volgarésimo, sm. ant atteggiamento volgare, volgarità. salvini, 10-3-172:
al volgarésimo. = deriv. da volgare. volgarismo, sm. modo
di fare, atteggiamento o anche gusto volgare, plebeo, rozzo, grossolano. -anche
rozzo, grossolano. -anche: ambiente volgare; volgarità diffusa. baretti,
quando si voglia scrivere con rozza e volgare semplicità certe cose, che richieggono volgarismo
espressione, costrutto proprio di una lingua volgare. leopardi, i-1486: chi ardirebbe
o volgarismo? = deriv. da volgare. volgarista, sm. e f
), sf. invar. l'essere volgare, mancanza di raffinatezza, di educazione
7. in senso concreto. espressione verbale volgare, sboccata, pesantemente allusiva, oscena
. 8. situazione o atteggiamento volgare, in partic. in quanto,
dal class, vulgaris (v. volgare). volgarizzabile, agg
vulgarizzare), tr. tradurre in lingua volgare un'opera a partire dal testo latino
3. redigere atti giuridici in volgare. - anche assol. compagni
, ii-222: saver dittare / e buon volgare, / leger, volgarizar, grande
'volgarizzando'. = denom. era volgare, con suff. frequent
purchessia. 4. in modo volgare, scurrile, triviale; in modo scortese
spiccio. = comp. di volgare. volgata, v. vulgata
. garmente). in lingua volgare (in partic., con riferimento
: misera sensualità spicciola della pittura italiana volgare, egoista, antinazionale, antieroica. slataper
savinio, 30-343: freddi sembrano al volgare questi poeti più alti e apoetici
negazione, ma non quella dell'ateismo volgare. = comp. dal pref.
esso rimane, nell'emancipazione totalitaria, volgare e mutilato dal- l'autodisprezzo.
[16-i-1983): in complesso prevale la volgare ricerca del consenso e dell'applauso dei
trippaio. -per estens.: persona volgare e sguaiata. = deriv.
grassa o, anche, grossolana e volgare. = voce di area roman.
casi metaforici e specialissimi è sgradevole e volgare, e 'cochon'invece può suonar amabile
agg. invar. grossolano, rozzo, volgare. panzini [1905], iv-218
, sacra o profana, in lingua volgare. = voce fr. (
, sono tutti determinati da una interpretazione volgare dell'estetica crociana, e della filosofia idealistica
. che ha la propensione al pettegolezzo volgare, alle insinuazioni, ecc. calvino
scacazzóne (scagazzóne), agg. volgare, sguaiato. michelstaedter, 2-28
in un determinato periodo, della lingua volgare medievale (con partic. con riferimento alle
: pregiudizialmente sottoconsiderati come produzione bassa sboccata volgare pederastica e poco poetica, i 'carmina
tv: modo di fare televisione becero e volgare; l'insieme degli spettacoli televisivi che
. bruno, 3-943: secondo la volgare imaginazione de le nove sfere, mostrano
l'altro scordato, perdirlo umilmente in volgare. = voce dotta, gr.
originalità; cosa banale, ovvia, volgare. faldella, i-5-10: un nobile
2. spettacolo effettistico e un po'volgare, ma di sicura presa sul pubblico
intellettuali, cioè non vuole ammettere che il volgare, per gli umanisti, era come
ai dialetti dal punto di vista di un volgare nazionale. = deriv. da bilinguismo
-a). region. persona rozza e volgare. pasolini, 3-72: erapureluiun buro
. r cannolìcchio, sm. nome volgare di varie specie di molluschi bivalvi,
– per estens.: persona rozza, volgare, priva di gusto (ed è
2. agg. rozzo, volgare, sguaiato. a. nove,
crassoso, agg. letter. grossolano, volgare. c. e. gadda
anche nell'uso più colloquiale e perfino volgare. g. berruto, 1-tit
le disomogeneità profonde, alla stregua di una volgare palla di ferro riscaldata. ovviamente i
. bruno, 3-1124: onde da volgare, ordinario, civile epopularedoviene salvatico come
. donna che sfoggia un trucco vistoso e volgare. pasolini, 1-245: se poi
. e. gadda, 27-189: un volgare pretore incadregato in una puzzolenta pretura bonomiana
. (involgarisco, involgarisci). rendere volgare, grossolano; fare scadere di qualità
letterale, / scelto avrei traduttor piano e volgare, / il verso sciolto andante e
. 2. figur. comportamento volgare o sconcio; maialaggine. giordani,
, ostenta la propria ricchezza in modo volgare e tracotante. corriere della sera
. 'nuovo, recente'e da volgare. r neozelandése (neo zelandése
al figur.: divertimento basso e volgare. dossi, 1-i-326: altro che
. tamarràggine, sf. comportamento volgare, rozzo, grossolano e tracotante.
stampò dei cattivi versi in latino e in volgare secondo tutti i precetti, e fin
e si acconcia in modo appariscente e volgare. e. brizzi, 1-56