'l picchio a scosse e l'aghiron volteggia, / la gru le sue falangi ordina
: su le grandi assemblee degli acquatici volteggia il grifone indagando le ripe. panzini,
va 'l picchio a scosse e l'aghiron volteggia, / la gru le sue falangi
tumiati, 4-107: ape dorata che volteggia ebbra sulle pannocchie azzurre dello spigo. cardarelli
va 'l picchio a scosse e l'aghiron volteggia, / la gru le sue falangi
, su cui / bianca farfalla poesia volteggia. verga, 1-25: questa donna mi
: su le grandi assemblee degli acquatici volteggia il grifone indagando le ripe, se qualche
: su le grandi assemblee degli acquatici volteggia il grifone indagando le ripe, se qualche
le rive, / nei vasti contorni volteggia / librata la nitida reggia.
beltà, su cui / bianca farfalla poesia volteggia: / eco di tromba che si
va 'l picchio a scosse e l'aghiron volteggia, / la gru le sue falangi
, / e dintorno all'ovil trotta e volteggia. -figur. fazio,
va 'l picchio a scosse e l'aghiron volteggia. bartolini, 1-81: soltanto incominciò
schiera di colombi selvatici... volteggia e si libra. 2. decorato
per l'etera / s'inalbera e volteggia, / e con sonanti numeri /
: su le grandi assemblee degli acquatici volteggia il grifone indagando le ripe, se qualche
, chi dirà dell'affetto che furtivamente volteggia sul collo, sugli occhi, sulle labbra
farfalla, / che su lui gialla / volteggia. govoni, 811: quel lume
bisson che fa? - che fa? volteggia. 2. intr. produrre
, in giro; un martin pescatore / volteggia s'una reliquia di vita.
crusca] '. il nibbiaccio del ninferno volteggia o s'aggira per l'aria,
iii-1-162: il fumo... volteggia in alta riga / da i casolari
la periferia e 'l centro: / quel volteggia di fuor, questo sta dentro.
commessa. conti, 69: equilibra e volteggia il suo ventaglio / pettorata clarissa e
caso l'uccel poltrone, il quale volteggia sopra ove u bracco le ha fermate,
45-77: or si ferma, or volteggia, or si ritira / e con la
, ti rapisce. il panorama sonoro volteggia, le collinette, le boscaglie fan la
: de'greci e de'troi rugghia e volteggia / la procellosa mischia. manzoni,
: de'greci e de'troi ragghia e volteggia / la procellosa mischia. carducci,
sospetto, deo rusticale, / l'occhio volteggia vigilante, e in me / sbatte
per le aperte campagne. -che volteggia rapido (amore, gli amorini).
sospetto, deo rusticale, / l'occhio volteggia vigilante e in me / sbatte la
occhi bensì, che sospettosi intorno / volteggia e intenti, minacciando. manzoni, pr
xc-564: lo spiritello / d'amor, volteggia. 7. figur. impulso
e la butta fra le quinte. volteggia ancora e gesticola, come se in sottabito
ed asta / sporgendo e scudo gli volteggia intorno / pronto a guardarlo dagl'insulti.
d'insegna invece il vel disciolto / volteggia a l'aura e quei l'afferra e
montale, 1-57: un martin pescatore / volteggia s'una reliquia di vita.
'l campo, / e il fumo che volteggia in alta riga / da i casolari
aria vive. -per simil. che volteggia (una foglia). boterò,
[crusca]: il nibbiaccio del ninfemo volteggia e s'aggira per l'aria.
veloce, / fra stuol di morti rapido volteggia, / e 'l lungo crin,
che le mule / quando intorno mi volteggia. pasqualigo, 426: mi risolsi di
sospetto, deo rusticale, / l'occhio volteggia vigilante, e in me / sbatte
carducci, iii-1-162: il fumo che volteggia in alta riga / da i casolari e
braccio, per lo quale noi navigammo, volteggia. 8. figur. affrontare in
, lunghissima. tanara, 348: volteggia [la beccaccia] a'suddetti luoghi per
d'insegna invece il vel disciolto / volteggia al'aura e quei l'afferra e straccia
-anche: avere un atteggiamento scanzonato, volteggia e intenti, minacciando. ironico
bresciani, 6-ix-149: la iena inferocita volteggia e mostra la fronte, accocca morsi
ve'su'fior di farfalle / l'aliante volteggia ampia famiglia. alien, sm
farandolante, agg. letter. che volteggia, che danza, che si muove