/ ben fa s'a dio si volge / ogni anima che solo / el ti
, iv-10-257: da la detta torre si volge il muro verso il segno di scilocco
e da scilocco a maestro, quindi volge a ponente e, bagnando firenze e
per la qualedio nostro signore si quieta e volge a noi. giuglaris, 202:
dove a i sette gelidi trioni / si volge e piega a l'occidenteil muro, /
accentrati da un fulmine coloristico dissonante si volge presto a sviluppare un tale ardore per
a restar da sì vii cosa. / volge le chiavi, i nervi tira e
, cioè senza vela. 3. che volge al declino, che sta per finire (
quando sfolgora nella sua eloquenza, perché si volge al popolo su cui vuol fare impressione
che esaminano 'l senno / di chi volge la rota e la rivolge / de'successivi
le palme con ritmo silente / e volge attorno l'occhio fiero e arcigno.
cui apice vegetativo in via di accrescimento volge continuamente verso sinistra (in opposizione a
menta / per soverchia coltura ancor si volge. marino, 1-6-126: nardo e timo
cui è basato un sistema sociale trasforma e volge a suo vantaggio ogni istituzione.
quando.. il polo australe / si volge al vagoaffamato e sitibondo alla fonte della vita
. francesco da barberino, 66: volge una rota nel mezzo di quella /
'1 ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha maggior fretta; /
/ chi con sembianza trista, / volge il donare in vender tanto caro /
discorso. fenoglio, 5-iii-264: martin si volge a guardarli con la smemorata lentezza dell'
ch'egli saettava contro i rivali, si volge al padrone e gli dice: «
impallidisce. 3. che volge al termine (un periodo di tempo)
stellette smorzate e due nel vero / volge la fronte innecclissate lune, / di cui
: 1 tiri che l'inimico volge a quella parte per lo smuscio dell'orecchione
ultimi anni piu che mai il secolo xix volge pieno di socialismo, di storia,
loro lo dichiarano. ariosto, 33-37: volge i genovesi in fuga / fatti ribelli
uante ore del giorno / amor mi volge e gira al suo talento? /
ora, quando verosimilmente il suo soggiorno volge al termine, si avvede che in una
beltramelli, iii-837: oggi l'ottobre volge al suo colmo; scrivo da questa mia
sposa e figliuola ch'è sollicita non si volge mai indietro, ma sempre corre innanzi
logora e sdrucita / più nessun non volge il ciglio. / belle donne, a
altera / percuote il giusto e sempre volge e gira. / questa er- cule
non per prendere un tre volge domande sulle sorti del mondo. calvino,
la commedia, o dramma che sia, volge poi alquanto sonnambulicaménte verso la catastrofe della
cortine e lo nasconde; poi si volge, fa qualche passo verso il sopravvegnente
. /... seco sospeso / volge suo stato e con cui siasi e
taciturno; e a quando a quando volge lo sguardo sospettoso e minaccioso verso i gridatori
gran- d'atri sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga.
. marino, 1-17-103: ecco si volge pur la dea di gnido / sospirasela
testimonio di galeno e della istessa isperienza, volge sozzopra il stomaco. goldoni, x-106
fa pietà, povero infante, / volge il mondo sossovra e sotto i piedi /
fermamento, per ch'ella non si volge, se non come la chiavichia della pietra
/ e beve in fretta, e poi volge il bicchiere / sopra la sottocoppa in
, 1-58: non restandogli altro, volge l'occhio a'propri suoi figli per
maria maddalena, xxxiv-249: ora si volge a marta per tutti e dice: /
: tra discoscese e solitarie piagge / volge gran rupe al sol le spalle alpine.
sparagno / che, quando la fortuna volge el stato / ardito e lieto in
cacciava le stelle ed il debile sole volge del mare li rugiadosi cavalli, quando
spaventosi. della porta, 2-13: volge gli occhi spaventosi di qua e di là
, cioè ne lo apprendimento di quella, volge grandissimo spazio di tempo. idem,
mare non offeso crescenti tonde, subbitamente volge le prore e prega i compagni.
per se medesima in esso cielo si volge. benivieni, 62: el nono e
la strada, dopo il villaggio, si volge a gomito, in salita, come
che i campi infiora / dov'ella volge il suo bel guardo intorno, /
legno delle case di montagna, pancrazi volge di tre quarti il viso all'obiettivo.
nostra assemblea. 4. che volge al termine (un periodo di tempo,
25-71: lo motor primo a lui si volge lieto / sovra tant'arte di natura
, iii-2-371: fedra non risponde né si volge. s'avanza fino al cadavere,
1-23: pon mente al cielo che si volge: or chi 'l volge? conviene
cielo che si volge: or chi 'l volge? conviene di necessità che sia spirito
farà dunque? non restandogli altro, volge l'occhio a'propri suoi figli per condumegli
la spossa, l'italia non pur si volge al grido filiale che dal fondo del
deretana, colla quale il vascello si volge e governa, poteva con altrettanta libertà chiamar
altre insulsa / la stagion ch'or si volge. carducci, iii-2-214: risorgesti:
magior sparagno / che, quando la fortuna volge el stato / ardito e lieto
moretti, i-636: teresita allora si volge verso la facciata della villetta rabberciata alla
non stanno / queste cose che 'l ciel volge e governa, / dopo molto voltar
fra giordano, 3-21: ruota che si volge continuamente, la quale non ha stato
posti esempli assai, / che gira e volge e non dimora in loco, / e
stellette smorzate e due nel vero / volge la fronte innecclissate lune. -come
su li occhi rintoppo, / si volge in entro e fa crescer l'ambascia.
l'attimo in cui il dittatore si volge, trae di sotto alla veste uno
che chiuso, di stimento che volge la prua all'orza, segnatamente quando cor
: mossa repentina della prua che volge sottovento. = deriv. da
per tanto poco! » e si volge, strascicando l'ombrellino sul pavimento,
augusto / sovra i tiepidi strati in cerchio volge. -copritavola. rovani,
i-218: come la ruota di fortuna volge, / chi ha rotti i labbri,
aurora colli stravolti cavalli. -che volge il capo. pavese, 10-76:
, purg., 28-52: come si volge, con le piante strette / a
, che buco! rn ci si volge appena. d'annunzio, v-1-322: dentro
del rosso, 1-53-8: ora sì mi volge lo cropone / tra- gendo calci,
insensato ferro et essa sempre al polo si volge con mira- ile istinto.
: io ho saputo un dubbio / che volge una gran tela in su n'un
l. bellini, i-139: volge il passo in quella parte, dove /
gli occhi adatti ai lumi / chi si volge in suso. -a un alto
a tavola li due colaterali, si volge a loro. 6. che subentra
croce, i-4-324: la critica si volge a coloro che sono in lasso,
circa tre palmi, il quale si volge e si piega indietro a riguardare un
fretto di palla, il verde manto / volge in oscuro, e ti dimostra aperta
l'occhio ver me dimesso e tardo / volge, n'esce a mio mal ratto
tardo, / parmel veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move
de la compagna la testa, si volge la mano dopo le spalle e aspetta
, / de l'angoscie teatro / qual volge a'rai del sol orrido il tergo
talor ne l'ampio agone, / se volge il corno a i cani ond'è
significanti. zioni volge al burlesco, amo rivolgermi ai miei lettori
suo verde d'un tempo si logora, volge al blu. parise, 5-312:
questi ci paiono temporali da premiare chi volge vectovaglie in questa terra più tosto che da
in quadro e 'n minacciosa tempre 7 volge al nemico il volto. 9
disturba, se può, o almeno le volge, o le discredita, o le
po'di rugine / tien che non volge t perno. cellini, 2-107 (49°
si baciano, a quest'ora che volge, / con tale disperata tenerezza / il
: il mondo si è un cerchio che volge sanza riposo, formamento di molte forme
al loro albergo, / ciaschedun mi volge il tergo. -abbandonare un'inclinazione
poppa; / altri fa remi e altri volge sarte; / chi terzeruola e artimon
la tibia animar. monti, 10-14: volge lo sguardo alle troiane tende, /
ciò che la vessica manda fuori, si volge in bietre; e toccata l'aria
che il frullone, entro cui si volge su due perni, con un poco
cerchia, la qual d'intorno il volge) e tra il pozzo, è tondo
lega insieme l'erbe tagliate ne'prati e volge la terra fonduta con rastrello!
ei se n'è satisfatto, quando ei volge poi la sua figura per canto,
. pulci, 20-69: orlando al saracin volge le ciglia / con una guatatura strana
toni accentrati da un fulmine coloristico dissonante si volge presto a sviluppare un tale ardore per
priorato, 9-38: la ruota sempre si volge e chi è gionto al sommo,
attività per fini bassamente economici; che volge spregiudicatamente ai propri interessi diritti e prerogative
chm, loco de mahumetani, che volge circa uno miglio e mezo, bene
attribuito a petrarca, xlvii-224: fortuna volge in sua trama navicola, / e
, si ferma, al popolo si volge e trascorre, propone cantando, tramezza,
1-5: poi [l'europa] volge a mano diritta in sulla riva di fuori
che questa codina in queste nostre parti calde volge allo indentro, ma nelle parti freddissime
sua ruina. 3. che volge al declino, che va esaurendosi; prossimo
ritiene a sì gran torto / disperato si volge e 'l fiede in fronte. crescenzio
mi abbia a giovare, veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si 2-50
guai. forteguerri, 10-44: si volge in riso il trapassato lutto. alfieri,
l movere inverso quela parte ch'eia se volge. b. tasso, i-218:
aidi; / et ora sì mi volge lo cropone / tracendo calci, che l'
che lo scrollano... si volge verso lui [il figlio] irradiata per
si ferma, quando a'riguardanti si volge, trascorre, prepone, tramezza, soggiunge
con tutto ch'ella [la valle] volge undici miglia, / e men d'
tributo, di religione, che lo spirito volge a un essere più nobile e più
'l timon l'altro, e chi lo volge insieme. g. stampa,
greche e le romane carte / or volge or verga, e 'l valor mostra e
dove ai sette gelidi trioni / si volge e piega a l'occidente il muro.
e pulito /... / si volge altero al sole, e muove e
, intorno alla quale il ventre superiore si volge roteando unitamente alla prima vertebra.
: ora... la stagione volge a siccità e spero troncherà e le periodiche
diversa intensità sugli organi recettori, si volge in modo da ristabilire l'uguaglianza dell'
insorga dal profondo di me medesimo. gesù volge un poco il capo e l'òmero
virtù e dei vizi, xxxv-ii-326: con volge argoliose / volse [il falso angelo
, 8-5: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce
umile. tasso, 13-i-503: chi volge il guardo umile / a la beltà divina
bene umiliati dalla sapiente inghilterra, che volge e svolge e sconvolge le nazioni come
inf, 30-86: con tutto ch'ella volge undici miglia / e men d'un
quale è uniforme ed in xxim ore volge ogni giorno velocissimamente tutto questo emisperio.
. -in men che non si volge un uovo: in un attimo, molto
arse in men, che non si volge un uovo. -mettere le uova nel
del pelago a la riva, / si volge a l'acqua perigliosa e guata,
dal mio martiro; / né mai volge a questi occhi i vanni suoi.
là ve nifate d'aspre selve pieno / volge la fronte alpestra al gelid'asse,
/ quasi a fermo bersaglio, il pensier volge / tosto ond'uscio l'aspra sua
arreca sofferenza, travaglio interiore; che volge al male atti e pensieri ed è causa
il pentère; / ché 'l ciel pur volge, e sua velocitade / non puote
/ chi con sembianze trista, / volge il donare in vender tanto caro /
... l'italia non pur si volge al grido filiale che dal fondo del
bernabò udì questo, tutto furioso si volge a costui dicendo: « mo ti nasca
s'accende / l'amor che 'l volge e la virtù ch'ei piove.
lud. guicciardini, 3-11: si volge [il reno] di nuovo a settentrione
, ii-24: tra la bottega che volge il viso alla via d'andare all'alvisnuìtico
circuito tutto quanto / l'aere sì volge con la prima volta, / se non
ruota, gira o si volge. guido delle colonne volgar.,
avventura a tutta sua rota gira e volge sovente quello di sopra di sotto.
, 4-ii-580: evvi anco sisifo, che volge il suo sasso sopra il monte.
boote / sui regni d'aqui- tlon volge le rote. -roteare un'arma
ero / ad esempio, a donna che volge la treccia flessuosa / e la riannoda
boccaccio, viii-1-260: come il fiume volge grandissime pietre nel suo fondo, così
l'à di fuore / tanto che la volge che convien che caggia / l'altra
125-41: come fanciul ch'a pena / volge la lingua e snoda, / che
quirini, i-328: ad or ad or volge il pensiero / a rintracciar de lo
colei ch'umilia ogni perverso', cioè volge dolcemente chi fuori del debito ordine è piegato
, 18-42: ah, che non volge / eloquenza di femmina? m. giustinian
li-5-192: domina il duca marito e lo volge a suo piacere. comisso, v-12
divin nume / el tutto a suo piacer volge e governa? g. gozzi,
anni graditi / a voi giove che volge l'universo, / quante produsser gocciole le
/ con la cerchia che dintorno il volge. -avvolgere un corpo in un
mondo ad una rota ha simiglianza / che volge per usanza, / che 'l basso
: pon mente al cielo, che si volge. dante, par., 16-82
quel ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno... vien,
fra giordano, 5-97: vedete come si volge l'uomo mondano e peccatore leggiermente per
sacchetti, 128: se femmina si volge come foglia / o piglia il peggio,
che ha il gambo rosseggiante, che volge al verde. dolce, 6-29: l'
, / che miglia ventiaue la valle volge. cantari antichi, lxxxv- 164
grande e posente e forte, / el volge intorno più de mile mia. car
isola di porto santo molto piccola, volge circa miglia quindici, trovata da ventisette
da mura pieno d'animali, che volge cinque miglia. d. bartoli, 2-2-202
, intorniato da un forte muro, che volge in cinque sei miglia nostrali.
piana / che d'ogni chiuso cor volge la chiave; / con lei va gentilezza
312: bacco d'ogni piacer volge le chiavi, / fondator di speranze,
. savonarola, i-69: non si volge una foglia sanza la volontà sua [
ant. che ruota, gira o si volge; che rotola. - anche sostant
: il mare di questomondo il diavolo il volge con volgevole malizia, per ingannare l'
nel filo continovato del dire tramuta e volge il sostantivo nello agghiettivo e lo agghiettivo nel
: il mondo si è un cerchio che volge sanza riposo, fermamente di molte forme
. tasso, 20-69: là si volge di corso, anzi di volo, /
ruota, e a voi sia noto quanto volge la ruota. pasqualigo, 114:
a basso in un centro, si volge di qua e di là, e ad
gran vortice, dentro cui sempre si volge un forestiero come una trottola. marinetti,
onora, / là in ciel, che volge negli augusti suoi / pensier quella,
de pisis, 3-158: e si volge a guardare i colombi che passeggiano lenti e
caccian ne la selva i cani: / volge le zanne e il più vicino assale
appendici alcun chiama) e poi li volge (or qua, or là, sì
può dire a pieno per quante vie si volge la detta acqua della quercia con diversi
- anche: l'attività che vi si volge. c. c. n
sua corona / di colline gioconde / volge altera e ridente i rai verona /
callepigie. imbriani, 3-140: essa volge le spalle al pubblico, venere callipige,
ritirare la metà del giocato, si volge trionfante al capopartita per invitarlo ad ammirare
per liberarsi d'una donna, si volge finalmente all'azione. è riuscito a farsi
, 1-i-139: la fase della conciliazione teistica volge al suo termine. r telàggio