la morte) del tiranno. moravia, xi-156 : andiamo a bere qualcosa per festeggiare
concreto, certo. ungaretti, xi-156 : credevi... che il pensiero
ungaretti, xi-156 : la gente è rifugiata ancora dall'altra
sorriso, raggiante il pensiere. ungaretti, xi-156 : non potevi credere che il pensiero
si fa uno prologhétto. fagiuoli, xi-156 : che faccia un prologhétto, / e
-con uso appositivo. ungaretti, xi-156 : o tu, senofane rapsodo, che
finta, tutto è arte. goldoni, xi-156 : rosalba, che sol gode /
che è in noi. ungaretti, xi-156 : quanto tu eri amaro, uomo
il flutto più recente. ungaretti, xi-156 : una volta, prima che il mare
non veder lo danno. fagiuoli, xi-156 : di sol pascersi di vento / il
quella del 'voto universale'. cavour, xi-156 : non favorevole certamente al voto universale