è l'età del bilancio. moravia, xi-26 : sul tavolo c'erano alcuni libri
ad imperar su gli altri. ungaretti, xi-26 : la favola vuole che, prima
ma non posava ad eroe. moravia, xi-26 : « tu che sei studente di
latine. -assol. guittone, xi-26 : om che pregio ama e po,
gli avi lor pompe latine. fagiuoli, xi-26 : pluto non vuol nelle tartaree grotte
di dio si manifesta. ungaretti, xi-26 : negli etruschi il sentimento della morte
de lo 'nferno. chiaro davanzati, xi-26 : spoglio / d'orgoglio / la mia
sa qual dio estatico. ungaretti, xi-26 : nel lavorare i piani delle pietre dure
e poetica tutt'insieme. ungaretti, xi-26 : può darsi che la vista dei templi
, denutrito, inselvatichito. ungaretti, xi-26 : negli etruschi il sentimento della morte si
princìpi cosmici e idee. ungaretti, xi-26 : può darsi che la vista dei
. miseramente intisichisce e muore. ungaretti, xi-26 : negli etruschi il sentimento della morte
-impassibilità, ieraticità. ungaretti, xi-26 : negli etruschi il sentimento della morte
del piano e del colore. ungaretti, xi-26 : nel lavorare i piani delle pietre
tra gli operai tedeschi. massaia, xi-26 : è l'unico in abis- sinia
di continuo di continuo. ungaretti, xi-26 : può darsi che la vista dei templi
. oxonéto 'io osservo'soldati, xi-26 : all'una ero ancora all'ostu:
all'istruzione primaria). guittone, xi-26 : om che pregio ama e po,
aver tregua soleva ingannarli. goldoni, xi-26 : io colle donne / io fo l'
50 m. di lituania. ungaretti, xi-26 : la favola vuole che, prima