che sente le proprie forze. alfieri, xiii-29 : ei fia troppo / a rintuzzar
una candeletta accesa alla lente. parini, xiii-29 : e in tanto / serpendo incendioso
che reggono gli affari umani. alfieri, xiii-29 : ne attesto / il cielo,
ogni altro pregio imbruna. goldoni, xiii-29 : indi per ricomprar sua gente fella
-per estens. tessitore. marino, xiii-29 : o superba orditrice [aracne],
gl'ingegni de'nostri confederati. giordani, xiii-29 : 1 fasti sono opera civile
te stampàr turbe maligne. goldoni, xiii-29 : per ricomprar sua gente fella,
. scherz. calendario. giordani, xiii-29 : mi pare quel popolo avere con difetto
letterato di professione. de amicis, xiii-29 : sentirai parecchi che metton fuori ogni
fasciatura e sfasciatura d'un bambino fagiuoli, xiii-29 : alla guerra m'invita, ed uno
, essere sepolto. fagiuoli, xiii-29 : ateste canta ed io cantar lo lascio
riposar lo lassasser niente. ibidem, xiii-29 : dinodar'tutte tossa, / sì trasser
intendere non si può. goldoni, xiii-29 : ecco colei che verità si appella,