degnissimi. sacchetti, 193-90: quanto volubile la rota mandò sul colmo re carlo terzo
troppe letture abborracciate avidamente in un cervello volubile e impetuoso. abborracciatóre, sm.
, 6-131: e questa [l'erba volubile] è terrestre e acquea,
ludibrio de l'orgoglio umano, / su volubile rota i re condanna. / gli
de l'orgoglio umano, / su volubile rota i re condanna. / gli aggira
propri gusti quanto questo, calunniato come volubile. 3. che si interessa
dentro di noi, vagante come una farfalla volubile su per la superficie della nostra anima
modo e quando in uno altro il volubile e fugace tempo passavano. di che
tua mano, / o di bel crin volubile architetto. = voce dotta
2. figur. ant. persona volubile, incostante; girella, girandola;
che né anche un arcolaio. -più volubile che arcolaio: estremamente incostante, volubilissimo
ludibrio de l'orgoglio umano, / su volubile rota i re condanna. fagiuoli
fatta di metallo o legno duro, volubile intorno al suo assetto. = voce
rami. ariosto, 21-15: più volubile che foglia / quando l'autunno è
nardo selvatico (asarum europaeum): pianta volubile (appartiene alla famiglia aristolochiacee),
2. figur. persona instabile, volubile, leggera. tommaseo-rigutini, 529:
5. figur. persona volubile, corriva a mutar di frequente opinione
banderuola, assolutamente, uomo ancora più volubile; ma questo può essere per incostanza
, uomo a caso, inconsiderato, volubile, leggiere e furioso nelle sue operazioni.
che si svolge nella seconda parte, volubile, diretta, snodata, penetrante.
giuoco continuo trastulliamo; la rota con volubile ritondezza giriamo; le bassezze con l'
squillante e in pari tempo dolcissima, volubile d'uno in altro canto, con
alta ministra del mondo fortuna, / con volubile moto permutando / di questo in quel
berlòc): mancar di parola, dimostrarsi volubile; rimaner come berlicche: restare scornato
leggerezza / si rassomiglia al core / volubile, incostante, / del mio fallace
ministra del mondo fortuna, / con volubile moto permutando / di questo in quel più
, compiuta con leggerezza, da persona volubile e superficiale, quasi irresponsabile.
4. figur. persona superficiale, volubile, incapace di saldi convincimenti, che
annunzio, iv-2-459: gagliardi, su la volubile sinfonia dell'acqua cadente nell'acqua,
monte. giusti, 2-18: e la volubile / genia di brenno, /
modo, quando in un altro, il volubile e fugace tempo passavano. tasso,
e l'inquietudine della più casta e volubile bambina. ungaretti, i-18: c'
moretti, 17-229: poi- ch'era volubile, cambiò presto discorso, e una di
: sia la girella b c d, volubile intorno il centro e, collocata nella
17-171: la lunga frusta nella mano volubile del vetturino scoppiettava volteggiando, si raggruppava
, e l'inquietudine della più casta e volubile bambina. bocchelli, i-480: egli
in forma di globi, come un fumo volubile. b. croce, 11-8-136
annunzio, iv-2-459: gagliardi, su la volubile sinfonia dell'acqua cadente nell'acqua,
cerasola), sf. bot. pianta volubile della famiglia dioscoracee, dalle bacche rosso
che mi si dia la taccia o di volubile o di ciarlatano... lo
agg. leggero, sventato, incostante, volubile. velluti, 71: grande favellatore
il cervello: avere un carattere estremamente volubile. varchi, 8-2-94: d'uno
valse una chiappola. 2. persona volubile, fraschetta. gli ingannati, xxv-1-392
ant. persona frivola, incostante, volubile; fraschetta. varchi, 24-39:
2. figur. ant. persona volubile, che muta con facilità pareri e
3-31-1: « caelum philosophi rotundum, volubile atque ardens esse dixerunt; vocatumque hoc
è più vicino al centro del cir con volubile. leone ebreo, 237: e
fortuna, in sì varia città e volubile cittadinanza, tenne uno stato trentuno anno
iraconda e vendicativa è una vipera, la volubile è far falla, civetta
contorte. 7. figur. uomo volubile, variabile. g. m.
-al femm.: donna incostante, volubile, che ama farsi corteggiare.
a onor del vero che per quanto volubile, civettuola e crudele si mostrasse la
parigi] ha un popolo così misto come volubile, un clima così bello come variabile
mi si dia la taccia o di volubile o di ciarlatano. della prima transeat,
sua natura è bene / mutabile, volubile, inquieta. / si varia ognor
ora è breve e il vento / volubile, ed è necessario / compiere altri
che non è meno sagace che sia volubile e mai inclinato, facendo la contrammina a
conturba l'uomo la mente sua nelle cose volubile, nelle quali non si può trovare
a comp. da con e volubile (v.). convolùtidi
arboscelli, per lo più a fusto volubile, dotati di succo lattiginoso, con
la colpa anche a quest'epoca convulsa e volubile. 8. sm. moto
fuggenti cristalli. nievo, 96: volubile come una farfalla che non può ristar
della calza, al viso assorto e volubile. -per estens. dante,
. nievo, 44: per quanto volubile, civettuola e crudele si mostrasse la
, se ci riesce, con ima curva volubile, che avrà una crisi, una
nella nostra flora); hanno il fusto volubile, assai sottile, rossiccio; mancano
se ci riesce, con una curva volubile, che avrà una crisi, una cuspide
suoi pesi piombati altrui recide, / del volubile ordigno a un punto immote / fermar
da voglie insane; comportarsi in modo volubile, incostante; dimostrarsi intrattabile. boccaccio
: la smania del fabbricare e il volubile desiderio di novità è una malattia che i
per le verdi cime / lucido in sua volubile carriera / si spazia il sole.
onda che sorda dismorza / la sua volubile forza / ne l'ultimo schianto crudele
fra il consueto compiacimento popolare vivace quanto volubile. 2. che si riferisce
pesi piombati altrui recide, / del volubile ordigno a un punto immote / fermar
più dura / d'antica quercia, più volubile delle onde. dessi, 3-43:
terra toscana, invento una sintassi volubile che sembra animata da una brezza
sempre qualche cosa di ondeggiante, di volubile e di possente, che le suscitava
). bocchelli, 10-12: era volubile e poco durevole negli amori.
vi esorto / tutta a fuggir, volubile e incostante, / e córre i
, e si chiude: / da epistomio volubile, forato, / tal che l'
vulgo di errante, di instabile, di volubile, e di molte altre qualità,
ella può vantarsi? borgese, 6-123: volubile, instabile sei. la curva tua
l'arpe e della danza / il volubile errar s'avvolge e snoda.
vi esorto / tutta a fuggir, volubile e incostante. bandello, 1-56 (
mano, / o di bel crin volubile architetto. foscolo, xv-109: ho sempre
e parzialmente fistoloso, eretto, oppure volubile, foglie lungamente peduncolate, poco pelose
leggerezza / si rassomiglia al core / volubile, incostante, / del mio fallace amante
/ fuor d'ogni dirittura, / volubile disio pien d'ignoranza, / fanciullo
: si ritiene la fama capricciosa e volubile sopra tutto nei paesi latini.
-essere costante, equilibrato, non volubile. rustico, vi-143 (16-2)
fermezza nel cervello: essere mutevole e volubile nei pensieri, nelle impressioni, sensazioni
dura / d'antica quercia, più volubile delle onde, / flessibile più dei
a presentare i miei volumi alla gente volubile. teste ferrate ci vogliono, per
. (femm. -a). persona volubile, inetta, sciocca. dante
dalla scorrevole armonia de'suoni e dal volubile e non interrotto concento di parole)
foglia, essere più leggero, più volubile della foglia: a indicare la caducità
ariosto, 21-15: ma costei, più volubile che foglia / quando l'autunno è
-uomo di foglia: leggero, volubile. s. caterina de'ricci,
. salvini, 39-i-20: cieca, volubile, leggiera, [la speranza] sul
incostante. -in partic.: donna volubile e capricciosa. poliziano, 125:
propria vanità; che ha un carattere volubile, capriccioso, superficiale; che si
colonna, 1-6: ecco l'empia e volubile fortuna / scoperse poi pirata iniqua fronte
la cigna strisciando e scorrendo agevolmente sul volubile frullino, diminuisce lo sforzo del rialzare
7. figur. persona volubile, incostante. aretino, 1-6:
frullo: essere capriccioso, fncostante, volubile. carducci, ii-3-12: ch'ei
, un'illusione); incostante, volubile (un sentimento). petrarca
7. figur. mutabile, volubile, incostante (fanimo umano, i
il merito. 4. incostante, volubile; distratto. pirandello, ii-1-156:
dall'amore; ritroso; incostante, volubile; vile, codardo. - anche
, / che la mia rota ha volubile il fuso: / con un torcer
errore. 2. frivolo, volubile, inetto (una persona).
che incostanza, inferma, instabile, volubile, lieve, futile, bestiale. pavese
annunzio, iv-2-459: gagliardi su la volubile sinfonia dell'acqua cadente nell'acqua,
nega staffiere e quadriga / la fortuna volubile e stramba, /... questa
instancabilità del parlare. nievo, 96: volubile come una farfalla...,
: ciaschedun che secondar procura / il volubile genio delle genti, / è forzato
né mai stato gioioso / amor o la volubile fortuna / dieder a chi più fur
. -andare a giorni: essere volubile, incostante (nell'umore, nella
lavorar dentro. -persona stravagante o volubile, incostante. varchi, v-742:
3. figur. donna capricciosa, volubile. tesauro, 2-282: isconsigliare ad
5. per lo più sm. persona volubile, incostante, -gire di
(femm. -a). disus. volubile, stravagante; sciocco.
. 2. figur. incostante, volubile, indeciso. baiocchi, i-253:
soffici, v-2-353: cielo grigiognolo, volubile, or lacrimoso or sorridente mesto fra
2. figur. persona incostante, volubile, opportunista. viani, 14-369:
/ fuor d'ogni dirittura, / volubile disio pien d'ignoranza. seneca volgar.
vivere, quando ci amiamo: / fugge volubile l'etade avara: / dunque.
si sforzava, sopressandolo, opprimere questo volubile ed inquietissimo mostro. b. davanzali
della mia franca gaiezza e della mia volubile impertinenza. panzini, iii-413: ebbe l'
di teti in mobile elemento / chi volubile in petto asconde un core, / de'
incerti sì belli! -non sincero, volubile, mutevole, incostante (un sentimento
vizio, al peccato. -anche: volubile, incostante. bartolomeo da s.
più evidenza la donna di essere animale volubile che col tanto inclinare a i salti
che non è meno sagace che sia volubile e mal inclinato, facendo la contrammina a
è privo di fermezza di carattere, volubile (una persona). stuparich,
uguali dappertutto, nella loro informe e volubile inconsistenza. moravia, 16-25: l'
. a. verri, i-93: nel volubile fumo apparve, come passeggero entro la
di opinioni, idee, giudizi); volubile (negli affetti, nei sentimenti)
vi esorto / tutta a fuggir, volubile e incostante, / e córre i frutti
campion de gl'incostanti, / il volubile, l'infido, / l'ape perfida
incostante; abito morale di chi è volubile negli affetti e nei sentimenti, privo
4. incapace di ferma applicazione, volubile (l'intelletto, la fantasia)
de l'età diverse / la vicenda volubile e fugace / era indistinta e sconosciuta
/ con nodo industrioso, / fabricavi volubile quadriga. magalotti, 2-56: vedestù
; / sposa coi docili fiera e volubile; / umil con chi la sprezza,
campion de gl'incostanti, / il volubile, l'infido, / l'ape
troppo è perciò ingeniero, troppo volubile troppo falsificato il mondo. io nò
strada. marino, 19-243: il rio volubile s'ingorga. zilioli, iii-72:
ignoto non sarà; / ma correrà volubile / per gli ampi innavigabili / spazi
mio: rosee le vene / il volubile sangue ancor t'inonda: / prendi il
2. turbolento, ribelle, insofferente; volubile, incostante; insoddisfatto, scontento
6-60: conoscendo l'insaziabile cervello e volubile animo di inquieta, non volse più
: molte scene della tragedia rappresentano la volubile insensatezza della volontà popolare. -assurdità.
i. andreini, 1-204: ah volubile, tendete pur le reti de i vostri
nomi destano l'insidioso concetto d'una verità volubile, d'una verità che può non
proprie idee o i propri sentimenti, volubile, incostante; che manca di fermezza,
cose terrene che sono volubili, diventa volubile ed instabile come loro. ariosto,
di errante, di instabile, di volubile. vasari, i-531: passando da un
monca per svolazzare. borgese, 6-123: volubile, instabile sei. g. bassani
instabile; abito morale di chi è volubile negli affetti e nei sentimenti, privo
si raccomanda sopra tutto la naturalezza più volubile e la più fluida vivacità.
è in tal caso sinonimo di * volubile intortire, intr. con la
crescenzi volgar., 6-131: la volubile è un'erba la quale s'involge
involùbile, agg. ant. volubile. -anche sostant.
= comp. da in-con valore intensivo e volubile (v.). involucellato
fr. colonna, 2-234: uno volubile iosamino fiorente cum suave ombra opaculamente ne
l'iper- bola egd sarà pendula e volubile intorno al suo asintoto ac, e
6-ii-291: dicono che sono dispettosa, volubile, ironica, spesso cattiva. tecchi,
. 16. incostante, mutevole, volubile. magalotti, 23-50: gl'irregolari
perennemente insoddisfatto per natura, scontento, volubile, incostante (una persona, la
tozzetti, iii-79: * dolichos lablab'. volubile. fiori in spiga, mezzi verticillati
orazione,... mutabili nel volubile tempo, di tarda sapienzia, di
immoti. onofri, 3-54: una falena volubile e freddolosa, /...
14. figur. debole, volubile, incostante (un sentimento);
vi esorto / tutta a fuggir, volubile e inconstante, / e córre i frutti
: nelle reggie si maledice il popolo volubile, incerto, cieco; ma in
la fantasia, quando è leggiera e volubile,... e non profonda,
simile alli lievi venti e a leggiere volubile sogno. tasso, 7-99: questi di
e veste gaio. 22. volubile, incostante. francesco da barberino,
: condannerà ciascuno / il tuo genio volubile e leggiero. manzoni, pr. sp
giov. cavalcanti, 371: come donna volubile e di testa non so se io
ch'io scrissi ai rostri esperta, volubile e ritonda, / la cui fama il
, 24: sia libertino il figlio, volubile il padrone, / vanarella la moglie
. caratterizzato da allegria spensierata e da volubile incostanza. boine, ii-142: aveva
; che agisce in modo irresponsabile; volubile, incostante, sconsiderato; stolto,
aleardi, 1-216: volò via [la volubile femmina] danzando / per una china
luogo sopra la terra, debbono lodare la volubile temerità de la sorte, la qual
ricca del pregiato pondo / la machina volubile correa, / inesperto garzon, che
giove sdegnato, / ch'io sia volubile, ch'io manchi ingrato / la data
e iniziativa, o anche superficiale, volubile, incapace di saldi convincimenti, che
, compiuta con leggerezza, da persona volubile e superficiale, quasi irresponsabile.
gran fatica; non che lui sia volubile, ma più saldo che un marmoro
marzo: dotato di carattere bizzarro e volubile. tommaseo [s. v.
. 2. per estens. volubile, incostante. papini, iv-575:
ado- ratrice di bestie, discorde e volubile, senza certezza di diritto né rigore
avea [il carro] le quattro volubile rote tutte, e gli radi e il
ciro, membriti che la fortuna è volubile e che tu se'uomo. rustico romano
aveva nome madonna giovanna, come donna volubile e di testa non so se io me
intorno cinge il mensurabile elastico pesante aer volubile. 2. mus. che
la fatuità. 5. incostante, volubile, capriccioso. carducci, ii-1-162:
non v'è sustanza quanto solida altretanto volubile e mobile di questa. d. caracciolo
, fluido, armonioso, nomade e volubile. 16. che, nel
e aspirazioni, decisioni e iniziative; volubile, superficiale, frivolo. -anche: impressionabile
femminile, tradizionalmente considerata leggera e volubile. petrarca, 183-12: femina è
fallace. landino, 228: è assai volubile e mobile femina. randello, 1-21
donna di sua natura è mobile e volubile e il più ambizioso animale che sia
essi [i francesi] d'indole volubile, fan nascere spesso le mode ed
di temi. -per estens. volubile e contraddittorio (ilcarattere, l'indole)
); non saldo, incostante, volubile (un sentimento). 5.
perare ogni volontà e ricerca plastica nella volubile musica delle loro policromie.
facilmente influenzabile, suggestionabile. -anche: volubile, incostante, privo di fermezza, di
del monte. 3. volubile, incostante, mutevole, instabile intellettualmente
plinto, quanto era due fiate dal volubile meditulo alla cima. 2.
, idee o propositi; essere estremamente volubile, incostante. -essere un mulino di
un mulino a vento', essere estremamente volubile, incostante, incline a mutare facilmente
ant. e letter. capriccioso, volubile, incontentabile; che ha un carattere
l'agilità e il muscolo alla forte e volubile ottava epica dei medici e degli estensi
repentini cambiamenti di umore; capriccioso, volubile; incoerente. cavalca, 19-143:
sm. e f. invar. persona volubile nell'amore; amante infedele, pronto
spirito. 2. incostante, volubile, imprevedibile; mal fido
a tutt'i venti. -persona volubile, incostante. note al malmantile,
per navicello intendiamo ancora uomo leggiero e volubile. 3. figur. la
3-81: la nenia / del vento volubile tra i terrapieni. 5.
, 1-63: valentina, leggiera e volubile come una capriola, saliva gli scalini
del ciel cuopre e circonda / la volubile forza, indi in gran parte /
, / tu non credevi mai esser volubile, / fin che l'oscure nubile /
certo che a voi è noto il volubile corso delle stelle e gli occasi.
che non volete fuggire. faceva un gesto volubile, allargando le occhiaie.
boccuccia aperta seguiva il chiacchierio fitto, volubile della pa- droncina malata.
iii-25-370: grande facoltà di aggirare il volubile discorso nelle forme del ragionamento; forte e
. fora già dalle oceane unde le volubile rote sospese non dimonstrava. nazari, ii-1
, nessuni. -persona frivola e volubile (con partic. riferimento alle donne
qual solo adocchia il soffio della volubile fortuna, con ammirazione onora l'appa
baciò la fronte. -incostante, volubile (una persona, un popolo).
cesarbtti, i-xxxiii-268: questo popol vano / volubile, flessibile, ondeggiante, / non
. bruni, 319: sovra rota volubile legato / langue ission, da'propri falli
si sforzava, soppressandolo, opprimere questo volubile ed inquietissimo monstro. b. davanzati
cose mezana e principio del movimento orbicolarmente volubile. = comp. di orbicolare
sacri sentimenti, è stato altre volte volubile. -per estens. conformazione idrogeologica
aspetto o nel carattere (indifferente, volubile, molle), delle popolazioni dell'
tempo, accomodano i loro artefici certa asta volubile orizzontalmente, e nelle sue estremità attaccano
oriuolo: persona di carattere leggero, volubile, sventato. i. nelli,
massaia, vi-41: « oh quanto è volubile il mondo! » esclamai allora fra
ii-uo: il fanciullo manda e ribatte / volubile palla per gioco. e. cecchi
munite di unghie acute semiretrattili; coda volubile, denti brevi, ottusi: tra
, 6-245: « caldo » fece lei volubile, per privare giulio del piacere di
in modo passeggierò. -incostante, volubile (una persona). chiari,
gonnelle profumate, assordato da un chiaccherio volubile di vecchie gazze, cibato di pasticcini
proprie ripulse all'amante più vero; volubile sì, ma paziente.
in ogni pazienzia e nella ruota della volubile obbedenzia, nel fuoco della sua privazione.
11 bene e il male; incostante, volubile. fogazzaro, 1-495: malcontento
. 4. figur. persona volubile, incostante. tesauro, 2-126:
ferma e perpetua l'accidente leggiero e volubile. 2. immortalare la memoria
ed il lunar pianeta. -pianeta volubile: la luna (con riferimento alle
. marino, 1-5-79: il pianeta volubile che splende / tra le fredd'ombre
ed ambo assisi, mentre il dì volubile / oltre il meriggio va piegando a
si contentò di rispondere, con voce volubile e pieghevolissima, che andava appunto verso
; sedeva pigramente nei caffè; ragionava volubile nelle redazioni dei giornali.
, 1-417: al ciel salia / volubile col fumo il pingue odore. settembrini
, in ogni pazienzia e nella ruota della volubile obbedenzia, nel fuoco della sua privazione
, i-471: raccontammo piusori esempli della volubile fortuna. lapidario estense, 145:
, 9-329: che dietro al tratto volubile, alle divagazioni, ai cambiamenti di
. casti, 191: già il volubile / cocchio trapassa, / e densa polvere
a presentare i miei volumi alla gente volubile. teste ferrate ci vogliono, per
corso delle rime? -quel verso è più volubile il qual non truova dove si riposi
ha mai cercato la verità con più volubile e cachetico eclettismo, né si è
ricca del pregiato pondo / la macchina volubile correa, / inesperto garzon, che 'l
, / tu non credevi mai esser volubile, / fin che l'oscure nubile /
passa rapidamente a un altro argomento; volubile. muratori, xiii-594: potrebbe dirsi
/ e di primaverile / e di volubile era nell'aria. e. cecchi,
ai ripulito e un certo che di volubile, come ancora le prime statue, nelle
, in ogni pazienzia e nella ruota della volubile obbedenzia, nel fuoco della privazione.
la sua loquela è facile, la parola volubile, l'occhio procace, il sorriso
diplomazia. giusti, 4-i-21: e la volubile / genia di brenno, / che
monarchia, la loro natura pronta e volubile. -fastidioso, indisponente; importuno;
, sempre variante per di dentro, volubile vena pulitissima. 21. tempestivo,
2. figur. letter. persona volubile e scaltra, capace di mutare rapidamente
attrae per una specie di grazia negletta e volubile, per certe sprezzature efficaci e per
[diogene] una casa volubile... e quella nel tempo estivo
e rannicchiata in se stessa fra la volubile sottigliezza e la pupillare ferocia dei sillogismi
le fiamme rapide, / il mar volubile, / la vaga luna, il vago
nei giardini: ha fusto erbaceo, volubile, con foglie alterne e fiori notturni
, 1-03: valentina, leggiera e volubile come una capriola, saliva gli scalini
fronde cum gli expressi fructi strictamente di volubile ligatura circuncineti, sopra- conquiescente al subiecto
perciò una qualità meno stabile e più volubile. foscolo, 1-294: uomo tu
1-ii-49: a ragion si disprezza / volubile bellezza. de dominici, iii-
; si distinguono le piante con fusto volubile, che si avvolgono a spirale al
direzione [il fusto] dicesi: volubile, quando sale a spira avvoltandosi alle altre
e salire. gli uni sono a stelo volubile, cioè che s'awolge spiralmente attorno
una chitarra. 7. volubile, mutevole (tumore). bacchelli
il guardo non 'può raggiungere la volubile rapidità della scena. algarotti, 8-246
fracchia, 346: parlava rapida, volubile, con un tono falso di voce
fallito, / ora il mar, più volubile che foglia. sar / u,
al consorte o alla persona amata; volubile nell'amore. boccaccio, dee.
e così repente e così subitamente fatta volubile, in tutte cose s'incominciò a
ed ambo assisi, mentre il dì volubile / oltre il meriggio va piegando a
è fatta posare. 2. volubile, rampicante (una pianta).
, io ti risposi che quel tale era volubile e
vedete: e pur,... volubile / ai gloriosi dì ritorna l'anno
. 2. incostante, volubile, incline a mutare opinione o proposito
dell'onda su le adunche pale / di volubile ruota. p. petrocchi [s
proprie ripulse all'amante più vero: volubile sì, ma paziente. -rifiuto
che di ripulito e un certo che di volubile, come ancora le prime statue,
cagnoli, vi-360: il primo delle frasche volubile sussurro / m'apre gli occhi al
iii] timoneggiare il popolo più ritroso e volubile e innalzarlo a sì alto fastigio cui
né mai stato gioioso / amor o la volubile fortuna / dieder a chi più fur
fatto di qualche sottile lamina, fermato volubile intorno a y con una rivolta della
promesse e agli impegni; mutevole, volubile. pagliaresi, xliii-119: io ne
di parte, di fazione; passaggio volubile e ingannevole da un atteggiamento a un
, è quella della eboli: vana, volubile, venale, ingrata, vile coi
, rappresentato dall'unica specie rhodochiton volubile del messico, rampi cante
/ gran tea tro e volubile e rotante. marino, xxx-5-11: seguite
volgar., 197: ogni altro moto volubile ruotativo e non circolare gli è rassomigliato
giuoco continuo trastulliamo; la rota con volubile ritondezza giriamo; le bassezze con l'
mondo disvia; / ed era sì volubile e ritondo / che de pigliarlo gran fatica
sua destra tirati nella sommità della sua volubile rota accrescendo il numero de'nostri vittoriosi
gettandomi / fortuna ne la sua mota volubile, / fa che né in
la quale ogni dì veggiamo instabile, volubile e varia, che ora pace ora
leopardi, 757: il fato / è volubile, il sai; forse la sorte
, in ogni patenzia e nella mota della volubile obbedenzia, nel fuoco della sua privazione
dovrebbe gi -figur. la volubile manifestazione di amore. le mote mio e
, qui s'awicina / con sua rota volubile di schi, tutti costretti, tutti inceppati
bencivenni, 7-22: la sagittale [volubile] non s'appare- chia a risolvere
, 1-63: valentina, leggiera e volubile come una capriola, saliva gli scalini
stoppie. 2. figur. persona volubile, leggera, incostante. pataffio,
loro case con la loro sapida e volubile parlata. -che è espressione di
-figur. spreg. persona leggera e volubile. buonarroti il giovane, 9-561:
, oltreché di 'sciocco, incostante, volubile, balordo'(e per questo
-donna da scacchi: donna leggera e volubile, che cambia frequentemente idea (come
ghislanzoni, 1-63: valentina, leggiera e volubile come una capriola, saliva gli scalini
lasciava scapestrare il suo umore matto e volubile per tutte le strade dell'assurdo.
ferme. 3. figur. volubile, instabile, soggetto a rapidi e
che di ripulito e un certo che di volubile, come ancora le prime statue,
l'avven- turiero onorato. la donna volubile. i pettegolezzi delle donne. '
, quanto e più d'ogni altro, volubile, sedizioso, discorde, di novità
serpìbile, agg. letter. ani volubile, rampicante (una pianta).
sollevazioni della francia al genio di quel popolo volubile e impaziente della servitù o dominio di
certezze. gett.): volubile, insincero, inaffidabile. f
, disfarsene. -per estens. volubile, incostante. 22. sforzarsi di
lo voglio in me. -essere volubile nella vita affettiva. sbarbaro, 4-69
. uomo che corteggia tutte le donne, volubile e incostante nell'amore. bonsanti
. bruni, 319: sovra rota volubile legato / langue ission, da'propri
: foglie cuoriformi, acute, fusto volubile, che sale...; sito
l'arpe e della danza / il volubile error s'avvolge e snoda.
di solatro e d'endivia e di volubile. pietro ispano volgar., 3-75:
, 9-62: il giuoco della fortuna è volubile. ella è usa ta
, e sollazzevolmente diceva ch'aveva casa volubile. varchi, 22-34: sta a udire
paura / fuor d'ogni dirittura, / volubile disio pien d'ignoranza, / fanciullo
in ogni patenzia e nella ruota della volubile obbedenzia, nel fuoco della sua privazione
pee e... a tute cose volubile sovrastava. sarpi, vi-2-46: la
dove si conosce quanto la fortuna sia volubile. marino, 2-i-54: paggi,
dicono la spera essere un corpo ritondo, volubile in ogni parte, in cui
330: la fortuna, per natura volubile, mutò d'un tratto aspetto. in
lei un genio volatile ed uno spirto volubile. c. carrà, 425: il
per una specie di grazia negletta e volubile, per certe sprezzature efficaci e per
sangue, la bocca spumosa, la lingua volubile e grossa. l. carbone,
/ tutti ad un tempo, del flagel volubile / squarciasi l'aria ai spessi colpi
di verno e nuvolo di state-, essere volubile, incostante d'umore. beccuti
né mai stato gioioso / amor o la volubile fortuna / dieder a chi più fur
lo avaro, né con aria inconsiderata, volubile et a caso come il prodigo.
, sai, sai, io son volubile, / se non mi baci subito /
, 6-1-196: la soglia sia parte volubile e parte vota. la volubile contenga
sia parte volubile e parte vota. la volubile contenga subbi, entro a'quali certé
e profondo; che ha un carattere volubile, capriccioso, frivolo, vanitoso;
v'è anche una superfluità elegante, volubile, e scarso, scarsissimo peso della
un dio da pocco, superstizioso, volubile, incostante, crudele e di poco giudizio
, adoratrice di bestie, discorde e volubile, senza certezza di diritto né rigore di
stretta. 3. superficiale, volubile, inconcludente. -anche sostant. bacchetti
5. mutevole, volubile (il carattere di una persona).
ne va così; / svaporato e volubile. c. e. gadda, 15-114
a scuola dimostrava un'intelligenza svelta, volubile, superficiale. 5. scaltro
fermezza, di determinazione; incostante, volubile, fatuo (una persona, lo spirito
in quelle procedere; ma bene alquanto volubile, ma non tanto si perdessi el decore
tempo, accomodano i loro artefici certa asta volubile orizzontalmente. -mann. ant
abitava, percioché egli aveva una casa volubile, la quale niuno altro ateniese avea
qua, ora là. -esser volubile, incostante. tommaseo [s.
, 1063: e quale iva salendo volubile e cenila come / velata emerse teti da
acquistino perciò una qualità meno stabile e più volubile, ed essendo come abbiamo detto più
e tessute in una trama nuova dalla volubile fantasia. pascoli, 70: la vita
f. frugoni, 2-7: la volubile aligera, che al movimento popolare si
3. ant. lunatico, volubile, umorale. a. cattaneo,
humilo, da cui il fr. volubile, per certe sprezzature efficaci e per certe
e la nuvola vagabonda / riprendere il volubile viaggio / per il nuovo sereno.
, agg. ant. e letter. volubile, leggero, incostante, fatuo;
vantante). ant. incostante, volubile (l'animo). bartolomeo da
, 24: sia libertino il figlio, volubile il padrone, / va- narella la
repentinamente umore o disposizione d'animo; volubile (una persona, il suo temperamento
di omero. -avere un'indole volubile e incostante. ottimo, ii-278:
assisi. 6. incostante, volubile, imprevedibile (una persona, il
xxx-6-178: varia è la sorte / volubile, e leggiera; / quel che veste
. -figur. persona incostante, volubile, che muta facilmente opinione o atteggiamento
faceva ventoso e corrente. 9. volubile, capriccioso (una persona incostante, la
altro ti chiama [o fortuna] volubile e instabile; io sola costrecta sono veridicamente
i-10-140: ambo assisi, mentre il dì volubile / oltre il meriggio va piegando a
trasporti; ma del pari leggiero e volubile a cangiar d'impressione a proporzione della
carattere in fondo infantile, capriccioso, volubile e ingenuo comportandomi, invece, come
mi credono un vizioso, capriccioso, volubile e libertino. spero in dio, lo
yolàgio, agg. ant. volubile, incostante. seneca volgar.,
opinioni nelle decisioni, ecc., volubile. -anche so- stant. varchi
o stato d'animo, incostante, volubile. d. bartoli, 4-1-87:
vacue. 4. incostante, volubile. serdini, 1-161: da poi
stampano. 5. incostante, volubile, capriccioso (una persona, i
, n. 19. sentimenti; volubile. -volgere il piede, i
più velocemente. -al figur.: volubile, incerto, mutevole (la sorte
uccegli. 2. figur. volubile, incostante (una persona).
-voltarsi a ogni vento: essere incostante, volubile nelle idee, nelle opinioni.
2. figur. incostante, volubile. f. f. frugoni,
la spera essere un corpo ritondo, volubile in ogni parte, in cui mezzo siede
distante. bruni, 319: sovra rota volubile legato / lanue ission, da'propri
2-112: di macigni rotanti / esercito volubile rimbomba. a. verri, i-102
dovea significare macchina a ruote, ordigno volubile. f f -rotante,
. marino, 1-5-79: il pianeta volubile che splende / tra le fredd'ombre del
monti, 1-417: al ciel salia / volubile col fumo il pingue odore. montale
/ nel ticchettio della telescrivente, / nel volubile fumo dei miei sigari / di brissago
le fiamme rapide, / il mar volubile, / la vaga luna, il vago
dicesi [il ramo]... volubile quando sale a spira avvoltandosi alle altre
a questo muro / come una pianta volubile. -sm. e f. convolvolo
crescenzi volgar., 6-131: la volubile è un'erba, la quale s'involge
piuma volante / serpe tra i fior volubile e fischiante. bartolini, 20-82: scheletri
, e dell'instabil anno / la temperie volubile corregge? soffici, v-2-353: più
in fine il cielo grigio- gnolo, volubile, or lacrimoso or sorridente. morante,
cupe, annunciava una giornata di tempo volubile. 7. figur. che
aperta seguiva il chiac- cherio fitto, volubile della padroncina malata. 11.
, e composto d'esse per modo volubile, a figurare imagine di legame.
volubilità, sf. l'essere volubile incostanza, mutevolezza nelle opinioni, negli
spasso lungo el fiume, che è cosa volubile, 'idest', vanno alla volubilità delle
mortali,... mutabili nel volubile tempo, di tarda sapienzia, di
quasi nube sull'ale / degli aquilon, volubile la vita! 8.
f. doni, 66: o mondo volubile, quando mi spoglierò io della tua
attribuito a petrarca, xlvii-240: o fortuna volubile e fallace, / nemica de'felici
9-62: il giuoco della fortuna è volubile. ella è usata di gittare in terra
frugoni, i-4-272: de farmi la volubile fortuna / sai come può mutar tempi,
che finora no corsi, / la volubile dea non ebbi mai / troppo propizia,
cose terrene che sono volubili, diventa volubile ed instabile come loro ed ogni tribulazione
la donna di sua natura è mobile e volubile, e il più ambizioso animale che
iii-345: io sono molto più ostinato che volubile, e molto più disprezzato re che
: si sa quanto il pubblico sia volubile, e come la novità attiri sempre seguaci
livorno. moravia, xi-404: lei, volubile... disse ad un tratto
senza fibra. = comp. di volubile. volucèlla, sf. entom.
. -chi). letter. improntato a volubile opportunismo; camaleontico. b
. civettata, sf. comportamento volubile e leggero. alfieri, xii-270:
dettato da lars che ora, demiurgo volubile, dinamita le regole imposte prima.
letter. avere un comportamento leggero, volubile e superficiale. c. e
(plur. m. -chi). volubile, superficiale. gobetti, 1-i-352:
e rimembranze tardonovecentesche si infila e intreccia volubile, fra 'intermittenze', 'epifanie', folli o
. 'la /, agg. volubile, incostante (una persona, il