per lo mio fallare. pagliaresi, xliii-53 : chiusa del paradiso fu la porta
che esala vapori. dante, xliii-53 : versan le vene le fummifere acque
alla cupidità dell'avere più. pagliaresi, xliii-53 : né non poteva l'uom esser
, e l'ira morta. pagliaresi, xliii-53 : chiusa del paradiso fu la porta
in un inganno. chiaro davanzati, xliii-53 : quelli che 'mprima amò / dovria
a'piedi mi s'atterri. pagliaresi, xliii-53 : vedendo dio che l'uom peccato
aperture o vista diretta. pagliaresi, xliii-53 : tenebra era oscura, per quel limbo
che il ventre della terra. dante, xliii-53 : versan le vene le fummifere acque
(un monte). dante, xliii-53 : versan le vene le fummifere acque /