, credo, al paradiso. giordani, xiii-14 : tutti gl'italiani per * epidèmia
insopportabili di questo mondo. marino, xiii-14 : l'ingorde passioni, / i
. -impresso. goldoni, xiii-14 : la copia di colui che mi chiedete
d'uccello, elegantissima. moravia, xiii-14 : il lenzuolo non modellava le fattezze
prurito di gloria mondana. marino, xiii-14 : l'ingorde passioni, / i
vide ne l'eliso. muratori, xiii-14 : io non ci truovo alcun pregio singolare
o di un personaggio. goldoni, xiii-14 : la copia di colui che mi chiedete
pena porto. cassiano volgar., xiii-14 (171): se la buona e
. redarguire aspramente. fagiuoli, xiii-14 : ateste armato le pistole arraffa; /
un guancia! pietoso. moravia, xiii-14 : il lenzuolo non modellava le fattezze
: scompiglio, disordine. fagiuoli, xiii-14 : di poltron mi rimprovera e rinceffa /
trovare una parola sola. moravia, xiii-14 : la vide entrare nell'acqua bassa camminando
parte del discorso). giordani, xiii-14 : dicono... gl'italiani 'epidemia'
quantunque non si esprimesse. giordani, xiii-14 : dicono... gl'italiani
e grappoli di pomidori vizzi. moravia, xiii-14 : le frasche già appassite dall'
. esagerazione, eccesso. ungaretti, xiii-14 : esaurito con opere totali e perfette,