lacci, * regina tornerìa la terza volta'? d'annunzio, ii-623: il verde
.. 'regina tomerìa la terza volta'? pirandello, 5-420: mi sentivo già
cosa, dice: 'riditela un'altra volta'; quell'altro suol rispondere: *
di prua (stratico). 'pezzo di volta': pezzo di legno d'una certa
v.]: 'piliere o pila del volta', 'colonna del volta': nome di
'piliere o pila del volta', 'colonna del volta': nome di un congegno fisico inventato
s. v. j: 'pistola di volta': strumento inventato da lui, ed
. 'nutrire a pro pria volta', comp. dal pref. re- (
s. v.]: 'ruota a volta': ruote da carri costruite per modo
, comp. dal lat. semel 'una volta' e da un agg. verb.
, comp. dal pref. sem-'una volta' (v. sempre) e da
. f. gherardi, * sem-'una volta', di origine indeur., e per
sette) e annus 'anno'. volta', distributivo di septem (v. sètte
comp. dal gr. cruvòuo 'due alla volta' e xaxxóg 'ordinato'. sindone
pratica, colla soggiunta 'per la prima volta' e colla domanda agli astanti se alcuno voglia
, lat. tertiàre 'ripetere per la terza volta' e, in partic.,
partic., 'arare per la terza volta', deriv. da tertìus (v.
, deriv. da undéni 'undici per volta', distributivo di undecim (v. undici
mi perfezionai: 'keep'e 'gran volta' alla sbarra; 'il cristo'agli anelli;
cercone', 'vino che ha dato la volta': quello che ha scapitato improvvisamente di
a zonzo', 'in ronda', 'in volta', 'in giro. 2.
, deriv. dal lat quaterni 'quattro per volta', che è da quattùor 'quattro'.
, seguendo subito a 'c'era una volta', conferma il genere testuale come racconto
, deriv. da reblocher 'mungere la seconda volta', in quanto un tempo era prodotto