è di men pondo. s. bonaventura volgar., 4-7: il tondo de
tosatura (un animale). crescenzi volgar., 9-70: le tondute pecore aiutarai
spianato (un terreno). ovidio volgar., 6-364: in certi tempi coglie
tonno comune. marco polo volgar., 3-297: anno pesci assai,
spremuto (l'olio). bibbia volgar. [tommaseo]: la decima parte
della barba e dei capelli. ovidio volgar., 6-495: li denti sia senga
mangiare all'uccello. trattato ai falconeria volgar., i-1-96: veneno di serpente,
altro nell'uditore. bono da ferrara volgar., 39: che dobbiamo argomentare
attinente alla topica. bono da ferrara volgar., 66: quando dunque ricerchiamo le
al colore stesso). crescenzi volgar., 9-58: l'asino deve essere
. zappa. 5. giovanni crisostomo volgar., 3-32: scusavan ponti no con
la parola). guido delle colonne volgar., i-112: ector soperaro in potenzia
riganti occhi si bagna. guglielmo aa saliceto volgar. [altieri biagi], iii-4
propriamente lo toraze. fasciculo di medicina volgar., 43: le coste sono
di tempesta; nembo. livio volgar., 3-36: dopo questo seguitava una
profondo disordine morale. s. agostino volgar. [crusca]: si muovono torbidamente
rendono torbido un liquido. crescenzi volgar., 4-40: col mele tutta la
notte). 5. gregorio magno volgar., ii-37 (9): como
facoltà, l'estro). seneca volgar., 3-252: a noi, ch'
turbolento, fazioso. benvenuto da imola volgar., ii-448: lo imperadore putentis-
sua ignoranza e torbida barbarie. floro volgar., 167: avendo lepido con
volto, lo sguardo). ovidio volgar., 6-115: fu ditto ch'io
da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-44: l'ùomo adirato
e incerta di suo proponimento? floro volgar., 102: in fin a qui
turbo e 'l chiaro. s. agostino volgar., 1-4-15: essendo il navigio
; flettere, curvare. egidio romano volgar., ii-2-6: quando l'uomo vuole
quant'ella è torta dall'altro. crescenzi volgar., 4-9: il capo del
filati, fibre tessili. crescenzi volgar., 8-7: acciocché il fico produca
i baffi, la barba. ovidio volgar., 6-494: ma non te piacqua
animo, il suo cuore. ovidio volgar., 6-513: lo scaltrido ulixes assente
. - anche di animali. crescenzi volgar., 9-9: il cavallo le cui
? -di animali. crescenzi volgar., 9-18: se la doglia sarà
, di insofferenza. guido delle colonne volgar., 3-1 (55): alter
(un corpo celeste). ovidio volgar., 0-831: il sole torse il
, ecc.). marco polo volgar., 3-176: le canne scoppiano perché
occhi, volgere, posare lo sguardo sucrescenzi volgar., 10-35: e sotto quelle [
vinacce, ecc. diatessaron volgar., 104: uno omo pare de
mezo edificoe una torre. elucidano volgar., 131: semeiatamente lo vino fi
inesorabilità della collera divina. bibbia volgar., x-553: e lui calcarà il
accese sul campo. guido delle colonne volgar., i-147: quella nocte li giteci
dell'arme sua. prima guerra punica volgar., 230: eranvi molti altri ornamenti
, delle vinacce, ecc. bibbia volgar., v-611: onora iddio della tua
gli torculari si circonderanno di vino. vangeli volgar. [tommaseo]: le tue
. focaccia di forma rotonda. bibbia volgar. [tommaseo]: l'uno porterà
allevati i tordi. crescenzi, volgar., 9-93: quando bisogno è che
torel fulvo a s. gregorio magno volgar., 1-2 (34): irao
; taurino. s. girolamo volgar. [tommaseo]: e componi i
-nel linguaggio biblico, tribù. bibbia volgar., il-i: da xx in su
in tre decurie. guido delle colonne volgar., xv-i: istribuendoli con provvedimento
per torme e per drapelli. livio volgar., 1-70: per moltiplicare il popolo
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 2-32: i caldei
e menarongli via. benvenuto da imola volgar., ii-272: io nonne andrò inanzi
fìsica intensa e prolungata. bibbia volgar. [tommaseo]: dopo li danni
sacrificio volto all'elevamento spirituale. seneca volgar., 4-428: miseria è tormentamento di
e spirituale. s. agostino volgar., 1-9-101: però che quello che
e donato a la croce. giuseppe flavio volgar., i-291: fu trovato e
, il freddo). giuseppe flavio volgar., i-179: e1 corpo suo
ciulla innocente? leggenda aurea volgar., 883: un conte, parente
-assol. 5. gregorio magno volgar., 2-88: l'avarizia tormenta,
tenere soggiogato con la forza. bibbia volgar., i-80: sottometteranno servi i tuoi
, a torchiatura. crescenzi volgar., 4-9: il capo del sermento
. - anche sostant. ovidio volgar., 6-578: fece uno toro di
mugghiasse come bue. s. agostino volgar., 1-1-58: tormentato di nuovo con
fame, da una privazione. diatessaron volgar., 235: messere il mio figliuolo
- anche sostant. guido delle colonne volgar., 2-3 (43): sola
a'tormentatori. s. giovanni crisostomo volgar., 1-2-19: i tormentatori non
astringenti e antidiarroiche. pietro ispano volgar., 3-70: lo vino della cocitura
sommettono al talento. s. bonaventura volgar., 137: gli empi dannati saranno
croce. s. bonaventura volgar., 1-155: deh, che è
che prima doloroso. s. bonaventura volgar., 121: per le quali fatiche
-rientrare dal pascolo. crescenzi volgar., 9-01: non si lascino i
apostoli. s. bonaventura, volgar., 1-181: « et voglio andare
padre. s. bonaventura, volgar., 1-187: ora è venuto lo
alla diritta via impediscono. leggenda aurea volgar., 59: e in questo modo
conosco dall'onere vostre e stato. capellano volgar., i-63: a femmina nobile pare
dopo che la chiromante di costumi. floro volgar., 142: queste...
non tomi sopra i nostri capi. esopo volgar., simo pel tondo.
spiantato, mezzo s. bonaventura volgar., 1-239: or non una grandissima
una grande montagna. girone il cortese volgar., 330: dopo averlo alquanto accompagnato
, e tosto tornò in pianto. seneca volgar., 3-26: noi ci lasciamo
espressione tornare indietro). giustino volgar., 73: quelli che reggievano i
parte, ricondurre all'obbedienza. livio volgar., vi-23: per queste parole lucio
per salute della gente. marsilio da padova volgar., ii-xm-28: ma. lle
o il suo possesso. bibbia volgar. [tommaseo]: incontanente lo scontrò
paxe vi libre la tornaura. giustino volgar., 448: lo spazio del luogo
-cinta muraria. albertano volgar. [crusca]: siccome cittade aperta
attorniano un'autorità. cantico dei cantici volgar., 1-81: per fin che lo
5. sviluppo, trasformazione. cassiano volgar., xxiv-7 (302): è
. -accerchiare militarmente. bibbia volgar., vii-488: e ucciderà le tue
alzerà contro a te lo scudo. livio volgar., v-31: mise l'assedio
mare, ch'è detto oceano. albertano volgar., ii-3: la mente che
per ciascuna volta uno tornese. marco polo volgar., 3-45: in questo reame
argento fine per libbra. marco polo volgar., 3-151: quando queste carte sono
ronzini / e so torniare. bibbia volgar., vi-54q: l'artefice legnaiuolo distese
una parte). bibbia volgar., vi-72: l'ombelico tuo,
tecnica del tornire; tornitura. plutarco volgar., 203: alessandro fu sottile nell'
ne conse- gue. quintiliano volgar. [crusca]: la donna accusa
è trattevile al suo compagno. cassiano volgar., v-6 (63): della
il denaro). • giuseppe flavio volgar., i-143: di poi in che
mai non si scolpa. valerio massimo volgar., 1-618: tratto a viso del
tirarono 'n giuso. benvenuto da imola volgar., i-53: fatto distendere lo corpo
cappucci tratti. s. giovanni crisostomo volgar., 3-1 io: e fon de-
(il corpo). leggenda aurea volgar., 86: in una medesima persona
pregare dio per li peccatori. crescenzi volgar., 6-2: il traspiantamento si fa
carcere, liberato. girone il cortese volgar., 476: truova fuor della torre
dalla morte. 5. giovanni crisostomo volgar., 3-78: vegniva cristo innance
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 6-15: l'acqua
, né voto di buone opere. livio volgar. [crusca]: colle spade
un istinto. s. gregorio magno volgar., ii-15 (8): a
misura stessa di tale sviluppo. livio volgar., 3-124: il seguente dì gli
era intra loro e'romani. petrarca volgar., iii-32: in questo tratto sono
-in modo smozzicato, balbettando. seneca volgar., 3-86: me'vale, che
hai spesi in dolcitudine. giuseppe flavio volgar., ii-96: o padre, egli
sole sono ragunate tutte le virtudi. seneca volgar., 3-331: alcuni si truovano
, ad averla vinta. storia nerborese volgar. [crusca]: con questi cristiani
e quivi scannar lui. leggenda aurea volgar., 609: 1 demoni entravano ne
tutti senza esclusione. marsilio da padova volgar., ii-i-3: per inseguendo al detto
/ d'amor la sua travaglia. panfilo volgar., f f
di un'attività. marco polo volgar., 3-82: vivon del frutto della
di una vicenda. guido delle colonne volgar., prol. (2):
2. agguerrito. seneca volgar., 3-312: coloro, che son
animo, l'intelletto). seneca volgar., 3-84: l'animo nostro sempre
, a'giullari per loro giullerie. seneca volgar., 3-95: questi soffismi ingannano
de la mano. s. girolamo volgar., 1-4: se lo dritto uomo
costituisce la causa. marsilio da padova volgar., i-i-2: ma dappoi che intra
, l'anima). bibbia volgar., x-302: voi medesimi sapete in
valoroso, virtuoso. marsilio da padova volgar., i-i-6: io credo che aiuto
. un comandamento divino. leggenda aurea volgar., 505: tu non lo potrai
la divina legge. s. agostino volgar., 1-5-118: s'addomanda, che
f f s. agostino volgar., 4-114: attendiamo che per paura
riferimento a dio). leggenda aurea volgar., 26: quel giudice è eccellentissimo
una quantità determinata. leggenda aurea volgar., 1562: quattro legittime mogli è
, un limite convenuto. bibbia volgar., vi-585: lo signore lo volle
travalicatoli della legge delli comandamenti. cassiano volgar., xxiii-4 (287):
un recipiente in un altro. crescenzi volgar., 4-36: messo il vin nel
grande vento aterra. s. gregorio magno volgar., iv-5 (6):
-travicèlla. fatti di alessandro magno volgar., 112: le travicelle erano
condizioni fisiche). seneca volgar., 3-58: altro nome mi conviene
trasgredire, violare. floro volgar., 106: quello re, il
una direzione perpendicolare o obliqua. crescenzi volgar., 3-7: le zolle si rompano
traversaro tosto. vita di frate ginepro volgar., 57: avevano traversato uno legno
; frapporsi alla sua avanzata. esopo volgar., 3-129: appena mi tengo ch'
all'altra di un fiume. crescenzi volgar., 10-36: si pigliano [i
qualche cosa di ponte. crescenzi volgar., 9-8: il miglior cavallo che
un angolo retto. palladio volgar., 4-11: son da seminare i
quanto nel mio sono stati. livio volgar., 1-396: postumio,..
a verso. s. gregorio magno volgar., i-3 (5): lo
terra per traverso in quello logo. livio volgar., 3-167: all'una
. -orizzontale. leggenda aurea volgar., 591: ne la croce furono
2. ant. trapassamento. livio volgar., 1-148: valerio, il quale
; sbagliare strada. girone il cortese volgar., 157: danain conoscendo l'ora
; fare una digressione. seneca volgar. [crusca,]: io ho
opporrà al consiglio del seguido delle colonne volgar., 3-2 (69): jasone
atrocissimo (la morte). seneca volgar. [crusca]: l'uomo dèe
, s'appiccò per la gola esopo volgar., 6-82: peroché, dando loro
forca). s. giovanni crisostomo volgar., 3-72: lo fir strasinao via
opera letteraria). s. girolamo volgar. [tommaseo]: niente ho mandato
un veicolo, ecc. ovidio volgar., 6-710: ella l'acusò al
e travolge e digrigna la boccuzza. ovidio volgar., 6-321: alcuna travolge e
trepidare, renderla inquieta. ovidio volgar., 6-343: il dubioso amore travolge
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 33-27: 0 qual tempo
fiume). guido delle colonne volgar., i-56: le acque de li
dissodato (le zolle). quintiliano volgar. [crusca]: i colli vedovi
grandi dimensioni. s. girolamo volgar. [tommaseo]: con percosse di
nome dal suo bel colore. crescenzi volgar., 4-4: è un'altra maniera
sgusciato (un seme). crescenzi volgar., 6-23: le cipolle desiderano terra
, là ove aveva tre vie. bibbia volgar. [tommaseo]: andando loro
ant. menzognero, insincero. bibbia volgar. [tommaseo]: la tua lingua
intreccia, i soldo gabella. crescenzi volgar., 5-10: poi si mettono in
12. dimin. treccétta. capellano volgar., 1-337: l'amanza può ricevere
de'qua'tredicimila innanzi tratto. livio volgar. [tommaseo]: furono morti tredicimila
. 5. prov. ecclesiaste volgar., 4: fune di tre trefoli
o anche persone. marco polo volgar., 3-313: eglino sì ànno ordinate
alla tracia; tracio. ovidio volgar., 6-112: questo seguisce le mortelle
). - anche sostant. ovidio volgar., 6-153: li traici suonano gran
dolce, non contentende né tremante. esopo volgar., 4-72: ène spaventata forte
fatte vele per lo vento. ovidio volgar., 6-82: uno omo, prendendo
muscolari o nervose). panfilo volgar., 39: né le mei vertude
s. gregorio magno volgar., i-4 (48): comengà
dei muscoli sottocutanei). crescenzi volgar., 9-57: se 'l cavallo che
, / del tempo andato. seneca volgar., 4-425: intervengono queste cose,
tre mesi dopo la semina. palladio volgar., 3-3: di questo tempo è
, libbre xim. cronaca di isidoro minore volgar., 138: pos- sedea lu
, anche per un'emozione. eneide volgar. [tommaseo]: io qui solo
zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 15-38: io,
tremolo (populus tremola). crescenzi volgar., 2-8: tagliati i predetti arbori
forza vitale). s. girolamo volgar., 143: intrattanto s'apparecchiavano l'
sue membra). guido delle colonne volgar., 1-1 (322): sì
). - anche sostant. ovidio volgar., 6-302: tu vedrai gli occhi
mano. / benvenuto da imola volgar., i-241: li galli contrastavano a
vir e sbate denti. antidotarium nicolai volgar., 34: molto fa prode
. tremulo, malfermo. ovidio volgar., 6-512: e vegna la vechia
un'espressione del volto). ovidio volgar., 6-524: tu vederai li ochi
anche sostant. antidotarium nicolai volgar., 5: ai metoici e ai
ave- lenati di morsi contrasta. crescenzi volgar., 6-22: il cavolo conforta
-anche sostant. s. girolamo volgar. [tommaseo]: io sono cacciato
sempre con tremor d'iddio. bibbia volgar., ii-207: oggi incomincerò io a
fae per me ». egidio romano volgar., i-2-5: l'opera della virtù
; pioppo alpino. crescenzi volgar., 8-2: tagliati i predetti arbori
. scossa sismica, terremoto. petrarca volgar., iii-40: pompea et erculano,
spuga ni bruteza. s. gregorio magno volgar., iv-13 (14): questa
tra il trentesimo e quarantesimo anno. crescenzi volgar., 9-83: il trentesimo giorno
escono dell'uovo. s. giovanni crisostomo volgar., 3-103: quando. l
una partita trenta. s. giovanni crisostomo volgar alcuni [granetti] caddero in terra
evento. s. gregorio magno volgar. [crusca]: alcuna volta volontariamente
di presente o di futuro pericolo. livio volgar., 3-338: per la gravezza
i vaticini della pizia. ovidio volgar., 6-347: mille sono i modi
-tr. s. gregorio magno volgar. [crusca] -. leggiamo noi
riverenze e tanti inchini. marco polo volgar., 3-261: quivi [le donzelle
(una persona). ovidio volgar., 6-766: e gli uomini il
plur. ant. triumviri. livio volgar. [tommaseo]: furo quelli che
usi triaca, diacimino e diacalamento. crescenzi volgar., 5-14: la mora insalata
teriaca del giusquiamo. trattato di falconeria volgar., i-1-112: quando lo falcone
ne assorbisse i principali componenti. crescenzi volgar., 8-6: anche è un modo
e tondi e forme quadre. fibonacci volgar., 24: figure rectelinee sono quelle
, tormentare. s. givoanni crisostomo volgar., 3-3: e bate con gli
asta da urto. livio volgar., 2-196: i triari erano quelli
antica, tribù territoriale. valerio massimo volgar., i-425: gittati in sorte 'tutti
beni del giovene citato allo incanto. livio volgar., 4-441: nel prezzo del
, sì come hai udito. bibbia volgar. [tommaseo]: non descrive regni
, figliuolo d'abram. giuseppe flavio volgar., i-25: onde ragunato che egli
stragode - per grang alegramenti. albertino volgar., 1-19: perciò che sono
, tormentato. valerio massimo volgar., i-357: marco cicerone, per
sofferenze. -anche sostant. bibbia volgar., vii-281: li suoi piccoli [
io sono tuo servo. imitazione di cristo volgar., i-12-2: quando l'uomo
intorno del comune di firenze. esopo volgar., 4-22: essendo in una vicinanza
io sto bene. guido dette colonne volgar., i-198: quanto piu illi lo
-sostant. guido dette colonne volgar., i-206: faceano forte tribulare e
li tribulati. 5. agostino volgar., 4-59: solo la misericordia conduce
che importuna. abate isaac volgar., 1-101: queste sono le [
aspettile volentieri. s. gregorio magno volgar., iii-17 (24): goe
pratica ascetica. s. bernardo volgar., 15-7: ti reputerai nulla,
che ne costituisce la causa. diatessaron volgar., 342: io v'ò dette
vinto il mondo. guido delle colonne volgar., i-107: adunca cittadini de poco
della sua vita). bibbia volgar., i-35: le spine e i
l'erba della terra. s. girolamo volgar., 47: tu giudichi essere
; lamento funebre. guido delle colonne volgar., i-104: chi serrà quillo chi
tribù rustiche). livio volgar., 1-90: divisa la città in
genti ebraiche prima della monarchia. bibbia volgar., vii-609: dopo il termine della
a'buoni tribuisca le dure. bibbia volgar., i-173: sia a me [
esercita il suo ufficio. valerio massimo volgar., i-209: conciofossecosa che fulvio
punir vostro rigoglio. s. agostino volgar., 4-17: quando saremo innanzi alla
diede la sentenza contra di lui. bibbia volgar., ix-575: pilato...
di tribuno; tribunato. valerio massimo volgar., i-424: tutti li suoi compagni
meriti l'ufficio del tribunato. livio volgar., 2-144: niuno vi fu che
o un governo dispotico). livio volgar. [crusca]: e ancora tutto
più rivoluzionaria. valerio massimo volgar., i-442: già lucio siila non
per lo furore tribunizio di colui. livio volgar., 5-236: questa ispaventazione femminile
fu restituita la podestà tribunizia. livio volgar., 1-296: quando poi e la
: essere tributario). latini volgar., i-104: quella cotale gente non
di trebuto] da dosso. diatessaron volgar., 350: noi avemo trovato che
mandati, venire in creti. bibbia volgar., iv-452: in ierusalem erano re
parte gli domandi trebuto. leggenda aurea volgar., 91: andando joseppo in
zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 30-25: super- chiò
ciascuno dei tre letti. valerio massimo volgar., i-509: quinto elio tuberone rogato
africani con pelliccelle di capretto. livio volgar., 6-419: conciofossecosaché per tutta la
tre punte o coma. solino volgar. [tommaseo]: produce anco bovi
combattimento o come attrezzo. bibbia volgar., vii-275: li caldei ruppero e
tre giorni. s. girolamo volgar. [tommaseo]: il cibo temperato
pasqua. s. giovanni crisostomo volgar., 3-36: parlando donca spiritualmente
-sm. ant. bibbia volgar., vii-508: li trieri sono navi
elettuario, lattovaro. crescenzi volgar., 6-5: contro il vizio della
guisa d'uno piccolo albero. palladio volgar., 1-5: quando [la terra
, che presenta tre diramazioni. palladio volgar., 3-17: i ramuscelli..
trentesimo. s. gregorio magno volgar., iv-51 (3): lo
chiaro e inequivocabile. marsilio da padova volgar., ii-x-4: se alquno dicie o
, esatto. marsilio da padova volgar., ii-10-3: e. lla causa
la temitad / sanza demor. elucidano volgar., 184: tri e quatre fan
l'onore del trionfo. valerio massimo volgar., i-472: elli vide tre suoi
in cielo. s. bonaventura volgar., 1-188: coronato a modo di
a modo di triunfante imperadore. floro volgar., 128: i cretensi navicando a
diversi dì. cronaca di isidoro minore volgar., 181: nel tempo dello sou
condottiero, un sovrano). livio volgar., 1-190: se l'esercito.
tutta la romagna. cronaca di isidoro minore volgar., 166: ultra ad questo
altri vedo trionfare? s. giovanni crisostomo volgar., 3-32: no triunfavan corno
quinzi in sul romano capitolio. ovidio volgar., 6-825: qui annunzia ovidio a
e del corteo trionfale. valerio massimo volgar., i-463: di quello mario così
eterna { dace sempre vive. leggenda aurea volgar., 71: la ver- ginitade
dicono li santi. s. agostino volgar., 1-4-251: per questo vollono li
nasce da questa triplice radice. crescenzi volgar., 11-14: sette cose sono,
, considerato o previsto inizialmente. livio volgar., 6-73: egli divise alli cavalieri
da un treppiede. valerio massimo volgar., i-273: o milesii, voi
f f s. bonaventura volgar., 118: tegnendolti in braccio tripudia
con sei triremi tornò a cesare. livio volgar., 3-35: l'armata fu
ordini di remi. prima guerra punica volgar., 162: chi vorrà considerare la
tristàggine de'suo'cittadini. s. agostino volgar., 1-5-60: non si pensi
-malvolentieri. marsilio da padova volgar., i-xii-6: l'altra parte de'
um fato tuto a perdesone. giuseppe flavio volgar., ii-262: tutti coloro che
in gran tristéza. s. gregorio magno volgar., iv-56 (15):
di molti pianti. s. agostino volgar., 1-8-49: però che la vita
uso di ragione. s. gregorio magno volgar., 1-18: che mali sono
tristizie ci ha fatte fuggire. bibbia volgar., x-432: questa è grazia,
; malanno, acciacco. diatessaron volgar., 341: la femina quando partorisce
personificati o antropormofiz- zati. esopo volgar., 1-25: fu mestiere ch'ella
anche con riferimento ad animali. esopo volgar., 5-54: al grido trasse la
ch'ha abergato. s. girolamo volgar., 1-4: lo mondo s'arà
sui covoni di grano distesi. crescenzi volgar., 3-7: il tritaménto delle cavalle
cavalli o buoi sui covoni. ovidio volgar., 6-817: sì come l'aia
, / è tegghiaio aldobrandi. ovidio volgar., 6-382: da quella parte,
per lo peccato. s. girolamo volgar. [tommaseo]: dopo la morbidezza
anzi che sia in sulla terra. crescenzi volgar., 3-22: congiugne [la
e rompe in minute parti. ovidio volgar., 6-515: é1 è algun.
in un contesto figur. bibbia volgar., vi-466: la cittade della vanitade
trita, che sminuzza. bibbia volgar., vi-481: lo pane sarà minuzzato
2. trebbiatura. bibbia volgar., i-580: sarà tanta la tritatura
grano. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: e per ciò
onde l'acqua esce. marco polo volgar., 3-233: tolgono caneva trita e
senza oltre vestimente. s. atanasio volgar., xxi-452: lo povero di cristo
anche in un contesto figur. bibbia volgar., vii-266: la figliuola di babilonia
afflizione, angoscia. s. gregorio volgar. [manuzzi]: se alcuna fiata
tro che). elucidano volgar., 107: illi seraveno ramasi in
asticciuola di ferro. ovidio volgar., 6-326: la pigra e iscognoscente
entom. farfalla somigliante a un'ape ippocrate volgar., 59: pestala [la camomilla
2. troccola. ovidio volgar., 6-120: ch'elli hano le
sta'co'tedischi. trattato di falconeria volgar., i-1-107: prende una trogetta cioè
, mettere all'incanto. livio volgar., 2-296: tutte le tribù s'
d'altri suoni significanti battaglia. esopo volgar., 6-11: zena chiamò esopo
9. piva. ovidio volgar., 6-228: e sonando lidio con
guanto per lo suo trombetta. bibbia volgar., viii-26: il trombetta chiamò
con molta allegrezza e gioia. livio volgar., 2-354: i ministri trombetti e
cantassero dinanzi a'sacrifici. giuseppe flavio volgar., ii-217: comandorono al trombetto
come se tronasse fortemente. guido delle colonne volgar., i-109: incommenzao forte a
grandissima pagura. cronaca di isidoro minore volgar., 195: era ordenato de diversi
amputazione. s. bernardo volgar., 11-35: se alcune membra ci
è stata effettuata la potatura. crescenzi volgar., 2-8: intorno le piante si
più parti. s. agostino volgar., 7-18-23: queste parole lattanzio pose
(un ramo). crescenzi volgar., 4-13: gli grandi arbori da
o fratture). guido delle colonne volgar., i-169: hector per sì gran
« perché mi schiante? ». crescenzi volgar., 2-8: ancora è cosa
dei rami più grandi. livio volgar., 5-178: i romani..
5. membro virile. esopo volgar., 6-63: un giovene posse dentro
di un oggetto. guido delle colonne volgar., i-212: rompendosse quella lanza
movelamente su per quelli tronconi. crescenzi volgar., 2-23: il secondo modo è
osserva in me lo contrapasso. bibbia volgar., iii-32: il capo di dagon
di legno. guido delle colonne volgar., 25-1 (398): fiaccandosi
ce li rimandarono potati. leggenda aurea volgar., 1510: allora tagliarono il
qual altro s'abbia. s. bonaventura volgar., 4-27: venitele incontra,
serra in un troppello. guido dette colonne volgar., i-148: chillo sollicito e
suoni de festole et de trecielli. bibbia volgar., iii-498: la guardia,
mandria di animali. marsilio da padova volgar., ii-3-4: « i demoni il
senza veruno timore. fasciculo di medicina volgar., 26: li corpi disposti ad
-in forma concordata. esopo volgar., 7-230: ell'è [la
ne 'ncrebbe / troppo altamente. crescenzi volgar., 6-2: spesse volte addiviene
bene sapia. fatti di alessandro magno volgar., 91: allora imbracciò lo scudo
7. ant. più. seneca volgar., 3-287: compera, non quello
spesi in dolcitudine. girone il cortese volgar., 29: la notte dormirono
con troppo numero di gente. esopo volgar., 7-230: tu danni la mia
venuta a creare. girone il cortese volgar., 129: questo è troppo,
anguille, lamprede e salmoni. crescenzi volgar., 9-81: se l'acqua sia
rai- naldo va gopa. crescenzi volgar., 11-46: il cavallo avvezzo con
di tale ammirativo tuono. leggenda aurea volgar., 588: la invenzione, cioè
le loro significazioni. iacopo da cessole volgar., 1-4: le cagioni del travamento
intrare in questa sancta religione. cicerone volgar., 1-470: non ti ricorda [
maliziosi trovamenti e moverebbe romore? bibbia volgar., i-341: iddio ti manderà fame
biancicore e catella. guido delle colonne volgar., i-270: andando a lo pavillone
la preda durante la caccia. crescenzi volgar., 10-29: le lepri spezialmente si
condutti di moltissimi agli e nocelle. petrarca volgar., iii-43: gionto ad otranto
un determinato strato del terreno. palladio volgar., 1-8: vuol l'altezza rispondere
del fiero animale. s. bonaventura volgar., 178: vanno cercando lo loro
della mala ventura. s. bonaventura volgar., 1-90: intrati che fuoro
trovare essempro degno. s. bonaventura volgar., 1-68: ma veracemente ch'
da giovanni anguilla. imitazione di cristo volgar., ii-8-4: solamente gesù singularmente
opportunitade del procedente tempo. leggenda aurea volgar., 1402: none essendovi il lettore
termini delle terre. cronaca di isidoro minore volgar., 144: ipso apollo
che fé maravigliar la mia compagna. crescenzi volgar., 6-84: la nigella è
esistere, essere, vivere. capellano volgar., i-63: di quantunque prodezza uomo
, la divolgasse. cronaca di isidoro minore volgar., 168: trovase scripto nelli
25. prov. albertano volgar., 26: l'omo fedele è
che 'l truova ha trovato tesauro. bibbia volgar., vi-185: l'amico fedele
invenzioni e scoperte. ovidio volgar., 6-74: nulla legge è piò
anche subdolo e truffaldino. giuseppe flavio volgar., ii-24: essi così fatti uomini
tene e vole tutto suo trovato. ovidio volgar., 6-290: ma. lli
stesso ne voglio essere il trovatore. livio volgar., 3-336: era costui [
le guardie della somma ròcca. cicerone volgar., 1-464: tuttoché catilina fosse
che non degnòd'uscire della cittade. bibbia volgar., x-18: sono trovatori di
io fo errore. s. bernardo volgar., 11-19: specchio speciale e principale
viottolo, strada stretta. diatessaron volgar., 120: firà dan serpente en
nul truante sa far la garbinela. seneca volgar., 3-61: l'un di
tati. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: quella trucolentissima
anche sostant. egidio romano volgar., i-2-30: ché alcuni sono che
3. cazzuola del muratore. bibbia volgar., vi-79: stava amos appo il
a udire. s. gregorio magno volgar., ii-37 (9): come
de la porta. guido delle colonne volgar., i-121: sopervennero la trona spotestata
un suono. s. giovanni crisostomo volgar., 3-66: una voxe vegne da
l'universo mondo ». leggenda aurea volgar., 479: parlando queste cose,
lasi per mendo! ». elucidano volgar., 196: quando lo nostro segnore
d'ogn'otioso! ». bibbia volgar., x-290: il signore medesimo verrà
albero che lo produce). palladio volgar., 3-36: ed anche aguale s'
. ant. lazzcruolo. palladio volgar., 2-18: di questo mese si
un tessuto vegetale. crescenzi volgar., 6-59: l'iaro, cioè
tuffate e nascondete. girone il cortese volgar., 269: allora, senza altro
-sprofondare nell'acqua. 5. agostino volgar., 1-9-23: il legno d'uno
, tendini). crescenzi volgar., 9-50: compiuto il trattato delle
maroso e tolsilglili di mano. palladio volgar., 3-27: alcuni fanno bollire
passione, un vizio). petrarca volgar., 71: posto giù ogni atto
cuore). s. gregorio magno volgar., 3-24: questo fu ancora quello
seppelliti in terra. cronaca di isidoro minore volgar., 220: nel cui tumulo
delle femine. s. gregorio magno volgar., iv-15 (11): ineomenia
quisti male. s. gregorio magno volgar., 1-234: quanto più molesto tumulto
e con l'ausiliare essere. livio volgar., 4-241: nel campo de'romani
in modo raffazzonato. livio volgar. [tommaseo]: uno poggio che
tutte parti di tumultuaria pugna. livio volgar., 3-17: niuna cosa era quivi
mura e le case. benvenuto da imola volgar., i-281: essendo iti per
greco-romana. s. gregorio magno volgar., iii-15 (53): quante
di appartenenza; veste sacerdotale. bibbia volgar., i-390: queste saranno le vestimenta
quasi tutte rubiconde. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi], iv-4
: guscio, mallo. crescenzi volgar., 2-4: le tuniche lignee,
che ti sia stato imbolato. bibbia volgar., vi-38: usa...
no della tuoe opere dizoneste. ovidio volgar., 6-63: imprimamele abbi cura e
al tuorlo dell'uovo. egidio romano volgar., ii-3-4: delpalbume è generato l'
esso vive e si mantiene. pietro ispano volgar., 3-64: lo truollo dell'
per attutire i rumori esterni. seneca volgar., 3-70: e'vi ci convien
materia a essere cacciata fuori. crescenzi volgar., 4-46: lo svaporamento dell'
. -anche assol. crescenzi volgar., 9-98: tutte le fessure che
che tu mai l'empiesse. crescenzi volgar., 4-43: nel vaso ben turato
orecchie per non udire. marco polo volgar., 3-176: agli cavagli che non
occhi e turare gli orecchi. leggenda aurea volgar., 104: e avvegga ch'
in un contesto metaforico. ovidio volgar., 6-262: minos avea turati gl'
sen no svolt'à. s. agostino volgar., 1-1-109: li quali vizi turati
ignazio] di turarli la bocca. ovidio volgar., 2-103: allora mi disse
; e dormi quanto bisogna. palladio volgar., 11-22: riponi e'detti vasi
e là ove non sia fumo. crescenzi volgar., 9-103: secondo vairone,
seguivano cristo nella sua predicazione. diatessaron volgar., 256: presi ch'ebbe quelli
con grande turba di troiani. ovidio volgar., 6-72: quando ella si
ha valore spreg.). cassiano volgar., x- (i29): non
fiere e della turba degli uccelli. ovidio volgar., 6-146: e lo pastore
del giudice presidente. s. bernardo volgar., 3-0: il vostro segreto e
emotivo. s. gregorio magno volgar. [crusca]: esso medesimo era
d'acque, seccitade di terra. cassiano volgar., xviii-13 (232):
la pace di molti. girone il cortese volgar., 438: voi m'avrete
rendere mosso il mare. leggenda aurea volgar., 34: vegnendo xl uomini per
12. scompigliare una capigliatura. ovidio volgar., 6-85: io ricordo che,
un impulso passionale, ecc. diatessaron volgar., 205: ella udendo questa parola
, senza dubbio si turberebbero? vangeli volgar., i-i: non si turbi il
e rimase turbato. fatti di alessandro volgar., 37: quando dario intese queste
era alessandro. s. gregorio magno volgar., prol., 2: tu
al fortarrigo una grandissima villania. ovidio volgar., 6-533: io era ditto subitamente
alcuno abbia alcun bene. s. bonaventura volgar., 47: aveane grande dolore
avesse commesso adulterio. guido delle colonne volgar., i-244: anthe- nore et
per turbator del pacifico stato. livio volgar., 1-329: i turbatori della plebe
spregiare al trui. seneca volgar., 2-163: se io avessi commesso
bufera, tempesta. bibbia volgar., x-397: per certo voi non
scurità e alla tempesta. s. agostino volgar., 1-8-197: quando..
caotico di molte persone. seneca volgar., 3-63: non si truova alcun
sfogo verbale. s. agostino volgar., 1-3-209: la vera religione ci
aggira al turbinio del vento. bibbia volgar. [tommaseo]: grande turbinio
di una battaglia. guido delle colonne volgar., 10-1 (221): ridisse
dolorosi e funesti. benvenuto da imola volgar., i-2: bologna...
.). s. girolamo volgar., per la percossa del turbinoso vento
il turbìt e la colloquintida. marco polo volgar., 3-281: qui si à
, mestatore. giuseppe flavio volgar., i-211: dicevano che si vedrebbe
turbulento ». regola di s. benedetto volgar., 81: non sia
deo in aier turbulentu. guido delle colonne volgar., i-267: subitamente quillo airo
interiore; inquietudine. s. agostino volgar., 1-4-11: le...
presenti in un liquido. crescenzi volgar., 4-39: l'argilla, dopo
cupido (l'amore). ovidio volgar., 6-153: la lusinghevile elegia canti
forte arco portava. guido delle colonne volgar., i-91: repuossi alluoco l'arco
lo stile dei turchi. marco polo volgar., 3-187: fanno arme turchiesche di
di turchesse de fino colore. marco polo volgar., 4-129: e quivinascono le pietre
.): turchese. marco polo volgar., 3-180: v'à una montagna
fumare come un turco-, moltissimarco polo volgar., 3-27: in turcomanie è tre
apartenente all'offizio divino. marco polo volgar., 3-137: ancora v'àe uno
incensano quella tavola e l'altare. bibbia volgar., ii-91: aaron tenea lo
e altro tesoro della chiesa. apocalisse volgar., 1-33: l'altro angelo venne
della cavalleria dell'antica roma. livio volgar., 2-244: andò t. manlio
gittaronlo nel fiume ebro. abate isaac volgar., 1-93: beato l'uomo
schifiamo la sua s. girolamo volgar. [tommaseo]: disprezziamo gli secreti
) e dal tema del pietro ispano volgar., 2-15: il latte del turtumàglio
ant. difendere, proteggere. solino volgar. [tommaseo]: sempre fu da
ò k'è bene batata. solino volgar. [tommaseo]: come fanno in
tutela di santa chiesa. valerio massimo volgar., 446: tolomeo re lasciò la
divino. s. gregorio magno volgar. [crusca] -. il legno
fusse richiesto. riccardo di s. vittore volgar., 58: adomami di fiori
nel dormir piangevo tuttavia. marco polo volgar., 3-97: egli vincono le
star lontan pensoso tutavia. marco polo volgar., 3-47: quando l'uomo
e ascolta. s. gregorio magno volgar., ii-23 (6): e'
che; ogni qualvolta. marco polo volgar., 3-133: così si fa tuttavia
interruzioni; sempre. crescenzi volgar., 9-14: si lavi la piaga
ubbidire alla regina del cielo. crescenzi volgar., 5-9: il comio è un
suo sopra la terra disteso. crescenzi volgar., 1-4: tuttavòlta che l'acqua
astratti sia materiali). elucidano volgar., 97: perzò k'illi alezéno
ispiacer grave e pesanza. marsilio da padova volgar., i-19-8: si dicono e
tutte parti il piato perderia. marco polo volgar., 3-287: elli ànno leoni
l'ambito di riferimento. lotario diacono volgar., i-223: io ho invidia a
che, ogniqualvolta. s. girolamo volgar., 1-21: a tutte ore che
totalmente, completamente; interamente. panfilo volgar., 29: la plaga descovre del
, né credo che sia. crescenzi volgar., 9-67: le buone pecore si
che di qua essere aspetta. crescenzi volgar., 1-4: tutto che l'acqua
che di voi favello. s. girolamo volgar., 1-21: tuttora che
. ant. titimalo. pietro ispano volgar., 2-3: la polvere della radice
. ttutta sua gente. marco polo volgar., 3-25: egli gli afidò la
di un sentimento, ecc. ovidio volgar., 6-694: vedi come i romani
ossido di carbonio. marco polo volgar., 3-54: quivi si fa la
tuzia bianca, verderame. bono da ferrara volgar., 197: la tucia altera
/ e lo servire in grato. latini volgar., 1-80: noi crediamo veracemente
e d'umiltà vestito. ovidio volgar., 6-754: essendo nella culla,
in una gerarchia religiosa). esopo volgar., 7-95: spiritualmente s'intende per
imperadore. storia di rinaldo da montalbano volgar., 146: con quella gente ch'
ant. ubbidienza. marsilio da padova volgar., ii-xxii-16: la quale cierto ubi-
una rappresentazione iconografica. crescenzi volgar., 9-102: infra tutti i fori
, catturati e cucinati. marco polo volgar., 3-26: quine àe molte ville
piede ed a cavallo. marco polo volgar., 77 (103): intorno
] allo studio dell'uccellare. ovidio volgar., 6-849: detto del cacciare,
caccia agli uccelli. trattato di falconeria volgar., i-1-90: faticalo [il falcone
. vena! uccellanda. palladio volgar., 10-12: agual s'apparecchia l'
aspro e sarcastico. s. girolamo volgar. [tommaseo]: come scrollerebbero contro
adesca con profferte amorose. ovidio volgar., 5-40: io vidi ingannato colui
nel tempo estivo zefiro gentile. egidio romano volgar., ii3- 4: dell'albume
anche sostant. s. agostino volgar., 1-2-85: quanto dura necessità delli
facesse per sé difendendo. egidio romano volgar., iii-3-2: non è meno d'
quello infra brevissimo spazio uccidesse. crescenzi volgar., 5-53: il sugo del sambuco
riferimento all'intervento divino). bibbia volgar., v-368: colla tempesta occise loro
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.]: 34-23: gli altri
città avesse messo a uccisione. livio volgar., 2-107: i romani erano lassi
sé: suicidio. s. agostino volgar., 1-1-68: non ha la femmina
anche sostant. s. agostino volgar., 1-1-193: uno cavaliere spogliando e
curate la gioia ». vangelo di nicodemo volgar., 16: udenti i giudei
comune nella casa della badia. livio volgar., 3-19: il buono imperatore vostro
i suoni; l'udito. cassiano volgar., iii-7- (35): non
orecchio / dalli mali udimenti. bibbia volgar., vii-246: io udi'udiménto da
sembianza / per memoria retenanza. capellano volgar., i-79: spesso dèe vicitare la
10. ant. risuonare. bibbia volgar., vii-244: li tuoi dì vegnono
che costoro di lui dicevano. crescenzi volgar., 4-46: lo svaporamento dell'aceto
ma per udita impararono. marco polo volgar., 3-3: le cose vedute dirà
ecc.). albertano volgar., ii-220: dice santo iacopo apostolo
udire, la capacità uditiva. albertano volgar., ii-28: li primi movimenti,
religiosa. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: l'apostolo paolo
era stato auditore di anassagora. livio volgar., 6-494: aggiugne valerio anziate
un'area cerebrale). crescenzi volgar., 2-4: le radici son sì
dell'età repubblicana). valerio massimo volgar., i-262: mente graziosa non mancò
nel luogo del parlamento. livio volgar., 1-160: dicevano i padri a'
carica e funzione sacerdotale. livio volgar., 1-123: perciocché i re facevano
o faccian altri mali. marco polo volgar., 3-136: molti altri oficiali e
o chi ne è comandante. livio volgar., 1-270: eglino mandarono officiali per
e duri quattro mesi. leggenda aurea volgar., 343: nel quarantesimo anno del
alle sue singole denominazioni. petrarca volgar., ii-7: molte buone leggi composte
sommamente l'ecclesiastico officio onorò. cassiano volgar., xxi-1 (254):
nella religione ebraica veterotestamentaria. bibbia volgar., viii-133: lo mio popolo tacé
condannò i minori e timpotenti. marco polo volgar., 3-129: questo temur che
sede un organo giudiziario. livio volgar., 1-221: radunò il senato,
, -comuna et agnellina. s. bonaventura volgar., 150: tu parturisti
vostro ben vi scrive ». albertano volgar., 1-21: l'oficio de'medici
uno solo fine sono ordinati. egidio romano volgar., ii-3-14: l'uomo die
e uficio angielico. s. agostino volgar., 1-6-93: però che è scritto
che uficio alcuno non potean fare. palladio volgar., 1-6: nelle cose agresti
sono adoperati dall'uomo. esopo volgar., 5-54: l'asino voleva fare
allunga il suo uficio. benvenuto da imola volgar., i-97: essi membri e
di sepoltura. s. agostino volgar., 1-1-53: alla previdenza di dio
e quella seguendo. s. bernardo volgar., 6-35: spesse volte nel misterio
. ventura, sorte. seneca volgar. [crusca] -. niuno uomo
e prolungato di una porta. bibbia volgar. [tommaseo]: ed ode lo
.: gola. pietro ispano volgar., 2-18: cuoci l'isopo nello
: disenfia l'ugola. fasciculo di medicina volgar., 46: in ne
allo stesso risul leggenda aurea volgar., 917: ora avea il servo
, che dèe venire a fare. bibbia volgar., x-352: o dio,
stessa stregua di altri. livio volgar., 1-354: i cavalieri andavano intorno
elevarsi al suo livello. livio volgar., 6-101: grandissimo numero di navi
struttura (una costruzione). crescenzi volgar., 2-23: se il pedale è
li quali so'chiamati segni. valerio massimo volgar., 1-294: di eguale grandezza
ch'i ver angioli simiglia. livio volgar., 4-449: eguale numero di navi
misura, ch'era maraviglia. leggenda aurea volgar., 1027: i capelli suoi
con riferimento alla durata stessa. latini volgar., xxviii-333: perciò conviene elli
e con valore avverb. livio, volgar., 2-297: la battaglia durò eguale
la stessa età; coetaneo. livio volgar., 1-59: a loro avvenne che
o fazione. -anche sostant. livio volgar., 3-291: una congiurazione contro al
fede dell'uno come dell'altro. seneca volgar., 2-16: adunque la legge
. aequo animo). bibbia volgar., iv-665: tutto il popolo d'
erano in pericolo della morte. livio volgar., 6-177: nella questione ael-
, una voce). livio volgar., 3-357: nel cominciamento il suono
gli die'd'uno strale. livio volgar., 4-35: ciascuno per sé per
in maniera equa, imparziale. bibbia volgar., iv-125: fu il numero loro
altri quattro sensi in egualtade. bibbia volgar., vii-595: eh e l'
ed esser simile all'altissimo. giustino volgar., 221: a quelli la
stessa natura del padre. bibbia volgar., v-434: il quale espressamente pone
del corpo corrispondenti. s. agostino volgar., 1-4-243: però che 'l ciglio
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 21-15: se la
la equalità della natura comune. bibbia volgar., vii-348: iddio ordinò che
era iniqua, pietosa fui reputata. palladio volgar., 1-6: la steri- litade
egualmente la sua ragione a ciascuno. bibbia volgar., viii-602: molta roba della
di mezzi, alla pari. livio volgar., 4-433: massinissa massimamente per la
malgrado, tuttavia; comunque. crescenzi volgar., 5-7: se 'l detto arbore
, una malattia). serapione volgar. [crusca]: in veritade,
ulcera (una lesione). crescenzi volgar., 3-16: ponsi a modo d'
qualche materia che pugne. pietro ispano volgar., 2-19: contra allo catarro antico
il capo, ponilo sopra. crescenzi volgar., 5-13: avicenna dice che le
una malattia). crescenzi volgar., 5-18: 1 suoi midolli
morbo elefantino. s. gregorio magno volgar., 3-28: se il ricco fosse
di umidità del terreno. crescenzi volgar., 2-19: questa è l'uligine
, pieno di umore. palladio volgar., 2-13: il suolo, ovvero
: né salso, ovvero amaro. crescenzi volgar., 2-19: dissono gli antichi
v. braccio2). giuseppe flavio volgar., i-112: misurato e disegnato ch'
agliporro (allium schoenoprasum). palladio volgar., 12-6: di questo mese si
sorte per sua provincia spagna ulteriore. livio volgar., 2-202: la grecia ulteriore
per concludere. iacopo da benevento volgar., xxi-855: tieni per certo che
estremo giudizio divino. s. agostino volgar. [crusca,]: per infino
nel senio. s. gregorio magno volgar., 1-182: se voi non avete
ultima dolcezza che la sazia. bibbia volgar., iv-317: isforzarsi altri invano,
ingegno, ogni tua forza. leggenda aurea volgar., 1282: molte persone vendendo
a l'ultimo sia trovata. bibbia volgar., i-197: mutato l'abito,
sbraitando. s. giovanni crisostomo volgar., 11-120: ululate meco, o
uomo (un cibo). crescenzi volgar., 5-26: le ghiande son fredde
opera). s. gregorio magno volgar., 4-246: sono ancora molti,
basciolle sì che rallegrò ciascuna. livio volgar., 1-93: egli ebbe un
o purificante dell'intestino. crescenzi volgar., 3-16: l'acqua sua [
umido (un luogo). palladio volgar., 6-1: ne'luoghi freddi e
: aria o clima umido. livio volgar., 3-101: annibaie...
il più del tempo oziosi. crescenzi volgar., 6-81: contro alla parlasia della
, un ambiente). crescenzi volgar., 5-42: il frassino è arbore
e freddo. vita di frate ginepro volgar., 65: questa cucina vi terrà
avendo patito mancamento d'umido. crescenzi volgar., 1-4: quando tumido dell'
-linfa che circola nelle piante. crescenzi volgar., 2-8: la cagione, perché
zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 27-30: le menti
aria, un luogo). livio volgar. [crusca]: sono usati in
(uno stato). bibbia volgar., vii-505: tra tutti li reami
. ant. albicocco. crescenzi volgar., 5-21: ed in sé riceve
umiliazione di una persona. albertano volgar., 148: se la volontà tua
umiliamento e a voi tribulazione. bibbia volgar., vi-181: nello umiliamento de'
-mortificazione dell'animo. cassiano volgar., xvi-19 (200): i
da parte di cristo. leggenda aurea volgar., 630: la prima utilitade sì
, xxxv-i-560: girard pateg pesplana e 'n volgar lo voi metre: / de quili
. possedere carnalmente una donna. bibbia volgar., ii-309: non la potrai vendere
ho riprovato umiliar quell'alma. cicerone volgar., 1-447: e se 'l tuo
tu sei nulla. imitazione di cristo volgar., iii-63-8: qualunque si umilierà come
molto gran rive- renzia. marco polo volgar., 9 (11): inginocchiaronsi
e umiliare li crudeli cuori. bibbia volgar. [tommaseo]: onde 'l signore
che l'attesta in s. girolamo volgar. umiliativo, agg. ant
, il vento). ovidio volgar., 2-44: abbia buono e dolce
ammaestramento ed esercitazione. imitazione di cristo volgar., iii-57-3: la speranza della indulgenza
a misericordia (dio). bibbia volgar. [tommaseo]: pregheràe iddio ed
parte de'perduti regni. leggenda aurea volgar., 472: elle andarono umilemente
dell'uomo attraverso l'incarnazione. salveregina volgar., 55: con la tua umilitade
del mare. s. agostino volgar., 1-9-50: la lingua alla quale
fosse infuso un poco d'umore. livio volgar., 1-368: le fonti e
umore rugiadoso). benvenuto da imola volgar., t259: per le molte vigilie
-liquame torbido o melmoso. cassiano volgar., v-10 (58): tosto
correnti rive, là onde procedono. crescenzi volgar., 1-7: il pozzo s'
per fin a lo piccio. palladio volgar., 2-13: se e campo uliginoso
che de la vite cola. crescenzi volgar., 4-23: quando ogni acino ugualmente
umore). s. gregorio magno volgar., 162: quando pigliamo il corpo
componente del corpo vitreo. pietro ispano volgar., 3-21: li tre umori sono
vitreo, albugineo. guglielmo da saliceto volgar. [altieribiagi], i-io: infra
contenuto in alcuni tessuti vegetali. crescenzi volgar., 6-75: ancora la mastichi lo
, ecc.). crescenzi volgar., 2-23: il legno e la
dell'autunno non sono potute maturare. palladio volgar., 3-31: amano i cotogni
comunemente detta luppolo. crescenzi volgar., 6-56: l'umulo cioè rovistico
e sentimenti. s. gregorio magno volgar., 4-56: tu, uomo unanime
gli abbia son quasi logorati. livio volgar. [tommaseo]: mentre ch'elli
arma, ecc.). ovidio volgar., 5-25: o tu cuopri l'
li uncin, perché non galli. floro volgar., 161: bebio e
ferro con li denti uncinuti. lotario diacono volgar., i-344: questo gatto ha
. ant. ondosità. eneide volgar. [crusca]: cominciano a tempestare
ben lo capo de la vite. crescenzi volgar., 5-19: se ugnerai gli
al corpo di cristo). vangeli volgar., 105: in quel tempo maria
. sse meressiro piu toccare. vangeli volgar., i-21: uno smaritano facendo quella
unzione molto confortativa. fasciculo di medicina volgar., 15: ongi ogni giorno con
reame di scozia faccendolo ugnere re. bibbia volgar., iii-264: assalom, il
le ongie rosissime. fasciculo di medicina volgar., 14: contro el paronichio cioè
danni sopra noi. trattato di falconeria volgar., i-i-m: quando vedi che
; farfara, tussilagine. pietro ispano volgar., 2-8: quello medesimo fa la
crescenzi volgar., 5-13: se rimossa la corteccia
unzione. costantino da orvieto volgar., xxi-788: venne ugnendo allo
parole che sono più proprie. crescenzi volgar., 2-8: anche per innestamento e
.: unguento. guido delle colonne volgar., i-53: imbalsamarono il corpo e
, la quale usavano gli antichi. seneca volgar., 3-355: da poi in
, ecc. 5. agostino volgar., 1-3-58: alcuno tramuta li nomi
ant. unghia; zoccolo. solino volgar. [tommaseo]: col dosso di
spalmare con un unguento. giuseppe flavio volgar., 11-86: et ornatosi e capelli
appaiono più tosto a'riguardanti. bibbia volgar., vi-317: con queste cose il
vende unguenti; unguentario. seneca volgar., 3-xxvm: i combattitori e tutta
altri nostri diletti. iacopo da cessole volgar., 1-98: l'unguentiere dèe fare
un uccello rapace. trattato di falconeria volgar., i-1-107: quando tu vidi che
anche di animali). pietro ispano volgar., 3-70: lo succo della radice
altri elementi. s. bonaventura volgar., 80: in essa è quella
tic. il rinoceronte). solino volgar. [tommaseo]: produce ancora [
2. rinoceronte. marco polo volgar.,, 4-252: egli hanno leonfanti
, omogeneamente. s. agostino volgar. [crusca]: uniformemente molte forme
uniformemente molte forme comprende. leggenda aurea volgar., 1288: adombrato il mondo
figliuolo unigenito gesù cristo. s. gernardo volgar., 7-16: per lo unigenito benigno
, matrimonio. marsilio da padova volgar., i-ii-3: e come dicie il
più animale non è. s. agostino volgar., 1-9-193: creatura è adunque
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.]: 1-8: ma ancora
in ammirazione ad ogni gente. bibbia volgar., ix-605: ogni dì si congregavano
contemporaneamente. s. bernardo volgar., 7-6: se il desiderio che
su verso di lui. s. bonaventura volgar., 82: questa con7.
raggio di luce permanendo unita. crescenzi volgar., 8-7: nel primo o secondo
, frami et unidi. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: certo,
mondo nella sua totalità. leggenda aurea volgar., 81: a quel tempo che
zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 12-23: noi abbiamo
totalità di una comunità. leggenda aurea volgar., 379: nel profazio de la
-insieme degli esseri animati. crescenzi volgar., 2-12: le piante in genere
ogni bene, ed ogni virtù. crescenzi volgar., 5-7: quelle [mele
in parte no. benvenuto da imola volgar., ii-224: cesare credendo che la
(una festa). cassiano volgar., 11-5 (20): nel
università degli uomini pecca. s. agostino volgar., 1-4-78: spesse volte e
un tale istituto ha sede. crescenzi volgar., ded.: li savi in
reposare delle tue universe fatiche. bibbia volgar., vii-211: ioanan, figliuolo di
ne la dritta via. benvenuto da imola volgar., ii-118: ra- gunate molte
mandate per l'universo mondo. bibbia volgar., ix-261: in verità vi dico
uno a trargli del pozzo. crescenzi volgar., 6-63: si pongono di lungi
il valore di superi. marco polo volgar., 11 (12): messer
i libri de'savi mondani. livio volgar., 1-69: tutto il popolo volse
alcun vantaggio nella prima presa. bibbia volgar., viii-202: bevendo lo vino delle
sostanza lubrificante, oleosa. crescenzi volgar., 5-1: altri dicono, che
cioè salvatore e dio umanato. bibbia volgar., iii-150: iddio renderà a
sm. ant. unguento. crescenzi volgar., 6-40: dell'elatterio e della
grazia si permutò in una croce. bibbia volgar., vi-317: con queste cose
tolti dalle carogne più fetenti. crescenzi volgar., 9-40: ma poi con l'
consistenza untuosa, viscosa. crescenzi volgar., 5-19: l'agevolezza dell'egestione
viscosa; sudaticcio. crescenzi volgar., 2-13: è detto di sopra
nolla vogliate perdere vivendo male. bibbia volgar., i-399: quando averai tolto
difetto della unzione della grazia. bibbia volgar., x-460: voi avete unzione del
zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar.], 10-30: avendo lui
assumere un certo comportamento. abate isaac volgar., 1-50: i combattitori abbiano dentro
malvagio uom che tu se'! valerio massimo volgar., i-411: le mogli de
uomo, uomo fatto). latini volgar., i-95: cattivi cavalieri e malvagi
piede molto raccomandava il loro onore. giustino volgar., 97: armarono i vecchi
de. rre di castello. marco polo volgar., 3-87: non à cinghi
aglio selvatico; aglio romano. palladio volgar., 2-14: di questo mese si
che non par che sogne. bibbia volgar., i-275: degl'immondi [uccelli
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 10-29: la perversità
caldo che secca le biade. bibbia volgar. [tommaseo]: elli vide altrettante
una preghiera). marsilio da padova volgar., ii-xm-36: siccome fecie san paolo
quale faceva quella brutta gente. bibbia volgar., viii-297: sarà in quel dì
guastamente grande dalli colli. giuseppe flavio volgar., i-22: onde levatosi subito
riferimento a creature fantastiche. ovidio volgar., 2-48: la savia vecchia turò
un lupo). s. atanasio volgar., xxi-406: ruggiva lo leone,
ululato, invocazione, grido. vangeli volgar. [tommaseo]: allora s'adempiè
molto pianto e urlato. leggenda aurea volgar., 579: elli non mandava
ad alta voce. guido delle colonne volgar., 26-1 (418): allora
teatro n'andaro. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-112: il fuoco de'
uri, dico, e granbisonti. cesare volgar. [tommaseo]: la terza generazione
me urtò gravemente. girone il cortese volgar., 569: volto al cavalier,
-uso linguistico. marsilio da padova volgar., ii-ii-2: queste cose così in
in malvagi usaggi. marsilio da padova volgar., i-vi-10: l'usagio dell'arme
abituale, abitudine, uso. cassiano volgar., xxi-22 (265): coloro
usamento -li dà gran valore. cassiano volgar., iv-11 (48): desidera
sari usamenti della carne. bibbia volgar., i-198: adunque ad uno
natura. allegorie sopra le metamorfosi volgar. [tommaseo]: e rapitolo [
sostant. allegorie sopra le metamorfosi volgar. [tommaseo]: marsia,
sforza in fallacie. marsilio da padova volgar., ii-xxvi-18. sofficientemente abbiamo aperto
tutti usanti di ragione. s. agostino volgar., 1-4-253: non sono ignorante
, sessualmente attivo. s. agostino volgar., 1-6-193: o uomo virilmente usante
, legata a ricorrenze religiose. bibbia volgar., ii-56: e se peregrino o
onesto costume in lei s'attene. bibbia volgar., ix-438: andò secondo l'
per sante operazioni. s. gregorio magno volgar., 4-142: per l'usanza
si vadano rinfrescando. s. bonaventura volgar., 1-48: sta...
usanza si convertì in amore. bibbia volgar., v-717: non avere usanza di
domesticità di un animale. egidio romano volgar., ii-2-19: le bestie domestiche che
-rapporto, attinenza fra cose. cicerone volgar., 1-62: la carnale dilettanza veramente
è inclino disverginamento. benvenuto da imola volgar., ii-375: otto imperadore, da
; contrariamente all'abitudine. cassiano volgar., xxi-21 (265): puote
modo insolito, eccezionale. leggenda aurea volgar., 87: secondariamente il suo nascimento
spade vi s'usaron mortalmente. crescenzi volgar., 5-19: se augnerai ogni
uomo, ma vive bestia. bibbia volgar., vi-106: infinito tesoro, ciò
e di sangue oscuro. leggenda aurea volgar., 273: la confortarono i
-impiegare come ingrediente in cibi. crescenzi volgar., 9-86: l'utilità delle galline
utile che di quelle aspettassi. crescenzi volgar., 9-14: usisi qualche dì quella
una foggia di barba. leggenda aurea volgar., 1561: e 'l detto sergio
-anche con uso intr. albertano volgar., ii-91: poscia che tu hai
in un'attività subordinata. seneca volgar., 3-138: no'debbiamo usare desiderosamente
riferimento a dio. s. bernardo volgar., iv-96: dio...
, più lussurioso si diviene. bibbia volgar., vi-38: usa adunque il matrimonio
d'usare la vittoria onestamente. giuseppe flavio volgar., i-249: in che modo
sanza serrarne ancor si trova. livio volgar., 1-27: poi che troia fu
un diritto. fatti di alessandro magno volgar., 36: l'apostolico li domandò
del tre- buto sette anni. floro volgar., 77: ridusse [roma]
abominevoli parole scherniva. benvenuto da imola volgar., ii-201: mitridate...
. tu ne sdegnereste. giuseppe flavio volgar., ii-261: stando a vedere ardere
secondo l'usata. costantino da orvieto volgar., xxi-781: le notti,
comunemente, correntemente. s. agostino volgar. [crusca] -. li quali
su l'usato pianto. leggenda aurea volgar., 31: io sono sì inviluppato
suon pavea con lei pacificato. palladio volgar., 10-1: di questo mese i
, ed anche il campo grasso. crescenzi volgar., 12-9: del mese di
avere varie per usato. s. agostino volgar., 1-1-5: cominciarono a bestemmiare
usato di cavalieri erranti. giuseppe flavio volgar., i-104: erode, sprezzava più
. di se stesso. seneca volgar., 3-129: dilettosa cosa è essere
3. frequentatore. ovidio volgar., 6-257: e colui ch'era
cotta). guido delle colonne volgar. [tommaseo]: poi si vestì
armati ne lo usbergo. girone il cortese volgar., 387: quattro letti erano
-anche sostant. 5. agostino volgar., 1-3-90: non hanno per certo
sottilcanna si levavano verso il cielo. crescenzi volgar., 10-29: un picciol catello
periodo di tempo). crescenzi volgar., 5-22: in italia s'innesta
te aprile ebbi bartolommeo della ghitta. palladio volgar., 3-33: specialmente nella primavera
dì escente di marzo. leggenda aurea volgar., 1094: fu martirizzato il x
. - anche: sportello. bibbia volgar., iii-336: fece nell'entrata del
partic. di api. palladio volgar., 7-7: di questo mese sia
varco; uscita. rainerio da perugia volgar., v-4-4: voi misser guido commandate
uscimenti per lo erboso spazio. ovidio volgar., 6-262: minos avea turati
3. flusso mestruale. crescenzi volgar., 1-5: vengono loro molte lunghe
, origine da un luogo. bibbia volgar., viii-248: tu, betlem,
- anche: sortita. valerio massimo volgar., i-90: li siracusani con subito
agire, come comportarsi. bibbia volgar., iii-318: ora, signore iddio
camere ha quattro usci. leggenda aurea volgar., 1003: si ruppero le catene
, di una spelonca. leggenda aurea volgar., 1216: il signore suo raccolse
cercare qualcosa, a mendis. girolamo volgar. [tommaseo]: a uscio a
(una resina). marco polo volgar., 173 (248): sono
era del gorgone. s. giovanni crisostomo volgar., 2-106: erano abbeverati dell'
com'è loro natura. leggenda aurea volgar., 375: ad un tempo il
ella esce della terra acerba. palladio volgar., 1-6: semina anzi più seme
su per sua verdura. leggenda aurea volgar., 1534: comandò il re che
coipo per la gran paura. livio volgar., 1-148: volendolo spogliare, fu
, di difficoltà. girone il cortese volgar., 99: si avvisa, se
carica, terminare un'attività. livio volgar., 1-200: quando i consoli furono
labbra, dalla lingua). livio volgar., 1-296: quando la gente ebbe
ad andare sopra i sanesi. livio volgar., 3-244: egli ebbero i campi
cui si verifica. marco polo volgar., 3-75: a l'uscita del
ussita di la urina. leggenda aurea volgar., 171: sette cose sono de
meton.: escremento. marco polo volgar., 3-263: l'aguglie sì ne
x a la scita d'ottobre. crescenzi volgar., 6-97: la rapa quasi
, e sempre senza fine. leggenda aurea volgar., 858: incontanente santa
determinata famiglia o stirpe. bibbia volgar., i-241: tutte l'anime che
ant. escremento, sterco. crescenzi volgar., 2-13: lo sterco dell'asino
un ente, della realtà. seneca volgar., 3-126: l'uomo non truova
. ant. lusingatore. albertano volgar., 1-37: gli uomini sono tucti
. frequentare abitualmente una persona. albertano volgar., 140: tu da l'ingegno
, inusuale, eccezionale. livio volgar., 2-212: aveva acquistato tre consolati
gli usi e buon'combattitori. giuseppe flavio volgar., • 87: soldati romani
ho avù veleno. marsilio da padova volgar., i-i-4: tutte le cose che
non conoscere fuso del tempo. crescenzi volgar., 6-17: la brettonica è calda
prep. a. giuseppe flavio volgar., ii-309: quivi gli ordinò grande
di qualcosa). s. bonaventura volgar., 79: chiamala anche stolta,
/ cusì fo per long'uso. seneca volgar., 3-407: la cosa che
fuori si mette. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-221: eziandio pubblicani e
avere a'suoi servigi uomo. petrarca volgar., iii-51: egli se convene recordare
-uso contro natura: sodomia. bibbia volgar., x-17: per la qual cosa
un bene concesso in prestito. esopo volgar., 3-116: poiché se'grassa delle
spedale predetto. regola di s. benedetto volgar., 5: se
riceve oltre la sorte prestata. livio volgar., 1-152: 1 debiti sono
bisogno d'uccidere la gente ». bibbia volgar., ix-418: perché non desti
sempre di volere usura. s. agostino volgar., 4-41: ogni opera di
remunerazione di un'attività. ovidio volgar., 5-23: la quale biada poi
il campo con molta usura. cicerone volgar., 1-71: la quale [terra
prestato a usura. bibbia volgar. [crusca]: furono i primi
, prestare a usura. seneca volgar. [tommaseo]: diamo gli benefici
i pastor, vostra giustizia. livio volgar., 5-322: antioco giudica essere a
semplice dalli nostri maestri usurpata essere nella volgar lingua. bruno, 3-215: questa
furtivamente. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: il segnacolo si
raramente, di aceto. bibbia volgar. [tommaseo]: io non ho
fossero a diversi albori utili. crescenzi volgar., 4-6: l'utile terra alle
pace de'loro regni. giuseppe flavio volgar., ii-209: e questo fu che
saltanti oltre ad arderli. leggenda aurea volgar., 1455: e tu, valeriano
una guerra). benvenuto da imola volgar., ii-94: scipione, io domando
.. a parigi n'andò. crescenzi volgar., 5-14: la mora,
che se ne ricava. crescenzi volgar., i-proem.: ho proposto di
partic. difensiva; rinforzo. giustino volgar., 306: la loro gente era
di quella familgla. s. agostino volgar., 1-2-277: comanda alla giustizia,
beneficio per il fisico. crescenzi volgar., 5-18: le foglie e la
testo, ecc.). livio volgar., 1-21: io non so al
-ant. commercio. marco polo volgar., 3-284: in capo di m
umana natura e generazione. leggenda aurea volgar., 1310: secondariamente diede al prossimo
partì di firenze coll'esercito. crescenzi volgar., 6-66: quella [lattuga]
anatomia comparata). pietro ispano volgar., 3-21: occhio è un membro
, e alcuna volta senza febbre. crescenzi volgar., 6-37: a purgare il
edificio, un'abitazione). cassiano volgar., 25- (66): quando
un discorso). guido dette colonne volgar., ì-93: perché adunca, o
, esenzione dal servizio militare. livio volgar., 3-232: il senato di roma
un'attività). guido dette colonne volgar., i-149: perzò te prego multo
contemplazione delle cose celestiali. s. bernardo volgar., 11-41: non cesso di
nulla col corpo. s. agostino volgar., 1-59: a noi non è
e da posa. s. agostino volgar. [tommaseo]: or è da
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 1-2: appresso,
riferimento a soggetti inanimati). seneca volgar., 4-425: sarebbe più felice fabbrizio
una caratteristica. s. gregorio magno volgar. [crusca]: una cosa non
a un'attività. s. girolamo volgar. [tommaseo]: quest'ottima [
quarta parte tene per noi. crescenzi volgar., 9-62: scrive vairone, che
iside, adoravano la vacca. bibbia volgar., i-207: dopo due anni
zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 29-15: della..
un governo). benvenuto da imola volgar., ii-381: vespasiano,..
acioché non cadessi. prima guerra punica volgar., 128: stando in questa forma
proposito, la volontà). capellano volgar., i-291: se vedrai l'amante
indicazione, irresolutezza. s. agostino volgar., 1-4-222: la beatitudine è composta
nell'agire. valerio massimo volgar., i-609: favello io più innanzi
per niuna altra vacuazióne. abate isaac volgar., 1-78: gli occhi loro diventano
molta vacuità. s. gregorio magno volgar., iv-49 (1): alcuna
per tropo vacuitae. s. gregorio magno volgar. [crusca] -. sentendosi
della sedia spirituale e temporale. giustino volgar., 376: eumene re di bitinia
estens. stretto di mare. bibbia volgar., i-170: iacob tolse due sue
. ramingo; errante. bibbia volgar., i-38: disse caino al signore
al figur. s. bernardo volgar., 11-109: non sarà di necessità
la mente). s. bernardo volgar., 11-00. quando io vaco e
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 19-6: per lo
andare vagabondo). livio volgar., 4-431: appena opera di re
di latte vote. guido delle colonne volgar., i-90: pargeme de vedere uno
il mondo). s. girolamo volgar. [tommaseo]: chi è colui
là. s. gregorio magno volgar. [crusca]: niuna altra cosa
mondo. s. gregorio magno volgar. [crusca]: di tanta vagazióne
ogni incostanza di vaga- zione. cassiano volgar., io (132): se
a quella medesima ragione. lotario diacono volgar., i-249: missero lo veneno nel
, cioè santo paulo. sant'anseimo volgar., xxi-601: o [madonna]
, lusinga. guido delle colonne volgar., 7-1 (162): li
per ispazio d'un anno. bibbia volgar., vii-428: in che netterò lo
. vagito. s. girolamo volgar. [tommaseo]: dalla piccolina fanciulla
prove dure, dolorose). cassiano volgar., iii-16 (41): piero
del vaglio. s. gregorio magno volgar., ii-i (8): un
. s. gregorio magno volgar., iv-60 (12): li
cosa mai non debba essere. petrarca volgar., iii-47: innanzi che tu movissi
rami ovunque vuol m'adduce. bibbia volgar., ii-81: xl anni saranno i
corpi. regola di s. benedetto volgar., 8: li quali [monaci
diviso, in ordine sparso. livio volgar., 4-70: lontano dal capo vaghi
/ di quella gelatina ismisurata. crescenzi volgar., 4-4: sono altre molte
scure. guido delle colonne volgar., 8-1 (191): tantalo
frutti vicini alla maturazione. crescenzi volgar., 5-28: colgonsi le giuggiole nel
cui sono prossimi a maturazione. crescenzi volgar., 5-19: cogliesi l'uliva del
. screziato di macchie scure. crescenzi volgar., 5-29: il suo legno [
di mala sorte. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi], v-9.
, le olive). palladio volgar, 12-4: colgonsi l'ulive, quando
queste si fa il primo olio. crescenzi volgar., 12-11: ancora di questo
prevalentemente alla regione mammaria. crescenzi volgar., 9-90: anco nasce loro [
un testimone). s. agostino volgar., 1-9-9: se le potremo mostrare
un compì, di limitazione. latini volgar., i-94: labienus fus buono,
corpo). 5. agostino volgar., 1-5-136: posto che non sia
, resistea e contradicea valentemente. bibbia volgar., viii-403: voi adunque,
noi medesimi. s. gregorio magno volgar., iii-29 (4): la
-con tono alto e vibrante. bibbia volgar., viii-26: il trombetta chiamò valentemente
per la sua prodezza e valentrìa. capellano volgar., i-33: molti sono uomini
manifesta nella battaglia. girone il cortese volgar., 288: ora questa fu la
in combattimento. fatti d'alessandro volgar., 50: nullo valentuomo, che
ve sonto a vixo. marco polo volgar., 3-86: costui fu uomo di
uso enfatico). girone il cortese volgar:, 264: iddio m'è testimonio
ch'io valessi un cavaliere. livio volgar., 1-306: vergognavansi \ i pedoni
malessere, di un'intossicazione. crescenzi volgar., 5-20: le pere dolci mature
tutte bollicole e litiggini della faccia. erbolario volgar., 1-117: la sua virtù
quello che più denari valeva. marco polo volgar., 3-151: quando queste carte
. prov. fatti di alessandro magno volgar., 39: cavalieri fortissimi e
-anche in un contesto figur. livio volgar. [tommaseo]: trovaro un'altra
mette / per valicarlo. leggenda aurea volgar., 592: in quello tempo sì
-superare uno schieramento nemico sfondandolo. livio volgar. [crusca]: 10-14: la
limite di età. 5. agostino volgar., 1-6-36: la vita di quelli
, cioè ti valichi. leggenda aurea volgar., 1522: un...
trasgredire, violare. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: quando ettore udì
figur. trasgressore. guido delle colonne volgar., 10-1 (217): li
(una città). giuseppe flavio volgar., i-301: cestio giunto quivi in
il fuoco). s. girolamo volgar. [tommaseo]: quasi come colui
centure e d'altri amise. seneca volgar., 3-246: cavalcava un cavallo sco-
che imitavano una palizzata. livio volgar., 2-466: furono ivi vedute molte
t'egli potea il più. plutarco volgar. [crusca] -. li luoghi
). s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: per costringere
montuosa di cui fa parte. latini volgar., i-107: tanti uccidete ed abattete
una valle; vallivo. crescenzi volgar., 2-18 (tit): della
notevole valore economico; prezioso. plutarco volgar. [tommaseo]: l'onore procede
un'eredità; capitale. livio volgar., 1-88: di quelli, che
che vertù è. ll'omo. livio volgar., 1-43: 1 sabini portavano
valuta non si può stimare. seneca volgar., 3-43: tu tieni di gran
non si vanagroli delle virtù. bibbia volgar., vi-173: non ti vanagloriare nella
). s. gregorio magno volgar., iii-i (5): un
a pensieri vani. leggenda aurea volgar., 1503: cinque cose son quelle
-spreg. vangàccia. storia nerbonese volgar. [crusca]: avendovi una zappetta
agrico- lo). crescenzi volgar., 6-2: quelle [parti]
vessen l'opera divina. s. agostino volgar., 1-7-14: profetò [isaia]
buona novella. s. bonaventura volgar., 182: questo è lo luogo
desiderio di suscitare ammirazione. leggenda aurea volgar., 346: che è ciò valentino
e presuntuoso. s. agostino volgar., 4-41: vergognati parabolano disutile;
dico sani non sanza cagione. capellano volgar., i-59: con tanta facondità
pianti vani. s. gregorio magno volgar., ii-3 (28): quando
abbandonasse la produzione de li fruttiferi. crescenti volgar., 2-17: questi cotali [
altro che un vano nome. petrarca volgar., iii-40: pompea et emulano,
siano casse e vane. leggenda aurea volgar., no: in quello medesimo anno
il vanteggiava troppo dello ischermire. livio volgar., 2-413: i nobili rimprocciavano a
ma verruchier vantaggiava. prima guerra punica volgar., 109: per la quale cosa
(un prodotto agricolo). crescenzi volgar., 5-19: quanto più lungamente nell'
agiato, benestante. giustino volgar., in: elio, che avea
parole di suo vantaménto. leggenda aurea volgar., 379: ancora rifiutava il beato
niuno altro. s. bonaventura volgar., 194: che sciocca cosa è
, disoneste o peccaminose. leggenda aurea volgar., 1201: vedendo dunque il diavolo
animale personificato. guido delle colonne volgar., 12-1 (244): così
un proposito. girone il cortese volgar., 114: era questi quel medesimo
essere soggetto a evaporazione. crescenzi volgar., 2-14: per la vaporabilità [
, fiato condensato. guido delle colonne volgar., 3-2 (69): quando
in vapore, che evapora. crescenzi volgar., 2-25: per la qual cosa
nebbia (un luogo). crescenzi volgar., 2-21: quello che si chiama
un metallo). bono da ferrara volgar., 87: il solfo è una
fare seccare, disidratare. crescenzi volgar., 5-10: di sotto ad essi
(un umore). pietro ispano volgar., 2-11: nel principio non usare
umidità; secco, asciutto. crescenzi volgar., 1-8: se in quel luogo
asciugare un umore infetto. pietro ispano volgar., 2-20: usa talvolta cose ripercossive
umidità per effetto dell'evaporazione. crescenzi volgar., 2-1: senza quello [il
eruzione o durante i terremoti. petrarca volgar., iii-34: in quella medesima china
di un cibo appena cotto. livio volgar., 2-98: camillo...
non tornasser suso in meno. leggenda aurea volgar., 13: son vapori
caldo e chiaro. fasciculo di medicina volgar., 50: la cataracta si genera
. ant. che evapora. crescenzi volgar., 2-14: se l'acqua del
la vaporosità che n'esce. crescenzi volgar., 1-5: coloro che dimorano nei
umida, velato di foschia. crescenzi volgar., 1-5: li loro terreni son
guadare un fiume. girone il cortese volgar., 39: la mattina assai per
a custodia. s. gregorio magno volgar., i-9 (7): quando
in tale modo che paia nuova. crescenzi volgar., 2-12: l'accidente che
della cotenna appare diverso colore. crescenzi volgar., 9-68: le quali [pecore
-con alterne vicende. giustino volgar., 191: per le quali [
onde dì e guido delle colonne volgar., 8-1 (187): d'
e pasce gli abitanti, s. tommaso volgar., xxi-795: como questa segnoria è
che consente di variare una giuseppe flavio volgar., ii-134: quelli spazi che erano
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 6-6: usanza è
varici ed elefanzia. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi], i-53:
varietate in le parole. s. agostino volgar., 1-7-72: il razionabile e
da tale inclinazione. guido delle colonne volgar., 19-1 (354): non
6. screziatura. bibbia volgar., vii-435: l'aquila grande delle
7. s. agostino volgar. [crusca]: indarno adunque riferiscono
dimensioni; piccola botte. esopo volgar., 6-47: così corno in li
soa mente e lo animo. ovidio volgar., 2-21: ancora con dolci parole
a cui ella si congiunge. crescenzi volgar., 1-13: quando andrà alla villa