d'un uom d'antica etade: / vòta di sangue, empie di crespe il
: ella riman d'ogni vigor sì vòta, / che di tenersi in piè non
stesso per un vivaio un villano che vòta un barile pieno d'acqua.
non si curerebbe che l'altra in perpetuo vòta rimanessi, salvo se non fa conto
lunga e dritta schiera / e lasciò vòta in mezzo una carriera. parini, 747
, scipito e di grosso ingegno. zucca vòta. 4. cocuzza!:
/ sì che in un punto si vòta la sala, / e beato è chi
uom d'antica età de: i vòta di sangue, empie di crespe il vólto
pietra, quando la mente si vòta del tutto da ogni discorrimento di pensieri
. ricchi, xxv-1-305: è gente vòta / di robba e di pensieri;
ovvero già alzata, e l'arca vòta, benché tardi, fanno l'uomo
, 64: bisogna tirar la barchetta vòta per terra nella destra ripa a forza
ciancie da donne il tuo stato si vòta delle vere ricchezze. allegri, 45:
ostinato alla vendetta / avea già vòta l'africa due volte; / poche genti
, 40-45: d'abitazioni è l'isoletta vòta, / piena d'umil mortelle e
labro. tasso, 9-8 [aletto] vòta di sangue, empie di crespe il
sciorre e chi a legare; / vòta altri l'acqua, e torna il mar
nella nave. ariosto, 41-12: vòta altri l'acqua e torna il mar
fiera spada vibra o piena o vòta, / sembra fra due montagne un vento
40-45: d'abitazioni è l'isoletta vòta /... / e fuor ch'
, / se non riempie, dove colpa vòta, / contra mal dilettar con giuste