verbi di moto). faba, xxviii-9 : quello che savravi dire inanze altri,
una prop. subordinata. faba, xxviii-9 : ai clerici tanto convene piu intendere
alla clemenza. faba, xxviii-9 : eo clamo marcé alla vostra paternità,
che li avea ciò mandato. idem, xxviii-9 : tal giace per lui nel letto
d'aver tanta freza. faba, xxviii-9 : potea [dio] la gente
amore in vera spene. faba, xxviii-9 : l'ordinata carità se comete dai soe
, ecc.). faba, xxviii-9 : la tua discrezione debia audire devotamente
daltagg. possessivo). faba, xxviii-9 : eo clamo mar? é alla vostra
con valore collett. faba, xxviii-9 : lo ricco fo facto per subvenire a
mandaru sos con- solos. faba, xxviii-9 : in la vostra presenzia posto, ademando
appartiene al ceto abbiente. faba, xxviii-9 : lo ricco fo facto per subvenire a
(una persona). faba, xxviii-9 : quanto abo maiore reverenzia in la
oggetto di studio. faba, xxviii-9 : la candela facta da la manu de