belle ed adesso son tutte distrutte e vòte di abitatori. d. bartoli,
e le botte di quei lascia ognor vòte, / perché è si presto, che
città: le spese enormi, le casse vòte, le rendite degli anni avvenire impegnate
belle sono a riguardare che le mura vòte della nostra città. idem, dee.
indi che 'l fiasco in una coppa vòte, / e dia alli sposi il
più belle sono a riguardare che le mura vòte della nostra città. sacchetti,
15-106: non avea case di famiglia vòte. g. villani, 4-21: comandiamti
sia cosa che dai cavatori spesse fiate vòte, in termine di certo tempo cresceva il
a furia i loro crediti, fecero vòte le casse. 8. il
/ del qual le terre ha depredate e vòte, / et a goder
(17-9): destrier veder andar a vòte selle, / tirando per lo campo
, per esempio, notate le case vòte, le contrade ove sono e il prezzo
, 1-286: le loro menti, vòte e disgombre da quella gran mole di fattizie
(17-11): destrier veder andar a vòte selle, / tirando per lo campo
carducci, 332: chi da l'occhiaie vòte / tabe distilla, e chi tra
/ con voci vane e d'ogni senso vòte! = deriv. da una radice
poscia che l'alme fun del sangue vòte, / divennon magre, ed ognuna si
, 36-38: lor lancie van d'effetto vòte / a quello incontro. castiglione,
più tornano a l'ovil di latte vòte. idem, par., 23-57:
lettere misi in volume; ch'io cosi vòte ne le conosco, come piene di
di fandonie pastorali, di leziosaggini amorose vòte d'ogni senso d'amore, di
note, / d'ira e di sdegno vòte, / colme b. corsini, 6-1
/ s'elle non sien di lunga grazia vòte, / ch'i'vidi per quell'
difensori, scoperto il disegno, mandarono vòte le offese e le speranze. s
ne percuote / fa le selle restar subito vòte. pedi, 16-v-177: de'
/ s'elle non sien di lunga grazia vòte, / ch'i'vidi per quell'
avrebbe / lasciate un di di sua persona vòte. mattioli [dioscoride], 409
, / paiono a me ben cortesie vòte: / chi tal messione fa, be
, ver'me, le sue opere vòte. -da partito (con valore
più tornano a l'ovil di latte vòte. tommaseo, 3-i-134: io veggo qua