coperta d'oro di fuori, ed òvvi grosso bene un dito, sì che vedendola
scodelle, chi vende liscio, ed òvvi il calzaiuolo / che vende calze e
questa provincia si spende lo corallo, e òvvi molto caro, perché egliono lo pongono
, / chi vende liscio, ed òvvi il calzaiuolo / che vende calze e
quegli ch'è sentenziato alle forche, òvvi obbligato, ma perch'egli ancora non vi
, 1-171: non dilungi dal bosco òvvi un ricetto, / a posta fatto per
così va in corinto! la nefandità òvvi giunta a tal eccesso che si premia l'
gli vendea sotto gli ufizi: / ed òvvi dello stesso una sibilla / ed una
contusione / che per la gran percossa òvvi venuto. muratori, 6-137: se cadiamo
senza pliche; nel bordo verso la spira òvvi un piccolo incavo. lessona, 1156
mai gli stinchi pien di rogna: / òvvi l'industria e la poltroneria. bruno
sostant. forteguerri, iv-69: non òvvi alcuno / a me di me più
uovo ritto sopra un marmo piano, òvvi egli invenzione più facile che recarsi l'
, el me'che può ristoppa / ed òvvi alcuno che a nettuno grida. c
orùxog (v. stillidio) e òvvi; -uxo| 'unghia'. stilonùridi, sm