purg., 3-20: io mi volsi da lato con paura / d'essere abbandonato
dirgli addio, colle spalle basse mi volsi, e parti'mi. foscolo,
divin che mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. m.
raffinatezza. bonagiunta, ii-299: però volsi cantare / lo certo affinamento, /
: vedi la bestia per cu'io mi volsi: / aiutami da lei, famoso
nel fondo. idem, iv-1-488: mi volsi all'alcova, discostai le cortine;
vita nuova, 3 (43): volsi li occhi verso quella parte ov'io
di lui. tasso, 2-23: -non volsi far de la mia gloria altrui /
oleandro un ramo? / io non mi volsi, ma l'amarulenta / fragranza della
dal mondo a te sola mi volsi, / prega ch'i'venga tosto a
non sapeva per qual calle, / mi volsi intorno, e stretto m'accostai,
potevo operare; anzi che se io volsi finire il mio perseo, mi convenne insegnare
in attimo così appassionatamente, che mi volsi, con l'anima negli occhi e
, che ebbi l'elezione, non volsi altro che un archibuso da la man
purg., 13-121: tanto ch'io volsi in su l'ardita faccia, /
, par., 15-71: io mi volsi a beatrice, e quella udìo /
io in ver l'antico / poeta volsi i passi. ugurgieri, 185: in
cinque minuti -io dissi, e mi volsi per andare nello spogliatoio. 6.
piacere a sentir piena! / io volsi ulisse del suo cammin vago / al
, 2-77 (436): dipoi mi volsi a un piatto [d'insalata]
, la quale io per allora non volsi, dicendo che volevo andare a vedere
il campo è la tavola da bere, volsi dir da mangiare; le forterezze,
campo è la tavola da bere, volsi dir da mangiare; le forterezze, gli
nuova, 3 (43): volsi li occhi verso quella parte ov'io era
, purg., 3-107: io mi volsi vèr lui e guardail fiso: /
la bestia, per cu'10 mi volsi: / aiutami da lei, famoso saggio
la figliuola del dispoto della maremma, volsi dire della morea. ora io non so
, purg., 3-107: io mi volsi vèr lui e guardail fiso: /
messo mano in pasta, io ne volsi toccare il fondo, poi volsi vedere s'
io ne volsi toccare il fondo, poi volsi vedere s'egli era sano: s'
tutte altre dispari, / tanto ch'io volsi in su l'ardita faccia, /
607: si botò a quegli impiccati, volsi dire a quei crocifissi, che sono
mostri. comisso, 1-170: mi volsi e vidi una mano brandire un fucile
decrepito. palazzeschi, 1-498: mi volsi ancora a riguardare intorno tutte quelle cose
mostro e sì mi soprapiacque, che volsi ch'il suo vivo ritratto fusse essaltato
., 15-54: pur ier mattina le volsi le spalle: / questi m'
cagnotto da ferma nell'aperta campagna mi volsi precipitosamente, e mi slanciai sopra di lui
. latini, i-2345: assai mi volsi intorno / e la notte e lo
viperetta. gozzano, 144: mi volsi d'improvviso / e le baciai la bocca
fazio, vi-5-66: poi al pastor mi volsi per rampogna: / « e tu
. falconi, 1-49: verso mezzogiorno volsi riscontrare il mio punto, dove mi
idem, purg., 19-86: e volsi l'occhi alli occhi al signor mio
del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì
corda. sassetti, 29: io volsi portar qui meco quel vostro vi comento sopra
mente mi commossi, / quando mi volsi per veder beatrice, / per non
satisfargli intenta, / né seppi o volsi contradirgli mai, / e sol quei giorni
/ de'già pronti compagni a dar mi volsi /... la tomba a
santo, / a ch'io mi volsi, conobbi la voglia / in lui di
che la forza non bastava, io mi volsi a'prieghi, e con dolce parole
campana, 212: ma riscosso mi volsi verso il mare: / la tua pace
veduto: / per ch'io mi volsi al mio consiglio saggio. f. villani
satisfargli intenta, / né seppi o volsi contradirgli mai, / e sol quei giorni
'l ciel l'armi di sdegno, e volsi / trionfar di colui che sempre vinse
va da solenne in covertina, / volsi dir toga, di velluto.
. latini, i-2345: assai mi volsi intorno / e la notte e lo
, purg., 3-19: io mi volsi da lato con paura / d'essere
, xxi-70: io con le nostre il volsi arti divine / al decente, al
tesoriere. della valle, 2-i-127: volsi anche il cavallo turco e guer- nito
241: dimostra [oderisi] che si volsi a dio, id est a penitenzia
autonomo. cammelli, 80: poi volsi la groppa / e dissi che chi in
purg., 3-22: 10 mi volsi da lato con paura / d'essere abbandonato
bindo di cione, ix-122: raccomandar mi volsi al mio senato / che m'ha
bello, delectevole e glorioso, e volsi cogliere flore de diversi colori, aciò
». tasso, 2-23: -non volsi far de la mia gloria altrui / né
] il piacer del magnolino, / volsi dire un piacer non conosciuto. algarotti
, 4-534: né per questo mai mi volsi a disamarlo, anzi sempre cercando tutti
. a. pucci, ix-388: volsi ogni fiata / col fino amor esser
altre dispari, / tanto ch'io volsi in su l'ardita faccia, / gridando
, v- 338-24: eo non ce volsi erore / o desplacemento o danno.
del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e disserrando, sì
, purg., 3-108: io mi volsi ver lui e guardail fiso: /
p. della valle, 160: volsi andar... visitando i luoghi
groto, 124: che diavolo, volsi dir, che domine fate voi così
che a lor con luci dormigliose / volsi invece del sen spesso le spalle. percoto
a marzagaglia. cornaro, 44: non volsi essere salassato, né pigliar altra medicina
mare e il cielo, io non volsi uscir dal galeone. c. gozzi,
dunque, s'a veder voi tardo mi volsi, / per non ravvicinarmi a
mia durezza fatta solla, / mi volsi al savio duca, udendo il nome /
ingegno, né per questo mai mi volsi a disamarlo. pirandello, 7-67:
movendomi risoluto per istoccarlo, quando io volsi dar drento colla mana, 10 fui
avea l'occhio e 'l pensiero, / volsi far quel benigno amico vento / de
dante, purg., 13-121: io volsi in su l'ardita faccia, /
. cellini, 1-34 (96): volsi certi pezzi di sacri e falconetti dove
: vedi la bestia per cu'io mi volsi: / aiutami da lei, famoso
: io riconosciuto quello giannotto, gli volsi fare motto. tasso, 4-38: essa
) debbono esser del mio creder, volsi dire se conoscessino, come conosco io,
santo, / a ch'io mi volsi, conobbi la voglia / in lui di
, purg., 1-25: i'mi volsi a man destra, e puosi mente
del palese. petrarca, vi-1-5: mi volsi al cor e dissi: -in che
dante, purg., 8-42: mi volsi intorno, e stretto m'accostai,
quanto i passi miei più ver lei volsi / ed ella i suoi vèr me,
, 2-60 (406): io non volsi mancare di non gli accennare modestamente quel
bello, delectevele e glorioso, e volsi cogliere flore de diversi colori. latini
fosse / che, possendo peccar, mi volsi a dio. 4. figur
morali). bonagiunta, lxiii-60: volsi cantare / lo certo affinamento, /
purg., 3-106: io mi volsi ver lui e guardail fiso: / biondo
mi fér l'orrende profezie fremire. / volsi gli occhi al gran duce, e
avevo messo mano in pasta, io ne volsi toccare il fondo. galileo, 3-1-144
, par., 24-57: poi mi volsi a beatrice, ed essa pronte /
il caso formi- doloso di quella, volsi provare de pregare dio per v. eccellenza
sommità del tuo vestimento, non ti volsi uccidere. savonarola, 5-ii-19: li
. / addimandò. alberti, 346: volsi niuna delle preziose mie cose fosse alla
roboante. ambrogio contarmi, ii-122: volsi pur intendere come era stata governata la
quel monte o colle là fuori ancora volsi andare, per veder anche il piano della
coll'altro suo traino, io me ne volsi andare da per me. s.
altre dispàri, / tanto ch'io volsi in su l'ardita faccia, / gridando
sguardo). varano, 20: volsi / smarrito al ciel lo sguardo e fuggitivo
cellini, 1-36 (100): io volsi dua falconetti alla scala che montava su
, purg., 1-24: i'mi volsi a man destra, e puosi mente
dottori, 207: misero, io volsi / l'occhio geloso al sangue;
, xxi-70: io con le nostre il volsi arti divine / al decente, al
di buon gentiluomo,... volsi con un picciol pugnale... dar
geroglifici che stava sopra una porta, volsi albergare in quella casa. tesauro,
messo mano in pasta, io ne volsi toccare il fondo. grazxini, 4-64
apriva /... / la vista volsi ad quella eterna fonte. gióghi (
due miglia, / ed io mi volsi addietro, e vidi ancora / venuta alla
profumo). fata, xxviii-17: volsi cogliere flore de diversi colori, azò
voltarsi indietro. cammelli, 80: volsi la groppa / e dissi che chi in
inf., 15-52: ier mattina le volsi le spalle. cavalca, 20-339:
caro, 2-1295: in dietro mi volsi, e vidi troia / fumar già
in fistola,... non volsi tuttavolta disanimarmi. forteguerri, 19-71:
signor mio, poi che elessi e volsi / nulla altro far che quel tu vuoi
riaver la pisana,... mi volsi all'aglaura pregandola... a
inf., 21-28: allor mi volsi come l'uom cui tarda / di veder
4-82: non t'accorgesti che quando gli volsi gli occhi adosso tutti sanguigni e tanto
. g. visconti, 1-16: volsi appressarmi al vaso del licore / sancto
20-345: è un pezzo che io ti volsi dire de la fatiga d'una ruffiana
fazio, v-24-87: qui mi volsi a colui, lo qual m'impenna
a satisfargli intenta, / né seppi o volsi contradirgli mai. liburnio, 54:
, par., 24-57: poi mi volsi a beatrice, ed essa pronte /
deh, tu faresti invergiliar pazzilio, volsi dire. o diavol, tu mi cavi
e non quel giorno / ch'i'volsi inver l'angelica beltade, / «
, 1-88 (207): mai non volsi tirare con altro che con la sola
, inf., 32-23: io mi volsi, e vidimi davante / e sotto
? linati, 8-128: quando mi volsi a mezzodì, per quella landa di
sempre ho fatto in tali ragionamenti, volsi largo, e non mi lasciai intendere.
sol per lui rimaso, / mi volsi a me e dixi: in che ti
cor di federigo, e che le volsi, / serrando e disserrando sì soavi,
/... / non vi volsi mai diri / com'era vostro amante /
a quello sparver sanz'altra lena / volsi, e lui viddi in verdi rami stare
e da natura fui condotto, / volsi la mente sotto / studio di legge e
licenza, che sei più licenzioso (volsi dir licenziato) tu solo che tutti gli
. carducci, iii-4-84: a'cieli volsi da l'anima / di dante,
. g. visconti, 1-18: volsi appressarmi al vaso del licore / sancto,
: tu sciai ben ch'io non volsi da te fugere: / al mio partir
i-194: tornando ala mente, / mi volsi e posi mente / intorno ala montagna
/ per lo ben k'eo te volsi quilò sì sont-e messo; / eo n'
questo getto cosa difficilissima, io non volsi mancare di tutte quelle diligenzie che avevo
, lungiamente amando, / non vi volsi mai diri / com'era vostro amante.
. montale, 5-40: io mi volsi e lo specchio / di me più
che parean le tre parche / (volsi dir le tre grazie), / e
filosofia. nievo, 676: volsi un'occhiata per la stanza a vedere se
nel cuore. beltramelli, i-360: mi volsi. sita era curva su me.
2-75 (432): io mi volsi alla mia fornacie, la quale avevo
piena. / pur ier mattina le volsi le spalle. boccaccio, dee.,
gente. g. visconti, 1-51: volsi per caso gli ochi a una medusa
dante, purg., 23-7: io volsi 'l viso e 'l passo non men
1-8: tornando ala mente, / mi volsi e posi mente / intorno a la
, purg., 1-22: i'mi volsi a man destra, e puosi mente
i-191: tornando ala mente, / mi volsi e posi mente / intorno ala montagna
so che sgomento. / io me le volsi: appena / vidi il tremor del
tanta giusta e meritata felicità, mi volsi ancora a riguardare intorno tutte quelle cose
, purg., 13-123: io volsi in sù l'ardita faccia, / gridando
stelle erranti andava errando, / e mentre volsi farci d'indovino / merlotto mi trovai
fu di maniera lodata, ch'io ne volsi copia, con animo poi di pregarvi
una di quelle miccie..., volsi certi pezzi di sacri e falconetti
volte « teseo mio » / e volsi per dolor tormi la vita. lorenzo de'
dell'autocarro fermato dalle macerie; mi volsi e lo vidi enorme, privo di
il giovane, 9-577: il desir volsi / agli scherzi, alle baie de'giocolari
/ una gran tema, onde mi volsi al core / e gli diss'io:
prosatori. tasso, 2-23: non volsi far de la mia gloria altrui / né
4-168: per la seconda [lettera] volsi insegnare fossi più umili non eravate.
piena. / pur ier mattina le volsi le spalle. idem, par.,
mi vogliate. tasso, 2-23: non volsi far de la mia gloria altrui /
mi diedi a cavare ogni vogliuzza e volsi provare fino ai facchini e fino ai signori
: tornando a la mente, / mi volsi « posi mente / intorno a
petrarchesca). anonimo, i-490: volsi partire allura / e tu mi asi-
. p. della valle, 3-14: volsi che mi accomodasse totalmente alla persiana:
, xiii-222: un galantuomo, di cui volsi cianciare / mi pelò di sua man
per questo mettersi in tanto moto, non volsi essere salassato, né pigliar altra medicina
io, riconosciuto quel giannotto, gli volsi fare motto perché inanzi che lui andassi
dante, purg., 30-63: mi volsi al suon del nome mio, /
10-123: io inver l'antico / poeta volsi i passi, ripensando / a quel
cellini, 1-34 (96): volsi certi pezzi di sacri e falconetti dove
zecca. bertola, 89: io volsi le spalle alla corrente e la scena,
vostra madre, / et eo ve volsi nudrigare / e fi'-ve asà ben a
tutte le mie lettere obbedienziali per viaggiare, volsi però, per ogni cativo incontro ch'
festa. alberti, i-231: sempre volsi in casa l'oca e il cane,
dell'autocarro fermato dalle macerie; mi volsi e lo vidi enorme, privo di
fusse fatte molte opposizioni, che io non volsi mai tacere. giannotti, 2-1-86:
, a la mia guida / mi volsi, come parvol che ricorre / sempre colà
, purg., 3-21: io mi volsi dallato con paura / d'essere abbandonato
avesse preso sdegno / perché io non volsi ragionar con lei, / ché ciò
da'papalini. bandi, 95: volsi gli occhi a terra, e non
: per la seconda [lettera] volsi insegnare fossi più umili non eravate e
: io inver'l'antico / poeta volsi i passi, ripensando / a quel parlar
dante, purg., 19-24: io volsi ulisse del suo cammin vago / al
partir giunger sì presto, / mi volsi ai cari avventurosi colli. guarini, 130
, a la mia guida / mi volsi, come parvol che ricorre / sempre colà
a quello sparver sanz'altra lena / volsi, e lui viddi in verdi rami
mi tolsi taciturno e cheto / e volsi in fretta in questo loco il passo.
avevo messo mano in pasta, io ne volsi toccare il fondo. guicciardini, 2-1-377
che mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. n. franco
ii-49: se io, santissimo padre, volsi qua entro entrare ed a vostra beatitudine
, 2-71 (425): umilmente mi volsi a sua eccellenzia e dissi: «
: un galan- tuom, di cui volsi cianciare, / mi pelò di sua man
e se la piaga fosse piccola, volsi fare grande con uno rasoio. trattato
4-39: incoccato uno strale, mi volsi e verso lui con ogni sforzo la pennuta
vedi la bestia per cu'io mi volsi. idem, inf., 3-83:
trafitto e per tuo bene ascoso / volsi ad onta del ciel farmiti sposo.
patir manifestissima frattura, la quale non volsi toccare,... ma solamente
carlo da sezze, i-259: prima volsi ricorrere alla santa obbidienza con la quale
vita. petrarca, 142-12: non volsi al mio refugio ombra di poggi, /
le porti / et a 'misericordias domini'volsi dari morte / et allo ferito. catzelu
, inf., 32-23: io mi volsi, e vidimi davante / e sotto
divin che mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. gilio,
che mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. niccolò del
divin che mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. cavalca,
: tanto avessino essi fiato quant'io volsi lor mai insegnare certi colpi segreti, che
quel placido sopore. nievo, 476: volsi uno sguardo pieno di odio e di
, purg., 1-23: i'mi volsi a man destra, e puosi mente
vedi la bestia per cu'io mi volsi: / aiutami da lei, famoso saggio
del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì
art. bigiaretti, 11-168: mi volsi verso la mia sinistra,..
. oriani, x-1-210: rimasto solo volsi e rivolsi il porta-fogli fra le dita
. carlo da sezze, i-259: prima volsi ricorrere alla santa obbidienza con la quale
bello, delectevole e glorioso, e volsi cogliere flore de diversi colori. patrizi
per le esistenze in sordina, mi volsi a forme più scartate di vita.
, 1-50 (130): io volsi fare quel nome proprio... sotto
mi diedi a cavare ogni vogliuzza e volsi provare fino ai facchini e fino ai signori
di quello che poteva intervenire, non volsi mai metter le mie robbe in terra per
purg., 1-24: i'mi volsi a man destra, e puosi mente /
dante, inf, 12-114: allor mi volsi al poeta e quei disse: /
traditore. machiavelli, 14-ii-240: né volsi che quelli tuoi signori credessino che 'l timore
, par., 24-55: poi mi volsi a beatrice, ed essa pronte /
vana. d. carli, 100: volsi dirla [la messa] in chiesa
, subito disperso dal vento; mi volsi da ogni parte a cercarne la provenienza
di parnaso, / ove dal nascer mio volsi i vestigi? -consacrato nel
una di punta et una di taglio, volsi dire di piatto, perché in prima
inf., 34-110: quand'io mi volsi, tu passasti 'l punto / al
fosse piena. / pur ier mattina le volsi le spalle ». cavalca, 20-19
e ndendomi della sua puttanesca arte mi volsi al figliuolo in sua presenza e gli
, iii-4-3: giunti in melan così, volsi vedere / a santo ambrogio, dove
purg., 30-62: quando mi volsi al suon del nome mio / che di
mente mi commossi, / quando mi volsi per veder beatrice, / per non
, purg., 1-23: 1'mi volsi a man destra e puosi mente /
all'alte strida / vostre mai non mi volsi. / poi dove sapete mi raccolsi
senza periglio potesse stendere il collo, volsi... più del dovero rampegarvi
dante, purg., 27-42: mi volsi al savio duca, udendo il nome
i dunque s'a veder voi tardo mi volsi / per non ravvicinarmi a chi mi
dante, purg., 30-63: mi volsi al suon del nome mio, /
fatte molte opposizioni, che io non volsi mai tacere. s. maria maddalena de'
siano stati respinti i nemici, ma che volsi ciò per sedare il timore del popolo
colle aprico io solo, / e volsi intorno intorno il guardo grave / di guaste
, a la mia guida / mi volsi, come parvol che ricorre / sempre colà
g. gozzi, i-27- i55: volsi tutta la mia assistenza al secondo [figlio
divin che mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. simintendi,
. gherardi, 3-61: presto mi volsi pe. rriaente piano, / e fra
iii-811: quando mi levai sul torso e volsi gli occhi, vidi di fronte a
non potendo acquistar già quel ch'io volsi, / volendol pur con violenza il
, 15-54: pur ier mattina le volsi le spalle: / questi m'apparve,
postumio suo figliuolo. cini, 251: volsi infin darvi l'anello / per provar
sentimenti. verga, 5-348: io volsi un'occhiata su carolina, stella polare
rigidi. g. visconti, 1-51: volsi per caso gli ochi a una medusa
rigurgitava di fedeli. oriani, x-7-14: volsi un'occhiata in giro. tutto il
arrivava in casti - glia, io volsi intendere l'animo del re, s'era
privo di lei e della roba, non volsi in candia ritornare per fuggire i rinfrescamenti
e io inveri l'antico / poeta volsi i passi, ripensando / a quel parlar
la memoria ripetendo e credendo loro, volsi un poco il mio pensiero. nardi
iacopone, 89-77: da l'altra parte volsi el viso, / ne l'altro
. f. doni, 3-159: non volsi mai riaddormentarmi, tanta paura aveva di
g. bufalino, 9-128: volsi il capo a guardarlo: barba copiosa,
da me sventurata: / ch'io non volsi nessun mai per signore, / se
l'occhio e 'l pensiero, / volsi far quel benigno amico vento / de le
tansillo, 1-220: da che mia servitù volsi sacrarvi, / oltra a due lustri
fummo alla scena del filtro, mi volsi a considerare quel sacripante del mio vicino.
. cellini, 1-34 (96): volsi certi pezzi di sacri e falconetti dove
: vedi la bestia per curio mi volsi: / aiutami da lei, famoso sag'
saggio. guittone, 96-1: en ciascuna volsi conto e saggio / ciascun caso guardando
fusse fatte molte opposizioni, che io non volsi mai tacere, e non ostante che
: io, ch'ai mondo mi volsi a quella terra ove tevaro entra in
/ e ancor pallida la fronte / volsi il passo al verde monte / ch'eridàn
. della porta, 4-82: quando gli volsi gli occhi adosso tutti sanguigni e tanto
io, stando in sul satrapo, non volsi che le chimere m'imbarcassino. a
, purg., 23-8: io volsi 'l viso, e 'l passo non men
parole sbarrai tanto d'occhi e li volsi al degno maffei quasi chiedendogli: «
mente, papini, x-1-1027: mi volsi allora... alla filosofia che
la frasca alle mie spalle; mi volsi: il signore del ferrazzuolo che sbiluciava.
da poggibonsi, cxxxi-155: io mi volsi volgere; e questi mi sentì, e
accarezzarle collo strofinaccio della lusinga. qualor volsi gabbar alcuno, il lisciai, lo
per le esistenze in sordina, mi volsi a forme più scartate di vita.
volse. machiavelli, 1-viii-160: disperato le volsi le stiene e deliberai di lasciarla stare
di quelle mangiava: delle quali io ne volsi gustare, che non è possibile a
del bel volto i confin passar non volsi. -sciogliere il nodo mortale:
perché ne'mia primi anni / non volsi gli occhi a rimirar costei, / che
. pataffio, 9: il gozzo volsi 'ndietro e screpazzai; / di mona
s'a veder voi tardo, mi volsi / per non ravvicinarmi a chi mi strugge
avesse preso sdegno / perché io non volsi ragionar con lei. 8
del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì
par., 24-56: poi mi volsi a beatrice, ed essa pronte / sembianze
sineddoche. edo, 1-49: mi volsi ai sempizi mei occhi / dizendo lon
dante, infi, 8-7: io mi volsi al mar di tutto 'l senno; /
din « s'io non sciapei, io volsi ». giov. soranzo,
del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì
dante, infi, 21-27: allor mi volsi come l'uom cui tarda / di
ioanni predicto, ma per più segurtà volsi io darli a ioanni. -solvibilità
cor di federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì soavi
la mia durezza fatta solla, / mi volsi al savio duca, udendo il nome
, i-201: nel punto ch'io volsi respondere alla vostra littera, ritenni sospesa la
azo soferto, / ché non volsi ademostrare / lo meo 'namorar cuperto: /
soprastìa. g. gozzi, i-27-155: volsi tutta la mia assistenza al secondo [
, mi porse tanto ispavento che prestamente volsi il cavallo dove il mandato del re
forse piena. / pur ier mattina le volsi le spalle. boiardo, 1-3:
idem, par., 24-56: mi volsi a beatrice, ed essa pronte / sembianze
di parnaso, / ove dal nascer mio volsi i vestigi. -abbandonarsi a un
tiri di cannone. idem, 197: volsi pertanto coll'intervento di tutto 'l popolo
piva entrat'i'son in ballo: / volsi por mano in trasmutar metallo / senz'
paio. tansillo, 1-231: stamane io volsi uscire ed ebbi scorno / dal primo
era il tuo soccorso? / che poi'volsi tue legge seguitare, / tu lassarme
12-vii-1956]: mentre mi allontanavo, mi volsi piùvolte a salutare col gesto quei due bravi
mal cerata mia stridevol canna, / e volsi a l'opra, che lodate,
un semplice sa lasso, volsi valermi di quell'occasione. = dal
dante, purg., 30-62: mi volsi al suon del nome mio. idem,
tanto piacque, /... / volsi lo spirto e ingegno ad altro sono
: 'et io', cioè dante, 'mi volsi al mar di tutto il senno',
animali. alberti, 1-231: sempre volsi in casa l'oca e il cane,
tolsi taciturno e cheto / e volsi in fretta in questo loco il passo.
vereconda modestia a quel lascivo apparato gli volsi il tergo e mi misi ad esaminare l'
venuto poi il tempo che io me ne volsi servire, io cominciai con esse a
. de sanctis, ii-1-5: un dì volsi un po'la mia testolina e vidi
del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì
, / per lo ben k'eo te volsi quilò sì sont-e messo; / eo
'l giorno, / sì ch'io non volsi tomo, / anzi m'inginocchiai /
, 12-1 (241): veramente io volsi tranquillare la mia vita sotto silenzio di
silenzio di tanto male, e non volsi tempestare con romore di battaglie. giovanni d'
, inf, 34-111: quand'io mi volsi, tu passati il punto / al
tratto. cieco, 29-15: io non volsi, marsiglio, esser mai vinto,
: vedi la bestia per cu'io mi volsi; / aiutami da lei, famoso
mi ritrovavo in quelle vicinanze, non volsi perdere sì bella occasione d'intervenire a
, par., 15-70: io mi volsi a beatrice e quella udio / pria
del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì
gentiluomo,... ch'io volsi con un picciol pugnale... dar
dato oggi nelle mie mani, e non volsi levare la mia mano nell'unto di
detto presente, per la qual cosa io volsi usargli cortesia. giorgio dati, 1-5
mar dismago. /... io volsi ulisse del suo cammin vago / al
, purg., 1-26: 1'mi volsi a man destra; e puosi mente /
: vedi la bestia per cu'io mi volsi; / aiutami da lei, famoso
, 1-89: sentendomi correre dietro, mi volsi, e perché da ventura alcuni cortigiani
vereconda modestia a quel lascivo apparato gli volsi il tergo e mi misi ad esaminare
delle pratiche. tasso, 11-iii-1068: volsi in questa guisa dimostrare la vigilanza del
tolta: / per ch'io mi volsi dietro a'miei dottori, / e com'
del cor di federigo e che le volsi, / serrando e diserrando, sì soavi
cellini, 1-34 (96): volsi certi pezzi ai sacri e falconetti dove io
ad aver l'autografo, e ne volsi preghiera all'ill. mo monsignor vincenzio rosselli
, 1-115 (268): allora io volsi tutto il cuore a dio. quirini
. latini, i-2343: assai mi volsi intorno / e la notte e lo giorno
venesse ad perdere la riputazion di protosofosso, volsi far de maniera, che chiunque mi
sacerdote d'apollo, al nume io volsi. na orològio, sm. orologio