eco risponde. marino, 307: volgesi al tempestar di quelle tresche / l'
casolare e canta, / una poppante volgesi e dal viso / tondo sorride. idem
, trattiene. bracciolini, 1-2-16: volgesi amor con cento rote e cento /
se medesima. bracciolini, 1-19-25: volgesi a lui dirittamente il mago, /
acqua sopraggiunto. marino, 9-47: volgesi a quella parte onde esce il canto /
in giro e ben confitto al suolo / volgesi agevolmente, or poggia, or scende
, vede questo fracasso per terra, volgesi a una casiera che avea, e dice
anzi il contrario ha fatto, / volgesi a prometeo, che gli era allato,
me misero! / che il tempo volgesi, / né mai ristà. allegri,
tuona, il cocomero si spaventa, e volgesi. e se si pogna il suo
giro e ben confitto al suolo / volgesi agevolmente, or poggia, or scende.
adone in parti alquanto indi remote / volgesi e vede un non minor conflitto, /
sguardo confonde. marino, 1-124: volgesi adon, né scorge più la scorta
in giro e ben confitto al suolo / volgesi agevolmente, or poggia, or scende
sen porta lei, che sbigottita / volgesi a tergo e 'nvan chiede soccorso. idem
carducci, 847: è lidia, e volgesi: lente nel volgersi / le chiome
fiandra. marino, 9-47: volgesi a quella parte onde esce il
per la città degli uomini neri / volgesi allora, e per più breve ora apparisce
di giubilo. salvini, 24-351: volgesi [bacco] all'inno, colle vaghe
, 847: è lidia, e volgesi: lente nel volgersi / le chiome lucide
, 49: le orecchie scrolla e volgesi a guardare, / ché tardi, tra
un basamento, e quivi un vecchio volgesi ad alcuni studiosi, insegnando ed accennando loro
è irsuto. d'annunzio, i-1088: volgesi il capo, da'capegli corti /
, 847: è lidia, e volgesi: lente nel volgersi / le chiome lucide
, iii-4-38: è lidia, e volgesi: lente nel volgersi / le chiome
casolare e canta, / una poppante volgesi e dal viso / tondo sorride. d'
di gran forza e poca gloria: / volgesi a loro, e quel suo medicamine
molle grembo / dell'ampia terra e volgesi / trepido e sparso un nembo /
la qual poc'anzi egli periva, / volgesi a lei con affannata lena, /
come sotto li scudi per salvarsi / volgesi schiera e sé gira col segno, /
valore avverb. mazza, i-io: volgesi a'tempi che passaro e gode /
cateratta. / le orecchie scrolla e volgesi a guardare. c. e. gadda
accommiatare benevolmente. bellori, ii-157: volgesi cristo verso di essa, stendendo la
te pensò. mazza, i-io: volgesi a1 tempi che passaro e gode /
cacciato e messo in corsa, / volgesi a dietro e l'acqua fuori getta
ogni lato. marino, 1-1-128: volgesi intorno e scorge esser pertutto, /
salvini, 3-39: volgesi non ben troppo rilucente / in plenilunar
casolare e canta, / una poppante volgesi e dal viso / tondo sorride. verga
tanta sorte, / non de'potenti volgesi / alle vegliate porte; / ma tra
. ha ritrovato dio, e ad esso volgesi, ma non ha bisogno di rifiutare
ora, nel fuggire lungo la sponda, volgesi indietro verso di loro con la pietà
qual poc'anzi egli periva, / volgesi a lei con affannata lena, / men-
sta a ragion là dove il foro / volgesi a vagheggiar di iorgio il tempio,
regolare. d'annunzio, i-1088: volgesi il capo, da'capegli corti /
. ha ritrovato dio, e ad esso volgesi, ma non ha bisogno di rifiutare
con gran tempesta giungere un cavallo. / volgesi, ed ahi su qual rozzone assiso
: l'alamanni... ri- volgesi a saccheggiar varrone, columella e gli altri
/ ch'oggi al biondo tuo crin volgesi intorno, i...! non
a colui che non ha nido e volgesi dovunque oscurarne, sì come uno ladrone saltante
come sotto li scudi per salvarsi / volgesi schiera, e sé gira col segno,
un basamento, e quivi un vecchio volgesi ad alcuni giovani studiosi insegnando ed accennando
en presenza. bellori, 2-64: volgesi verso di lui il nunzio di giove
sacchetti, 166-71: alessandro ridea e volgesi all'amico, dicendo: « averesti
ali. d'annunzio, v-2-565: volgesi e non sorride ma sta solo /
pascoli, 49: le orecchie scrolla e volgesi a guardare, / ché tardi,
un pezzo, stella si ferma, volgesi ad arnaldo con istracchezza, e dice:
minuetto / va un pavone, ora volgesi or solleva / il suo strascico, verde
casolare e canta, / una poppante volgesi e dal viso / tondo sorride. n
susciti l'annual trienne festa, / volgesi all'inno colle vaghe e snelle / nutrici
: senza far motto, l'uccisore / volgesi e con un calmo gesto asciuga /
i fiori del convolvolo, che av- volgesi / al sostegno, non han divario alcuno