e giravano a fatica. moravia, xii-24 : con un sobbalzo sordo e
« vagheggiatore di nebulosità ». moravia, xii-24 : io non capisco come un uomo
trovarono sommamente ripieni. de atnicis, xii-24 : mille cose osservavo ogni giorno, maravigliandomi
cui si è diretti. moravia, xii-24 : verso mezzogiorno, salii sulla mia
guardare nella sottoposta vallata. moravia, xii-24 : imboccai alla fine la via àppia
del destinatario. chiaro davanzali, xii-24 : ben sortisce / chi nel male confor
speculazione filosofica). rosmini, xii-24 : hegel... tutto sommise al