]: quando corre quel pessimo andaz- zaccio della febbre maligna. = deriv.
, 9-490: buscato / qualche pez- zaccio d'or, l'ha data a gambe
2-266: per avere addosso un pez- zaccio di carpita, che gli aveva dato la
io verrò onnino / col mio pagonaz- zaccio tinto in vino. = voce dotta
casalberti, i-40: ebbi da francesco zaccio, partitore della dieta prestansa, 1
ranieri sardo, 235: missere rinieri zaccio... e piero ra- poldi
non godesti la lampreda, / ghez- zaccio, barbonaccio, sgraffiasanti / che tu sie