seduto. palazzeschi, 4-134: quindi volgendosi al colpevole ad abbozzar sorrisi in cui
guido delle colonne volgar., 1-242: volgendosi alla parete tutto si bagnoe di celate
rota; e se ciò non fai, volgendosi com'ella fa, e'ti
ottocento anni. ariosto, 15-21: ma volgendosi gli anni, 10 veggio uscire /
. c. gozzi, 4-73: terribil volgendosi a marfisa, / disse: aprite
3. rifl. figur. difendersi volgendosi da ogni parte, all'ingiro;
. plutarco volgar., 52: volgendosi egli cadde e nel cadere risuonò, perché
, come gli orologi, ché, volgendosi alcune mote attorniate di fila, alzano
pascarella, 470: bah! -borbottò poi volgendosi bruscamente, come se volesse scacciare i
attento a potare la vigna, pur volgendosi, come spesso usano, verso il
nostro modo d'accoglierla blando, / volgendosi a guardare a quando a quando /
e camminassero ciascuno per conto proprio, volgendosi i calcagni. linati, 30-128:
dopo i primi spettacoli del mezzogiorno, volgendosi in giro i legni della scena sospesa
provocando, se non carino mio, -continuò volgendosi a me -non uscirai curata, ascessi
tra le mani, / e così disse volgendosi a giove ed agli altri celesti.
per mantova, alle strade di terra, volgendosi verso milano, ch'è il centro
quarto d'ora davanti allo specchio, volgendosi e rivolgendosi, cercandosi e sopra e
ricordo dell'altra volta. guardi », volgendosi a me, « guardi che chiosa
parte degli acci- denti si conoscono, volgendosi in certi luoghi a tramontana dirittamente;
anche in appello », rispose questi volgendosi a prendere un certo vasetto dalla scansia,
e camminassero ciascuno per conto proprio, volgendosi i calcagni. -montare in collera
come fuor di sé, e volgendosi se vedesse via che 'l potesse conducere
chiamò vincitore partenopeo; e ad opico volgendosi, che già per la nova allegrezza piangea
e camminassero ciascuno per conto proprio, volgendosi i calcagni. brancoli, 4-132:
dopo i primi spettacoli del mezogiomo, volgendosi in giro i legni della scena sospesa e
. nievo, 1-533: don camillo volgendosi al giudice con una cera da '
bonzi, i quali sconciamente saltabellando e volgendosi verso loro, traean fuori per dileggio
divenisse poi insipido, e come vieppiù volgendosi a cose che potessero dilettarlo sempre meno
divenisse poi insipido, e come vieppiù volgendosi a cose che potessero dilettarlo sempre meno
i capitani italiani messisi a corsa, e volgendosi a mano diritta, cominciarono..
): jasone sanza paura, umile volgendosi alle ordinate discipline di medea, contrappose
i guerrieri uccisi, / e nel terren volgendosi, d'arena / si copre il
ii-267: mormorò uno spettro sdegnosamente, volgendosi alle tre colonne di marmo pario,
partendosi, e da spoleto a mano destra volgendosi, andò a nostra donna di loreto
antica commedia, in cui il coro volgendosi agli spettatori dava loro utili avvertimenti,
battuta. alvaro, 12-160: vide, volgendosi, che un uomo sorgeva da un
140: la estimativa ha questa forza che volgendosi alla imaginativa e trovandovi dentro riposte le
fattura. guido da pisa, 1-349: volgendosi per lo campo vide dui grandi baroni
.). bocchelli, 1-i-2: volgendosi fervida [la ruota], mette
di zuccheri. nievo, 1-489: volgendosi al caporale di finanza domandò a voce alta
: la punta della bacchetta frega, volgendosi intorno, i duoi bastoncelli stesi in
una porta, e non fece stridore volgendosi il ganghero. ugurgieri, i-598:
mal ghigniaccio, scotendo 'l capo, disse volgendosi inverso 'l duca: « signiore,
e da mancino. machiavelli, 15: volgendosi a torre quello della chiesa, sapeva
il morbo di gocciola », disse volgendosi ai circostanti. 6. farmac
casa, acciò che non renda stridore volgendosi il ganghero; e niuno guardiano è nella
ignote. ariosto, 15-21: ma volgendosi gli anni, io veggio uscire /
, 4-162: con modo impensato, volgendosi tutta alla gentil donna inferma, si scoperse
seconda classe. montale, 3-149: volgendosi al chiaro di un fanale, vide
quella [la russia] ad inorientarsi volgendosi alla china. carducci, iii-19-209:
e della paura. bocchelli, 2-xi-410: volgendosi all'intene- brato amante, non potè
con tale intensità ch'ella, pur non volgendosi, sentiva su la sua persona quella
, parole latine che il sacerdote dice volgendosi al popolo, congedandolo innanzi di benedirlo
ansietà le litanie lauretane, soffermandosi, e volgendosi, e inviandole i suoi figliali saluti
gli occhi miei,... / volgendosi ver lui, non furon lenti.
intendevano. ariosto, 23- 103: volgendosi intorno, vide scritti / molti arbuscelli
salmastre che vivevano nella vicenda delle maree volgendosi come sotto a una carezza alterna.
mancava una macchina, la quale, volgendosi sopra un perno, mostrava in uno istante
peccati del tuo suocero, per costui (volgendosi deva che elleno [le vestali
le vacche si ritiravano nelle mandrie, volgendosi prima come a guardare il sole sospeso sulla
gridare minacce all'indirizzo del nemico, volgendosi qualche volta a guardare gurù con aria
. accesosi appio di matto furore e volgendosi l'animo vago a diverse cose,
spera e i sette de'sette pianeti, volgendosi in su li loro cardini, facessero
merigge più arditamente di dì in dì volgendosi gli spagniuoli, il nostro polo s'
annunzio, iv-2-594: -oh miseria! -esclamò volgendosi agli amici che l'accompagnavano. -nella
veder novitadi ond'e'son vaghi, / volgendosi ver'lui non furon lenti. canteo
iv-2-594: -oh miseria! - esclamò volgendosi agli amici che l'accompagnavano.
e i sette de'sette pianeti, volgendosi in su li loro cardini, facessero
in terra e tal volta in cerchio volgendosi, in picciolo spazio quivi morì.
vermiglio. guido da pisa, 1-314: volgendosi eurialo insù la morte, il sangue
effetto ne nasce, che la fune volgendosi a torno il molinello si stende e
geometrico). galileo, 8-ii-227: volgendosi la sfera intorno ai suoi poli nello
. sacchetti, 15-29: elli, volgendosi verso lei con nequitoso animo, rispose:
novitadi ond'e'son vaghi, / volgendosi ver'lui non furon lenti. idem
: solo un'aragasta vi si spassava volgendosi ai quattro venti a predicare furiosamente.
bonsi, i-n-2-106: il sole, volgendosi insieme coi suo epiciclo, si trova
, guardando ad angulo retto, facciamo volgendosi in giro. luna [s. v
landino [plinio], 87: volgendosi ad oriente, [l'eu- frate
occipitali, discende obliquamente ai due lati volgendosi all'indietro ed all'in- giù,
cavalcanti, 61: lodovico parlò, volgendosi a niccolò, molte savie parole. firenzuola
ma in maniera d'uomini audacissimi, volgendosi alcun di loro con minaccevole vista contro
elemosinare. foscolo, v-181: volgendosi a me, mi diede intenzione che
tale intensità ch'ella, pur non volgendosi, sentiva su la sua persona quella
mano e con quel suo viso attonito volgendosi a mezza persona, dice: 'don
perché la punta della bacchetta frega, volgendosi intorno, i duoi bastoncelli stesi in terra
verso la metà del primo atto, volgendosi a me sorridendo, -signor da ponte,
: tu, strega imbecille, proseguiva volgendosi alla vecchia che piangeva disperatamente sul corpo
il passo, ognun la riverìa / volgendosi a mirarla. tarchetti, 6-i-416:
, e con pietoso aspetto ver noi volgendosi disse. serafino aquilano, 56:
certo senso. bembo, 2-144: volgendosi per chi vuole la detta voce '
si trovasse; al che quegli freddamente volgendosi rispose: « come vorla che se
santo frate... da questo volgendosi a riprendere il popolo che ascoltava,
. dante, xxxviii-25: merzé, volgendosi, [gli sguardi della donna amata
indicibili della candida porta? non fece stridore volgendosi il càrdine; ma l'albore fluì
poggia! » bacchelli, 1-1-2: volgendosi fervida, mette negli scafi massicci abbinati
fare la prova della nostra teoria, volgendosi ad un medico psichiatro per farsi curare
della persona. -di tre quarti: volgendosi non completamente verso chi parla o osserva
questore). foscolo, v-181: volgendosi a me, mi diede intenzione che
buio, rabbuiato. moravia, ii-197: volgendosi indietro, vide lontano, sulla spiaggia
ivi al di sopra / portandosi e volgendosi, promuove / alte più corna.
è erba che va serpendo e ra- volgendosi intorno aa una canna. 18.
di carrozza nell'atrio del quirinale, volgendosi al lamarmora con atto di viaggiatore seccato
d'annunzio, v-3-406: il poeta volgendosi al sole ripeteva per la ricomposta patria
insieme lungo la spalletta del fiume, volgendosi indietro, a tratti, per guardarmi.
soddisfazione. da ponte, 153: volgendosi d'improvviso con serena faccia a me
? -da questa parte -rispose il facchino volgendosi e tendendo un braccio. -da ancona.
il passo, ognun la rivena / volgendosi a mirarla! misasi, 2-88: i
si rizzò, prese il bicchiere e, volgendosi a donna elvira, la pregò volesse
spera e i sette de'sette pianeti, volgendosi in su li loro cardini, facessero
mangiare, ma continuamente qua e là volgendosi sguardava intorno, cercando di vedere il
fibbia, ma in modo che, volgendosi esso lo stoppino per i denti della
de l'occulte rote / e, volgendosi il perno a cui s'appoggia, /
g. p. maffei, 71: volgendosi a dio, [pacomio] con
senza riposo continovavano questa loro angoscia, volgendosi per lo cerchio tetro, cioè logoro
di piero ». praga, 4-169: volgendosi all'abatino che aveva ripreso la sua
lui si incontravano si schifavano di guardarlo volgendosi con la faccia in altro lato. g
« arpalo, sì », rispose egli volgendosi / caifa il pallio anco s'
magistero de l'occulte rote / e, volgendosi il perno a cui s'appoggia,
dello sguardo serpentino il dormiente, o volgendosi la vittima nel suo inconscio orrore,
dall'oro austriaco », grida il gallina volgendosi ai membri dell'assemblea.
specchi di porfido e di pavonazzetto, volgendosi dai fianchi, in iscor- cio,
1-366: « noi » ricominciò, volgendosi di nuovo all'ospite, « siamo
/ forma, per via immensa astri volgendosi. guglielmini, 12: abbiamo supposto
dal lato diritto e dal manco, volgendosi a ciascuno romore e smovimento. mattioli
reggono [i pesci] colla coda volgendosi snellamente dell'un lato nell'altro.
, par., 7-6: così, volgendosi a la nota sua, / fu viso
ciascheduna. per la mia gola volgendosi, sarebbono un picciol sorso. s.
, par., 7-5: così, volgendosi a la nota sua, / fu viso
queste trappole! » dice almirante rabbioso, volgendosi al suo vecchio compagno di scuola,
soprabbondevole irascibile sino all'azione, ma volgendosi in sé coi denti, rodendosi insomma
al mondo uomo maledetto della fortuna che, volgendosi alla di lei carità, sen tornasse
. beicari, 1-78: ella, volgendosi per andarsi a posare, vide gli
due arrivava di fretta per coccolarla e strillettare volgendosi intorno: « sentirete se non è
suo solito traverso di mignolo diluito, volgendosi a costanzo gli toccò della lettera di
gridare minacce all'indirizzo del nemico, volgendosi qualche volta a guardare gurù con aria di
« oh insomma! » gridò il napoletano volgendosi in tronco verso i suoi compagni;
annunzio, iv-1-25: ella, pur non volgendosi, sentiva in la sua persona quella
novitadi ond'e'son vaghi, / volgendosi ver'lui non furon lenti. g.
/ forma, per via immensa astri volgendosi. gioberti, 3-86: forse mediante la