m'ha dato e ridato di padre zappata, del quale si dice, come
niente di più bello di una vigna ben zappata, ben legata, con le foglie
bisogna, / tutto guarnissi. fr. zappata, 86: quei soldati s'erano
capo et idra delle eresie. fr. zappata, 202: la mormorazione è un'
e rompe il vetro? fr. zappata, 247: qual nuvola dall'iride prese
una volta deve perire. fr. zappata, 46: tu ami un donativo incostante
piante con cui le premeva. fr. zappata, 101: è un mida novello
l'infervoravano a disiarlo. fr. zappata, 209: vorrei che tu accendessi gli
utili delle donne ai svenimenti. fr. zappata, 126: abbi la carità,
le allevi con amico innaffio. fr. zappata, 92: la felicità alla virtù
fanno e bramar morte. fr. zappata, 1: raggira senza mai stancarsi
. -corroso. fr. zappata, 3: muoiono le rupi scheggiate dalle
, a me l'ardore. fr. zappata, 1: sen fuggono a tutto
/ parte 'l mio cicognin, parte 'l zappata. = deriv. da ircocervo
acqua. -figur. fr. zappata, 28: qua spuntano palme, irrigate
restano da'laceri veli ecclissati. fr. zappata, 42: misera, tu non
et instradare la loro cura. fr. zappata, 18: donde scaturisce e nasce
(il mare). fr. zappata, 151: si stendono languidi i flutti
trastullo di loro lascivie. fr. zappata, 89: per non parer di meno
di più bello di una vigna ben zappata, ben legata, con le foglie
il viso de'morditori. fr. zappata, 260: veggendo tali scandali palesi
, di irreale. fr. zappata, 249: mentre pensarono di portare un'
furtivamente se ne tornarono. fr. zappata, 82: additaste pur voi alli
giaco di maglia in maglia. fr. zappata, 214: s'incatena quasi
avventato, azzardato. fr. zappata, 197: ah malcaute speranze, dirai
continue afflizioni e pericoli. fr. zappata, 223: ah funeste comete, che
testimonianza o autorità letteraria. fr. zappata, 50: ho mallevadore san bernardo,
ten'entro già mallevadore. fr. zappata, 65: entrami tu in questa verità
rigerminar non gli tomi. fr. zappata, 149: se tu vedi una nave
gli baratti a quello. fr. zappata, 103: sciocca mercadan- tessa,
mercato di grazie enormi. fr. zappata, 47: vuoi tu comprare un
mitra ornai la chioma. fr. zappata, 95: l'ambizione di portar una
tra lor l'anime amanti. fr. zappata, 192: il suono di quelle
dio nel coltivamento dell'anime? fr. zappata, 147: s'imbratta una
partic. del sole. fr. zappata, 137: il girasole sempre si rivolge
e l'orridezza del verno. fr. zappata, 83: va'naviga incogniti mari
ai nipoti. -fare come padre zappata: per indicare che alle enunciazioni di
. v.]: far come padre zappata, che predicava bene e raspava male
: esserne lo sfondo. fr. zappata, 52: il vedere contro di me
e le qualità morali. fr. zappata, 216: parla tu, o gloriosissima
distillare rugiade da'fulmini. fr. zappata, 29: io temo, io tremo
qua facendo il paraninfo. fr. zappata, 166: essi sono li giudici di
, divino pargoletto). fr. zappata, 82: additaste pur voi alli devoti
. -impetuosamente. fr. zappata, 3: nascono dalle fonti i fiumi
cantar con pazzo ingegno. fr. zappata, 249: mentre pensarono di portare
vedersi improvvisamente assalita e percossa. fr. zappata, 133: faraone, come narrano
dar luogo a tanto giusti timori. zappata, lvi-481: sento tra i miei
da pinzochera e donnicciola. fr. zappata, 263: se facessi ciò, mi
conforto e oblio. fr. zappata, 131: gli adulatori lavorano tanti piumaccioli
digiuni si mutano in conviti. fr. zappata, 95: l'ambizione di portar
. agric. terra di riporto (o zappata di fresco) dove si coltivavano le
morte e de la oblivione. fr. zappata, 204: la voce della predestinazione
contra il volere del papa. fr. zappata, 91: errasti nel mezzo,
per lo più di languido temperamento. zappata, lvi-481: sento tra i miei pensieri
tifone, rendendosi la notte molto violento. zappata, lvt-481: sento tra i miei
c. ridolfi, i-188: dànno una zappata e pongono una fava con un pugnèllo
di concio e vanno avanti; una zappata, una fava, un pugnèllo di concio
che l'amor pullulerà spaventi! fr. zappata, 157: ah interesse maledetto!
pustìzio, sm. art. terra zappata, adatta a vivaio. testi inediti
soderini, i-422: quanto più è zappata e vangata e raspata la vite,
remissivo, acquiescenza. zappata [in muratori, cxiv-46-154]: pregierommi
che il creditore sia stato sodisfatto. zappata [in muratori, cxiv-46-168]:
opportuno o gaudio accidentale. fr. zappata, 136: le pene del purgatorio,
. rifiuto; scarto. fr. zappata, 162: entra in ninive un povero
manco profittevole ed onorata. fr. zappata, 244: io vieto quella dissolutezza,
han rintuzzate e dome. fr. zappata, 4: pensate voi forse che dio
da'pensier, chieggon ristoro. fr. zappata, 242: le feste furono instituite
conoscenza di sé. fr. zappata, 165: l'uomo mal volentieri ritorce
riverbero de l'altro. fr. zappata, 144: l'innocenza d'adamo
chi non sa amare. fr. zappata, 261: si recano a rossore farsi
. -roccia dirupata. fr. zappata, 180: immaginatevi di vedere quel valoroso
, non sarà potata, non sarà zappata e ascenderanno sopra essa le rovede e le
che ella vuole pigliare. fr. zappata, 42: non può tuttavia l'occhio
poeta u altro omo. fr. zappata, in: io tratto una materia
voglie di tutti gli uomini. fr. zappata, 155: san- t'ambrogio m'
famiglia a un'altra. fr. zappata, 142: non è pensiero di dio
e da sua vita. fr. zappata, 51: misericordia fu formarlo di fragilissima
a lor l'amate porti. fr. zappata, 188: meritaresti essere sbandito ed
tridente pianò tumide vie. r. zappata, 173: con un sol cenno,
gl'imperi al capitan sovrano. fr. zappata, 128: non è meraviglia.
ginepri rotti, rovistichi avvolti. fr. zappata, 101: l'erba sbarbata non
di terra, la quale si era qui zappata..., si fa riconoscere
elezione di campora, [il cardinale zappata] s'era lusingato di vedere sbrigato
cominci a scarpellare il marmo. fr. zappata, 88: il nocchiero • non
; sbrecciato. fr. zappata, 3: muoiono le rupi scheggiate dalle
solite sottili schermaglie di fr. zappata, 193: col tempo i moti aggiusta
cielo! ». fr. zappata, 57: tra le tenebre di quella
piena di begli smalti. fr. zappata, 55: la donna attacca lo specchio
quando l'ho in mano. fr. zappata, 85: se voi scorrete col
fa sdrucciolare e staccarsi. fr. zappata, 115: avete osservato quando dalla
con gl'iterati orgogli. fr. zappata, 88: il nocchiero non mai si
, triglie, sfoglie, rombi. zappata [in muratori, cxiv-46-i-162]: unarispettosa
la vostra maistate riale. fr. zappata, 114: con licenza sì sfrenata
di sassero dal molestarlo. fr. zappata, 17: o se io potessi ave
pirandello, 8-212: la vigna era zappata di fresco, e veramente ci s'affondava
reso consunto e macilento. fr. zappata, 162: entra in ninive un povero
; minorato negli arti. fr. zappata, 106: giacob, finita la lotta
l'impeto d'ogni sfrenatezza. fr. zappata, 56: sono, è vero
e qua la terra solla, nera, zappata da poco. -sostant.
nani, 129: il vice re cardinal zappata restituì finalmente le galee, già prese
nebbia sospesa nell'aria. fr. zappata, 251: due sospensioni vi sono sopra
o brevità di uno scritto. zappata [in muratori, cxiv-46-168]: col
idealmente verso un luogo. fr. zappata, 31: il cuore si muove,
(una pietra). fr. zappata, 3: muoiono le rupi scheggiate dalle
(le lacrime). fr. zappata, 181: lagrime di tenerezza spremute da
esercitare i loro commerci? fr. zappata, 108: il padre eterno non mandò
aratri e dalla zappe. fr. zappata, 54: il diamante, quando è
hanno già voluto prefetare. fr. zappata, 03: fiamma calamitosa è il
o in una parrocchia. zappata [in muratori, cxiv-46-165]: don
si consuma l'interiori sviscerandosi. fr. zappata, 197: il verme della seta
sia avvenuta questa così lunga tardanza. zappata [in muratori, cxiv-46-164]: la
un'assassino che un taumaturgo? fr. zappata, 195: ah, s'io
nostri fanno schifo e si meriterebbero una zappata sulla testa. -malleabile, non
sotto il titolo di vincitore. fr. zappata, 21: san dionisio diede un
fa col fuoco dell'argento. fr. zappata, 61: in questa vita manda
ad usura al signore. fr. zappata, 205: così dio dà ad usura
ballava con festa grande. fr. zappata, 40: bisognava che io vestissi da
. baldini, i-128: la terra zappata e rizappata nell'orto è d'un
(un popolo). fr. zappata, 12: ha fatto dio con noi
vostra vigna ornai non deve / d'esser zappata un gran fatto curarsi. -pesca
vostra vigna ornai non deve / d'esser zappata un gran fatto curarsi. malatesti,
galileo, 4-1-163: se mai venisse zappata e rovinata la parte dinanzi, resti la
= denom. da zappa. zappata, sf. colpo dato con una zappa
. v.]: gli diede una zappata sulla testa, e lo stese morto
terra. calvino, 3-71: però qualche zappata potresti darla anche tu.
a quest'orto bisogna dargli una buona zappata. 2. milit. ant
lauro, 68: la terra, zappata mentre che è fresca, lauro, 68
lauro, 68: la terra, zappata mentre che è fresca, trita e sciolta
pirandello, 8-212: la vigna era zappata di fresco, e veramente ci s'affondava