(e indica un la voro lento, ininterrotto, senz'ordine).
= deverb. da collaudare. voro concesso in appalto. - per estens.
alla vegetazione, al la voro dei campi, in quanto proteggevano le
quello ha salvato il la voro. comisso, 14-140: poi i fuochi
mandare in terra di la voro diece squadre, o manco, per sicurtà
indumento (e, in partic., voro, chiuso alla vita. retrice delle
fanciullo ingabbiato e un insetti voro, / che i vermetti carpiva alla sua
schiacciato un ciclista: ma io voro; attività che non comporta grave dispendio
modello di carnivoro, erbi voro, ecc. nùbola e deriv
mi accingo ad un la voro altrettanto grave che proficuo: a scrivere la
'pasticciaio ': la voro pieno di pasticci. = deriv
pietre] all'ultimo la voro della mano degli uomini. -inculcare
ma non sono il la voro; sono forme che si putrefanno presto,
/ bocchin rosato con denti d'a- voro. ariosto, 145: ripensando all'alta
? targioni tozzetti, 12-6-181: voro o di un'attività. giovio
fatti intorno al punto del segamento da due voro. faldella, 10-133: si sfregacciava le
'stiratore di matasse': spre voro per cinque giorni in una stireria.
. cyberfeminist. r cyberlavoro / sajberla'voro /, sm. inform. lavoro svolto