d'aguti confitti d'intorno e fecela voltolare per tutta la città. -marin.
deriv. dall'imp. di girare1 e voltolare (forma popolare di voltare).
cacio ', si ha a dire 4 voltolare, rivoltare, rivoltolare '».
grato loro [ai porci] potersi voltolare nel loto. sanudo, lviii-414: fo
l'adoperasse, non fosse che per voltolare un sasso. 19. concepire
ridere, n. 1. -far voltolare un sasso a qualcuno: dargli un
, se do- vessino cominciare a farmi voltolare un sasso. -fino ai sassi
, con valore intens., e da voltolare (v.). svoltolare2
immaginazione di disegni prefissi, se risponde voltolare, capitombolare, volicchiare, sguizzare, frullare
volta2. voltolaménto, sm. il voltolare, il voltolarsi, il rigi
e la botte cade, e cominciasi a voltolare... questo voltolamento durò ben
delfini. = nome d'azione da voltolare. voltolazióne, sf.
voltolazione. = nome d'azione da voltolare. voltolino, sm. omit
di area pis., deriv. da voltolare, perché l'uccello rivolta i ciottoli
s'appozza. = deriv. da voltolare. voltometro, v. voltmetro
volta; grande arco. -per voltolare (ant. voltollare, vottonare),
: colui che facea del morto si lasciava voltolare dall'una e dall'altra parte,
che lo faceva smaniare di ripugnanza, e voltolare di notte fra le lenzuola..
e grato loro [ai porci] potersi voltolare nel loto. gemetti careri, 1-iii-19
piena d'aguti confitti d'intorno e fecela voltolare per tutta la città, e così
fronte. = deriv. da voltolare. estens.: architrave
. dall'imp. di girare e di voltolare. girgentano, agg. abitante o