b. croce, i-3-49: la volizione coincide con l'azione, ma non
. b. croce, i-3-120: la volizione produce alcunché di diverso, cioè di
scatta quella scintilla, che è la volizione, il materiale della conoscenza non s'
tutt'al più amorale, perché mera volizione individuale, priva del lume dell'eterno.
, i-3-33: l'intenzione e la volizione coincidono in ogni punto; e la
la quale si potrebbe definire: la volizione che vince le volizioni; come il
, è il contrasto delle volizioni alla volizione. 5. potestà assoluta,
tanto vale quanto non volere, se la volizione richiede una situazione storicamente determinata, dalla
ogni conoscenza sorge sul tronco di una volizione. ojelti, ii-547: tre sartine si
. croce, i-3-112: già sappiamo che volizione e azione coincidono, e che non
e che non si può concepire né una volizione, la quale non sia insieme azione
azione, la quale non sia insieme volizione. comisso, 14-55: ci à pensato
occhi aperti, con dèliberata, caparbia volizione. pecchio, conc., i-324
rosmini, xxv-348: ha [la volizione] tre atti, il * giudizio appre-
atto elicito dicesi comunemente la sola volizione che si consuma dentro nella volontà
. croce, i-3-51: la distinzione tra volizione e azione non si può affermare se
b. croce, i-3-52: realmente la volizione e l'esecuzione procedono di pari
che presentano la volontà talora come la volizione più forte rispetto alle passioni o desideri,
importa interno dissidio e contrasto tra una volizione che si volge all'universale e altre
: concepiscono [i deterministi] una volizione che sia quasi duplicazione, triplicazione,
. b. croce, i-3-28: la volizione non è il mondo circostante, che
intesa da noi come sinonimo di « volizione ». -in unione con un aggettivo
conosciuta semplicità, quell'invisibilità, quella volizione di quel primo principio.
vissuta, il sentimento sentito, la volizione voluta è certamente irriproducibile, perché nessun
che l'atto morale è amore e volizione dello spirito in universale, si osserva
di una scelta (cioè di una volizione o di un'azione), che
capriccio; stato d'animo, sentimento, volizione o atto e coportamento che costituisce stimolo
apparentemente razionalizzato] che determina una volizione che si concreta in un atto delittuoso
tentazione; stato d'animo, sentimento, volizione o atto e comportamento che costituisce
; emozione; desiderio, sentimento o volizione che costituisce uno stimolo a comportarsi
sentimento, un principio morale, una volizione, una tendenza, ecc.)
una dote o un sentimento, una volizione). chiaro davanzati, v-40:
b. croce, i-3-132: ogni volizione è insieme nolizione, come ogni affermazione
di h [o «] con [volizione (v.). nólla
. e. gadda, 6-219: tale volizione, a metterla in pagina, verrebbe
conosciuta semplicità, quell'invisibilità, quella volizione di quel primo principio,..
un impulso, uno stimolo, una volizione. scaramuccia, 198: i nostri
chiaro e sicuramente azzurro quella sorte di volizione proterva, pressoché isterica, di che
relativi e opposti della intellezione e della volizione divina che hanno una loro propria personalità
un giudizio è la prima parte della volizione, un giudizio pel quale l'uomo
che esso ha origine, per via di volizione, tanto dal padre quanto dal figlio
padre e dal figlio per via di volizione, rimanendo a essi uguale e coetemo (
chiaro e sicuramente azzurro quella sorta di volizione proterva, pressoché isterica. c.
debba esser sufficientissimo a tirarla all'atto della volizione, come appunto qualsiasi minimo peso dà
della libertà. gli uni concepiscono una volizione che sia [uasi duplicazione, triplicazione
: raccolta tutta la mia potenza di volizione e direttala a quello scopo, attesi
. b. croce, 1-3-28: la volizione non è il mondo circostante, che
. semivolitivo, agg. dettato da volizione imperfetta. b. croce
b. croce, i-3-341: quella volizione, che è la legge, sembra che
sembra che si debba dire una pretesa volizione: contraddittoria, perché priva di situazione
ottenere qualcosa; atto di volontà, volizione. -in senso concreto: ciò che
per quanto riguarda la volontà, la volizione. b. croce, ii-6-156
frutto della volontà, che è atto di volizione. -anche: volto all'affermazione e
dio una tal catena in ogni voglia o volizione ed azione dell'uomo, che tutte
si facessero. rosmini, x-237: la volizione è l'atto proprio della facoltà di
. pasolini, 13-213: che intendono la volizione morale dell'uomo come una specie di
. filos. che si riferisce a una volizione; che la esprime o ne deriva
oggetti stessi. = deriv. da volizione. vo¨lkisch / 'følki. /,