di un invoglio bianco membranoso, detto volva, che avviluppa tutto il fungo nel
(amanita caesarea), che rinchiuso nella volva ha l'aspetto di un uovo:
ovolaccio { amanita muscaria), che nella volva sembra una grossa ghianda incapsulata: con
mangerecci, ed è il residuo della volva che dal gambo si protendeva al margine
quali ordini e leggi a che si volva / questo arcano universo; il qual
cappello, ma privi di anello e di volva; hanno lamelle, dapprima biancastre,
spata, involucro, amento, gluma, volva, calittra, scifo o scodella,
, iii-540: 'morchella': fungo senza volva, cappello ovato allungato; di fuori celluloso
si presenta privo di anello e di volva. -orecchio di topo: pelosella (
il campo / par tempestoso orrido mar che volva / naufraghi corpi, infrante prue.
; poiché quando non è escito dalla volva che è bianca pare un uovo. fr
agg. bot. disus. provvisto di volva (un fungo).
'peronatus'), quando è vestito dalla volva che vi rimane aderente. = voce
muzio, 7-167: gli antichi scrittor volva e rivolva / la notte e 'l
e angolose e sprovviste di anello e volva. = voce dotta, lat.
campo / par tempestoso orrido mar che volva / naufraghi corpi, infrante prue.
ottimo sapore, con gambo privo di volva e di solito anche di anello, inserito
campo / par tempestoso orrido mar che volva / naufraghi corpi, infrante prue. piovene
successivamente scompare, lasciando pello e la volva. 7. cinem. campo
tra l'erba / con in capo la volva dei nanini / le bolle di sapone
= voce dotta, lat. scient. volva, dal class, volva, var.
. scient. volva, dal class, volva, var. di vulva (
scient volvaria, deriv. dal class, volva (v. vo lv a
di un deriv. dotto del class, volva 'involucro'(v. volva).
class, volva 'involucro'(v. volva). volvènte (part.
= voce dotta lat. vulva o volva, di origine incerta; v. anche
nome d'azione da vulne volva. rare (v. vulnerare).