si è un parlare cheviene a fuggire la vulgarità elocutoria. papini, ii-189: il
. volgarità (ant. vulgarità), sf. invar. l'essere
concetto. galileo, 3-4-154: la vulgarità e la mediocrità, come poco o
f stigliani, 1-48: cade per vulgarità [l'adone'] perché molte >arti