. sentiamo ora che dice l'arguto yorik (l'aw. giuseppe ferrigni) nella
italiana! ». così il bravo yorik, e sta bene; ma ci permetta
e più balda di quella ripetuta da yorik per casa savoia. e. cecchi,
della propria moglie che parlavano come scrive yorik. socci, ii-1- 705: noi
ammirarono il civinini rimachiavellito e gustano del yorik. = comp. dal pref.