. sm. per estens. la materia vomitata; rigurgito. - anche al figur
pietra, terra, insieme coll'uscita e vomitata fiamma; né quando le 'nfocate caverne
sol, nel chiaro ventre occulta, / vomitata da lui, sorge repente / e
: della pozzuolana una gran parte fu vomitata dai vulcani tale quale ora la troviamo
stende le strisce, / e poiché vomitata ha da la strozza / carne di gente
come medaglia una sberluccicante testa d'aringa vomitata dal balenottere. sberluccicare, intr
ant. ripugnante, stomachevole come materia vomitata. sannazaro, iv-302: con li
pian stende le strisce, / e poiché vomitata ha da la strozza / carne di
, 67: avendo poscia quella vasta voragine vomitata nello stesso giorno quantità grandissima di acqua
vomire (v. vomere2). vomitata, sf. emissione di vomito. -
vomito. - anche: la materia vomitata. g. calicati, 45
, sf. letter. sostanza, materia vomitata (in partic. in espressioni comparai
ietra, terra, insieme coll'uscita e vomitata fiamma. colletta, 136: la
-con meton.: la materia vomitata. cavalca, 18-124: s.