]. foscolo, ii-2-40: amate la vostr' arte, quello che soffia vacca e
argante / s'ap- piatteria da le vostr' alte posse: / andiam pure a l'
ch'ei tra poco al suolo / la vostr' alma cittade non adegui. arici,
/ che... / de'be'vostr' occhi il dolce lume adombra. idem
) / sì come si convène, / vostr' altezza pregiata. francesco da barberino,
/ meo cor non solda -se non vostr' altura. guinizelli, iv-17 (3-13)
. arrigo testa, 1-3: vostr' orgogliosa ciera / e la fera
in allegranza, / ca per la vostr' amanza, / madonna, gran gioi sento
lo mondo canti /... / vostr' altezza pregiata; / ché siete angelicata
ultimi anni, / donna, de'be'vostr' occhi il lume spento, / ei
sconosciuta, in seno / de le vostr' ombre apprestami / caro albergo sereno.
anni, / donna, de'be'vostr' occhi il lume spento, / e
volere. guido delle colonne, ii-167: vostr' argogliare e vostr'altezze / faccianmi prò
colonne, ii-167: vostr'argogliare e vostr' altezze / faccianmi prò e torninmi in dolcezze
fagiuoli. 3-1-127: l'ignoranza però vostr' avversaria / in oggi è grande: ha
fa il discente; / sì che vostr' arte a dio quasi è nepote ».
ch'esser suol fonte a'rivi di vostr' arti. idem, par., 8-108
buon secolo mariti / quanto diversi da'vostr' avi! compagnoni, i-35: io
iato. salvini, 41-284: la vostr' aura amo. quello iato, quel
non mi togliete, / ma la vostr' alma vista altri mi toglie, / onde
l'ora della morte / ritorni la vostr' anima a brucare / a voi che cose
. michelangelo, 125-118: volo con le vostr' ale e senza piume; / col
raggio che battio / da * be'vostr' occhi a'miei, / l'anima mia
caldo et al gielo, / de'be'vostr' occhi il dolce lume adombra.
giacomo da lentini, ii-55: lo vostr' amor che m'ave, / in
fortunato giardin de'semidèi, / la vostr' ombra gentil non cangerei. 23
, e menelao scornato, / di vostr' onte correndo alla vendetta / sovra i troiani
'ntaglio si pinge, / così lo vostr' aspetto / e l'amorosa cera / amore
dai numi, o dalla poca / vostr' arte in guerra e codardia di schiere.
tempo mille / penetrar puote e concepir vostr' alma / cose diverse, e non però
) / sì come si convene, / vostr' al- tezza pregiata. dante,
un tempo mille / penetrar puote e concepir vostr' alma / cose diverse. cesarotti,
, i'veggio / nel mover de'vostr' occhi un dolce lume, / che mi
mettete giù, vii poltronieri; / vostr' arme troveranno conduttore. m. villani,
tempo mille / penetrar puote e concepir vostr' alma / cose diverse, e non
ariosto, 18-130: che vostre sian vostr' arme si conciede / alla virtù di maggior
di legni... e con la vostr' arte di tornir su le punte (se
nel suo esser e ristabilir bene la vostr' amicizia disfatta e rilasciata a mal modo?
volte, o fronde grate, / la vostr' ombra ne coprì: / corso d'
/ sì come si convene, / vostr' altezza pregiata; / ché siete angelicata -criatura
ricordatevi di vostra madre: raccomandatevi al vostr' angelo che vi custodisca. 8
ch'esser suol fonte ai rivi di vostr' arti. g. villani, 10-96:
stolta iniquità / delle deportazioni; bei vostr' occhi, per cui vivo e moro,
qual buon altrui costume, che 'l vostr' empio / non malo il faccia e tutto
mesto e lagrimoso aspetto, / che a'vostr' occhi dimostrar si suole, / intenerir
lagrima però discese ancora / da'be'vostr' occhi, ma disdegno et ira.
/ cangiar il mio gran nilo col vostr' amo. -per simil. e
amor che m'ha disfatto / da'vostr' occhi gentil presta si mosse. cino,
disonorevolmente. guittone, 160-16: tale vostr' onor tegno, / da poi in
disdegnanza. arrigo testa, 1-6: vostr' orgogliosa ciera / e la fera sembranza /
eo non desperi amando / de la vostr' amistate? guittone, i-2-13: io a
rinaldo d'aquino, ii-158: vostr' amor che m'ha priso / a
. rinaldo d'aquino, 114: vostr' amor, che m'à priso /
, gentil mia donna, noia / vostr' amorosa gioia, / ver ch'ora mi
pagani anco risassi / ch'io so vostr' usi ed arme e sopraveste, / fèr
me ne guardai, / ché i be'vostr' occhi, donna, mi legaro.
; / io vi osarei, per vostr' alma beltade / ch'ogn'animo gentil di
, 327: questa, c'oggi i vostr' occhi / mirano, amici, in
mia fede / com'io miro a'vostr' occhi e a vostre chiome, / ecceder
, 327: questa, c'oggi i vostr' occhi / mirano, amici, in
fante. arrigo testa, v-96-2: vostr' argogliosa ciera e la fera sembianza /
ch'esser suol fonte ai rivi di vostr' arti. leonardo, 2-528: il che
, / ma chi vuol ragionar con vostr' altezza / bisogna un memorial lungo due
pagani anco risassi / ch'io so vostr' usi ed arme e sopraveste, / fer
). arrigo testa, 1-5: vostr' orgogliosa ciera / e la fera sembranza
proseggio / dunque, s'io prendo, vostr' è la fatura. novellino, 68
beate e belle, i che co'vostr' orbi i miei desir volgete, / tra
amor che m'ha disfatto / da'vostr' occhi gentil presta si mosse; /
fera - m'è sì, lasso, vostr' alma? m. frescobaldi, ix-36
). arrigo testa, 1-2: vostr' orgogliosa ciera / e la fera sembranza
voi si sprezza, / non è nel vostr' aspetto / di natura difetto, /
maestro fa il discente; / sì che vostr' arte a dio quasi è nepote »
ch'esser suol fonte ai rivi di vostr' arti. maestro alberto, 11: la
fortunato giardin de'semidèi, / la vostr' ombra gentil non cangerei. o.
. parini, giorno, iii-427: vostr' incerti sguardi, / vostra frequente inane
giacomo da lentini, 6: lo vostr' amor, che m'ave / in
amor che m'à disfatto / da'vostr' occhi gentil presto si mosse: / un
... se fia ch'a le vostr' ombre grate / giamai soggiorni alcun fedele
vivo in allegranza, / ca per la vostr' amanza, / madonna, gran gioi
perché 'l ciel chiude a lor vostr' avariccia. della porta, 2-81:
amore, / ch'eo port'a vostr' onore, / sovente porgerne gioi e gramezza
, vii-799 (1-14): d'esta vostr' acqua a la mia engorda fame /
le pene / nel tiepido sperar de'vostr' amanti, / congelate i lor pianti.
io, / fate scostar in grazia vostr' altezza, / che io dirò più sicuro
ne guardai, / ché i be'vostr' occhi, donna, mi legaro. boiardo
: perché la virtù su la oscura vostr' anima non risplende, vorreste reprimerla anche
imbianca, / posava dolcemente in su'vostr' occhi. carducci, iii-2-320: varia al
] in quella lontananza, respettivamente al vostr' occhio, il suo moto fosse successivo o
il fero argante / s'appiatteria da le vostr' alte posse. segneri, iii-1-42:
mentr'erra per lo ciel del vostr' onore, / tanti fior di virtute e
tempo e con tanto furore, -la vostr' anima più ardente della sua,.
forze e con gli spiriti / de'vostr' occhi consigliatevi; / poi specchiatevi,
io vi sapesse dir come 'ncamato / del vostr' amor son, dolze donna mia.
anno. tasso, 13-i-793: il vostr' orto è così grande / che deve aver
se e'vi cal di tebe, / vostr' alma madre, a tai miserie indotta
, o in qual loco piacerà a vostr' excellenzia. pavese, u-ii-486: ma
ogni mortale appieno / essere iniquo per vostr' arte impari, / di tetra invidia loro
, /... / d'esta vostr' acqua a la mia engorda fame /
paradiso, / e tutta santa ormai vostr' innamora, / contemplando nel ciel mente
r. bertini, 6-287: a vostr' altezza più ringraziamenti / rendo, che
, / mentr'erra per lo ciel del vostr' onore, / tanti fior di virtute
, / che non lo posso dire a vostr' altezza. g. gozzi, i-16-180
tropp'ardua impresa, / e insuperabil senza vostr' aita / fia ricordare al mio signor
de'metri lirici regolari metastasiani, la vostr' opera sarebbe cento volte più in pregio
ch'esser suol fonte ai rivi di vostr' arti. marsilio da padova volgar.,
per solinghi boschi / meste cercando 'l vostr' ultimo fine. fiacchi, 139: un
, 235: sì son preso e da vostr' amor punto, / ch'amor d'
: teneri, e in latte furo / vostr' in- gegni fin qui; né ancor
ardua impresa, / e insuperabil senza vostr' aita, / fia ricordare al mio signor
(22-2): quella onestà che gli vostr' atti adorna, / onora simelmente per
992: se dia favor carmenta alla vostr' opra, / abbiate cura al k
or vi mostrate e nascondete / sotto vostr' ombre liete / clori e damon.
schiera. fagiuoli, xv-11: qui vostr' eccellenza / sappia che questo lucco e
per loro. panziera, 3: vostr' atti luminosi / a tutti li largisce.
. guittone, xlvii-48: signor, vostr' auto a propio e paragone / non
né ragione / valenza e. bontà vostr' aggia in mostrare, / se no
r. bertini, xxvi-3-266: a vostr' altezza più ringraziamenti / rendo, che non
buonarroti il giovane, 9-28: or fia vostr' opra, cittadini eccelsi, / providi
testa, / adesso commett'io con vostr' altezza / una malacreanza manifesta.
giacomo da lentini, 4: amor vostr' amistate -vidi male. 18
tasso, 13-i-793: signor mosto, il vostr' orto è così grande / che deve
testa o giacomo da lentini, 409: vostr' orgogliosa ciera / e la fera sembranza
ameni giardini. casti, vi-58: a vostr' agio disponete / ché, contento,
ne guardai, / che i be'vostr' occhi, donna, mi legaro. boccaccio
guittone, 30-1: mastro bandin, vostr' e d'amor mercede, / or
battaglia. fagiuoli, xv-11: qui vostr' eccellenza / sappia, che questo lucco e
che volete più dal petto mio? / vostr' è il mio cor e vostro il
/ per ogni parte a seguitar vostr' orme. francesco di vannozzo, 173:
terrena. mamiani, 1-153: così vostr' alme in guise alte e mirande /
chi ve mira / già mai de la vostr' ira -non se parte. chiaro davanzati
ancor degli eroi? fagiuoli, xv-3: vostr' eccellenza tutta compitezza / mi risponde così
alquanto su, / mirando me coi vostr' occhie sdegnose. benvenuto da imola volgar.
. parini, giorno, ii-1300: vostr' incerti sguardi, / vostra frequente inane
alma mia desiderosa, / quanto per vostr' alto valor, che gire / veggio
morcia, / tal che bisogno abbiam delle vostr' or- cia. -liquido che
che fan dimora e stata / indela vostr' onorata persona / che ardente mi dona
, i'veggio / nel mover de'vostr' occhi un dolce lume / che mi
. guittone, xlvii-46: signor, vostr' auro a proprio e paragone / non
, in ragione / valenza a bontà vostr' aggia in mostrare, / se ho
tempo mille / penetrar puote e concepir vostr' alma / cose diverse. mazzini,
passi. parini, giorno, ii-1298: vostr' incerti sguardi, / vostra frequente inane
. fagiuoli, xiii-141: appena supplicai vostr' eccellenza / di quella a non volersene
- / per ogni parte a seguitar vostr' orme. sacchetti, 296: di
d'amor che m'à disfatto / da vostr' occhi gentil presta si mosse. dante
di lui. maggi, 127: vostr' alma e per sapere e per valore /
che d'esso schiume, / d'esta vostr' acqua a la mia engorda fame /
. t rissino, 2-2-78: la vostr' ira ha ben passato il segno, /
essetto, / e com'dovria il dir vostr' esser retto / e del contraro netto
maestro fa 'l discente; / sì che vostr' arte a dio quasi è nepote.
, che la borsa piena / secondo vostr' etate aver dovete, / s'alcun
congiunse, / com'or ben chiar nel vostr' aspetto veggio, / serbate in voi
, ii-35: mio è '1 fallo o vostr' è il fallimento? compagni, 3-14
: per ogni pendice / si senta di vostr' opre il buon odore. d.
: s'io v'amo e se del vostr' og- getto / mi pasco e mi
cariteo, 88: io cheggio da vostr' occhi onesta pace. nardi, ii-113
g abbracciavamo, xxix-io: madonna, vostr' altera co- noscensa, / e l'
altre lo me'cor isdegna / considerando vostr' ovra compita. petrarca, 97-7
: / or mio è 'l fallo o vostr' è il fallimento? dante, inf
lo stomaco move ai dilicati / del vostr' orbe leggiadro abitatori. 7.
, / tal che bisogno abbiam delle vostr' orcia. grasso, 7: vedi che
nuovo esame. fagiuoli, i-101: vostr' altezza reai solo può fare / che sia
testa o giacomo da lentini, 409: vostr' orgo- gliosa ciera / e la fera
voi, madri venerande, ricopiate nella vostr' anima non le apparizioni di teresa, ma
mauro, xxvi-i-196: nel bel mezzo del vostr' orto / l'insegna pianterò bianca e
: perché la virtù su la oscura vostr' anima non risplende, vorreste reprimerla anche
or del mondo io non vorrei / che vostr' altezza avesse preso sdegno / perché io
ha l'arte il sucessore / e che vostr' opre degne sono ottuse. 12
, i-2-79: gesù fu crocefìsso: vostr' odio al fin fu pago. aleardi,
: donna, meo core in parte / vostr' amore ha diviso: / non d'
donna, meo core in parte / vostr' amore ha diviso: / non d'amar
chi ve mira / già mai de la vostr' ira -non se parte; / e
quell'ardor soffrire / ch'i bei vostr' occhi mi facean sentire / quand'era innanzi
tempo mille / penetrar puote e concepir vostr' alma / cose diverse. serao,
della bignami -... la vostr' anima più ardente della sua, la vostra
leo, 214: pungavi almen del vostr' onor pensiero, / se ponete in non
che fan dimora e stata / indela vostr' onorata persona, / che ardente mi dona
, / le quai nascon sì belle nel vostr' orto. lastri, ii-170: quanto
del bagno, 1-v-1: madonna, vostr' altero piagimento / e la gran canoscenza
che la borsa piena, / secondo vostr' etate, aver dovete, / s'alcun
2-129: il tristo umor che da'vostr' occhi piove / faria stomaco a'cani
ordena e consenti ben e plasentieramentre lo vostr' amor e la vostra pase l'un
/... / d'esta vostr' acqua a la mia engorda fame / donarne
/ poetezando avete tante carte, / vostr' opere son tutte invano sparte, / perché
. marino, vii-479: ben le vostr' arti e 'l valor vostro io vidi
porto, / e prendo allor del vostr' aere conforto / che 'l fa gir oltra
essetto, / e com'dovria il dir vostr' esser retto / e del contraro netto
ch'esser suol fonte ai rivi di vostr' arti. idem, par., 13-52
fa 'l discente; / sì che vostr' arte a dio quasi è nepote. idem
. abriani, 1-212: il bel vostr' asino / con briglia e pettoral di color
soglia predarne, / fermi ne'be'vostr' occhi un solo sguardo, / e fugga
. / sì come si convene / vostr' altezza pregiata. tolomei, 3-147: ciascun
che sian soli, / ammiro il vostr' ingegno, / che sempre avete pregno /
, / dunque, s'io prendo, vostr' è la fatura. f
a beltà somma aggiunta / feo la vostr' alma. 5. rinchiuso in
un'umile protesta / che, quando vostr' altezza non ricuse / il resto udir,
ch'esser suol fonte ai rivi di vostr' arti. fiore [dante], i-101-2
: ance fossi voi apeso! / vostr' amia no serò. / certo, ia
foscolo, viii- 215: usate delle vostr' armi solo a difendervi, perché la
lo stomaco move ai dilicati / del vostr' oroe leggiadro abitatori, / qualor de'
2-129: il tristo umor che da'vostr' occhi piove / faria stomaco a'cani;
valore, / il qual dimora 'n vostr' allegra ciera. latini, rettor.,
fa t discente, / si che vostr' arte a dio quasi è nepote. idem
del bagno, i-v-42: fu 'l vostr' alter de sì nobile essensa / che
ove ancora trovate / giusta cagion a le vostr' ire ultrici. -influenza esercitata da
sentenza. poesie bolognesi, xcv-55: vostr' amistate, per rason, m'asegna
ne guardai, / che i be'vostr' occhi, donna, mi legare. serdint
pannuccio del bagno, 1-v-3: madonna, vostr' altero plagimelo / e la gran canoscensa
donna, meo core in parte / vostr' amore ha diviso: / non d'amar
essetto, / e com'dovria il dir vostr' esser retto / e del contraro netto
ricetto, / mostra sì piano al vostr' alto intelletto, / ch'uopo non ha
voi, madri venerande, ricopiate nella vostr' anima non le apparizioni di teresa, ma
due millia rifugiarsi tuttavia nel franco della vostr' ombra, onde vi pare in un certo
. vi ringrazio / così de la cortese vostr' epistola, / come de'fausti,
più degno tesauro, / date fine al vostr' alto e bel processo, / che
è la lor pelle / da rintuzzar delle vostr' armi il taglio. -spuntare
pagani anco risassi / ch'io so vostr' usi ed arme e sopraveste, / fèr
amico di dante, xxxv-ii-775: ringrazio i vostr' atti cortesi / che m'hanno tratto
riverir del core / m'induce de vostr' avi tossa sante. -riverire gli
ch'esser suol fonte ai rivi di vostr' arti. idem, par., 12-103
sventura. fagiuoli, xiii-142: sappia vostr' eccellenza che quest'anno / m'è
voi si scema / moversi al moto de'vostr' occhi amore. g. gozzi,
/ tanto mi danno fede / e dilettare vostr' atti amorosi. / e sempre mi
/ lodarvi in carte quanto l'onorate / vostr' opre merta, verno mai né state
perché fera -m'è sì, lasso, vostr' alma? i... i ché
sacro petto? machiavelli, 1-viii-302: vostr' è l'ambizion, lussuna e il
non posso far altro che richiamare il. vostr' occhio e la vostra mano a non
il poema]: / e là a vostr' agio lo potrete udire ». /
ultimi anni, / donna, de'be'vostr' occhi il lume spento. speroni,
ne guardai, / che i be'vostr' occhi, donna, mi legaro. jacopodel
... come amor ne'be'vostr' occhi tiene / il seggio suo, e
cale un segno / por tosto alle vostr' ire. 43. livello di altitudine
testa o giacomo da lentini, 409: vostr' orgogliosa ciera / e la
moderne costituzioni di risiedere, re alla vostr' alma intorno / il corporeo soggiorno, /
com'ora spero) / guadagno le vostr' armi, il vostro scudo, / io
raggiro. fagiuoli, iii-157: ammirai vostr' ingegno sopraffino. zeno [in muratori,
guinizelli, xxxv-ii-484: entr'a'gaudenti ben vostr' alma gaude, / ch'ai me'
ora spero), / guadagno le vostr' armi, il vostro scudo. foscolo,
lo stomaco move ai diheati / del vostr' orbe leggiadro abitatori, / qualor de'
. tasso, i-58: allo spiegar delle vostr' ampie e chiare / insegne, ferma
mente, il vostro petto e la vostr' anima, la pura, la semplice e
dimora e stato / in de la vostr' onorata persona, / che ardente mi dona
, i-572: soficente servo / a vostr' altessa non conosco sono. lapo gianni
si sprezza, / non è nel vostr' aspetto / di natura difetto, / ma
giacomo da lentini, iii-14: lo vostr' amor che m'ave / in mare
testa o giacomo da lentini, 409: vostr' orgogliosa riera / e la fera sembranza
. poesie bolognesi, xcv-55: vostr' amistate, per rason, m'ase-
voi bramaste, / per premio de'vostr' inclini sudori. d'annunzio, iv-1-38:
, iii-131: sarà [la nuova vostr' opera] un tessuto di notizie pellegrine e
più quanto 'n altura pare: / vostr' orgogliare, -donqua, e vostra altezze /
che lo specchio. fagiuoli, i-24: vostr' altezza facciagli l'onore, tosto che
petrarca, 87-8: similemente il colpo de'vostr' occhi, / donna, sentiste a
e con gli spiriti / de'vostr' occhi consigliatevi; / poi specchiatevi, spec
a dio, al vostro prossimo, alla vostr' ani- ma. tesauro, 2-9:
. rinaldo d'aquino, 114: vostr' amor, che m'à priso / a