: e sappi che tu non solamente zappi nella rena, ma nutrisci un serpente
/ del verno si vanghi e si zappi! idem, 1028: il giorno /
,... si vanghi o zappi per il meno tre palmi al fondo.
carducci, iii-20-61: per il quale zappi il leopardi ebbe un debole: gli
ana- creonte; ma poi leggendo lo zappi trovò in lui veramente i sensi d'
a poco il capo ignudo. maratti zappi, xxii-64: ma tu declini al suol
. baretti, 1-258: di giambattista zappi ho già fatto parole altrove e detto
di sonetti dell'avv. giovan batista zappi. pananti, ii-135: ad ogni
che nascono e tramontano con la gioventù. zappi, xxii-54: l'amerò quando l'
nel toscano concorso il terzo alloro. maralti zappi, xxii-64: me fortunata, se
una ragione, rassegnatisi. maratti zappi, xxii-65: vorrei che a quel pensier
: quella grattugia recami, / 0 zappi soavissimo, / ch'io vo grattar duoi
76: quella grattùggia recami, / o zappi soavissimo, / ch'io vo grattar
, per renderle più preziose. maratti zappi, 119: verdi arboscelli e variati
... si vanghi o si zappi per il meno tre palmi.
animi degli uomini il desiderio di novità. zappi, 47: quindi è che poi
al doppio incarco / cedo. maratti zappi, 109: oppressa dal gravoso incarco
ricco e bel tesor spesso s'asconde. zappi, 24: il duolo / crescea
ombra colle sparutezze infiorava pallori. maratti zappi, xxii-64: veggo il rossor che
i riflessi di una morte vicina. zappi, 93: gelsomini onor di flora,
inonorata, obbrobriosa, indegna? maratti zappi, 122: vibrò contr'essa aspra
alla follia. baretti, 1-10: il zappi poi, il mio lezioso,
il mio galante, il mio inzuccheratissimo zappi, è il poeta favorito di tutte
voi se m'incomincio a iràscere. zappi, 58: oh di quanto stupor gli
bisogna. baretti, 1-10: il zappi poi, il mio lezioso, il mio
mio galante, il mio inzucche- ratissimo zappi, è il poeta favorito di tutte le
affettazione. foscolo, viii-142: 'zappi '. di imola. scrittore gentile,
con bel zaffir ne la magion stellante. zappi, 99: andiamo. / dalle
nieri, 2-271: scimunitaggini che né lo zappi né il lemene con tutta l'
con la tua marra, e zappi sì di rado / ch'io te ne
mercede tanto dal comtua marra, e zappi sì di rado / ch'io te ne
, 1-185: si vanghi o si zappi di nuovo per il meno tre palmi
peluzzi attorno, con gagliardo odore. zappi, 41: tu sogni, alessi mio
aver chi / poti e vendemmi e zappi ed ari e falce; / né
mortale: imperituro, inestinguibile. maratti zappi, xxii-64: vegga egli poi qual puro
, 27: chi vuole aver del mosto zappi le viti d'agosto. ibidem,
in damo ti affatichi, in damo zappi, / ch'ai corpo di mio nonno
'1 verde onore / la terra germinò. zappi, xxii-53: quest'è mosè.
emiliani-giudici, ii-273: aveva [giambattista zappi] ingegno veramente creato per la poesia
nieri, 2-271: scimunitaggini che né lo zappi né il lemene con tutta l'altra
. gadda conti, 1-313: colle zappi era su un piede di guerriglia sotterranea
.. e si vanghi o si zappi per il meno due palmi al fondo.
vetrata. -di animali. zappi, 98: già silvia qui giunge:
escon poscia opre e parole. maratti zappi, xxii-64: vegga egli poi qual
e bronzi e ferri agli amorosi assalti. zappi, xxii-56: ogni vezzo si sparse
le quadrella tue vive sicura? maratti zappi, 117: chi veder vuol come
che rischiara l'ignudo dell'infermo. zappi, 75: dentro una ricca stanza
amato suo ben danza l'amante. zappi, xxii-57: se avviene che danzi
e che niun fondamento hanno. maratti zappi, xxii-66: del vulgo reo vendetta
aperto dimandar ve l'osass'io. zappi, 49: rubello alla ragion, che
, marchiano (un errore). zappi [in muratori, cxiv-46-183]: mi
le lor gioie estreme io canti? zappi [in muratori, cxiv-46-174]: fuor
, iii-61: quella grattuggia rècami, / zappi soavissimo, / ch'io vo grattar
negli occhi, fulmina tra farmi. zappi [in muratori, cxiv-46-174j: lo mutai
dell'argomento che a me pare insolubile. zappi [in muratori, cxìv-46-181j: lasciando
, 2-271: scimunitaggini che né lo zappi né il lemene con tutta l'altra
vuole scroccarli con le fatiche altrui. zappi [in muratori, cxiv-46-179]:
altra mente in me siede. maratti zappi, xxii-65: scrivi, mi dice
. leopardi, i-42: leggendo il zappi trovo in lui veramente i semi di un
iube si scotean su 'l dorso. zappi, xxii-59: volaron tutti al mio
canti di ossian ai sonettini smascolinati del zappi. manifesti del futurismo, 129:
da parte del popolo ebreo). zappi, xxii-53: quest'è mosè. ben
più pugnenti spine di disubbidienzia. maratti zappi, xxii-64: fortunata, se con nobil
. -trattenere le lacrime. maratti zappi, ni: il duol tal del mio
chi mi trappassi d'un cedrone. zappi (in muratori, cxiv-46-174): i
un palmo e mezzo di tralcio, si zappi, si smuova e si pulisca nuovamente
: chi vuol aver del mosto, / zappi le viti d'agosto. idem,
broncio in te, o contadino che zappi e vanghi, e non ti puoi fermare
orto / con la tua marra, e zappi sì di rado / ch'io te ne
amore [tasso], 131: tu zappi nell'acqua, se pensi di ritornar
far di meno, eh? che gli zappi tu? -io non gli zappo i quattrini
27: chi vuole aver del mosto, zappi le viti d'agosto. ibidem,
imdel poeta arcade g. b. zappi (1667-1719); che è di gu
è rinata / la famiglia odorata. zappi, 07: vorrei un zeffiretto, /
di sopra oltre il manfredi e il zappi che sono di un'altra classe, mentre