. iacopone, 43-324: mesere, volontier ne porto 'l segno [della croce
uon si diletti in tutte guise / per volontier tornar a quelle assise, / ché
magna donna di gran gentilezza / volontier giostra sopra la campagna, / però che
dante, inf., 18-53: mal volontier lo dico; / ma sforzami la
sarebbe / da chi è grasso e volontier dimagra. testi fiorentini, 193: le
. iacopone, 43-322: mesere, volontier ne porto 'l segno / che eo
. iacopone, 43-324: mesere, volontier ne porto 'l segno / che eo so
, / ché da nessun non è volontier visto / colui che man terrà di povertate
prompte / sien le tue viste a volontier impiere. guido delle colonne volgar.
vulgar paura a lutto ornata / avrebbe volontier con vela nera. 2.
gentil poeta, / che sì mal volontier veggo in cestello, / dove l'ha
inf., 33-128: perché tu più volontier mi rade / le 'nvetriate lagrime dal
, 33-128: e perché tu più volontier mi rade / le 'nvetriate lagrime dal
, inf., 18-52: mal volontier lo dico; / ma sforzami la tua
. iacopone, 43-323: mesere, volontier ne porto 'l segno [della croce
, inf., 18-52: mal volontier lo dico; / ma sforzami la tua
e'fabi / ebber la fama che volontier mirro. ottimo, iii-134: 'mirro
/ piangendo, a quei che volontier perdona. sennuccio del bene, 26:
, mossa da lieto fattore, / volontier torna a ciò che la trastulla. p
che, mossa da lieto fattore, / volontier torna a ciò che la trastulla.
in mar fa che sian dei. / volontier consentì nettuno e tolse / quel mortai
simile natura / fenice contrafare, / volontier lo faria / per sodisfar s'offesa ò
di sovra / motto né caso, volontier ti parco. francesco da barberino, i-90
, / piangendo, a quei che volontier perdona. dominici, 1-34: dica
, / né a colui che mal volontier vegghia, / come ciascun menava spesso il
la precedenza, / e lo fa volontier, perch'è vicino, / cui può
prompte / sien le tue viste a volontier impiere. dante, infi, 10-37
, / piangendo, a quei che volontier perdona. boccaccio, viii-2-50: fu da
4-86: ma se a te piace, volontier saprei / quanto avemo ad andar,
, / piangendo, a quei che volontier perdona. cavalca, 20-102: per
, inf, 33-127: perché tu più volontier mi rade / le 'nvetriate lagrime
. mauro, xxvi-1-235: l'abate volontier mi diè ricetto, / e subito
carte, / onde tu ratto e volontier consenta, / un magnanimo spirto ne
volgar., 456: giron, che volontier così fatti non assaggia, porge lo
. iacopone, 43-322: mesere, volontier ne porto 'l segno [della croce
: ben deo oimai laudare / e volontier servire, / infin ch'io viveragio
ombrello non vale. betteioni, i-250: volontier ci si indugia accanto al foco,
saprà darmi nuova di brondio, che volontier pratica seco per cavarli qualche soldo de
. iacopone, 43-323: mesere, volontier ne porto 'l segno [della croce
. iacopone, 43-321: mesere, volontier ne porto 'l segno / che eo
che, mossa da lieto fattore, / volontier toma a ciò che la trastulla.
. maestro torrigiano, 316: né volontier lo dico, né lo taccio, /
simile natura / fenice contrafare, / volontier lo farìa / per sodisfar s'offesa ò
troce e sbuffa e rode, / e volontier ciascun farebbe danza, / se legato
rustico, vi-159 (27-6): tornerete volontier per ella [manosomarescaménte, aw.
rustico, vi-i-161 (27-8): tornerete volontier per ella [manovella], /
si svella / l'alma che qui mal volontier dimora. moniglia, 1-ii-287: o
. maestro torrigiano, 316: né volontier lo dico né lo taccio, /
dipar- mossa da lieto fattore, / volontier toma a ciò che la trastulla. tiron
rustico, vi-i-161 (27-7): tornerete volontier per ella, / ch'ella par