detto il poeta non essere un accoz- zatore di sillabe metriche, ma un uomo libero
quelle con cui ogni anche benevolo apprez- zatore di verlaine crede indispensabile esprimere il suo
. -tricé). dan zatore; chi ama il ballo, chi sa
la stretta fronte di coz zatore. còzzica, sf. dial
annidata nel potere di stato, monopoliz- zatore della distillazione del profitto. =
govemamento, dove l'avacciamento del diriz- zatore vorrà. boccaccio, i-288: la nave
e ministro de'suoi disegni che indiriz- zatore e introduttore de'suoi consigli.
, e chiamano questo miserabile e paraliz- zatore e sciovano e direttoriale. monti, ii-185
il prefazionatore o il preconiz zatore di versi. ma che versi? le
editore né il prefazionatore o il preconiz- zatore di versi. = nome d'agente
2-434: francesco è quel generoso sprez- zatore del fasto che... col suo
editore né il prefazionatore o il preconiz- zatore di versi. ma che versi! gli
, x-379: imperò egli è tramez- zatore del nuovo testamento, sì che la morte
poeta... tavemiero e sbevaz- zatore distemperatissimo, per dar colore di ragionevole
che aveva preso il posto del tesauriz- zatore d'ossi seppelliti in un angolo.
, dolce, magnifico e talora sgua- zatore, il che piaceva a molti, che
spiazzare tutti e alla fine lo spiaz- zatore più bravo vince un'oliva snocciolata, simbolo
spiazzare tutti e alla fine lo spiaz- zatore più bravo vince un'oliva snocciolata, simbolo
, con le sue mani da sgoz- zatore, il tamburello. jovine, 2-226:
moco, / o come ciampolin gavaz- zatore / potesse vivar tollendoli t gioco. fra
in ufficio non solo più come spaz- zatore degli immobili ma come tuttofare.
e della 'direzione'sopra lo sminuzzamento specializ- zatore. = deriv. da vociano,
specie! r climatiz * zatore, sm. impianto che mantiene a valori
femm. di demonio. demoniz * zatore, agg. e sm. (femm
in canal orfano. detroniz * zatore, agg. e sm. (femm
di parecchi dinamitifici. dinamiz * zatore, agg. e sm. (femm
e periodi intralciatissimi. ioniz * zatore, sm. apparecchio che depura l'aria
sul modello di massimalismo. minimiz * zatore, agg. e sm. che tende
spagnola dell'art nouveau. moderniz * zatore, agg. e sm. (femm
'fare'. poetiz * zatore, agg. e sm. (femm
sentito dir cosa alcuna. raziociniz * zatore, agg. e sm. (femm
, un semaforo nuovo. semantiz * zatore, agg. e sm. (femm
organicamente completa. rna smaterializ * zatore, agg. e sm. (femm
produrre'. r sonoriz * zatore, sm. (femm. -trice)
part. pass. r sottiliz * zatore, agg. e sm. (femm