. buonarroti il giovane, 9-573: voltar lo sguardo alla ricchezza grande, /
, 1-72: s'intende... voltar la bacchetta in maniera, che il
/ tal ch'ad ogni altro fa voltar le spalle, / e mi face obliar
, / ch'i'sarei vago di voltar la vela; / e l'ancore gittar
alli suoi luochi, fuste costretto a voltar la campana. 2. figur
mari, e l'alte quercie ancora / voltar sos- sopra, e indurar le nevi
gli strali che gli lanciavano i soldati pagani voltar strada e ricadere sui petti degli arcieri
, / ch'i'sarei vago di voltar la vela, / e l'ancore gittar
): ma pur lo fece al ciel voltar le piante / con la pancia a
d'accademico della crusca che m'avesse fatto voltar baracca e legar l'asino dove vuole
l'oste contra baldoino fu astretto a voltar l'arme a le bande d'italia.
accademico della crusca che m'avesse fatto voltar baracca e legar l'asino dove vuole il
bocca abbia stretta; / che nel voltar che si fa in su la base,
, le muse in campo, e voltar le penne in saette, e i sacri
, che a la prima / mi fe'voltar lo stomaco a vederlo.
: che tu mi creda capace di voltar baracca agli amici di tant'anni, pazienza
tant'anni, pazienza, perché il voltar baracca è cosa tanto frequente anco tra gli
grandi, che non se li può voltar per la bocca. tasso, 4-30
come astronomo, ma come scarafaggio, voltar pallottole di bovina, e tutto adoperare
., 7-30]: burlare si è voltar e muovere, e vien da burella
che a la prima / mi fe'voltar lo stomaco a vederlo, / ove dicevano
gli occhi in giro / fece a tutti voltar giù ne la valle. bandello,
quaranta, bisogna avere il coraggio di voltar le spalle a un cammino che, seguitando
lor libri, non solo ad ogni voltar di carta muta scena, ma gli par
verisimilmente da i messicani con concerto di voltar casacca. ferd. martini [in
fu da principio tutto militare, di voltar casacca, in frane. tourner casaque,
giovanotto sempre intento a studiare, a voltar pagine, a cavarsi gli occhi.
/ se al fin pur giunge, e voltar carta ei mira, / sgomenta,
17-279: dover vostro è dunque / voltar dritta la fronte all'inimico, / e
. bruno, 3-124: se vogliamo voltar l'occhio della considerazione a un libro
quaranta, bisogna aver il coraggio di voltar le spalle a un cammino che, seguitando
sopra ogni ballatoio e corniciaménto fino al voltar della cupola, e per le tribune
le lettere, e che comincia il voltar il cielo, s'ha d'andar
., 21-6: quegli occhi ch'el voltar suo disacerba / ogni crudezza. zanobi
dietro al fora, che dappoi il voltar d'un canto, ne torna indietro,
galileo, 3-3-154: all'incontro, nel voltar del sole, e nel decrescer la
/ un batter d'occhio e un voltar di viso. varchi, v-374: tutti
d'india col pomo d'oro, senza voltar nemmeno il capo. dossi, 599
di cento / giri s'hanno a voltar, più d'un migliaio. l.
intatta vi si affalda, / né per voltar di secoli o di casi / si
nel fabricar fortezze, drizzar strade o voltar fiumi. spolverini, xxx-1-37: t'additerà
prende i suoi raggi, e per voltar di cielo / non teme ecclisse e non
stoccate, / frenò la fuga e fè voltar la faccia / a quelle genti,
la poveretta, stare interizita e non voltar la testa se non con tutta la
sei giorni stette a un filo di voltar via anche lei, abbruciata da una
il giovane, 9-512: s'oda ognor voltar di macini, / e pestar fiocini
consiglio ti do di passa passa / voltar mantello a quel vento che vene: /
col vino ugonotto, e per farmi poi voltar la trittata. giusti, 2-257:
fe'il nocchier la fronte del navilio voltar snello e veloce. m. adriani,
e insomma, come si dice, di voltar gabbana il più presto possibile.
un manico, il quale aiuta a voltar sopra il suo centro la parte o asta
1-1-295: ve', la ste'poco a voltar la girandola. io. dimin
cinque canti, 2-63: il cavallo al voltar dietro gli colse / dove i schinchi
o sei giorni stette a un filo di voltar via anche lei, abbruciata da una
cavallo del- l'inimico, ha da voltar in un subito, ed esserle sempre
cavallo. carducci, ii-19-237: feci voltar le guide ai cavalli. cicognani,
e chi mena masse ile, / voltar de marelle, / enboccar de frittelle,
. f. frugoni, vii-447: al voltar del vicolo intoppò un vecchiaccio paffuto,
veggiamo se a gl'impiccioliti debbano i grandi voltar la spalla e impeciare la bocca.
osservò la fanciulla, impercettibilmente, senza voltar la testa; sensuale; più di sua
, se a gl'impiccioliti debbano i grandi voltar la spalla e impeciare la bocca.
. croce, 2-46: io so voltar il dritto dal roverso / e gliel'incaco
: i venti incostanti ci obligarono a voltar le prore... verso milo.
, 3-260: a tre cose dobbiam ora voltar la mente con ardore di zelo e
termini molto indecenti, il forzarono a voltar passo. bellegno, li-2-361: si praticavano
modi ingannar il nimico, fingendo di voltar l'artiglierie or in una or in altra
, sotto al luoco dove comincia el voltar del ciclo [della campana] due
la poveretta, stare interizita e non voltar la testa se non con tutta la
la bocca abbia stretta; / che nel voltar che si fa in su la base
.. fece ingolfare il parò e voltar la prora verso bergarè, sua patria
d'aver ricchezze si dovrebben più presto voltar con ogni lor intento al cavar de
, e metterla al fuoco, e voltar lo schidione, e far la cucina egli
servire da lucerniere, non resta che voltar pagina. -venire la lucerna sopra il
mi muove, / che mi sforza voltar le rime altrove, / e trovar versi
occhi, e la notte lo facevano voltar di schianto a mordere il guanciale.
questa così gran machina, atta a voltar sossopra 'l regno, non era bastante enrico
suo aspetto... li fece voltar faccia. e. cecchi, 5-558:
stia forte: / ch'i'di voltar mai non mi trovo manco, /
la poveretta, stare interizita e non voltar la testa se non con tutta la
popol di macone / verso le auree voltar porte del sole. cattaneo, ii-1-297:
.. una spinta che lo faran voltar tutto ritondo. = dal fr.
cuccette] nello ardersi della gambetta fece voltar tutta la brigata, la quale,
si lascia crivellar dalle palle piuttosto che voltar faccia ad una fuga vituperosa.
, 6-121: i greci tosto gli voltar le schiene / e s'imbrattar per fino
disonesta / riser le muse e gli voltar le natiche. -andarsene in fretta
, né posso / al buon porto voltar la navicella, / quale è senza nocchier
, né posso / al buon porto voltar la navicella, / quale è senza noc-
di rimettere in necessità il piccolomini a voltar faccia per difendersi. -non esserci
colore. galileo, 3-3-154: nel voltar del sole e nel decrescer la luna
: tutti questi in una panca, al voltar della quale siede il 'nisangi '
, né posso / al buon porto voltar la navicella, / quale è senza
diede alla nomanzia dello ebraismo ed a voltar libri. = da onomanzia (v
. -in un tratto, in un voltar d'occhio: in un momento,
per voltar siena a divozione francese non avevan potuto
, a guisa di maciulla. apocalisse voltar., 1-95: nel mezzo della piazza
, ii- 166: al primo voltar degli occhi in giro / conoscea roma
, 1-83: a'creditor l'ovaia / voltar convienimi. -borsa dei testicoli.
brulla di inani marmi e cementi, e voltar gli archi da trionfo. =
botto, -che gli angeli se ne voltar disotto, / e brutto è fatto
india col pomo d'oro, senza voltar nemmeno il capo. tarchetti, 6-i-624
. /... / mi fan voltar lo stomaco i cibi d'osteria.
11-86: molte volte accade che, nel voltar in ordinanza ad un cantone overo angolo
tanto piena d'amor che solamente a un voltar de ochi e un rider a l'
stato bisogno di pervertere / e sozopra voltar tutto il primo ordine. 2
quello / che molti al ciel facea voltar le piante, / gli avea un
pareagli impossibile che la fortuna gli dovesse voltar viso. g. gozzi, i-u-128
pinzer lo tuo cubito io te farò voltar / e in quello io te ferirò senza
rischiararmi il canto, / non mi voltar le candide calcagna, / finché costei da
marcie: / o ch'andrete a voltar sempre 'l pistrino. palladio, 2-16
dall'elemento cretino? bocchelli, 2-xxiii-506: voltar le spalle al palcoscenico mentre ancora gli
c. croce, 2-46: io so voltar il dritto dal roverso / e gliel'
. poggiare o andare a poggia è voltar la prora del vascello verso dove va
poggiare o andare a (loggia è voltar la prora del vascello verso dove va
paia, / io son forzato di voltar la briglia, / e d'andar dietro
legni veneti che furono essi costretti di voltar poppa e di ritirarsi con qualche disordine
, / ch'i'sarei vago di voltar la vela, / e l'ancore gittar
i nemici ben ristretti e ordinati, fece voltar le bandiere e riunir i suoi contra
justinian che era rimasto da driedo nel voltar, per esser più presta galia che niun
stato bisogno di prevertere / e sozopra voltar tutto il primo ordine. =
chesche la codardia delle cemide del regno in voltar le spalle alla sola comparsa de'legni
con tal furore e forza che, fatto voltar le spalle a'vincitori, condusse lo
faccia anche perché non ha coraggio di voltar pagina e proseguire nel racconto.
dalla bara, quando ecco da un voltar di strada spunta un pugno d'uomini
pericoloso più degli altri, cercheremo di voltar verso quello la cortina fatta a forbice o
propria libertà, facendo professione di non voltar mai le spalle all'inimico per quale
dissuasioni d'un suo fratello abate nel fargli voltar consiglio. pirandello, 8-101: giunse
del paese, sopra il modo del voltar la cupola, dagli operai di santa maria
con tal furore e forza che, fatto voltar le spalle a'vincitori, condusse lo
girare dandoli di buone speronate, nel voltar che fece, il rapido corso de
alla siria, ineluttabilmente. ingoiare e voltar pagina è più semplice, più comodo
respi- gnerla, costrignendo il nemico a voltar faccia. gemelli careri, 2-ii-19:
ribollenti rancori... al primo voltar di fortuna, di proscrizioni,
, di attendere, di riflettere, di voltar da ogni banda, ai scegliere finalmente
s'abbassò la mano, anzi col solo voltar le dette dita a basso verso il
4-ii-153: 1 venti incostanti ci obligarono a voltar le prore ora verso milo, ora
cavar scipione fuor dei ripari, col voltar l'esercito sopra di tasso lo necessitò
farle nascere qualche sospetto, aveva dovuto voltar con lei e andarle dietro, cercando
a rischiararmi il canto, / non mi voltar le candide calcagna, / finché costei
la poveretta, stare interizita e non voltar la testa se non con tutta la persona
così poco risolute che fu costretto a voltar tosto addietro, lasciandovi alcuni legni.
manera in gambe che, senza mai voltar capo indietro, insino a casa sua
tutto alfin rotta e, riversandosi nel voltar le spalle sopra la fanteria, fece rompere
girare dandoli di buone speronate, nel voltar che fece, il rapido corso de
la codarda timidità che m'ha fatto voltar le spalle fino a quest'ora ai
mutar così facilmente di volto, col voltar così di subbito d'apparenza. genovesi
. una spinta, che lo faran voltar tutto ritondo, facendogli veder quanto siino
paura otto o diece ore / voltar la sfera passeggiando rara. caro,
e vergheggiar le belle gote, / voltar l'iniuste rote, / dove la propria
udire, gli vogliamo per tutto villanamente voltar le spalle. forteguerri, 7-55:
/ e 'n affrica il fec'io voltar sue sarte. 6. dimin
. buonarroti il giovane, 9-574: voltar lo sguardo alla ricchezza grande / ed
:... schiacciar l'occhio; voltar l'occhio. -schiacciarla male
miracoli. pria scia, senza voltar la faccia. bacchetti, 2-v-270: non
istrada un fanciullo in braccio, nel voltar ad un canto, per guardare il
più cinque grandissime scosse, che fecero voltar sosopra non alto, al quale m'
, / non fuggir via, non mi voltar le rene. 6. prosciugare una
innamorata, non sapendo ad altro sentimento voltar le parole da la pasqua dette. castelvetro
: ridere in faccia agli imbecilli, voltar le spalle ai tediosi seriosi, erano
per paura otto e diece ore / voltar la sfera passeggiando rara. a. cattaneo
dalla sua presenza, / per non voltar prima d'uscir le spalle. de
strido, / tal ch'r fu'per voltar lo spirto altronde. =
, perché il vaso vi si possa voltar attorno. -vertice di una figura geometrica
acqua cinque grandissime scosse, che fecero voltar sosopra non solamente tutte le cose che
girare dandoli di buone speronate, nel voltar che fece, il rapido corso de
, xx-1-67: lassa, dove poss'io voltar la lingua / se non là 've
... una spinta che lo faran voltar tutto ritondo, facendogli veder quanto siino
, 6-121: 1 greci tosto gli voltar le schiene / e s'imbrattar per
istorie per diletto, vorrebbono a ogni voltar di carta vedere mutazione di scena.
co'piedi sopra la linea meridiana senza voltar altrove la testa. -fermo (un
volge e governa, / dopo molto voltar che fine avranno? ovidio volgar.,
bene a casa mia. / mi fan voltar lo stomaco i cibi d'osteria.
, 1-83: a'creditor l'ovaia / voltar conviemmi e diventar meuccio,
firenzuola, 838: qual sdegno in un voltar d'occhio ha potuto / sverti dal
maleducata. bacchetti, 2-xxiii-506: voltar le spalle al palcoscenico mentre ancora gli
39: di quei ch'a troia già voltar le terga. goldoni, x-576:
nel regno mette il piede, / voltar a'vizii con prestezza il tergo?
a questa così gran machina atta a voltar sossopra 'l regno non era bastante enrico
io più non mi ricordava di aver fatto voltar prora. -rivolgersi nuovamente su
occhi, e la notte lo facevano voltar di schianto a mordere il guanciale.
ho più d'uno / ai cavalli voltar così il trentuno. -atto sessuale
nimici più valorosi sì aspramente che fé loro voltar le spalle. parini, li giorno
tumultuosamente scapateli di bocca, li fece voltar faccia. carducci, ii-n-64: dalla tua
cielo. 17. dimin. voltar élla. aretino, 20-73: ella
): dopo tessersi i marinai affaticati per voltar il legno a la volta del mare
, 1-15: a germanico pare a proposito voltar di nuovo le sue genti la dov'
stavan contenti / con l'aratro a voltar la dura terra. citolini, 337:
che avrian dovuto rasentar creta a destra, voltar la malea, ed esser subito in
diede alla nomanzia dello ebraismo ed a voltar libri. algarotti, 1-x-322: essi [
3-260: a tre cose dobbiam ora voltar la mente con ardore di zelo e fermezza
ne, 9-512: s'oda ognor voltar di macini / e pestar fiocini ed
. machiavelli, 1-viii-248: dopo il voltar di molti giorni e mesi,
costì del principe di condè ha fatto voltar quivi tutti gli occhi, quali sono tenuti
perché si può dire che in un voltar d'occhi tutta una compagnia s'arma.
, 8-29: veniva in gierusalemme a voltar contra infedeli l'arme, contra cristiani da
crescenzio, 2-1-130: si farà ziascórre per voltar la poppa verso terra: avendo tra
unimprovviso, violentissimo colpodiboraciforzò sul mattino a voltar bordo, e poggiar sino al porto di