un uomo l'accompagnava che le si volgeva sorridente. ungaretti, i-30: l'ho
ii-657: appena si trovavano soli egli si volgeva a lei, la stringeva con violenza
occhi di lazzaro... ch'egli volgeva al cielo, e da certe occhiate
, ma al moto di lui prontamente volgeva anche lei il viso a guardarlo,
sulla testiera lanciava un corto annitrìo e volgeva il collo con la stessa rotonda mollezza
di dio. d'annunzio, iv-2-536: volgeva l'ultima ora della luce; e
stuolo affollossi. aleardi, 1-281: volgeva a mezzo / già l'ora antelucana.
. pulci, 7-43: e'si volgeva come un arcolaio / a'sa- racin
casa... ogni tanto si volgeva ad ascoltare. malaparte, 10-53: aveva
abili l'arrendevolezza del foglio che le si volgeva per ogni verso. bacchetti, ii-437
occhi intorno, pieni / d'oblìo, volgeva. 3. tenere uno
e più d'uno dei passanti si volgeva a guardarle. la bambola aveva gli occhi
baobab, lo sciacallo al vederlo si volgeva da un'altra parte. -per simil
delle lor saette una provava, / incontanente volgeva 'l visaggio. =
, 7-25: e fattosene un rio volgeva a basso / lo strepitoso piè tra
): a ogni bivio il lettighiero si volgeva per avere indirizzo della via: l'
diveniva miscredente, / e sempre più volgeva le calcagna. / così il disordin
a concilio tutto quel comitato-direttore, intorno cui volgeva con pari illusione il cieco odio del
selvoso, un vecchio raccolto che si volgeva a tratti, lampeggiando. montale,
comerzio carnale. datila, 1-2-186: [volgeva] per l'animo l'offesa ricevuta
. petrarca, i-4-11: mentre io volgeva gli occhi in ogni parte, /
cuore [di ferdinando], e le volgeva e rivolgeva a sua posta, il
] in una botte, la quale elli volgeva; la state chiuso contra il sole
contra il sole, e il verno si volgeva contro il meriggio. boiardo, canz
fumo in carrara i paladini, / ognun volgeva a guardàgli le ciglia. bembo,
rassegnare a quell'estasi del fiume che volgeva sotto la lima lungo i clivi senza lume
comitiva; ma ognuno prima di seguirla mi volgeva due occhiate che sanzionavano la giusta sentenza
. io fuggiva indarno; indarno mi volgeva a combatterle colla ragione, lmbriani,
comi tato-direttore, intorno cui volgeva con pari illusione il cieco odio
, 3-82: la mia curiosità si volgeva al segreto che il vecchio signore chiudeva
le chiavi del cuore, e le volgeva e rivolgeva a sua posta, il suo
verso santa trinità,... volgeva verso mezzogiorno fino alla porta di santa
le foglie, cioè, non le volgeva al cielo; ma, saldate al gambo
della falce che il pugno del mietitore celeste volgeva e rivolgeva per tagliare il vento azzurrato
sandro che col curvo aratro la terra volgeva. tasso, 6-iii-81: cessino i venti
loro bene. palazzeschi, i-406: si volgeva da dritta a manca coi tremendi baffi
, par., 33-143: già volgeva il mio disio e 'l velie, /
aspra croce facìe giro, / po'si volgeva alle sorelle afflitte / dicendo: omè
esuberata porzioncina de'penetrali, quella che volgeva ad austro sue muffe, pensò naturalmente
breve giornata di dicembre limpida e rigida volgeva al termine. penna, 259:
in otto piedi. percoto, 9: volgeva il giorno al tramonto, e giacomo
essi alla libertà della sua patria, si volgeva ai sollevati romagnuoli e agli austriaci per
: la virtù dell'intelligenza non si volgeva a contemplare la verità, ma a disputare
sopra un piccolo trono di guanciali si volgeva con compiacenza al suo cagnuo- lino che
la tenebra dell'animo suo, volgeva al melanconico ed al patetico: fosse
quelle / bellezze, ornai più non volgeva in elle / stupido il guardo. monti
rassegnare a quell'estasi del fiume che volgeva sotto la luna lungo i clivi senza
, e per correggere questa esclamazione si volgeva a quelle dame, dicendo: non
non rispondeva quasi mai; ma si volgeva contro al predicatore con un certo rugghio
, e in bei pietosi giri / volgeva i lumi e scoloria i sembianti, /
qui mancò possa; / ma già volgeva il mio disio e 'l velie,
certi ingegni e contrappesi nascosti, si volgeva violentemente s'un perno menando legnate da
/ ricadendo sul collo alla nudrice, / volgeva ad or ad or timido gli occhi
linati, 25-158: la fiera si volgeva anche contro se stessa, e si
: tutti, eccitati dalla partita che volgeva a favore della squadra cittadina, parlavano
sp., 1 (14): volgeva intanto la faccia all'indietro,.
costoro, fulgoreggiante nel secondo ottocento, volgeva agli splendori del tramonto. folgoreggiare (
vole fra l'erbe / volgeva il corso, né stormian le fiondi
. pirandello, 5-109: spesso marta volgeva uno sguardo fuggevole alla fronte di quell'
e la tenebra dell'animo suo, volgeva al melanconico ed al patetico: fosse
providamente già preparata. albertazzi, 577: volgeva il capo a destra e a sinistra
era. bacchelli, 5-33- ogni tanto volgeva gli occhi in giro sugli ornati barocchi
mondo, mandava innanzi e indietro e volgeva la ditta statua di giove. giraldi
croce facìe giro, / po'si volgeva alle sorelle afflitte / dicendo: omè,
: di tanto in tanto l'asino volgeva la testa orecchiuta,... mostrando
della civiltà. d'annunzio, iv-2-536: volgeva l'ultima ora della luce; e
t'ingombra. panzini, iii-21: volgeva in mente gravi pensieri. -difficile
gli occhi ancora vivi / dal guanciale volgeva alla finestra. comisso, 15-60: più
di urto sguardo,... si volgeva appena, si sfilava un guanto,
imbandierata. de amicis, xii-199: volgeva degli sguardi di compiacenza sui tranvai imbandierati
parole. moretti, ii-256: si volgeva a demetrio pronto sempre a ubbidire,
sette. siri, i-336: si volgeva per ciò di qua e di là
faceva sacca e postema che di sovente volgeva in cancrena. guerrazzi, 2-78: mi
diva, / in me volgeva sue luci beate. carducci, iii-4-29:
d'annunzio, iv-1-78: nel passare volgeva il capo ai molti saluti, mostrando
girando le due dita intorno al collo, volgeva intanto la non che annunziare silvia ed aminta
sorrideva un riso amaro, e si volgeva ad altra parte. 7. ostinato
vasari, ii-34: con le parole volgeva al sì e al no ogn'indurata
forze e per modi di scongiuri nigromantici volgeva la luce in tenebre...
stivali / ne volgevamo ov'ella si volgeva. tassoni, 6-44: fu drizzato il
inneggiando ad apollo in deio, si volgeva alle fanciulle. gnoli, 1-261: inneggiate
sabbia con l'unghia irrequieta, si volgeva sempre più bieco a guatare la scena.
d'annunzio, iv-2-124: la strada volgeva per una collina solatia piantata d'olivi,
il 1380, nel monastero di pistoia, volgeva in esametri latini la divina commedia;
sono essi coloro cui il profeta si volgeva in quella medesima lamentazione? « o
timido e lamentevole fra l'erbe / volgeva il corso, né stormian le frondi /
g. bassani, 3-163: si volgeva contro alberto, accusando bonariamente lui e
ali: / da ogni man lo volgeva latino. -maneggevole; scorrevole,
e a tutte quante [mosè] volgeva la faccia, allora disse la suora:
, 2-34: se la fanciulla si volgeva, i denti e gli occhi brillavano nella
ii-5-197: quella critica effettivamente non si volgeva contro il diritto e dovere che egli
bocchelli, 1-ii-429: quella disposizione che volgeva l'animo di molti arrabbiati e scontenti
'poema'[dell'esposizione di parigi] volgeva giornalmente dal lirico al didascalico.
, iv-1-948: il tempo della mietitura volgeva al suo termine. passando egli lungo
iv-n-50: spontaneamente la nostra simpatia si volgeva a un popolo assai lontano, ai cinesi
al portamento diva, / in me volgeva sue luce beate. 28.
, 2-34: se la fanciulla si volgeva, i denti e gli occhi brillavano
chiamarlo ricco. bacchelli, 1-i-171: volgeva l'umore contro i mugnai malignatori.
dei nastri di vivaci colori, invano volgeva a lui la testa e invano sorrideva
fantasia qui mancò possa; / ma già volgeva il mio disio e il velie,
ogni volta che dalla sua ingiustificata miseria volgeva lo sguardo alla propria vita,
1-iii-785: alle ali la gran battaglia volgeva e progrediva in favore; la manovra
non si respirava più: la maturazione volgeva in marciarne. = deriv.
forze e per modi di scongiuri nigromantici volgeva la luce in tenebre...
c. gozzi, 4-116: poscia volgeva gli occhiolin marrani / al cavaliere e
forze e per modi di scongiuri nigromantici volgeva la luce in tenebre, subitamente menava li
: assistendo ad ima vendemmia che si volgeva con i metodi atavici, un visitatore
, sorpassandolo, l'anima mi si volgeva indietro come pel rammarico d'una perduta
pieno di maraviglia e di stupore, volgeva gli occhi or a questo ora quello.
annunzio, iv-1-948: il tempo della mietitura volgeva al suo termine. passando egli lungo
, iv-1-948: il tempo della mietitura volgeva al suo termine. passando egli lungo
grande che, in qualunque parte si volgeva, tutti gli uomini faceva rivolgere a
tronconi, 9-26: quando ella li volgeva [gli occhi] sur un uomo
l'ha. sbarbaro, 1-107: si volgeva ai presenti vergognosetto eppur lusingato, come
del corpo di lei, che gli volgeva le spalle, dalle ombrose ascelle e
sangue;... ogni cosa si volgeva a putredine ed a mortificazione.
d'annunzio, iv-1-78: nel passare volgeva il capo ai molti saluti, mostrando
qui mancò possa; / ma già volgeva il mio disio e '1 'velie '
de pisis, 3-61: il rospetto volgeva appena il musino acuto a sinistra come
timido e lamentevole fra l'erbe / volgeva il corso, né stormian le fiondi
verdi rami, e argute / sempre volgeva e mormoranti l'onde, / ed
forza e per modi di scongiuri nigromantici volgeva la luce in tenebre... ed
vicino. tarchetti, 6-i-626: riccardo volgeva nella sua mente questi pensieri in quella
: i sognanti appellativi coi quali si volgeva ad anna nelle poesie cedevano 11 luogo
una stidionata di diversi uccelli, gli volgeva messo lo spiede fra due alari al foco
, ii-1487: nuotava a ritroso e volgeva le spalle a questo suo disegno nell'
fiammeggiava di sotto al cappellino bianco, volgeva a torno l'occhialino con quell'atto
qualcosa. d'annunzio, iv-2-965: volgeva a sinistra giù per il ciglio erboso
: di tanto in tanto l'asino volgeva la testa orecchiuta. montale, 5-37:
sonno non colse il molto-utile mercurio che volgeva neltanimo in qual guisa mandasse via dalle
684: questo interesse anatomico degli artisti volgeva ormai a un'ossessione di crudele fisiologia
forato come un vaglio, / e'si volgeva come un arcolaio / a'saracin,
il quale, arrabbiando di gelosia, volgeva tra sé partiti per levarsi dagli occhi
dando, / gli occhi volgeva a tacque. foscolo, iv-303: io
e di rispetto. imbriani, 2-32: volgeva il valigiotto di qua e di là
/ col suo nemico il suo male volgeva / in riso. 6.
de pisis, 3-61: d rospetto volgeva appena il musino acuto a sinistra come
così bianca e semplice, nel passare volgeva il capo ai molti saluti, mostrando un'
onde / e fattosene un rio, volgeva a basso / lo strepitoso piè tra verdi
ormai pietrificate, la mia curiosità si volgeva al segreto che il vecchio signore certamente
da lui la condanna: e si volgeva alla coscienza de'giudici. idem,
una stidionata di diversi uccelli, gli volgeva, messo lo spiede fra due alari al
plebea in una cassa, che la volgeva una ruota, dove s'attaccavano molte brigate
, un montanaro giovane e svelto, volgeva gli occhi or di qua or di là
, e per correggere questa esclamazione si volgeva a quelle dame dicendo: non dico di
dell'individuo. d'annunzio, iv-1-86: volgeva la mano, sotto la bocca di
di cenere. soldati, 2-316: volgeva gli occhi intorno... ai pretenziosi
onoravalo col portar l'arme, ed ognuno volgeva l'occhio al vincitore di valenza.
esuberata porzioncina de'penetrali, quella che volgeva ad austro sue muffe, pensò naturalmente al
qui mancò possa; / ma già volgeva il mio disio e 'l 'velie', /
. 0. rinuccini, 22: si volgeva a mirar se lungi o presso /
vestito senza pretensione. misasi, 6-i-33: volgeva attorno lo sguardo per la cameretta che
parte a farsi in genova prevalente, volgeva l'animo ad una qualche sorta di componimento
-ostentare. sbarbaro, 1-107: si volgeva ai presenti vergognosetto eppur lusingato, come
, 5-32: di tanto in tanto ella volgeva gli occhi verso david. egli si
, e colle mani incrociate sul petto volgeva affettuoso intorno lo sguardo.
proprietade intera, onde a chiunque perseo volgeva la testa della gorgone, sì si convertiva
noe. / e1 giudice sì si volgeva al cane: / se non hai prove
del corpo di lei, che gli volgeva le spalle, dalla ombrose ascelle e
genti ch'erano seco in quel fango, volgeva i denti in se stesso. guarini
falce che il pugno del mietitore celeste volgeva e rivolgeva per tagliare il vento azzurrato
e quella nel tempo estivo e caldo volgeva a tramontana, e così avea l'aere
punto di sole; e il verno il volgeva a mezzogiorno, e così aveva tutto
quando questo atroce caso avvenne la nobildonna volgeva alla quarantina. gozzano, i-95:
. c. gozzi, i-94: volgeva tratto tratto l'occhio alle quinte ed
croce, iii-27- 134: egli volgeva in mente un parlamento bensì, ma di
. ibidem, i- 219: volgeva al suo termine il veglione del venerdì grasso
, la tendenza generale dei migliori si volgeva a liberarsi dagli ornati retorici e dall'
gozzi, i-4-125: alle volte gli si volgeva incontro con un ceffo di cane,
3-30: di tanto in tanto l'asino volgeva la testa orecchiuta, per un rincrespamento
una voce rinogutturale che ri volgeva al mio delirio i termini più robusti del
trovata per caso e mentre il suo spirito volgeva ad una tristezza e ad un avvilimento
l'ardente seggio / per l'usato sentier volgeva il corso, / giunto là dove
674: mentre la prua dentata volgeva pel rio di san giacomo dall'orio
grande in terra, dovunque egli si volgeva, che in certi luoghi ei pareva che
. gmoli, lx-258: egli si volgeva qua e là con un tal risolino amaro
periodica milanese, i-310: l'agricoltore volgeva preci al cielo implorando una pioggia ristoratrice
signore... » il rospétto volgeva appena il musino acuto a sinistra come
, [il re di svezia] volgeva soltanto in mente i mezzi più rovinosi
il beccheggio della nave inerte, che volgeva lentamente, senza fine, su se stesso
non rispondeva quasi mai; ma si volgeva contro al predicatore con un certo ragghio
dante, par., 33-144: già volgeva il mio disio e 'l 'velie',
, perché tutti l'udissero, si volgeva attorno, come facendo la ruota,
. c. gozzi, 4-116: poscia volgeva gli occhiolin marrani / al cavaliere e
». beltramelli, iii-144: l'ottobre volgeva al suo termine; sfioravano i colchici
de pisis, 3-61: il rospetto volgeva appena il musino acuto a sinistra come
ne sentiva... soggiogato: volgeva in mente le obiezioni tante volte lette colà
guardare di sbircio il medico che le volgeva le spalle. = comp. dal
io sì dicea quel giorno, / e volgeva nel cor care lusinghe, / e
una stidionata di diversi uccelli, gli volgeva messo lo spiede fra due alari al
, 18-33: in bei pietosi giri / volgeva i lumi e scoloria i sembianti,
forze e per modi di scongiuri nigromantici volgeva la luce in tenebre...
, 5-32: di tanto in tanto ella volgeva gli occhi verso david. egli si
suo sovversivismo naturale in quella disposizione che volgeva l'animo di molti arrabbiati e scontenti
nervosamente scoperchiava le teglie e rimestava, volgeva su don matteoil suo viso di donna troppo
ardente seggio / per l'usato sentier volgeva il corso, / giunto là,
e cheto /... / volgeva a terra e vergognoso il ciglio. /
guerrazzi, 1-35: di tratto in tratto volgeva il capo comechi sospetta di trovarsi non seguitata
scoccare sul milanese, ora tutta si volgeva contro il reame di francia.
: di tratto in tratto il giovine mi volgeva un'occhiata glaciale, sforbiciando per aria
non colse il molto-utile mercurio, che volgeva nell'animo in qual guisa mandasse via
: il governatore con uno sguaiato epicureismo volgeva ogni cosa in ridere. dizionario politico,
delle coseggio / per l'usato sentier volgeva il corso, / giunto là dove
in una botte, la quale elli volgeva; la state chiuso contra il sole,
, alla quale, con fanatico sopracciglio, volgeva il dito. -nella mitologia
non conoscerla. soffici, 6-138: volgeva rocchio intorno, avrebbe voluto rispondere ma
fantasia qui mancò possa; / ma già volgeva il mio disio e 'l 'velie'/
/ timido e lamentevole fra terne / volgeva il corso, né stormian le frondi
quelle / bellezze, ornai più non volgeva in elle / stupido il guardo, né
. pascoli, 254: sì le volgeva appena a un ritornello / or chiaro
9-26: quando ella [clorinda] li volgeva [gli occhi] sur un uomo
/ timido e lamentevole fra l'erbe / volgeva 11 corso, né stormian le fiondi
, importunare. siri, vii-466: volgeva già il mese da che incessantemente [il
povertà erano sconosciuti, / ciascun amico lo'volgeva 'l tergo, 7 e da null'
pascoli, 666: il malvestito non volgeva il capo / dal mare alterno, ed
, a vienna con la madre che volgeva al tramonto. carducci, ii-9-164: ma
giostre e finezze dell'impareggiabile foglio umorifero volgeva umoristicamente in avventure brutali e non confor-
unto, ingessato. soldati, 2-316: volgeva gli occhi intorno alle poltrone di cuoio
un giovanotto in divisa... volgeva il viso di là, disgustato, «
forato come un vaglio, / e'si volgeva come un arcolaio / a'saracin,
, par., 33-143: ma già volgeva il mio disio e 'l 'velie'
g. gozzi, 324: quando essa volgeva loro le spalle, la pelle si
lor saette una provava, / incontamente volgeva 'l visaggio. = dal fr
, 212-213: salutò misser brandilise, che volgeva certo libro cum amorosa riera. della
chi poteva intendere pensieri come quelli ch'ei volgeva nell'anima? borgese, 6-117:
sandro che col curvo aratro la terra volgeva. marchetti, 5-12: rompendo / col
, 2-34: se la fanciulla si volgeva, i denti e gli occhi brillavano nella
. d'annunzio, 1-372: la strada volgeva a gomito; un piccolo ponte traversante
: erano nel vialetto che s'apriva e volgeva a spira verso l'ingresso del villino
1-iii-785: alle ali la gran battaglia volgeva e progrediva in favore; la manovra
oriani, x-1-52: la cena volgeva intanto al termine. buon volgiarosti
della siepe vicina, e di là si volgeva a guardarci. carducci, iii-2-106: