e arte e letteratura. moravia, xi-114 : avrei dovuto rinunziare, accodarmi di
dalle ruote giallo canarino. moravia, xi-114 : sul lato destro avevo una siepe
dal bruno tipo fenicio. ungaretti, xi-114 : hor,... forse tu
; unione, coesione. marino, xi-114 : le stravaganze fanno bello il mondo;
moderato. spesa moderata. moravia, xi-114 : proprio in quel momento, sbucò
nel suo monastero. ungaretti, xi-114 : è il convento dei frati
muove ritmicamente nell'aria. ungaretti, xi-114 : altri nibbi erano lassù, fermi e
-riflesso rosato del cielo. ungaretti, xi-114 : poi vidi i nibbi...
capì. certi cosciotti! moravia, xi-114 : il padre di famiglia, al mio
rispetto ad altri. marino, xi-114 : la francia è tutta piena di ripugnanze
(un cavallo). ungaretti, xi-114 : quel male fenicio spacciatore d'in-
-per simil. accavallarsi. ungaretti, xi-114 : dalla cittadella cavalloni di sabbia ruzzolano
, agg. affascinante. fagiuoli, xi-114 : monsì le barone, / vedute già
un sedile per qualcuno. fagiuoli, xi-114 : -dorina, da sedere. / -
vita della grande città commerciale. ungaretti, xi-114 : dalla cittadella cavalloni di sabbia ruzzolano
spac- ciator di parole. ungaretti, xi-114 : quel male fenicio spacciatore d'inganni
, canzonatura, celia. alfieri, xi-114 : finite pur la canzonella: ch'io