città. -battere la porta, vuscio, la finestra: serrarli violentemente.
intoppa nel suo rivale. -chiuder vuscio sulle calcagna a qualcuno: sbattergli la
-attaccare i pensieri alla campanella del- vuscio: invito all'ospite a dimenticare le preoccupazioni
talvolta. -chiudere la porta, vuscio in faccia: rifiutare un favore,
passar per le finestre e non per vuscio: giungere a qualcosa, riuscire a
anch'io scolareggiai. -essere fra vuscio e il ganghero: trovarsi in una
. 5. locuz. trovare vuscio imprunato; essere l'uscio imprunato:
-avere il male, il malanno e vuscio addosso: patire ogni sorta di disgrazie
d'altri, ha il suo dietro vuscio: nessuno può ritenersi immune da disgrazie
, serrare, stringere, cogliere fra vuscio e il muro, al muro: costringere
le mura. -trovarsi fra vuscio e il muro: non potere sfuggire
stecchetti. -stringere al muro, fra vuscio e il muro: v. muro,