: paradisi, vaccari, lamberti, zanoia e più altri, i quali si trovavano
: veniva con giuseppe bossi e con zanoia e con altri svegliati spiriti a spargere
prestezza pigliò il grabato il paralitico. zanoia, 304: né basterà fra poco
, provocato (un malanno). zanoia, 312: che se l'ingiusto spettator
. figur. inafferrabile, indomabile. zanoia, 306: ma l'opra è lunga
preso dal lat. * invasus '. zanoia [tommaseo]: coll'oro estorto
natura. carducci, iii-18-297: il zanoia lombardo e il pezzoli veneto furono ultimi a
, 3-i-218: non è noto [giuseppe zanoia] che qualche poco in lombardia,
-pantomimico (una danza). zanoia, 308: ove il canoro dramma /
mutilato overo decapitato entro la ciptà. zanoia, 310: né son d'altronde
ondulante lontano. -melodioso. zanoia, 311: o greche scene, o
: il pannoso mercante, come dice zanoia: « dal domestico scrigno sempre esausto
, agg. letter. pubere. zanoia, 310: se pur della gloria anche
la ridete come non della crusca. zanoia, 309: noi... degli
; vecchio di cinquantanni. zanoia, 298: così visse macronio e agli
sm. letter. eunuco. zanoia, 311: o greche scene, o
. 2. settimanale. zanoia, 294: a questo [favore]
-comporre versi secondo lo schema metrico. zanoia, 311: servii musa o sillabar mercata
con regola due ore la mattina. zanoia [in muratori, cxiv-46-122]: chi