tr. trasportare un oggetto pesante e voluminoso tenendolo ritto sul suolo, facendolo appoggiare
c. gozzi, i-18: tutto il voluminoso ammasso di queste mie agghiacciate inutilità è
della roccia, con un solo uovo voluminoso, bruniccio e a forma di pera.
mano, e provo intanto / d'angue voluminoso aspra puntura. piazza, 2-30:
. viani, 14-259: dall'inserto voluminoso, e dalle postille che egli vi fa
riferito all'addome o al ventre: voluminoso e svasato ai fianchi. = deriv
ed intorno al collo e sul petto voluminoso qualcos'altro bianco increspato che aveva insieme
2. figur. scherz. oggetto voluminoso e tondeggiante, persona grande e grossa
e scricchiolìo, venire fuori il corpo voluminoso d'un'altra guardia. levi,
scartoffie! » e fa vedere un fascio voluminoso di carte e di foglietti. situazioni
anat. osso capitato: l'osso più voluminoso del carpo. = voce dotta
e ad arco, il più grave e voluminoso della famiglia dei violini (e ha
, nome di un osso pari molto voluminoso, che forma la parete anteriore e laterale
. onde 4 arteria cubitale il più voluminoso ramo della radiale, che si estende
lungo di esso, irregolare, meno voluminoso alla sua estremità inferiore. 3
muscolo triangolare, il più esterno e voluminoso della spalla, a cui dà la
cui eseguir tutto ciò è molto meno voluminoso di quello con cui si distilla il
verga, ii-54: il manoscritto era voluminoso, circa mezza risma di carta a
le proporzioni normali; straordinariamente grosso, voluminoso, pesante; colossale, imponente (
annesso forma di epitelioma diffuso, voluminoso, rossiccio, con aree necrotiche e
mondo in carretta. -enorme, voluminoso, pesante (un oggetto).
sm. involto, in genere piuttosto voluminoso, fatto alla meglio; viluppo di forma
-oggetto informe, massa confusa, voluminoso insieme. collodi, 128:
di rifiuto intestinali, a volte assai voluminoso e duro, che può ostruire in parte
), per lo più col corpo voluminoso e il collo lungo e stretto, destinato
specie di medie dimensioni, con cranio voluminoso e livree variegate di nero e giallo
ultima discendente dei lonefield, ricevette un voluminoso cassone « estremamente fragile » da cui,
tariffa che non era più un dizionario voluminoso, ma poche pagine dove si individuavano
lingua. -muscolo genio-glosso: quello più voluminoso fra i muscoli della lingua, che
! » e fa vedere un fascio voluminoso di carte e di foglietti. situazioni,
. palazzeschi, i-34: preso il voluminoso e ben sigillato plico dalla mano della
: gluteo, il più superficiale e voluminoso muscolo della natica, originato dall'ala
ha dimensioni molto notevoli; grosso, voluminoso, spesso, massiccio.
. fecondato (l'utero); reso voluminoso dalla gravidanza (il ventre).
4-ii-414: qui il pesce è abbondantissimo e voluminoso, sopra tutto i gronghi e le
mole imponente, di dimensioni insolite; voluminoso e pesantissimo; enorme, gigantesco;
fastidioso; che occupa molto spazio; voluminoso, vistoso. salvini, 23-52
-in senso concreto: oggetto ingombrante, voluminoso. statuto dell'università e arte della
senso concreto: oggetto, per lo più voluminoso, che occupa spazio o posto eccessivo
con valore aggettivale): ingombrante, voluminoso. - anche al figur. de
il rendere più grande, piti voluminoso, più spazioso; allargamento, ingros
rendere grande o maggiore, far divenire voluminoso, ingrossare; far diventare più spazioso
più massiccio, più consistente, più voluminoso. -in partic.: ingrassare (
più massiccio, più consistente, più voluminoso. - anche: denso.
paraocchi. -di gran mole, voluminoso, enorme. passerotti, 6-48:
, sm. biol. gamete femminile voluminoso, inerte, dotato di sostanze di riserva
o grosso; di ampie proporzioni, voluminoso. goldoni, xiii-752: un poeta
-per estens. plico, incartamento voluminoso. bianciardi, 4-150: mi svegliò
può negare che la storia sia un ben voluminoso repertorio. codemo, 41: verranno
palazzo canossa, il vigore maschio e voluminoso della gran guardia in verona e del
dimensioni maggiori del comune; grosso, voluminoso. b. corsini, 1-19:
ossa del carpo, l'osso più voluminoso, osso capitato. -ant. osso
tondeggiante o frastagliata, con nucleo voluminoso, polimorfo e che sembra frammen
mascellare interna e n'è il ramo più voluminoso. p. petrocchi [s.
anche minimo quanto al valore, ma voluminoso quanto all'opere, si vede ogni giorno
infrangevano a fatica. -non voluminoso, tascabile (un libro); di
e, per lo più, poco voluminoso. testi fiorentini, 255: j
campagnolo. 15. poco voluminoso, poco ingombrante. g. g
sorta di disegno molecolare, volatile e voluminoso, tuttavia legatissimo. cassieri, 66
3. figur. deretano alquanto voluminoso. bacchelli, 1-i-131: - un
carattere di ciò che è tozzo o voluminoso oltre alla norma. dossi, i-12
. -per estens. pezzo alquanto voluminoso di un materiale qualsiasi. papini
un oggetto). -anche: grosso, voluminoso. bonarelli, xxx-5-103: è 'l
. ha voluto sceverare e disgiungere dal voluminoso digesto di pediatria un particolare e antistante
formato in questo canale, e troppo voluminoso per poterne percorrere tutta la lunghezza.
cranici, che costituisce il più importante e voluminoso dei nervi motori dell'occhio e si
si divide in vari rami, il più voluminoso dei quali, varteria omerale profonda,
30 denti: muso grosso e cranio voluminoso e sferoidale. se ne conoscono 5
che ha dimensioni alquanto ridotte; poco voluminoso, minuto, sottile (una cosa
, sì per la spesa del piego voluminoso, e sì per la certezza che col
l'intelletto che ad instruirlo. -eccessivamente voluminoso e ricco di argomenti. s.
depone pel raffreddamento in un intreccio voluminoso di agni finissimi; il liquido
'trattatello 'sarà un libro assai voluminoso...: io credo di certo
in quasi ogni pagina del suo viaggio voluminoso possono servire di prova che neppure in
grappoli rigonfi. 6. denso e voluminoso (la chioma, la barba).
ringròsso). ingrandire, rendere più voluminoso o più spesso. binnguccio,
sciascia, 10-112: il settimanale era voluminoso, per fortuna. arrivato all'ultima
, 7-498: il manoscritto era voluminoso, circa mezza risma di carta a mano
parte di ponente. -frammento voluminoso di minerale. fracchia, 787:
, blocco, frammento più o meno voluminoso di tale materia affiorante parzialmente o totalmente
sentì rimescolare nel ventre un che di voluminoso e rumoreggiante,... come se
attimo, il tempo di sollevare il voluminoso incartamento per disseppellire un panino sbocconcellato.
delle regioni esplorate senza ingombrarsi d'un voluminoso apparecchio, giacché il scenografo completo può
lunghi anni di fatica, un lavoro voluminoso, nel quale mi proponeva di dimostrare
uomini, lasciato il vestir lungo e voluminoso, passarono allo stretto ed al succinto
brondi, raccolti sulla nuca in nodo voluminoso, scoprivano... una fronte
cui la cromatina nucleare forma un unico voluminoso ammasso. = voce dotta, lat
dal piano di appoggio un oggetto, soprattutto voluminoso o pesante; tirare su un coperchio
presenza al di sotto di qualcosa di voluminoso). tommaseo [s. v
vizze, rugose e scarlatte di un petto voluminoso sul qua le brillava una
con un suo fazzolettino che non era più voluminoso di una tela di ragno. angioletti
normali; enorme, straordinariamente esteso e voluminoso; sconfinato, immenso (un luogo
, di scelta raplibro più o meno voluminoso e svariato? bresciani, 6-xv-35:
a grosse mosche maggiori, con capo voluminoso e occhi iridescenti, colorati generalmente in
dando origine a un aggregato soffice e voluminoso, usato in partic. in edilizia come
in quasi ogni pagina del suo viaggio voluminoso possono servire di prova che neppure in
componimento italiano: e tutti avevano, voluminoso più o meno, il vocabolario. g
voluminosaménte, aw. in modo gonfio e voluminoso. pirandello, 7-928:
argento. = comp. di voluminoso. voluminosità, sf. l'essere
. voluminosità, sf. l'essere voluminoso, grosso, ingombrante. tommaseo [
corpo, così voluminoso, assunse all'improwiso, agli occhi di
sta la padrona, una donna dal petto voluminoso e dai piedi piccoli.
: tal di mobili anguille inviluppato, / voluminoso numero si volve. = deriv
invar. soffice. -anche: reso più voluminoso. l'espresso [9-vi-1995
provvisto di uno strato esterno molto più voluminoso della massa interna (un organo, come
sul 'battere'dell'accompagnamento a terzine, voluminoso agglomerato di note e di effetti.