volubile che arcolaio: estremamente incostante, volubilissimo. baruffaldi, 63: 'l mondo
dell'etimologia delle parole, non quel volubilissimo principio della pronunzia predicato dalla crusca.
2-ii-187: chi potrebbe ridire come il tempo volubilissimo, sopra le ruote delle sfere sempre
volùbile, agg. (superi, volubilissimo). letter. che gira,
ma chi potrebbe ridere come il tempo volubilissimo,... in questo giro di