Grande Dizionario della lingua italiana

, senza farmi abbrustolir il viso nel voltarlo di qua e di là, di

che non gli bastava l'animo di voltarlo [la cupola], e che si

un oriuolo da polvere; onde bisogna voltarlo a ogn'ora che di rubello si vuol

tastarlo i suoi intervalli diminuiti, col voltarlo sottosopra gli rende perfetti ed altra volta

donghi, 2-129: io aiutavo a voltarlo [il fieno]; era pieno di

un piano, allo scopo di voltarlo. tommaseo [s. v

per fare stipiti da usci, ma bisogna voltarlo capo piede, che la radice sia

da infilarselo come un guanto, da voltarlo e rivoltarlo a piacere: un uomo

di conciarlo, / dargli il quadro e voltarlo sottosopra. -ant. recare

e colui spronando e sferzando rinegava iddio nel voltarlo da una mano, e voi pur

ha al gioco forza di voltarlo verso tramontana di pietrasanta e lacuni fogli

edificio da basso senza spalle era pericoloso il voltarlo, e massime negli angoli delle cantonate

6. ruotare un oggetto, voltarlo. emiliani-giudici, 1-375: lo strozzino

il telescopio, primo è egli stato a voltarlo inverso le stelle. viviani, vii-342

il telescopio, primo è egli stato a voltarlo inverso le stelle. nannini [ammiano

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