tutto noi cape e il vome, e vomitato / lo ricaccia nell'epa e lo
papini, 26-26: un distributore automatico ha vomitato un cartoncino dov'era ripetuta la sentenza
agg. emesso, gettato fuori, vomitato. volta, 3-309: qui
, 4-79: tuttavia mi sentivo leggero dopo vomitato, leggero ebete stordito, senza più
, aveva fatto cose dell'altro mondo e vomitato gli ultimi vituperii sul nipote che s'
. bibbiena, 512: purché avessi vomitato qualche parte di quelle entrate che lui
. redi, 16-v-104: ancorché si sia vomitato tutta la tintura dell'antimonio e sia
cofani,... e che ha vomitato maggior copia di lave. spallanzani,
e le città erano sepolte dal fuoco vomitato dai vulcani o inghiottite dai terremoti o
'materie': sostanze evacuate. 'à vomitato tante materie verdastri. il medico dice
hanno descritto, cantato, analizzato e vomitato con cura fino ad oggi. ungaretti
sempre amato,... ha vomitato contro i barri dell'indie due calunnie
i ca- anni àn di già vomitato gente in costume da bagno che
i labbri d'olévano,... vomitato l'olévano e la mortadella.
alcuni riguardano come un prodotto vulcanico direttamente vomitato dai crateri de'vulcani ed altri come
straziante, come se la terra stessa avesse vomitato il colpo. 20. intenso
pass, di recere), agg. vomitato, rigettato. récla,
ignudo bambino. -non trattenuto, vomitato (il cibo). emanuelli,
, agg. (rigittato)! vomitato (il cibo). cavalca,
noi cape e il vome, e vomitato / lo ricaccia nell'epa e lo rim-
pass, di rivomitare), agg. vomitato, rigettato. - al figur.
agg. letter. che può venire vomitato. i. nelli, ii-211
4-82: la cartella di marocchino avrebbe vomitato, dai suoi capaci scompartì a soffietto
sue virtù. baretti, 6-369: vomitato questo enorme sproposito da un'immensa turba
2-65: i capanni àn di già vomitato gente in costume da bagno che brulica
4-82: la cartella di marocchino avrebbe vomitato, dai suoi capaci scomparti a soffietto.
giorni e giorni squassato la terra e vomitato torrenti di fuoco, il vesuvio si
, 2-65: i capanni àn di già vomitato gente in costume da bagno che brulica
, 2-65: i capanni han di già vomitato gente in costume da bagno che brulica
, 439: venti volte il vulcano ha vomitato le sue viscere di fuoco su le
, sm. ant. ciò che è vomitato. -anche in contesto figur.
elevazione, dicono che un'indemoniata à vomitato un garofano, un'altra quattro monete.
quasi per morto, dopo lo avere vomitato sangue abbondantemente, cadde in una gravissima
giorni e giorni squassato la terra e vomitato torrenti di fuoco, il vesuvio si era
autunno rigido e bizzarro che ha già vomitato sulla terra pioggia e grandine in tal copia
uno sproposito. baretti, 6-360: vomitato questo enorme sproposito da un'immensa turba
papini, 39-136: le stamperie tedesche hanno vomitato anno per anno... ricerche
. = femm. sostant. di vomitato. vomitatìccio, sm. il vomito
vomito. = deriv. da vomitato. vomitativo, agg. disus
di germania, fu detto aver egli vomitato veneno. cestoni, 794: ho
. verb. da vomitare. vomitato (pari. pass, di vomitare)
dominanti: vecchio rosso di vino vomitato, con piselli rosa-pallido della carta asciugante.
). reina, i-87: giona vomitato dal ventre d'un pesce tutto squallido
tra'giunchi palustri insù l'arena / vomitato dal'acque, il corso affrena. boine
183: uno stanco, un naufrago vomitato alla riva, si riduce disfatto alla
disperato ogni aiuto de'franchi... vomitato dal nostro mondo salpa in bretagna.
e lo sportello si era aperto e aveva vomitato fogli, libretti, mappe, e