a i sette gelidi trioni / si volge, e piega a l'occidente il muro
v'alza pàtulo appoggio; e il volge a i lati, / come far soglion
pena in lei / il monarca del del volge lo sguardo / che di tanta bellezza
fuor del pelago alla riva, / si volge all'acqua perigliosa e guata, /
ma non le piglia, ma subito volge la fila di mezzo, la quale va
di un'assicella di legno, tosto si volge a quella medesima parte verso la quale
acume / dell'età ch'or si volge! idem, 816: rintuzzare negli
, inver'alpestri gioghi / di borea volge la riviera. rajberti, 1-80: va
il mio parvente! / ché mi volge sovente / la mente per mirar vostra
11 mio parvente! / ché mi volge sovente / la mente per mirar vostra
, 8-3: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce
, ch'amando adora, / là si volge di corso, anzi di volo.
tu, ché al dolce sole / ei volge il capo ed a chiamar la madre
lati diversi dell'organo (l'organo si volge verso l'aria più pura e respirabile
che mentre tutto ricamato di garofani si volge lo spedone, è forza tenerlo morbido col
ruina, / in grand'odio si volge un grande affetto, / gran riso è
egli, sospinto dal fuoco, si volge verso il fuoco, si chiama igneo,
/ cercar suo scampo, e pur si volge e mira, / sollevato sul mar
corso affiena / e in dietro il volge. marino, 320: è forse galatea
ojetti, i-706: la vecchia ciociara si volge ogni tanto ad annusar l'afrore delle
e il divino scamandro e simoenta / che volge sotto tonde agglomerati / tanti scudi
talor ne l'ampio agone, / se volge il corno a i cani ond'è
palamede non s'indugia, non si volge, non ode. palazzeschi, i-288:
così la fortuna colla ruota gli uomini volge. [idem, ii-1-209: così suole
quel monte / ch'ai raggio matutin volge la fronte. barberini, iii-267: gli
[crusca]: ad ogni vento si volge, ad ogni alito si muove.
la pianta, / quanto meno si volge a nodrir rami, / tanto più abbonda
si acciglia, si allividisce, si volge dall'altra banda, come farebbe alla
un monte in precipizio / rotolando si volge un sasso alpèstro. isabella di morra,
20: bella è la donna mia se volge i neri / di soave languore occhi
ruina, / in grand'odio si volge un grande affetto, / gran riso
. petrarca, 50-17: come 'l sol volge le 'nfiammate rote / per dar
e tutto l'altro corpo del cielo si volge. dante, inf., 17-10
di degnità. sacchetti, iv-447: volge la ruota a basso chi è in altura
su li occhi rintoppo, / si volge in entro a far crescer l'ambascia.
certi giri / di questo che si volge a noi d'intorno / tempio eterno
l'ira s'ammorza, / se gli volge cervello; / ammutì, si mutò
l'ira s'ammorza, / se gli volge il cervello; / ammutì, si
della serpe / ma se non osa volge inappagato. idem, 57: segui il
: là dove la coscia / si volge appunto in sul grosso dell'anche. cecco
, e timida e smarrita / non si volge a mirar s'anco è seguita.
pur talvolta / si frena, e volge, e poi cede pur anco. idem
[inf., 34-77]: 'si volge appunto in sul grosso dell'anche
, e andando si riscalda... volge l'andamento, e lasciato il cielo
io diviso. / ma s'ei si volge al rio sentier, ci manca /
, io mi rammento / che, or volge l'anno, sovra questo colle /
credi, / che miglia ventidue la valle volge. maestro alberto, 84: gh
cielo, che da oriente ad occidente si volge, qual moto appellavano strofe, cioè
medesimo accorrassi. tasso, 14-59: volge intorno lo sguardo, e nulla vede,
purg., 28-54: come si volge con le piante strette / a terra ed
a un campo verde che lontan sorrida / volge gli occhi bramosi il pellegrino. carducci
ne lo apprendimento di quella gastrologia] volge grandissimo spazio di tempo. baldinucci,
il suo aspetto negativo o polemico si volge contro la concezione dell'arte e del
alza patulo appoggio; e il volge a i lati, / come far soglion
, ii-85: dall'arcato ciglio / ei volge intorno imperioso il guardo. arici,
amico dell'archisinagogo, / come vuol, volge di fortuna il dado. =
. idem, 20-65: egli le volge il fianco; ella, negletta esser
e tre volte a modo di rombola il volge per li venti. pulci, 27-35
ne l'ampio agone, / se volge il corno a i cani ond'è seguito
delle dicerie avocatesche e delle esortazioni che volge il capitano ai soldati. settembrini, 1-199
/ altri fa remi e altri volge sarte; / chi terzeruolo e artimon
: lo motor primo a lui si volge lieto / sovra tant'arte di natura,
cielo due punti, sopra e quali si volge, e questi si chiamono poli,
/ lo motor primo a lui si volge lieto. buti, 2-603 [purg.
/ altri fa remi, e altri volge sarte; / chi terzeruolo e artimon
un'assicella di legno, tosto si volge a quella medesima parte verso la quale
, a cui da tutte / bande si volge immensa di tant'onde / di torrenti
tormento, / il mare viene, volge in fuga, viene. 2
librata, / sovr'a'cardini suoi volge la terra. manzoni, 318: all'
cioè ne lo apprendimento di quella, volge grandissimo spazio di tempo...
le dita si attigne: e spesso volge / i destini del gioco e de la
/ ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga.
sé, / se il tempo gli si volge a scherzi d'orsa: / ché non
6-54: e con tre lingue sibilando volge / tutta l'ira ver lui che 'l
pascoli, 246: e poi li volge a uno a uno, lenta- / mente
alta donna; e fiso / rimirando si volge in quella parte / che di conoscer
avvoltola, intendiamo non già che si volge attorno a un corpo, ma che
, ii-1025: si ferma e si volge a guardare il terreno e solleva gli
un'assicella di legno, tosto si volge a quella medesima parte verso la quale
a staccare la battuta... volge un'occhiata di rassegna a tutti,
chiabrera, 221: bacco d'ogni piacer volge le chiavi, / fondator di
[tommaseo]: mentre l'oste si volge e un po'baderla: / mi
vecchia esita. poi s'alza, si volge alle donne con un sorriso ed un
, purg., 28-53: come si volge con le piante strette / a terra
ballo è alvultima danza: di cosa che volge al suo termine. berni,
profondo fosso e largo e scuro / volge il castello intorno tutto intiero; /
gli ha chiusa; / onde e'si volge dintorno, lo ignocco, / e
per soffocare l'impeto del pianto, si volge, spinge il battente dell'uscio,
con terrore, / ad ogni crido se volge ed arresta: / tale è agricane
seduto di sbieco in cassetta, si volge indietro ai clienti, e con un gesto
213: nostra donna maria della fortuna / volge benigna i suoi divini sogni / sovra
: ed alle lagrimose bertuc- cine / volge le gravi sue temprate ciglia. panzini,
dio, per ogni fuscello che vi si volge tra'piedi bestemmiate iddio e la madre
. fiammeggia, e bieche e torte / volge le luci ebre di cinque classi.
in sì salutevole loco, / quando li volge son sì dilettosi, / che 'l
villani, 9-257: la detta torre sì volge il muro verso 11 segno di scilocco
., i-536: la rivista si volge a dimostrare come... l'anima
la fortuna colla ruota gli uomini volge; così la crudele acqua la
così la crudele acqua la mota volge. boccaccio, 1-47: e quali io
e beve in fretta, e poi volge il bicchiere / sopra la sottocoppa in su
un campo verde che lontan sorrida / volge gli occhi bramoso il pellegrino. verga
; e chi ne fa uso la volge a brighe e a guadagno, ovvero a
ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga.
già letamaio spento. ojetti, i-322: volge a destra e a sinistra i suoi
, che buco; un ci si volge appena! pananti, ii-24: così quando
detti bugiardi, / spesso s'adira e volge in pianto il gioco, brancoli,
nuovo circuito di buone mura, che volge intorno dodici miglia continue, a chiudersi
che il frullone, entro cui si volge su due perni, con un poco
/ esprime un suo burchièllo che si volge / al docile frangente - e là ci
all'inferno per obietto, / si volge addietro se quel dèe morire; / così
. bellori, 1-420: si volge appresso un alto giovine, fasciato anch'
dirittamente il mago, / come si volge a calamita l'ago. marino, 3-133
se l'infermo dee morire, sì gli volge la testa e non lo guarda mai
, se egli dee morire, gli volge il capo e non lo guata mai;
piglia [il nuotatore], / e volge verso il mar supino il dorso
dolore, e pure alle volte si volge per lo letto e non sente travaglio
al tuo deliberar. marino, 5-9: volge a tergo lo sguardo e mira e
tassoni, 2-19: ricordatevi sol, che volge presto / il calvo a chi la
fortuna a noi concede il crine / o volge il calvo, amabile / e perenne
.. e fa una penisola, che volge intorno a tre miglia, svelta,
un campo verde che lontan sorrida / volge gli occhi bramoso il pellegrino; /
o con poco intervallo, / si volge a pigliar campo, e di poi riede
5-86: tra discoscese e solitarie piagge / volge gran rupe al sol le spalle alpine
quando viene la volta della ragione, volge il fatto a una soluzione comica e piccante
ei se n'è satisfatto, quando ei volge poi la sua figura per canto,
, 580: al dolce sole / ei volge il capo ed a chiamar la madre
far loro scorno, non risponde e volge il capo ad un'altra mano, e
accorta pensava fra sé: il tempo volge alla burrasca, mettiamoci alla cappa.
l'erba dal campo rosso, / e volge lento la testa a guardarmi. alvaro
quarti deretani / del capro infila e volge con le mani. 3. astron
, rigirando sopra se stessa, si volge attorno a un cilindro »).
lati ridicoli,... e volge e rivolge il ferro nella piaga.
tirare 'l carro / verso dov'altri il volge. 21. prov. -chi
ragione, belli e fatti; e ci volge a tutti e due una cupida occhiata
ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non
alla cavalcata. carducci, 753: volge la briglia al cavallo, / a l'
erba dal campo rosso, / e volge lento la testa a guardarmi.
quando viene la volta della ragione, volge il fatto a una soluzione comica e
segneri, ii-206: se si volge [dio] a mirare i banchi,
son le tue scole, e ti si volge a tergo per l'acciaio e il
in lei / il monarca del ciel volge lo sguardo / che di tanta bellezza
ti fa pietà, povero infante, / volge il mondo sossovra, e sotto i
di un colore celeste sbiadito; che volge al celeste. govoni, 2-53
e rotti. carducci, 753: volge la briglia al cavallo, / a l'
/ come la cerchia che dintorno 'l volge. idem, inf., 31-40:
, come può sensibilmente vedere chi volge un pomo, o altra cosa ritonda
138: già per lo equal suo cerchio volge il sole, / lasciando il freddo
/ lo motor primo a lui si volge lieto. cecco d'ascoli, 4513:
gran peso stanco / e dal destro si volge o dal sinistro. baldinucci, 146
a la radice, / ch'ai sol volge le terga, e piega a destre
, or la rallenta / e la volge e rivolge, or due o tre passi
di colore verde brillante, che volge al rossastro sul cor saletto
8-3: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce il
pena in lei / il monarca del ciel volge lo sguardo / che di tanta bellezza
e la confusion di tanti estinti / volge e rivolge tacita e secreta. stigliani,
io chiamo te, per cui si volge e move / la più benigna e mansueta
580: al dolce sole / ei volge il capo ed a chiamar la madre.
, 221: bacco d'ogni piacer volge le chiavi, / fondator di speranze,
rocca è più sicura, / e ne volge le chiavi la paura. carducci,
piana / che d'ogni chiuso cor volge la chiave: / con lei va gen-
che, piantata nell'orologio, si volge alternatamente a destra e a sinistra,
a restar da sì vii cosa. / volge le chiavi, i nervi tira e
per la patologia; 1 " agronomica 'volge le sue indagini allo studio de'terreni
chiome. 10. prov. volge presto il calvo a chi la chioma
tassoni, 2-19: ricordatevi sol, che volge presto / il calvo a chi la
montagna, / ch'ai raggio orientai volge le spalle, / fiume, che d'
e piana / che d'ogni chiuso cor volge la chiave. tommaseo, i-110:
più cieca e muta / selva, si volge al fonte di merlino. guarini,
erba dal campo rosso, / e volge lento la testa a guardarmi. alvaro,
/ e ciascun occhio un sol che volge ratto. a. pucci, ix-394:
l'armatura, / e boote si volge, e cinosura / vacilla; e
ch'ornai de la mia vita / si volge il terzo e cinquantesim'anno. redi
(iii-242): più leggier non si volge al vento foglia / di ciò che
, / dove la coscia nello scio si volge, / e ciotola però viene appellato
e, circulando successivamente per tutte, volge in quello proprio principio come in ultimo
e, circulando successivamente per tutte, volge in quello proprio principio come in
circuito tutto quanto / l'aere si volge con la prima volta, / se non
tocca, / perché sempre ver lei volge la cocca. boccaccio, dee.,
coda, cioè una sua parte che volge verso tramontana e un'altra che fa
, 2-19: ricordatevi sol, che volge presto / il calvo a chi la
/ come la cerchia che dintorno il volge. idem, purg., 29-77:
menta / per soverchia coltura ancor si volge. marino, 14-249: per bagnar
fuor del pelago alla riva, / si volge all'acqua perigliosa, e guata.
, 50-15: come 'l sol volge a le 'nfiammate rote / per dar luogo
tiranni ridicoli, a cui la realtà volge sempre le spalle, seguitando a andare o
molta importunità. anguillara, 11-40: volge ver lui benigno il suo favore,
e, circulando successivamente per tutte, volge in quello proprio principio come in ultimo
ben d'andar non cessa, / si volge a i franchi, e grida.
g. villani, 1-5: poi volge [il mare] a mano diritta in
e la confusion di tanti estinti / volge e rivolge tacita e secreta. carletti
: ché '1 sagittario intorno / si volge al capricorno, / seguendo poi l'
tutto il regno che tu scandi / volge e contenta. petrarca, 82-10: però
: spuntan le viole / ovunque ei volge le sue luci sante: / sol di
donzelle. foscolo, i-ii: or volge / ornai 'l quint'anno ch'esule
alla somma potenza / di lui che tutto volge e ferma e muta; / e
uccide; / che della vita il mel volge in assenzio, / turba e contrista
larva di gioventù con disperata faccia si volge. pavese, 6-19: ginia salì l'
un campo verde che lontan sorrida / volge gli occhi bramoso il pellegrino; / tal
o da finestra o per via andando, volge in più luoghi gli occhi, e
il cervo, e spesso il capo / volge e ti guarda. carducci, 833
tutto il regno che tu scandi / volge e contenta, fa esser virtute / sua
è tutta della cina, e quivi si volge a maestro e tramontana. d.
quel ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non
, ch'amando adora, / là si volge di corso, anzi di volo.
gran rischio, il corso / colà subito volge. -fare il corso: fare
ogni fuscello di paglia che vi si volge tra'piedi bestemmiate iddio e la madre
. arrighetto, 246: tutte cose volge la fortunale ruota, le quali cose
ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha maggior fretta. simintendi
a restar da sì vii cosa. / volge le chiavi, i nervi tira e
ministro della giustizia resta in piedi, volge intorno lo sguardo nell'assoluta cristallizzazione dell'
pur castiga / ission rio, si volge in mezzo a roma / l'anime a
grandi alla tedesca; che ciascuno si volge a mirarli. piccolomini, 103: quanto
8-2: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e intenerisce il
... in core / già volge i riti del bel mondo. alfieri,
là giunto, cupido e vagante / volge intorno lo sguardo, e nulla vede
più dapresso. alamanni, ix-316: volge veloce il ciel, l'età si fugge
diletto che lasciar si deve, / volge d'intorno desiosa il guardo. s.
, allor che tenero / in me volge annida il guardo / dirle: -o cara
non pensa a riformarsi, ma si volge a esaminare la condotta del suo detrattore,
debole della tela è la vecchiaccia che volge le spalle agli spettatori; fiacca per manifattura
, che si abbassa gradatamente; che volge, che va calando (verso un
(verso un punto determinato); che volge in basso. g.
. 5. figur. che volge al termine (un periodo storico)
: non intendere mica che il sole si volge per se medesimo: ma lo fermamento
sospirando uscio. tasso, 8-v-1148: volge [l'aquila] i suoi figli inverso
. barilli, 2-108: il sole volge bruciando a occidente e col suo declinare
sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha maggior fretta; / e
chi può sopra loro, chi li volge al bene od al male, è quegli
testa (pani defraudati alla pancia) volge al mio amico un musetto, che
13-342: il sacerdote interrompe, si volge agli ascoltanti e comincia un discorso agli
più forte e sciolto / sente, e volge a la madre il motto e 'l
denti; / e qua e là si volge e si raggira, / pieno di sdegno
in perdizione. ariosto, 20-97: si volge intorno, e le deserte arene /
si vedea da tutti i lati, / volge a bertoldo. goldoni, viii-953:
non accompagnato che dalle opere sue, volge ancora il pensiero ai giovanili suoi giorni.
sprona / sì che la tema si volge in disio. tedaldi, 20-6 (53
ignara e del mondo desiosa / si volge a questo e a quello, che
8-1: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntene-
ignara e del mondo desiosa / si volge a questo e a quello, che nemici
/ dato ad opre famose ed immortali / volge so- pr'amo i lumi suoi fatali
il cui apice in via di accrescimento volge continuamente a destra. « =
devèsso, agg. ant. che si volge verso il basso; declive.
fuor del pelago alla riva / si volge all'acqua perigliosa e guata, / così
8-3: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e intenerisce
benigno riso e in dolci giri / volge le luci in lui liete e serene
diletta veder diverse cose / e sempre volge, come fa la luna. gioberti,
bellezza della gemmata coda sopra di sé volge e correndo stridisce. bembo, 2-40
via via che il giorno matura e volge alla sera. montale, 3-165:
bartoli, 43-5-203: il suo dintorno volge in tutto cinquantasei miglia scarse. magalotti
ira / suol d'alto vento e volge il mar sossopra, / con tenebrosa potestate
fianco / spera aver, se si volge, miglior stato. tasso, aminta
. petrarca, 50-16: il sol volge le 'nfiammate rote / per dar luogo a
; e sol de'buoni il dio / volge sereno a le domande il ciglio.
/ ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga.
/ ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga.
pompeggiando e vagheggiando se stesso, se volge lo sguardo a'piedi difformi e neri
animoso. caro, 4-424: pensa, volge, rivolge; in un momento,
, se la ruota, che si volge dintorno al legno che sta fermo, non
miglior sembiante alla smarrita / angeletta si volge, e le disgrava / la molta
che da l'oriente a l'occidente volge la nona spera, secondo la legge
avendo più nulla da perdere, si volge a qualsiasi partito, anche al più disonesto
braccio stende, / slunga la spada e volge al cor la punta; / ma
insistenza di fattura che disturba, e volge l'ispirazione ora al lezioso, ora un
divertitóre, sm. disus. chi volge qualcosa in altra direzione, ad altro
imbruna, / e 'l passato dolzor volge in tormento. tasso, 6-ii-i54'-
sempre la dimanda, e filosofia non volge lo sguardo suo dolcissimo a l'altra
può essere insensato ed ignorante, se volge la punta contro il sesso donnesco, al
che per se medesima in esso cielo si volge; lo cerchio de la quale li
l'infermo dee morire, sì gli volge la testa, e non lo guarda mai
mia. tasso, x-35: dovunque volge i torbidi occhi, ei vede / cosa
¦ trice). che drizza, che volge, che dirige (verso un dato
ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non
, come il duro sprone / lo volge e il freno, giù per rotte balze
fiammeggia, e bieche e torte / volge le luci ebre di sangue e d'ira
subito che è dal piacere eccitato, volge la nostra apprensiva, con inclinarla verso
di sopra ordinata. marino, vii-471: volge fra sé gli oracoli e gli editti
arcato ciglio / ei [il sultano] volge intorno imperioso il guardo; / e
seduto di sbieco in cassetta, si volge indietro ai clienti, e con un
indicare la proprietà del girasole che si volge verso il sole, e della gemma
solo dimanda la luce, né si volge che a quel verso dal quale viene
similmente chiamata elitropia, perché sempre si volge come el sole... scrivono
... ora con sicurezza maggiore si volge alle vostre lune. gloriose lune,
croce, iii-10-315: la sua premura si volge a mostrare che i personaggi, dei
lancetta celeste nel barometro della pubblica morale volge al tempo bello. de sanctis, i-123
su li occhi rintoppo, / si volge in entro a far crescer l'ambascia.
che per se medesima in esso cielo si volge; lo cerchio de la quale li
gr. inloxpoepot; 4 che si volge '(cfr. epistrofe).
chiavi di pier ben degno erede, / volge il cor generoso almi pensieri. menzini
estraneo, il poeta... volge le spalle al mondo e si riduce nella
come il ciel che più lontan si volge, / seco rapido ognor da l'oriente
insulsa / la stagion ch'or si volge. periodici popolari, i-539: lo
faccino disordine. vedi el cielo che volge di continuo ogni giorno e non erra
all'esca del diletto, e si volge dove vuole l'arringo. verga, 3-52
calvino, 3-125: in quest'onda si volge e si rivolge gurdulù, prigioniero del
era, per dichiarazione dello stesso volge li passi a'migliori gradi.
risolvere la seconda questione enunciata, che volge intorno al carattere da assegnare all'atto esistenzializzante
allo studio di un argomento; chi volge la sua attenzione alla ricerca di documenti
/ esprime un suo burchiello che si volge / al docile frangente -e là ci attende
non più ritorna / né più si volge / l'anima innamorata. levi, 1-29
, 8-1: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce
finestra. passa uno amante e ella si volge; le man rattiene, il filato
, e balzato a sedere sul letto, volge bramoso gli occhi, e intende gli
estinto. anguillara, 2-99: si volge in precipizio il corpo estinto, / ardendo
non degna. foscolo, 1-10: or volge / ornai 'l quint'anno ch'
d'annunzio, iii-2-161: rapida si volge alle genti, sùbdola e imperiosa,
ala a volo io colgola, si volge / ella e repugna. / tal fra
/ e sopra, intorno le si volge il fuoco. pallavicino, 7-84: fra
sua facella. anguillara, 2-99: si volge in precipizio il corpo estinto, /
a i sette gelidi trioni / si volge e piega all'occidente il muro, /
e prega, / ch'alfin si volge ogni femmineo ingegno. battista, vi-3-1
, / ch'ogn'anima dolente sempre volge / al tristo porto nella eternai bolge
125-40: come fanciul ch'apena / volge la lingua e snoda, / che dir
tanto a gabbar l'oste, / volge, senza tardar, la fantasia.
ha colpito la fantasia, questo libro che volge al fine, incomincerebbe appena.
, io mi rammento / che, or volge l'anno, sovra questo colle /
quale / indistinta farraggine di cose / volge la mente anco inesperta al male / delle
ascolta in che modo questa macchina si volge, el continovo faticar del sole,
de'begli occhi 11 sole / gli volge per temprar quel foco acceso, / ch'
all'esca del diletto, e si volge dove vuole l'arringo...
che fede inspira / del secol che si volge, anzi dell'anno, / il
insieme e prega, / ch'alfin si volge ogni femmineo ingegno. tassoni, 8-61
groppa calorosa; ma il volto umano si volge pacato a considerar sotto di sé il
lamenti feroci. petrarca, 62-11: or volge, signor mio, l'undecimo anno
ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga.
/ l'animo ferve intumidito e / volge / pensieri eccelsi. guidi, xxx-
/ lo motor primo a lui si volge lieto / sovra tant'arte di natura,
già del gran giove il nono anno si volge / da che giungemmo, e già
peso stanco / e dal destro si volge o dal sinistro. d. bartoli,
. / sembra la lingua, che si volge e vibra, / spada di schermidor
faccia orribile e fiera ai dannati si volge, maledicendogli. alfieri, 1-130: il
finestra. passa uno amante e ella si volge; le man rattiene, il filato
acume / dell'età ch'or si volge! e che sicuro / filosofar, che
, a una donna parlando, si volge a tutte le anime e di donne
ha colpito la fantasia, questo libro che volge al fine, incomincerebbe appena. g
e colle zanne / fa, dovunque si volge, ampie finestre. baldi, i-51
di voi / e lo intelletto si volge nel prato / dove fioriscon le vostre virtù
che si dava a satanasso, / si volge. casti, i-1-237: ma l'
fiso ne'suoi pensieri,... volge solamente la testa senza sconciarsi niente del
rifugge di fissarvi l'occhio, / e volge altrove spaventato il cocchio. manzoni,
, 1-85: guarda il ciel quando si volge adorno, / le stelle vaghe,
di minosse / le sorti irretrattabili non volge, / del popol flagellato / ogni gemito
cosa vuole, ci persuade e ci volge e piega. bandello, 4-15 (
amore? / ché come al vento si volge la foglia, / così 'n un
mille volte il core / di lor si volge. ser giovanni, ii-133: il
già rotto, / sanza dio non si volge in ramo foglia. proverbi toscani,
di lesbo ed or di roma / volge, or d'iberia ei va note
senza amor rimane, / e volge tutto in ghiaccio il primo ardore
. michelstaedter, 299: egli si volge a dar la teoria dei discorsi nell'
arrighetto, 246: tutte cose volge la fortunale ruota, le quali
l'ira s'ammorza, / se gli volge il cervello. l. bellini, 5-1-
freddissima vergine che in core / già volge i riti del bel mondo. alfieri,
quel monte, / ch'ai raggio mattutin volge la fronte. cesarotti, ii-58:
, o nobil istro? / fato volge sinistro. -niente di nuovo sul
annunzio, v-3-213: quando un grande poeta volge la fronte verso l'eternità, la
con grazia ardita la donna acciuffata si volge, e lancia la frottola.
, / tutto si volse, come volge il frullo. papi, 3-i-70: una
, 537: il treno / in fuga volge nella corsa folle / qualche animale giovane
e 'l pianto alle fugaci sarte / volge chi fu delusa, e poi richiama /
i franchi assale; / or si volge or rivolge, or fugge or fuga,
fuor del pelago alla riva / si volge all'acqua perigliosa e guata, / così
fugge tuttavia! alamanni, 7-i-91: volge veloce il ciel, l'età si
coppa all'alberatura e allo scafo, volge la poppa alla direzione del vento e del
dei sensi o dello spirito); che volge rapidamente al termine (un avvenimento,
patria. tasso, 1-8-133: volge goffredo la secura faccia, / gri
fuor del pelago alla riva / si volge all'acqua perigliosa e guata. boccaccio,
lorenzo de'medici, i-ii7: ove madonna volge gli occhi belli, / senz'altro
1-8-32: di qua di là si volge, e sue leggere / membra a'colpi
furendo il saracin bizarro, / si volge al nano, e dice: « or
iii-2-187: la faledra... volge gli occhi furiali torcendo il busto.
mano. tozzi, 3-191: si volge alla casa desiderando d'en- trarvi,
ogni fuscello di paglia che vi si volge tra'piedi bestemmiate iddio e la madre
contrapesi, da per se stesso lavora e volge su le lor fusa le ruote e
chiamiamo gallo quello strumento, che si volge in una canna, e apre la via
sovra gangheri d'or spigoli d'oro / volge, e serragli ha d'or limpido
. beicari, 5-18: il gaudio volge in dolor sì cocente, / che
vien la gazella, l'umano / occhio volge, si ferma a sentir: /
là dove ai sette gelidi trioni / si volge e piega all'occidente il muro.
bellezza della gemmata coda sopra di sè volge, e correndo stridisce. poliziano,
zanella, i-48: in fior si volge il germe, / in frutto il fiore
; / che della vita il mel volge in assenzio, / turba e contrista
fuori; e da ogni parte si volge nel caldo fummo. boccaccio, v-89:
fianco, or la rallenta / e la volge e rivolge, or due o tre
, senza amor rimane, / e volge tutto in ghiaccio il primo ardore.
provare altri disinganni;... si volge a'liberali del 21 e trova ghiaccio
, 8-1: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce
a tiro, ei [il pescatore] volge a bieco il corpo, /
tal giogo trapassato si raggira e si volge. 9. mus. ant.
in quante ore del giorno / amor mi volge e gira al suo talento? novellino
se la lisci, il collo / volge, ove tinge un rosa / tenero la
ecco infatti che respira forte e si volge agitata intorno. 3. capriccio
/ come gira l'avoltoio / come volge l'arcolaio. -ant. il girare
subito giramento la fortuna tutte le cose volge, essendo più mobile di niuna ruota.
quante ore del giorno / amor mi volge e gira al suo talento. g.
l'avventura a tutta sua ruota gira e volge sovente quello di sopra di sotto.
senza dir parola / di girevol molin volge la mola. 2. che
a volgere in giro, e tanto si volge che, per la vertigine del capo
: il giustiziere al boia aspro si volge / e dice: mena sul palco
molucche, a cui disopre / si volge il sol nella stagion che libra / con
ramo del lago di como... volge a mezzogiorno, tra due catene non
/... altri per mano / volge a suo senno gli elementi e muta
e, circulando successivamente per tutte, volge in quello proprio principio come in ultimo
. mamiani, 1-321: chi altrui volge la gleba / altrui la miete, e
la radice, / ch'ai sol volge le terga, e piega a destra /
corpo umano e l'aggira e la volge a suo senno senza tema di errore.
che da l'oriente a l'occidente volge la nona spera, secondo la legge data
il portichetto, scende i gradini, volge il capo grazioso. de pisis,
io mi rammento / che, or volge l'anno, sovra questo colle / io
greco acciaro. foscolo, 1-11: or volge / ornai 'l quint'anno ch'esule
est-nord-est. sassetti, 329: si volge a grecolevante per un tratto di cento
piè si mira, / indi si volge al grido. beltramelli, ii-507: fu
con le zanne / fa, dovunque si volge, ampie finestre. boterò, 1-237
uscito fuor del pelago alla riva / si volge all'acqua perigliosa e guata. sacchetti
gubernacoli, / e '1 timon volge e tutta è in suo presidio, /
/ ne van squarciati e'n lor si volge il danno / de le contese altrui
si praticava. tasso, 5-1: volge tra sé goffredo a cui commetta / la
universo. filicaia, 2-2-117: tutta si volge al suo diletto / illustrator la luna
mi ritiene con un morso che mi volge da tutte le bande. parini, giorno
: landi, luce di trebbia, / volge a le muse gli omeri, /
il giorno, / ecco ogni augel rapido volge il volo / a le più spesse
e figlia / l'alma reai quando si volge al mondo. v. franco,
cinto d'or spada ritorta, / e volge intorno al crin candida tela,
11-86: dall'arcato ciglio / ei volge intorno imperioso 'l guardo. cesari, i-610
ignoranti. batacchi, ii-276: giove si volge pien di confusione, / vorrìa parlar
, ii-628: dalle squarciate nuvole / si volge il sol cadente, / e,
il guadagno pigro, / e spesso volge l'imprendibil nuca / fortuna ai buoni ed
, 11-3: il conte... volge contro titta ogni suo sdegno. /
, improvvida a qual partito appigliarsi, volge attorno lo sguardo. 2.
bellori, ii-27: un giovane nobile volge la testa, e si ritira alla furia
gli hanno inamidata e pieghettata, si volge autorevole agl'invasori. -trattare con
armonia gradita. goldoni, xiii-36: volge dal bel sentier l'incauto piede /
buti, 1-858: * si volge a punto in sul grosso dell'anche '
. caviglia. buti, 1-858: 'si volge a punto in sul grosso letter
doppia fila. 2. che volge al tramonto (un astro); che
al tramonto (un astro); che volge al termine (un periodo di tempo
inchinata da tutti. 4. che volge al tramonto (un astro).
l'inchinato sole. -che volge al termine, molto avanzato (un
più profonda. 2. che volge al termine (un periodo di tempo)
5. ant. e letter. che volge al termine (un periodo di tempo
all'inclinato nimico. 9. che volge al termine (un periodo di tempo,
10. che va in rovina, che volge al peggio, che decade.
basso. 14. astron. che volge al tramonto (un astro).
cognizione e provvedimento della mente che egli volge a quello che ella vuole. 16
'ncoata via; / ma indietro volge per suo sconcia soma,
.. /... ignota volge ed incompianta a l'invido / tetro di
incontri d'una / che mi si volge, dico: - e tu ti sta
un poco incordato, ché con fatica volge il collo. aretino, 20-21:
verso che fa lo spiedo quando si volge. ariosto, vi-190: o dolce
incristalliti, poi gitta un sospiro e si volge dall'altro lato. incristianaménto
sm. parte della magia che si volge a provocare gli incubi. filangieri,
questa codina in queste nostre parti calde volge allo indentro, ma nelle parti freddissime,
e bastia. tassoni, 6-7: volge i passi / dove il nemico stuol vede
... in core / già volge i riti del bel mondo, e lieta
, le indirizza, le purifica e le volge all'alto. 10. intr
maniera che la punta della lancetta si volge ora a levante... ora
l. adimari, 153: si volge allora alle più perfid'arti, /
e contrasto tra una volizione che si volge all'universale e altre che si volgono
, chi è tormentato da rimorsi o chi volge in mente pensieri atroci. soldati,
ii-314: gira la vela e presta / volge la poppa all'onda atra ed infesta
petrarca, 50-15: il sol volge le 'nfiammate rote / per dar luogo
sue colpe l'alta vendetta, quanto più volge fra il suo pensiero la sacrilega e
sorte d'entusiasmo che debbe infuocare chi volge in mente soggetto alcuno poetico e cerca
/ l'agile ingegno tuo medita e volge, /... / e donde
, da per se stesso lavora e volge su le lor fusa le ruote e batte
incostanza onde il tutto si governa e si volge. algarotti, 1-ii-172: cotesta attrazione
. frugoni, i-2-193: però sollecita / volge le spalle / a questa ingombra /
223: in francia la finanza pubblica volge in rovina perché i deputati hanno ognora
il golfo di cagliari... volge dalla parte di borea per seni e ridotti
, folta e profumata,... volge verso di noi il suo viso simile
mai s'inselve. peri, 5-5: volge intorno le luci, ove ancor crede
, et essa sempre al polo si volge con mirabile istinto. soldani, 1-190
. frugoni, i-2-193: sollecita / volge le spalle / a questa ingombra / d'
spiare furtivamente. tasso, 19-69: volge un guardo a la mano, uno al
moto suo, che in circolo si volge, / allor che in cerchio ei li
feconde / insubri arene, e dove volge dora / guerriera, e dove 'l
altre insulsa / la stagion ch'or si volge. carducci, ii1- 25: vi
: il mio, il nostro pensiero si volge ogni giorno a voi, amici e
e inverniciato, il 'déjeuner 'volge al suo fine. -per estens
ottimo, ii-317: l'appetito intellettibile si volge a quella placibilitade, e questo cotale
, 8-2: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce
entro s'interna. tasso, 19-69: volge un guardo a la mano, uno
, a un'azione); chi volge in un determinato senso (un fatto,
13-342: il sacerdote interrompe, si volge agli ascoltanti e comincia un discorso agli
, e mancandogli la fune, si volge con l'altra ad un giovane, il
ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte
affetto, a seconda dell'aura che volge. = comp. di interruttivo
, purg., 28-52: come si volge con le piante strette / a terra
e l'adriana valle / ch'ai po volge le spalle. = denom. da
monache gli hanno inamidata e pieghettata si volge autorevole agl'invasori. e. cecchi
si baciano, a quest'ora che volge, / con tale disperata tenerezza /
. palmieri, 1-3-39: come si volge al mal vi son le pene, /
chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo intorno. 3.
sì involuti nella avarizia,... volge el parlare alla milizia del cielo.
/ sovra i freddi iperborei il ciel si volge, / splendon callisto e 'l figlio
nel gomito. / irosa ella si volge, e in cor perdona.
di rappresentare la realtà concreta e si volge a un mondo astratto, ideale,
ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga. monti
chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo intorno; ma non incontrando
tansillo, 1-162: se per me volge un occhio o move un labbio,
-anche: che scorre veloce; che volge al termine. canteo, 329
quel ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno,... vien
d'un bel premio... volge pronto e volonteroso i suoi passi. bar
anche nel primo riso che il bambino volge alla madre. tenca, 1-144: un
maniera che la punta della lancetta si volge ora a levante... ora a
come languidetti il mio tesoro / gli volge a me pieni di luce e riso!
rimorse dai ricordi umani, i li volge fino a queste spiagge. -per
lasciato al suo arbitrio, ovvero si volge alla vita, ovvero alla morte.
tempesta, la toscana lascivisce, ma volge gli occhi putti lusingando gli amici che
0 per lassezza o per viltate / volge al bel monte di virtù le spalle
, e chi figàti, / chi volge in speto quaglie, oche, fasani.
perché solamente con la punta se gli volge e non avanza la latitudine della luna
: linea immaginaria verso la quale si volge o dalla quale parte un moto sia
beccuti, i- 278: or si volge da questo or da quel lato, /
il lazzarone paladino infermo: / non volge l'anno, in lui senti palermo
giordano, 5-97: vedete come si volge l'uomo mondano e peccatore leggiermente per
, che da sé in un istante volge il foglio, senza che il suonatore l'
si mutano gli oggetti ai quali si volge: quando verte sulle relazioni che la
'diritto delle genti'; quando si volge a fissare la proprietà de'beni e
fuor del pelago a la riva / si volge a l'acqua perigliosa e guata.
una regina. -che si volge o si muove con lentezza (l'occhio
dal centro, sopra 'l quale si volge la stadera, sia più di cento volte
tocca, / perché sempre ver lei volge la cocca. savonarola, iv-20: quelli
'l ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha maggior fretta; /
occhi libidinosi. -che si volge a oggetti o argomenti osceni e licenziosi
'l ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha maggior fretta; /
125-41: come fanciul ch'a pena / volge la lingua e snoda, / che
, se la lisci, il collo / volge, ove tinge un rosa / tenero
servitore. anguillara, 14-148: si volge e vede cani e cacciatori, /
, 8-3: era già l'ora che volge il disio / ai naviganti e 'ntenerisce
, ché al dolce sole / ei volge il capo ed a chiamar la madre.
luogo in un altro, ma sempre volge se stesso sopra se stesso. bruno,
involta in una ve- stetta lina, volge graziosamente il capo dopo le spalle (
generale. tasso, n-iii-768: si volge [la clemenza] intorno al medesimo
. / poi lordo di bava / si volge alla schiava: / « tu l'
, ver maria languido e tardo / volge giuseppe il guardo / ne le lutta crudel
il cerchio, in che ei si volge, bisogna che sia un mezzano che lo
: landi, luce di trebbia, / volge a le muse gli omeri, /
che l'amor, il qual si volge al primo bene o ne'secondi misuri
ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha maggior fretta. cavalca
a una piastrella di latta, che si volge orizzontalmente per aprire e chiudere la bocca
, io mi rammento / che, or volge l'anno, sovra questo colle /
(e si dice montante, quando volge verso il capo; volto, quando
abito, una paruta, il nostro le volge all'analisi degli affetti. bocchelli,
, / come la cerchia che dintorno il volge. idem, par., 32-101
, xliii-201: satanasso l'en- volge con suo spire / e nell'onfemo con
ogni fuscello di paglia che vi si volge tra'piedi bestemmiate iddio e la madre
rovesciato, e piantato in terra, volge in pendio l'infranto ma ancor maestoso
giare), agg. che si volge verso nord-ovest. tommaseo [s
, della bussola allorché l'ago si volge a maestro del meridiano celeste.
, per effetto della declinazione, si volge piuttosto dalla parte di maestro che dalla parte
bembo, 10-viii-239: né mi si volge per l'animo cosa -grazia,
petrarca, 50-17: come 'l sole volge le 'nfiammate rote / per dar luogo
situazione politica e finanziaria della nostra patria volge alla maggiore rovine. -più molesto
il buon braida, che non però volge sempre il suo stile così mal destro,
bene umiliati dalla sapiente inghilterra, che volge e svolge e sconvolge le nazioni come
/ come la cerchia che dintorno il volge. buti, 1-474: detto 'malebòlge';
per ogni fuscello di paglia che vi si volge tra'piedi bestemmiate iddio e la madre
. praga, 4-20: poi si volge per la strada più stretta, a
, 6-32: alabandico è pietra nera che volge al purpureo, il quale ha preso
ciascun braccio. simintendi, 3-77: volge la spada per lo taglio e abbraccia
la terra dalle acque incumbenti e la volge in campi fruttiferi. periodici popolari,
ci avea colti quell'ora * che volge il desio / ai naviganti '. bresciani
vergine, che in core / già volge i riti del bel mondo, e lieta
a basso in un centro, si volge di qua e di là, e ad
tramutar fa sua matricola, / a molti volge il braccio, a molti 'l fianco
frutto di palla, il verde manto / volge in oscuro e ti dimostra aperta /
verdi anni si affanno. -che volge al termine. carducci, iii-1-180:
, il passo scarso / pian pian là volge e 'l prende di nascoso. bellori
, ii-34: mancandogli la fune si volge con l'altra [mano] ad un
sovente l'ingresso di quel veleno che volge in amarezza il bel diletto di venere,
simintendi, 2-99: la crudele pistolenza si volge contro a'medicanti medesimi. boccaccio,
: l'ostriche, tosto lor non volge il tergo. tommaseo [s. v
di furto menarne altri confida, / volge tra sé goffredo a cui commetta / la
: come fanciul ch'a pena / volge la lingua e snoda, / che dir
in quadro, o che un lavorante volge in modo di menarola; per fare girare
menarola ': sorta di succhiello che si volge, non a riprese, ma in
gente sconcia, / con tutto ch'ella volge undici miglia, / e men d'
n-iiì-768: la clemenza... si volge intorno al medesimo subietto con la severità
dei benefici ottenuti da lui, si volge alla compiacenza, alla lode, alla riconoscenza
una terra, / ricordatevi sol che volge presto / il calvo a chi la chioma
). sacchetti, 145-14: si volge loro e dice: messer li collaterali,
maria maddalena, xxxiv-225: jesù si volge alla maddalena e dice a simone:
dine, ogni metro, / seco la volge e seco porta indietro. tassoni,
). sacchetti, 145-14: si volge a loro e dice: -messer li
purg., 28-54: come si volge con le piante strette, / a terra
molte lusinghe e inganni in esse si volge. -rifl. cavalca, 9-282
della vita umana che segue la giovinezza e volge alla maturità. bibbia volgar.
perno ed il cerchio in che ci si volge, bisogna che sia un mezzano che
gente sconcia, / con tutto ch'ella volge undici miglia, / e men d'
ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non
il mio parvente: / ché mi volge sovente / la mente per mirar vostra sembianza
sconcia, / con tutto ch'ella volge undici miglia. idem, purg.
, di turbini e di tuoni / volge a goffredo la secura faccia. baldi,
alla fonte ricuoprendosi il seno, si volge ai due vecchi veduti in mezze figure su
, taciturno; e a quando a quando volge lo sguardo tra sospettoso e minaccioso verso
quel monte / ch'ai raggio matutin volge la fronte. sarpi, viii-12:
secondo il mio parvente: / ché mi volge sovente / la mente per mirar vostra
poetica. dante, vi-12: mi volge sovente / la mente per mirar vostra
piè si mira, / indi si volge al grido e si protende / per lo
e si credea felice: / orfeo si volge, mista all'ombre ignude / fugge
celia; e il 'miting 'volge in 'mi tinge 'o in '
celia; e il 'miting 'volge in 'mi tinge 'o in '
figlia / l'alma reai quando si volge al mondo; / ed in bel giro
anima in qual parte si vuole si volge, potrebbesi in un certo modo addurre quel
amorose lusinghe / a confortarmi tutta si volge pia, / e col vago riso,
che in forma di nastrino di acciaio si volge spiralmente nel tamburo nel caricare l'orologio
cioè leggiere, che a ogni vento si volge e 'n ogni lato si muove e
à alla natia sua stella / si volge, e il molle vaneggiar de'sensi
fuga, e in vario errore / volge chi qua, chi là l'incerto volo
il cuore si serra, il pensiero si volge con desiderio penoso ai tempi passati.
cielo. petrarca, 50-17: il sole volge le infiammate rote / per dar luogo
.: che si oscura, che volge al tramonto, che è prossimo a scomparire
piaci! 6. che volge al termine, che sta per finire (
sezione moribonda dell'esistenzialismo. -che volge al termine; che sta per finire,
nel campo politico. -che volge alla sconfitta (un combattimento).
fisico o un ciclo naturale); che volge al termine (una stagione, un
di calendimaggio! 4. che volge al termine (un periodo di tempo
: questa codina in queste nostre parti calde volge allo indentro, ma nelle parti freddissime
uolsi del tempo passato in vita viziosa e volge li passi a'migliori gradi. gherardi
circuito tutto quanto / l'aere si volge con la prima volta, / se non
/ lo motor primo a lui si volge lieto / sovra tan- t'arte di
così furendo il saracin bizzarro / si volge al nano, e dice: -or là
se ben forse egli non vuole, volge la ruota intorno intorno. giuglaris, 3-174
molino terragno, imperocché l'acqua che volge el molino francesco ha minore caduta, perché
molino sanza chiusa, che tutto giorno volge e gira secondo il corso del
al tardo, / parmel veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move
, / che a suo piacere arbitra volge e muta / la man che fabbricò
senso col verbo attivo, esso si volge in passivo, mutandone il nominativo,
l'ora ecc. in quei medesimi volge l'esclamazione a'quali nascosamente dà la
la succinta natica rotando, / altrui volge faceto il nero ceffo. bianciardi,
pulci, 20-69: orlando al saracin volge le ciglia / con una guatatura strana
... con lena affannata / si volge all'acqua e guata. ricci,
amica / raggrinza i labbri e nauseando volge / al biondo ganimede i guardi obliqui.
è l'ago calamitato che sempre si volge verso tramontana, onde, benché gli astri
la pena / del naufrago che ti si volge. -ant. che è caratteristico
attribuito a petrarca, xlvii-224: fortuna volge in sua trama navicola, / e
, 8-2: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce
de sanctis, ii-9-528: il poeta volge le spalle all'italia, al secolo
chi, tali edifizi rimirando, si volge a lodarne i longobardi o i franchi
, però che il corpo de'pianeti si volge. -offuscato dalla presenza di impurità
galileo, 8-xi-12: venere necessariissimamente si volge intorno al sole, come anco mercurio
. tasso, 20-65: egli le volge il fianco; ella, negletta / esser
giorno, iii-441: a voi talor si volge / lor guardo negligente, e par
sole a piombo l'av volge in un nembo di fiamme gialle.
ro, 3-ii-158: siete sdegnoso: non volge l'acerbo / favellare al roman che
nobilitate sempre la dimanda e filosofia non volge lo sguardo suo dolcissimo a l'altra
bacchetti, 1-iii-565: -e tu, -si volge a orbino che sta lì penoso e
, una corda nodo volge di sopra il doppino e di sotto le
. ugurgieri, 6: l'onda volge quella nave intorno tre volte in quello
125-42: come fanciul eh'a pena / volge la lingua e snoda, / che
anelante. di subito sobbalza e si volge come se udisse nomato il suo nome.
lorenzo de'medici, i-117: ove madonna volge, gli occhi belli, / senz'
a un campo verde che lontan sorrida / volge gli occhi bramoso il pellegrino. aleardi
luogo). baldi, xxxvi-396: volge le luci, e per le nude piagge
: egli [il lupino] si volge sempre mai secondo che il sole si
nume / el tutto a suo piacer volge e governa? poliziano, st.,
forteguerri, 5-95: il cigno nuotator volge a man manca. crudeli, 1-37:
, 8-4: era già l'ora che volge il disio / ai naviganti e 'ntenerisce
/ suol di latte abbondar perché si volge / del nutrimento alle mammelle ogn'impeto
, però che il corpo de'pianeti si volge. leone ebreo, 81: le
all'infermo per obietto, / si volge addrieto se quel dèe morire; / così
poli dell'asse, intorno a cui si volge, per due opposti cerchielli regolatamente s'
/ raggrinza i labbri, e nauseando volge / al biondo ganimede i guardi obliqui.
, 3-24-15: verso la terra più non volge voglia, / ma quella oblisce come
quinto provò che la fortuna come femina volge le spalle a i vecchi e gli abbandona
quando fa quella proibita cosa / si volge, e manda sospettose occhiate, /
occhioni dolorosi [l'agnello] / volge senza belare. 2. per
ii-89: dall'arcato ciglio / ei volge intorno imperioso il guardo; / e
. 6. figur. che volge al termine, che si avvicina alla
occiduo. -per estens. che volge al termine (il giorno, una
state / focosa la stagion cerchio ne volge / è circoscritto dalla stella lucida
. tasso, 1-1-58: libero si volge al duce invitto, / portando seco a
petrarca, 50-17: come 'l sol volge le 'nfiammate rote / per dar luogo
5-86: tra discoscese e solitarie piagge / volge gran rupe al sol le spalle alpine
: landi, luce di trebbia, / volge a le muse gli omeri, /
giusto de'conti, ii-55: spesso il volge [il velo] e gira ad
al tardo, / parmel veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move
ondeggia per grande fervore e l'animo volge in isvariate parti. s. girolamo
piana / che d'ogni chiuso cor volge la chiave. 8. opportunità
che i campi infiora / dov'ella volge il suo bel guardo intorno. lomazzi,
quali merito si dice che picciola onta volge un leggier fronte. proverbi toscani,
infermo fa quando la luna / o volge o torna o fa su'opre in cielo
, 8-1: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti. gozzano
-or è, ora è compiuto, or volge un mese, un anno; or
scrive. petrarca, 62-9: or volge, signor mio, fundecimo anno /
io mi rammento / che, or volge l'anno, sovra questo colle / io
o profezie. marino, vii-471: volge fra sé gli oracoli e gli editti
175: qui del ferreo cancel volge gli ordegni, / e lo spalanca.
ch'umilia ogni perverso ', cioè volge dolcemente chi fuori di debito ordine è
da mezzogiorno a settentrione. -che volge lo sguardo in una direzione. sbarbaro
faccia orribile e fiera ai dannati si volge maledicendogli. tasso, 19-34: alzò
10-78: aprile al termine / già volge; e piove, / nevica,
del sol la luce torrida * / quando volge altrove il piede, / mesto si
1-163: quella... si volge al suo sole, e, mutata in
piè la sala ottiene, / si volge a man sinistra e 'l muro trova.
fiori. algarotti, 1-1-72: non volge così inimico il sole per londra né
essercitarsi a gli obietti esteriori, si volge a quelle imagini de le cose sensibili de
e l'ag- ira e la volge a suo senno senza tema di errore.
a i sette gelidi trioni / si volge e piega a l'occidente il muro.
vista, / chi con sembianza trista / volge il donare in vender tanto caro /
d'assisi, -e la gente si volge tutta al vescovo, che non batte
libro del co- laianni... volge a sradicare le fallaci idee intorno alle
e soffice pelo bianco giallastro, che volge al bruno nerastro sul muso e sugli
per ogni fuscello di paglia che vi si volge tra 'iedi bestemmiate idio e
punti ai quali l'attenzione insieme si volge per conoscere le somiglianze e le differenze
il giorno, / ecco ogni augel rapido volge il volo / a le più spesse
da mura pieno d'animali, che volge cinque miglia. magalotti, 4-141:
tardo, / parmel veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move
tanto è ricca che tutte le spere / volge dintorno a sé per sua parete.
versi, / sendo in cammin, si volge a quello effetto. vasari, iv-54
a sua salute l'ira di currado volge in riso. cantari cavallereschi, 243
il globo / successive al fulgor le parti volge, / onde fiammeggin liete. g
, conv., iv-xxx-6: filosofia non volge lo sguardo suo dolcissimo a l'altra
, 1-259: se l'occhio si volge dalla riva superiore del fiume scuopre monti
partire da lo diritto cerchio, che volge tutto da oriente in occidente, costretto
una paruta, il nostro le volge all'analisi degli affetti. amari, 1-1-408
dal più cupo e più remoto / fondo volge sossopra un terremoto. -con
ifl-26-109: la curiosità che tuttavia mi volge talora ai libri dei casisti è frivola o
, /... / si volge allora alle più perfid'arti. -avere
mezzo i sassi; / e ignota volge ed incompianta a l'invido / tetro di
a'piè si mira, / indi si volge al grido e si protende / per
sbricio e pezzente, / a seconda che volge o trista o lieta / l'instabil
chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo intorno. g. bassani,
intende questa malinconia che la sfiora, volge gli occhi sul rifugio che perdiamo legato
v'alza patulo appoggio, e il volge a i lati / come far soglion flessuosi
croce, ii-6-281: lo storico invece si volge a ricercare il passato in tutte le
: una pedata / ode; si volge. verga, i-287: infine si udì
va allo ucello e lo ucello si volge a reverso tomo secondo è suo costume e
dal pelago a la riva / si volge a l'acqua perigliosa e guata.
. arrighetto, 222: egli volge e rivolge [il letto], e
si rischiara e fiammeggia nel seno che volge al centro del sole e appena si
che esprime l'oggetto al quale si volge il pensiero: figurare nella mente,
un particolare oggetto al quale si volge o l'oggetto che si rappresenta.
singolo atto con il quale la mente si volge a un oggetto; la rappresentazione mentale
gualdo, 1141: nell'azzurro lontan volge l'azzurro / de'suoi sguardi pensosi
visiva e la direzione verso cui si volge lo sguardo. dante, inf.
uel fine stesso perché il discorso si volge ai preti e alle onne.
de la compagna la testa, si volge la mano dopo le spalle e aspetta la
gesto di supplichevole amore, corrado non volge il capo nel partirsi ebro di lontananza
: egli appena salito sul pulpito si volge alle donne e incomincia a gridare senza
ren tacque conduce. pindemonte, ii-74: volge in mente / le sue d'abbandonar
, 8-4: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce
pelago a la riva, / si volge a l'acqua perigliosa e guata. leggenda
284: ora... la stagione volge a siccità e spero troncherà e le
po'di rugine / tien che non volge 'l perno. c. battoli, 1-186-9
al maschio e f il qual si volge col perno g h. -asta di
sito che sia collocato per sé si volge verso il polo. -a perpendicolo
e gialle. boterò, 11-269: si volge quinci al prato, /..
colei ch'umilia ogni perverso', cioè volge dolcemente chi fuori di debito ordine è
radicata e difficile da estirpare, che volge al male atti e pensieri e sconvolge resistenza
, ii-317: l'appetito intellettìbile si volge a quella placibilitade, e questo cotale volgere
molto. ghislanzoni, 18-151: egli volge a noi un'occhiata furtiva ma significante
/ chi con sembianza trista, / volge il donare in vender tanto caro /
, 8-6: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce
, purg., 28-52: come si volge, con le piante strette / a
, corrucciato / poi col fratello suo, volge le piante / dietro una donna e
.. /... e volge ambe le piante. gonzaga, i-52:
variar sorte / dal già preso sentier volge le piante. -affrontare i casi
mano di dio la semplice anima » e volge / a un piatto mondo di luci
purg., 28-54: come si volge, con le piante strette / a terra
colei ch'umilia ogni perverso': cioè volge dolcemente chi fuori di debito ordine è
fuori di londra cinque miglia, si volge verso settentrione e con molte piegature va per
gli hanno inamidata e pieghettata, si volge autorevole agl'invasori. =
; / ma subito in pietate / volge la crudeltate. ariosto, 1-49:
/ come la cerchia che dintorno il volge. a. manetti, 99: questa
mazzei, ii-24: tra la bottega che volge il viso alla via d'andare all'
intorno al lucid'asse / pigra si volge l'orsa. bacchetti, i-i-160:
sepellite. d'annunzio, iii-2-203: si volge la vincolata, e lo guarda con
amorose lusinghe / a confortarmi tutta si volge pia. scarpelli, 1-131: sì nel
globo / successive al fulgor le parti volge, / onde fiammeggin liete, il
io chiamo te, per cui si volge e move / la più benigna e mansueta
tutto procede e tutto piove, / quel volge e regge le superne spere. pasqualigo
che s'accende / l'amor che 'l volge e la virtù ch'ei piove.
vasari, contro del quale spesso si volge pel poco conto che a lui sembra
quasi a fermo bersaglio, il pensier volge / tosto ond'uscio l'aspra sua
altri chiamano plaustro, e che si volge / quindi rimpetto ad orion, la sola
., 4-38: ogni vino spesso si volge appresso del tramontar delle pliade e appresso
esempli assai, / che gira e volge e non dimora in loco, / e
, 4-423: forza d'avverse cose non volge l'animo dell'uomo forte..
poggia quando la poppa della galea si volge verso dove viene il vento, acciò le
: ad orza quando la proda si volge allo stretto luogo da dove il vento viene
sopra la quale tutto il cielo si volge, per altro nome chiamata 'polo'o 'poli'
, et essa sempre al polo si volge con mirabile istinto. monti, x-2-255:
zoofite animossi, anco la pietra / che volge l'ago al polo. guerrazzi,
, cioè quella parte circa la quale si volge alcuna cosa. baldi, 6-25:
passi dalla sponda, si arresta, si volge indietro, si schiera, si dispone
al ponente / l'alto monte siòn volge le spalle. tassoni, 4-1: un
è un libro popolare, che si volge a sradicare le fallaci idee intorno alle
ogni fuscello di paglia che vi si volge tra 'piedi bestemmiate idio e la
poppa; / altri fa remi e altri volge sarte. idem, inf.,
le zanne / fa, dovunque si volge, ampie finestre. bonfadio, 1-74:
di oscenità e impudicizie; che si volge ad argomenti licenziosi e viziosi (un
lacrime contenere. scarpelli, 1-69: volge in aita sua roma sozzopra, / e
alzando la testa al cielo, si volge con raro effetto in profilo, oscura la
in vèr l'occaso / il flutto volge, e cilice s'appella. brusoni,
strega] l'alato becco, / e volge a tramontana il suo cammino: /
moretti, ii-928: allora egli si volge alla cara donna che gli pare ormai
. ojetti, i-750: ciascun vescovo si volge al popolo, stringendo nella sinistra,
nel significato profano e impertinente che la volge a sinonimo di povero d'intelletto: un
mazzei, ii-24: tra la bottega che volge il viso alla via d'andare all'
/ come la cerchia che dintorno il volge. / nel dritto mezzo del campo maligno
un affare o, anche, si volge in concreto un presupposto, una teoria;
.: azione con la quale si volge in concreto una premessa teorica, si attua
da risolvere. 4. che volge rapidamente e inarrestabilmente alla rovina.
amico e collega... mi si volge con una tarda ma sorridente indulgenza.
sai che basti, / e chi lo volge spesso, fia vantaggio. sannazaro,
per tanto poco! ». e si volge, strascicando l'ombrellino sul pavimento,
d'annunzio, v-3-426: élla si volge e ride. e sùbito inventa un suo
la cerchia, la qual d'intorno il volge) e tra il pozzo, è tondo
poppa; / altri fa remi e altri volge sarte. buti, 1-546: proda
nel significato profano e impertinente che la volge a sinonimo di povero d'intelletto.
ed esile, di colore bianco che volge al pallido, di testa grossa,
2-337: san marco, sedendo, si volge a destra, ma la veduta è
gira; / ma, giunto ove più volge e si profonda, / in cerchio
quando fa qualche proibita cosa / si volge, e manda sospettose occhiate, /
si ariano, a quest'ora che volge, / con tale disperata tenerezza /
ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non
, ma di tal dottrina che li volge a disdegnosa accidia anzi che prontarli a virtude
passi. molza, 1-170: ornai volge il quinto anno / che, spinto
daniello. siri, vli-614: il cielo volge capo piede tutti li disegni..
, pure., 19-65: indi si volge al grido e si protende / per
a uno sonatore d'uno instrumento che volge, scudo mezzo. a'dì detto,
oro intorno, a cui bersabea si volge rimirando il suo bel volto nel pulito
di scettro, il cui consiglio / volge la chiavede ^ pensier reali, / il
sue colpe l'alta vendetta, quanto piu volge fra il suo pensiero la sacrilega e
vedea da tutti i lati, / volge a bertoldo ed una punta abbassa,
. palmieri, 3-23-30: con carità volge lo suo amore / a vedove, a
, ii-536: se nell'inferno dante volge quasi sempre a sinistra e nel purgatorio
le indirizza, le purifica e le volge altalto. -intr. con la
nel significato profano e impertinente che la volge a sinonimo di povero d'intelletto: un
in quante ore del giorno / amor mi volge e gira al suo talento? novellino
ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha maggior fretta. idem
e gonfalonieri. marino, xii-563: già volge un mese / che mi trouo sepolto
a'pari o contra agli inferiori si volge et è più licenziosa dell'asprezza.
si acciglia, si allividisce, si volge dall'altra banda. pea, 7-85
fianco, posa un braccio sull'urna e volge l'altro con la mano sopra il
parti e tante / si raggira e si volge in un momento. scaramuccia, 46
iii-1-25: or questa giovinetta bella / volge de'grandi occhi soavi i rai /
di dio la semplice anima » e volge / a un piatto mondo di luci mutevoli
chiabrera, 1-ii-312: bacco d'ogni piacere volge le chiavi, / fondator di speranze
ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte
/ di rivoletti or quinci or quindi volge, / sempre aggirando, piccioli torrenti.
discolpa, e dispettoso e fosco / volge a un tratto le spalle e l'abbandona
chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo intorno; ma, non
è sozzo nel lavoratore, però che sempre volge la terra sotto il cielo col
. passa uno amante e ella si volge; le man rattiene. giraldi cinzio,
che indica a quale comportamento ci si volge. campanella, i-368: essersi ravvisto
/ le recenti muraglie, e intanto volge / nella tacita mente i vaghi arredi
casaregi, 98: il guardo pietoso / volge dal foglio alla diletta roma, /
la terra dalle acque incumbenti e la volge in campi fruttiferi. pellico, 4-28:
d'oro, intorno a cui bersabea si volge -anche: aiutare a stare dritto
tuo, col quale si mena e volge d'attomo. 2. governo
passo che si rincama, ei più si volge. rapini, x-1-1054: si stringevano
25-72: lo motor primo a lui si volge lieto / sovra tant'arte di natura
e lan- guidetti i rai / negando volge a soddisfarlo accinta; / al dolce
ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte
3-375: quello che va innanzi si volge a quello dirieto, e però dice '
', cioè a colui che seguita dirieto volge le sue punte. -posteriore.
p. tiepolo, lii-2-28: minorica non volge più di circa 50 miglia; ha
. bartolini, 20-89: donna che volge la treccia flessuosa / e la riannoda
.., più plastico, si volge al senso di piero per le forme semplicistiche
gli offre la vasta assemblea, poi volge intorno all'orchestra sottostante uno sguardo misuratore
, colle battiture gliele vendo. egli volge e rivolge, e colle braccia ricarmma e
1-11-68: chi delle selve amico / volge a diana il core, / siegua le
giron noi più rimira, ma si volge contra monsignor lacco, il quale, fatto
xliii-359: così dicendo a giovanni si volge, / dicendo: - che farèn
, iv-1-435: le linee delle alture si volge vano indeterminate verso il fondo
, sm.): quello che volge il vertice verso l'intemo (ed
.. ella... volge la faccia indietro e, sospendendo la palma
... ma quella che si volge sopra noi stessi e che ci fa conoscere
sì s'acciecano turine. -che volge alla fine. buzzi, 46:
cercar del giovenil pre- sciutto / si volge quel pedante arciculaio. giuliani, i-161:
di state / focosa la stagion cerchio ne volge 7 è circoscritto dalla stella lucida
, / lo motor primo a lui si volge lieto!... e spira
. bracciolini, 5-5-21: ei si volge obediente allotta / verso lo staccio da
giovine madre: a lei dunque si volge la sua curiosità bramosa di accertamenti, piu
l'acque sparse da lui [oceano] volge e rimena / perpetuo flusso a le
scorto a toccar la desiata riva / si volge a rimirar l'alta procella. goldoni
oro, intorno a cui bersabea si volge rimirando il suo bel volto nel pu
cosa prima che ne fussino al volge le prore. marino, 1-19-268: queste
. bracciolini, 5-5-21: ei si volge obediente allotta / verso 10 staccio da
larve rimorse dai ricordi umani, / li volge fino a queste spiagge, fiati /
(femm. -tricé). che volge a lungo nella mente idee e pensieri.
rimuove il velo che la copre, volge intorno gli occhi smarriti. gozzano,
1051: buona parte degli odierni giudizi volge a tale lusinga, omaggio commoventissimo al
, 1-355: parlato, indietro non si volge chi gli ha parlato al partire,
. bresciani, 6-iii-328: ciascun arco volge sopra pilastri, i quali di verso
iii-2-20: bella è la donna mia se volge i neri / di soave languore occhi
sulla sillaba, / ringuaina poesia, / volge corso a1 ginnetto, / rimuta il
snello e vivace e quasi rinnovato si volge alle sue faccende. bacchetti, 2-180:
cento: il moderno rinnovellamento volge il segno delle nante di tal
, 21-15: altri fa remi e altri volge sarte; / chi terzeruolo e artimon
in su li occhi rintoppo, / si volge in entro a far crescer l'ambascia
un fenomeno. marino, 1-5-9: volge a tergo lo sguardo e mira e spia
riviera verde / vagando suo biltà si volge e grida, / sì che s'adoma
al seno ed appresso èva verso lui si volge, la quale fu cagione dell'antica
operazione mentale con cui l'intelletto si volge a ripensare alle proprie operazioni o ai
ripieno, / ei volge incontro del prefetto i passi. tommaseo
da finestra o per via andando, volge in più luoghi gli occhi e sa
, iii-1-309: d'improvviso ella si volge, anelante, impetuosa, risoluta alle
condé, non essendo più tempo, si volge ad altra risoluzione: occupa orléans e
in aria, con la destra mano volge dietro il collo la candida bandiera di
. bellori, 2-313: un giovine nobile volge la testa e si ritira alla furia
oltre di calpe il figlio, / volge per tonde del curvato lido / l'avido
un campo verde che lontan sorrida / volge gli occhi bramoso il pellegrino; / tal
del pelago a la riva, / si volge a l'acqua perigliosa e guata.
ultimo soccorso. monti, x-3-516: volge tanno, o padre giove, / che
lato sinistro e sul destro di chi volge le spalle alla sorgente).
di palla, il verde manto / volge in oscuro, e ti dimostra aperta /
/ gli occhi, e troppo li volge al suo rivale, / e con lui
qualcosa. ghislanzoni, 4-114: egli volge lo sguardo al firmamento, interroga la
tu lo leghi [il cavallo] volge il capo sino alla groppa, e poi
riviera verde / vagando suo bilta si volge e grida, / sì che s'adoma
suo robone di velluto rosso, si volge verso la cortigiana alla sua destra e
umano. savinio, 22-107: non volge sguardo, non gira piroetta che non
, udendo la romba del nibbio che volge sopra il capo di essa le ampie ruote
dei venti; come non ci si volge più indietro, newero? 30
noi rosseggia è marte, / che volge intorno al sol la densa mole. b
splende. d'annunzio, iii-1-1063: si volge verso il cancello, dietro a cui
roteante. 5. che si volge qua e là convulsamente o in modo
. piccolomini, 7-56: non ci volge la luna sempre quella metà la qual
la luna sempre quella metà la qual volge al corpo solare, onde ci bisognaria esser
i-218: come la ruota di fortuna volge, / chi ha rotti i labbri,
libertà / un 55. che volge alla pioggia, al brutto, alle condidì
e pur tal volta / si ferma e volge e poi cede pur anco. /
tigre rugge da la sponda, / li volge il gange tra l'arene d'oro
cacciava le stelle ed il debile sole volge del mare li rugiadati cavalli. rugiadèlla
di sotto al monte pindo, si volge con ischiumose acque e minante con grave
, 50-15: come 'l sol volge le 'nfiammate rote / per dar luogo
ad una rota ha simiglianza / che volge per usanza, / che 'l basso monta
, 279: lo scultore... volge con la mano dritta la rota,
il balsamo; e questa mota si volge un paio di buoi tutto dì. glossario
. francesco da barberino, 66: volge una rota... / che ra-
prima rota eterna / ogni altra seco volge a lei minore / così, madonna,
. mazzei, i-13: la mota volge per voi come per gli altri,
è quando il ciglio, che si volge di fuori, appare rosso, e apparendo
volgar., ii-120: la virtù si volge in tre cose...: la
, specialmente in quell'ora che ai naviganti volge il desìo, di figurarmi la sua
figlia. /... / volge l'arciere e sagittarie ciglia / bella,
della via oggi di san vitale che volge al litorale adriatico onde traevasi e si
parola a sua salute l'ira di currado volge in riso. guicciardini, 13-iv-250:
, 1: l'era del salutismo volge al termine? = deriv. da
. -l'addio della giovinezza che volge al termine. montano, 93:
/ dove virtute ha scettro, / là volge i carmi il mio divoto ingegno.
bene umiliati dalla sapiente inghilterra, che volge e svolge e sconvolge le nazioni come
21-14: altri fa remi e altri volge sarte. petrarca, 41-ii: orione
già del gran giove il nono anno si volge / da che giungemmo, e già
228: in francia la finanza pubblica volge in rovina perché i deputati hanno ognora
al loro albergo, / ciaschedun mi volge il tergo; / con- tra.
., 4-38: ogni vino spesso si volge appresso del tramontar delle pliade e appresso
concetti in poco d'ora, ma li volge e li rimena e li frega
e soriglia colei l'alato becco / e volge a tramontana il suo cammino. cossa
un campo verde che lontan sorrida / volge gli occhi bramoso il pellegrino. amari,
manie. 7. disus. che volge al termine, che sta per finire
tutto il regno che tu scandi / volge e contenta, fa esser virtute / sua
ramo della tiroidea inferiore, che si volge trasversalmente in fuori contornando i muscoli scaleno
maestro dino, pigliandola, subito si volge e, mandate giù le brache,
la terra delle acque incumbenti e la volge in campi fruttiferi. verga, 8-322:
, 1-vii-125: il taciturno passo / volge [elena] alla porta scea:
cercar del tutto, / onde si volge 'l del che mai non ferma?
in tutta quella parte deh'umbria che volge ad occidente, si avverte già nei nomi
, 3-74: inlor yesu cristo se volge al pare con lagreme con schièsso con forte
sovra gangheri d'or spigoli d'oro / volge, e serragli ha d'or limpido
fino alla scollatura rotonda a 'baignoire', volge un poco il volto d'alabastro quasi a
, / ma subito in pietate / volge la crudeltate. bandello, 2-22 (
/ adalberto dicea: « colui che volge / di san pietro le chiavi
politica. xxii-1165: lasso il mietitor volge le spalle / agli arsi botta,
non arebbe scoccata la trappola, si volge a loro e dice: « messer li
alloro egli si scocca, / tosto volge però gl'incendi rei / in altra parte
, il frastuono di un banchetto che volge alla fine. = comp. dal
l'altro tappo di ferro de la colonnasi volge. = dimin. masch. di
alla sola persona dell'uccisore, ma volge ancora impetuoso la smania contra quel ferro
sacchetti, 153-78: messer dolcibene si volge al giovane: « fa'tosto quello
alquanto a lui de l'infocata tempia / volge furtiva, in grazioso scurcio.
ha non solamente minori foglie, ma le volge a terra. il seme suo ha
il fuoco, o anche una sensaziosentier volge le piante. manzoni, pr. sp
a toccar la desiata riva, / si volge a rimirar l'atra procella.
son le tue scole, e ti si volge a tergo / il pentimento.
logora e sdrucita / più nessun non volge il ciglio. pecchio, 2-130: quando
l'angelo custode] governa, / e volge i corsi suoi, fra 'scogli
un campo verde che lontan sorrida / volge gli occhi bramoso il pellegrino, /
. it., ii-32: il poeta volge le spalle all'italia, alsecolo, al
sempre non segonda, / quando se volge la soa rota tonda / rompendo fede
gira; / ma, giunto ove più volge e si profonda, / in cerchio
tu, ché al dolce sole / ei volge il capo ed a chiamar la madre
è ricca che tutte le spere / volge aintorno a sé per sua parete. s
, / et tucti soy discipuli ke lu volge seguire / à pene tenebrose. fausto
talor ne l'ampio agone, / se volge il corno ai cani ond'è seguito
ora, quando verosimilmente il suo soggiorno volge al termine, si avvede che in una
, che buco! un ci si volge appena. -nella scenografia teatrale fra
fa 'l ciel semprequieto / nel qual si volge quel c'ha maggior fretta. boccaccio,
. 2. agg. che volge alla vecchiaia, avanzato (l'età)
ramo del lago di como... volge a mezzogiorno, tra due catene non
anche nel primo riso che il bambino volge alla madre,... si
mo te, per cui si volge e move / la più benigna e mansueta
173: l'isola [di madera] volge miglia cento e quaranta: non ha
catene / quel ch'è mal si volge in bene, / quel ch'è vizio
tramontarsi altardo, / parmel veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move
francesco da barberino, 121: ora si volge la donna a'figliuoli e dice:
virtù e dei vizi, xxxv-ii-326: con volge ar- goliose / volse senioreiare, /