erebo e della notte. linati, xvi-255 : io ho ancora le ciglia un poco
fulgore, splendore repentino. linati, xvi-255 : vedo pazzie di luce. spacchi di
soli estivi, era triste. lxnati, xvi-255 : godevano con frenesia sentir crepitare le
coltre di nuvole. linati, xvi-255 : vedo pazzie di luce. spacchi di
rabbia e di veleno. idem, xvi-255 : il sole li rincorreva, li snidava