e sì gli scava, / con le zanne la schiena, / or questo fianco
quell'agnelletta, che porta via tra le zanne, spaventata. moneti, 109:
: allor che de'porci d'albe zanne / i piccoli figiuoli, entrando il
cavallo le zampe, al cinghiale le zanne, all'orso le branche, al leone
locuz. - arrotare i denti, le zanne, il becco: di animali,
schiuma el cinghiai bolle, / le larghe zanne arruota e il grifo sena. anguillara
e rugghia, e arrota tuttavia le zanne. settembrini [luciano], ii-3-23:
d'un animale senza artigli e senza zanne, e che pure non si sentisse inclinazione
et un farsetto, / e le zanne vi posero e gli artigli. zazzaroni,
particolare di dentina, che costituisce le zanne dell'elefante, dell'ippopotamo, del
tr. afferrare, dilaniare con le zanne. -per estens.: di persone,
), agg. afferrato con le zanne; dilaniato. sacchetti, 130-51
per i suoi canini ricurvi in alto come zanne, comparabili alle coma del cervo)
frugoni, xxiv-972: per darsi alle zanne d'una lupa in balìa, perduto ha
, e nelle pugne / impiegano le zanne, i rostri e l'ugne.
: mostra [l'orco] le zanne fuor come fa il porco, / ha
ojetti, ii-702: poi le quattro zanne si rizzavano, e zolle, sassi
x-2-179: cavernosa stanza / di rance zanne la livida bocca / pestifera mefite intorno
lupo / facea nell'ombra biancheggiar le zanne. d'annunzio, iv-2-245: ella aveva
crini e torzendo la testa / mostra le zanne e rugge con terrore; / tal
e torzendo la testa / mostra le zanne e rugge con terrore; / tal rodamonte
con la guardia di tal patrocinio le velenose zanne de'cagnacci arrabbiati. rosso di san
il cignal bolle, / le larghe zanne arrota e 'l grifo serra; /
. -a carne di lupo, zanne di cane: opporre la violenza alla
/ piloso e fiero; e'denti come zanne, / da spiccar netto d'ogni
vecchi artigli e nelle mandibole le vecchie zanne e nel cuore la vecchia ferocia di cannibali
coccodrillo del nilo con un negro tra le zanne, il nano a due teste.
del nilo con un negro tra le zanne, il nano a due teste. pea
, / le bocche aperse e mostrocci le zanne. boccaccio, viii-2-166: fingono i
canini superiori sporgenti, come due piccole zanne (e vive isolato o a coppie
... vecchi che, perdute le zanne, parevan sempre pronti, chi nulla
di mostro, le abbinate sbarre in zanne si mutano e le ruote in chimeriche coscie
cm, grugno, orecchie diritte, zanne rivolte altinsù, coda corta e attorcigliata,
schiuma il cignal bolle. / le larghe zanne arrota e 'l grifo serra; /
e ricurvo. lippi, 7-54: zanne ha di porco, e naso di civetta
d'un animale senza artigli e senza zanne, e che pure non si sentisse inclinazione
tor- zendo la testa / mostra le zanne e rugge con terrore. -il
. -denti d'elefante: le zanne dell'elefante che forniscono l'avorio;
(una persona); fornito di zanne, di denti aguzzi e taglienti (
un bacio su le bianche e acute zanne della lupa, a cui poeti e
il pelo, e con l'acute zanne / rivoltò i sassi e lacerò le piante
armi; per un animale: le zanne, le unghie, gli artigli;
dell'elefante, difese del cinghiale: le zanne. dante, par., 14-116
han digrignati rabbiosi i denti e le zanne. manzoni, pr. sp.,
75): vecchi che perdute le zanne, parevan sempre pronti, chi nulla
, / via, con un dirugginìo delle zanne, per folte quercete / fuggono,
a pezzo / dilaniar con le rabbiose zanne, / e lacerarli con gli acuti
animali armati d'unghioni e di tremende zanne, quando siamo in luogo da poterli
i tutto in pezzi lo fan l'acute zanne, / che al ventre pe'doccion
il preme, / né mostra con le zanne il suo furore; / ma con
6 denti: 2 incisivi superiori sporgenti (zanne) e 4 molari; il colore
, fronte convessa e dorso concavo, zanne ben sviluppate in ambo i sessi,
, fronte concava e dorso convesso, zanne rudimentali o assenti nella femmina (e
e sì gli scava i con le zanne la schiena, / or questo fianco addenta
, divorato dall'etisia, con certe zanne che avrebbero scorzato un pino.
cui secondo articolo è a tenaglia, due zanne in forma di piedi situate nella fronte
un emblema strani amuleti pagani: zanne di tigre, idoletti, 'lingam '
fiacca le spine e batte ambe le zanne, / come folgor per mezzo irato
atta a rompere il fiato e le zanne a quel rigido e feroce, che ventava
una voragine, e tre filari di zanne che avrebbero fatto paura anche a vederle
col petto, col grifo e colle zanne / fa, dovunque si volge,
gran bocca aprendo / nude mostra le zanne e i duri denti. s
il fianco, occhi accesi, acute zanne, / e piante al corso fulminose
75): vecchi che perdute le zanne, parevan sempre pronti, chi nulla gli
4-191: certo istrumento, formato di due zanne di cinghiale incrociate a forbice molleggiante,
, / le bocche aperse e mostrocci le zanne. fiore, 125-3: que'che
cervidi) si strofinano per affilare le zanne, le corna, gli artigli.
schiuma il cignal bolle, / le larghe zanne arrota e 'l grifo serra. ariosto
petto, col grifo e con le zanne / fa, dovunque si volge, ampie
ne vede cigniale, allo sbavar delle zanne grignanti, al fiammeggiare degli occhi torvi,
22. plur. denti canini, zanne. crusca, 1° impress. [
cani hanno que'denti lunghi, o zanne, che si chiaman guardie.
umani; / ma qual cignal di zanne si guarnisce. trinci, 1-107:
erasmo da valvasone, 1-127: di dure zanne i ringhi inaspri e 'l morso,
, 7-129: quelle ossa, quelle zanne, quegli arti sterminatori parlavano un linguaggio
, fronte lunga e concava, zanne molto sviluppate, arti alti,
, / e ch'alle orecchie abbia le zanne fiere, / correr mugliando e trarre
più arida, tanto più fluttuava fuor delle zanne. bergantini, 1-467: i fascetti
chiesa sbranata e lacera, come dalle zanne di un lupo, inconsolabilissimamente ne lagri-
. / in balia quasi e tra le zanne o 'l gutture / de l'indomabil
. govoni, 981: con quelle bianche zanne /... / mangia e
i-7-41: mostra [la tigre] le zanne e stilla da le labbia / spuma
principe riverito d'avere fatto aguzzar le zanne al cane di diogene. i.
fatte da vimini, i piedi e le zanne;... il che fatto
l'avaro... investe con le zanne della cupidigia i facultosi odiati. conti
40 denti e i canini simili a zanne; zampe brevi; coda breve e compressa
continuamente (un dente, come le zanne degli elefanti o gli incisivi dei roditori)
dolore / come s'ei fosse lacero da zanne / leonine. panzini, i-556:
, / paion di schiuma biancheggiar le zanne. tasso, 14-615: non se fosser
lavoravano i becchi, i rostri, le zanne, le ventose dei nuovi padroni del
/ come s'ei fosse lacero da zanne / leonine. -che ha il
al saraceno / il suo bell'elefante dalle zanne tanto bianche i che tutto raggiava il
, non potendo masticare, regala alle zanne dei lupicini. de amicis, xii-470:
corna / via, con un dirugginìo delle zanne, per folte quercete / fuggono,
era chiusa, sporgevano in basso come zanne falcate; in italia era presente nel
16. zool. ciascuna delle zanne più lunghe di un animale.
il mastodonte e l'elefante africano dalle zanne più lunghe di tre metri. monelli,
di pelo lungo e folto, con zanne lunghe e incurvate verso l'alto;
con le lacrime marciose, / con le zanne rugginose, / con quell'occhio di
cranio basso, munito talora di quattro zanne e fornito di molari recanti serie trasversali
il mastodonte e l'elefante africano dalle zanne più lunghe di tre metri.
179: cavernosa stanza / di rance zanne la livida bocca / pestifera mefite
dalle aggressioni esterne (come corna, zanne, corazze, aculei, glandole velenifere
genuflesse i più strani amuleti pagani: zanne di tigre, idoletti, 'lingam
fa vedere certo istrumento formato di due zanne di cinghiale incrociate a forbice molleggiante,
gran bocca aprendo / nude mostra le zanne e i duri denti. conti, 545
belva montana che mi desse tra le sue zanne la morte e nel suo ventre la
1-37: daniele... rintuzzò le zanne arrotate de'lioni ruggienti: quinci prendea
voluto... ado- prar le zanne contro al cavaliere, ma il rispetto dovuto
.. vi perdura il profumo dei classici zanne e ganasce. piovene, 7-201: egli
, ricurvo. lippi, 7-54: zanne ha di porco e naso di civetta,
rostri grifi becchi proboscidi zoccoli zampe velli zanne insieme a membra umane, bianche più
gran bocca aprendo / nude mostra le zanne e i duri denti. -non
75): vecchi che, perdute le zanne, parevan sempre pronti, chi nulla
si satollava, ma chi metteva le zanne nel cacio vi rimaneva forma.
i teschi orrendi / d'adunche zanne al patrio albergo ap pendi
intiera. -a carne d'orso zanne di lupo: violenti e prepotenti meritano
coltello... a carne d'orso zanne di lupo. a carne di lupo
più o meno lunghe della testa o le zanne di alcuni vertebrati e i fanoni delle
ostello, / veggon lupo talor che colle zanne / strazia nel bosco un innocente agnello
proboscidati fossili dell'oligocene, caratterizzati dalle zanne brevi e dal cranio allungato. =
fedel porcaio / floridi i verri dalle bianche zanne, / e nei ristretti pascoli più
della missione, a farsi strappare le zanne, perché se ne torniscano pastorali,
pensare che al suo pedano potesse arrotar le zanne solo il cinghiale del popolo, sporgente
d'un animale senza artigli e senza zanne, e che pure non si sentisse inclinazione
un bacio su le bianche e acute zanne della lupa, a cui poeti e filosofi
e con le zampe e con le zanne a quella pertinace vivanda, così difficile da
x-2-170: cavernosa stanza / di rance zanne la livida bocca / pestifera mefite intorno
porcaio / floridi i verri dalle bianche zanne. 2. medie. malattia
e. gadda, 22-70: due zanne porcine... le davano un aspetto
col petto, col grifo e con le zanne / fa, dovunque si volge,
gran bocca aprendo / nude mostra le zanne e i duri denti, 7 già d'
guarini, 1-i-97: zanne, che anche con dette sanne, significano
emergono che i quattro zoccoli enormi, le zanne tronche, la proboscide, gli orecchi
e con le zampe e con le zanne, stracciando que'fogli stiracchiati, gli
quel mostro che ha in italia le zanne e fuori il pungiglio, riunendo in
di fuoco apparir nel bastione di queste zanne che gridavano: ammazza, ammazza,
, / via, con un dirugginìo delle zanne, per folte quercete / fuggono.
tergo e sì gli scava / con le zanne la schiena, / or questo fianco
fuoco apparir nel bastione di queste zanne, che gridavano: ammazza, ammazza
, le tenaglie, le frecce, le zanne, gli artigli, le fiamme.
o ritratto con una pecora tra le zanne. = voce dotta, lat.
con sei enormi teste e dodici smisurate zanne, che allunga nel mare ed ogni cosa
el cinghiai bolle, / le larghe zanne arruota e il grifo serra, / e
alle serpi] con quest'ugna ambe le zanne, / chiappole per le code,
ippopotamo: voglio dire il cranio o le zanne, il trofeo della vittoria.
con la pecorella partitosi in fra le zanne, già rinselvato nel bosco, già ascososi
gli escono [all'elefante] due zanne grossissime rintorte. magri, 239: 'ungula'
porcaio / floridi i verri dalle bianche zanne, / e nei ristretti pascoli più tanti
, 4-33: chi rodde con le zanne una pagnotta, / chi 'l fiasco ha
e fème mille stracci / con quelle zanne ancor rabbiose e 'ngorde. tarchetti
delle fauci porcine spuntavano le due bianche zanne ricurve; sul dorso lucente e rorido di
que'zannini (denti, quasi piccole zanne)! fucini, 391: una vecchia
.: digrignare i denti, le zanne. baldelli, 3-399: il leone
lagrime. marino, 1-18-96: rota le zanne infellonito, e tasta 7che l'ha
tramutato in vivo diamante, rintuzzò le zanne arrotate de'lioni raggienti. pascoli, 1187
il cigliai bolle, / le larghe zanne arrota e 'l grifo serra / e ragghia
. giraud, 1-281: con le zanne rugginose, / con quell'occhio di
il cignal bolle, / le larghe zanne arrota e 'l grifo serra, / e
infuria, per divorar lacerato, a zanne bavanti, il mal sicuro legno. magalotti
, spaventoso di ruggito e spietato di zanne. -intonazione, modo di pronunciare
dell'uomo che s'era abbandonato alle zanne, agli artìgli di quella.
incendioso fato. -infilzare con le zanne (un cinghiale). tesauro,
tergo e sì gli scava / con le zanne la schiena. -per indicare
schiuma il cignal bolle, / le larghe zanne arrota e 'l grifo serra. musso
/ tre bocche sbarra e digrigna le zanne / con l'urla spaventando e col
serpi] con quest'ugna ambe le zanne, / chiappole per le code, le
vede ci- gniale, allo sbavar delle zanne grignanti, al fiameggiare degli occhi torvi
sbranati dalle unghie gagliarde e divorati dalle zanne terribili d'un leone o d'una tigre
caricheranno, cercheranno di sbudellarci con le zanne. -sventrare un animale per privarlo delle
... gli scava / con le zanne la schiena. -ledere,
io fossi stato crudo scempio delle sue zanne, anzi ch'esso preda dell'altro
tergo e sì gli scava / con le zanne la schiena. d'annunzio, i-478
schiuma el cinghiai bolle, / le larghe zanne arruota e il grifo serra, /
caso così fatto, che 'l detto zanne sciancalo suo fratello trovò paolo suo fratello
lor come quest'ugna am- de le zanne, / chiappole per le code, le
forte / serro lorcon quest'ugna ambe le zanne, / chiappole per le code, le
scrosciare ne vede cigniale, allo sbavare delle zanne grignanti, al fiameggiar de gli occhi
, la criniera scosse, / mostrò le zanne e per parlar si mosse. molineri
errarono anche esseri che avevano altre armi oltrele zanne e le grinfie. abitavano però anch'essi
compagnie composte ognuna di sette sai stravagante delle zanne di cinghiale nel setto nasale. abitanti
elena. 5. essere maciullato dalle zanne di un animale. tarchetti, 6-i-501
mille lucciole; e la pigliava con le zanne di lupo nelle labbra con tanta piacevolezza
favolosi, perché in verità non ha zanne la smascellata dal tempo, più anche
tigri dai denti a sciabola, con zanne superiori falcate e molto sviluppate.
camerino. -straziato da artigli o zanne di animali. caro, 3-415:
7. mostrare i denti, le zanne; protendere gli artigli (un animale
a farti schivare con precipitosa fuga le zanne e gli unghioni della spietatissima tigre.
di fuoco apparir nel bastione di queste zanne che gridavano: « ammazza, ammazza
come in certi analoghi paesaggi di cé- zanne. -tagliato in forma di quadrato o
torcendo la testa, / mostra le zanne e rugge con terrore. caro, 11-794
prolungato in avanti e dagli alveoli delle zanne di difesa eccezionalmente sviluppati tanto da formare
una vigna sterpata con furia orribile delle zanne di cignali feroci. cossu, xviii-
vista la feroce belva: / mostra le zanne e stilla da le labbia. -stillare
, i-5-154: veggon lupo talor che colle zanne / stra = nome d'azione da
-straziare con le unghie o le zanne altri animali o persone (un animale
.. spostando la neve con le zanne appositamente foggiate fino a raggiungere con la
. g. visconti, 1-63: le zanne aguzza il crude! tarlo / che
dei tenaglioni, dei tenaglioni simili a zanne pronte a mordere, ornavano il basso
e sì gli scava / con le zanne la schiena. viani, 14-43: il
e i teschi orrendi / d'adunche zanne al patrio albergo appendi. pascoli, 670
, e i teschi orrendi / d'adunche zanne al patrio albergo appendi. g.
della missione, a farsi strappare le zanne, perché se ne torniscano pastorali, crocifissi
/... / sostenean colle tenaci zanne / tre grandi anella. salvini,
antri i mostri / con artigli e zanne e rostri / il tuo seno [dell'
fra giordano [tommaseo]: fra le zanne di qualche animale voracissimo. incerto autore
dosso / sempre volta ver lui le zanne e l'ira. salvini, 48-109:
]: sol buona copia zanne d'elefante, conchiglie, yatagan e pappagalli
/ tre bocche sbarra e digrigna le zanne / con l'urla spaventando e col romore
.. a un solo rotar di quelle zanne / e spumose e sanguigne, /
selva i cani: / volge le zanne e il più vicino assale. gemelli careri
parte a parte il braccio colle taglienti zanne. casti, 11-52: benché avesser
molti... porci di candide zanne, fiorenti di lardo, / erano stesi
emergono che i quattro zoccoli enormi, le zanne tronche, la proboscide, gli orecchi
redevano. gioberti, 1-ii-158: le zanne della vipera, abbocconando le carni, schizzano
/... sostenean colle tenaci zanne / tre grandi anella. testi, ii-31
man la spuma terge / da l'orribil zanne, e la raccoglie. marchetti,
bran bocca aprendo / nude mostra le zanne e i duri denti. alfieri, xiv-i-
s'impennò, mi s'avventò colle zanne aperte. carena, 2-188: 'canino'.
quattro denti, che pure si chiamano zanne e guardie, acuti e più lunghi
scudo del corpo, e mostrando le zanne sgangherate, ringhia minaccioso e, all'
aver messa quella pecorella al sicuro dalle zanne del lupo. 3. per
ojetti, ii-702: poi le quattro zanne si rizzavano, e zolle, sassi,
la mano in bocca / e le sue zanne non venia trovando, / e 'l
, 4-33: chi rodde con le zanne una pagnotta, / chi 'l fiasco ha
... vecchi che, perdute le zanne, pa- revan sempre pronti, chi
esseri che avevano altre armi oltre le zanne e le grinfie. abitavano però anch'
? / anco piene non hai l'ingorde zanne? siri, ii-1204: morì il
pareva la sua anima scherzariintrepida tra le zanne della morte. a. cattaneo,
certo tra le reti e tra le zanne della morte un peccatore e una peccatrice,
, alla liberazione dell'innocente vittima dalle zanne dei scellerati sacerdoti del s. uffizio.
sopra accennammo, campata per miracolo dalle zanne dell'inferocito sanfedista, vinta dallo amore
, di avere strappato qualche anima dalle zanne del maligno. fuoco dell'artiglieria
doveva gioire di tener sotto le sue zanne la nobile città. 8.
, 28-i37: non morda ignun chi ha zanne, non che denti. monosini,
monosini, 306: a carne d'orso zanne di lupo. a carne di lupo
, 326: a ciccia di lupo, zanne di cane. 9.
con que'zannini (denti, quasi piccole zanne)! ho continua temenza che si
paragona un mio cuore con le zanne della memoria, dell'ira, del dispetto
. locuz. tenere una città sotto le zanne: sottoporla al zannare, tr.
colpo o morso dato da un animalecon le zanne. pagni, 69: all'
frequent zannuto, agg. provvisto di zanne (un animale).
denti limitati a una sola coppia di zanne sulla mandibola. = voce
mille lucciole, e la pigliava con le zanne di lupo ne le labbra. romei
invece, divento il lupo hobbesiano dalle zanne che hanno bisogno di mordere e di strappare