odiano specialissimamente ed implacabilmente. foscolo, xvi-406 : io raccapriccio pensando ai letterati, che
delle donne e de'signori. foscolo, xvi-406 : quando pure quel signore, che
il giudizio o la memoria. tassoni, xvi-406 : io tengo che la febore,
perdere forze, indebolirsi. tassoni, xvi-406 : il sangue spiritoso o vero, sentendo
propalazione di un segreto. foscolo, xvi-406 : vìvrò sempre certo che niun vostro nemico