salvatica, stafisagria ana drama una. palladio volgar., 1-27 [var.]
amara di lupini. trattato di falconeria volgar., i-1-97: abii apparecchiato quattro granella
. ant. stafisagria. palladio volgar., 1-27: i pidocchi loro sì
rilievi o misurazioni. fibonacci volgar., 39: sì ficcheresti 2 staggie
le reti per l'uccellagione. crescenzi volgar., 10-17: i pali delle reti
lunga stagione in questo viver corto. bibbia volgar., viii-541: in quella stagione
e più s'affretta. leggenda aurea volgar., 241: va'e a cotale
-età di una persona. esopo volgar., 163: non sia niuno grande
fico un bello fico maturo. esopo volgar., 7-68: per una stagione con
« ò perdizione! » guido delle colonne volgar., i-100: quil- lo vivo
- anche sostant. cantico dei cantici volgar., 1-89: li denti toi come
uscio). s. giovanni crisostomo volgar., 3-79: l'intrar dentro dagli
temeno di giurare e di fallire. livio volgar., 2-259: fiume acheronte,
si vuota o stagnóne. valerio massimo volgar., 1-66: di subito il lago
disposta trasversalmente alla bocca. crescenzi volgar., 5-51: di quegli [legni
della carità cristiana). bibbia volgar., ix-29: la lucerna, quando
selve propriamente e secondo il comune e volgar uso d'uno staioro almeno. lami,
la pena di col bibbia volgar. [tommaseo]: farete stare due
a piede ed a cavallo. cassiano volgar., xxiv-4 (301): quelli
. -campo militare. bibbia volgar. [tommaseo]: dopo questo,
è d'usanza degli stalloni. palladio volgar., 4-25: in questo modo potranno
cioè stalloni più lunga etaae durare. crescenzi volgar., 11-45: gli stalloni si
-con valore aggetti da monta. bibbia volgar., vi-2q7: sì come il cavallo
, e colale bene per stamégna. crescenzi volgar., 4-43: pongasi un sacchetto
senza anima così forato all'uscio. esopo volgar. [tommaseo]: mai più
stanchezza, spossatezza. abate isaac volgar., 1-101: le tentazioni..
sonno. s. gregorio magno volgar. ii-42 (1): lìe se
. s. giovanni crisostomo volgar., 3-20: per la gran fadiga
vertute né beltà non vale. elucidano volgar., 174: l'anima de li
mi vai chiave né stanga. esopo volgar., 4-83: serro e fece fermare
- anche al figur. bibbia volgar., ii-21: la mensa della proposizione
pane e stanghe pistoregi. angelo clareno volgar., xxi-878: pensandosi che esso
). s. gregorio magno volgar., iii-29 (7): le
di un meccanismo. crescenzi volgar., 9-104: poi rivolgi l'alveo
l'amor di dio stanotte? cassiano volgar., ii-1 (17): della
l'abao del popolo di saona. bibbia volgar., 1-88: conciosia cosa che
una nave). benvenuto da imola volgar., ii-216: le navi stanti nelle
cielo (le nuvole). crescenzi volgar., 2-14: l'acqua stante riceve
, costante in un proposito. bibbia volgar., v-651: quelli che dice veritade
momento in cui. girone il cortese volgar. [in l'etruria, 2-146]
aiuto gli domandava. s. gregorio magno volgar., iv-42 (3):
mal sicura alle navi. giuseppe flavio volgar., i-m: lui con la liberalità
animali domestici o di allevamento. crescenzi volgar., 9-94: dell'api a dover
un edificio. cronaca di isidoro minore volgar., 150: era alto lo ditto
occupato da un elemento naturale. seneca volgar., 4-422: s'alcuno osservi,
un'autorità. cronaca di isidoro minore volgar., 203: in quello tempo li
cristiani facea- no guerra. giuseppe flavio volgar., i-350: la mattina a buon'
infastidire, annoiare. guido delle colonne volgar., 7-1 (156): non
ascetiche e penitenziali. leggenda aurea, volgar., 655: colui che desidera lo
più con uso recipr. bibbia volgar., vi-212: che comunicherae il laveggio
-sfregato fra le mani. crescenzi volgar., 3-7: il grano è caldo
parte del corpo). crescenzi volgar., 5-8: l'acetosa è fredda
con romore e stropiccio grandissimo. esopo volgar., 7-151: sentendo il sopravenimento
drammatica e dolorosa. guido delie colonne volgar., 19-1 (345): non
la influenza di saturno. leggenda aurea volgar., 754: giovanni battista prendea
3. assillo, molestia. cassiano volgar., xxi-36 (273): come
x soldi per ogne volta. albertano volgar., 1-8: due sono le gennerazioni
lingua infino allo strozzule. valerio massimo volgar., 1-665: lo spesso di battere
lo strozzule, il polmone. crescenzi volgar., 5-14: anche il lorsugo [
, torchiato. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi], v-9:
, frantumare. fatti di alessandro magno volgar., 102: non era niuno ferro
similmente come fa l'acqua. bibbia volgar. [tommaseo]: sì struggerai le
- anche con uso recipr. crescenzi volgar., 1-2: gli ardenti venti e
, la nebbia. s. agostino volgar., 3-126: partissi la nebbia grande
for ch'i'no ti conosco? ovidio volgar., 6-307: io diroe, o
energie, la salute. livio volgar., 2-435: i galli non possono
e ire a struggimento. valerio massimo volgar., i-80: colui era la crudele
sarebbe strugiménto di molte cittadi. livio volgar., 5-137: se voi volete
morte lor procacciate. fatti di alessandro magno volgar., 124: meglio vai morire
-emendazione del peccato. leggenda aurea volgar., 1375: la contrizione è la
3. uccisore, sterminatore. ovidio volgar., 2-78: fue [ercole]
in funzione di causa strumentale. crescenzi volgar., 2-21: il seme contien due
, funzionale. marsilio da padova volgar., i-v-4: alquni delli strumentari
, o vero a lo strumento. crescenzi volgar., 4-7: foraterra..
/ alli mali loro iduli. giustino volgar., 39: lasciate le armi,
può fare uno corpo quadro. fibonacci volgar., 34: la sectima [
insieme fare allegra festa. s. bernardo volgar., 12-14: li stormenti de
-richiamo per uccelli. marco polo volgar., 79 (106): ciascheduno
con gran tempesta. benvenuto da imola volgar., ii-97: in questo mezzo
e sono ispesse volte concedute. diatessaron volgar., 276: l'altro figliuolo
sono queste? ». marco polo volgar., 3-75: molte volte ode l'
della vita della natura. marco polo volgar., 3-77: quando lo corpo si
e lo suo artefice. s. bernardo volgar., 3-138: il ragionamento cerca
18. causa. cassiano volgar., io (180): con
lume della scienza. s. bernardo volgar., 3-52: è da esser sottomesso
presentarsene il destro. marsilio da padova volgar., i-16-15: quello ch'è allungato
mandato in rovina. s. bernardo volgar., 13-19: ella vecchia pigli giovane
piombo strutto, ella disse. palladio volgar., 12-23: l'olio rancido curano
rodano crebbe sì disordinata- mente. ovidio volgar., 6-764: le mie lagrime discorrono
diluito in un solvente. valerio massimo volgar., i-607: elli era usato di
la stru- zione di troia. seneca volgar., 3-18: campò per lo mezzo
piedi sì come cammello. marco polo volgar., 3-295: si ànno istruzzoli grandi
stucco o con sostanze collanti. crescenzi volgar., 1-9: le quali giunture si
. ant. stucchevolezza. valerio massimo volgar., i-252: molti esempli romani desiderano
e per quello modo santificò. bibbia volgar., x-315: mentre che io vengo
-spronare, incitare. esopo volgar., 138: per giugnere tosto istudiava
-insidiare (la morte). seneca volgar., 3-22: non è più studiato
con li arbori. guido dette colonne volgar., 4-1 (78): desiderando
-alimentare un sentimento. panfilo volgar., 47: cusì fa l'amore
che è necessario. guido delle colonne volgar., 13-1 (248): mandiamvi
sollecitudine (un'attività). panfilo volgar., 67: la studievol arte sì
le studia. cronaca di isidoro minore volgar., 122: ordenarono le loro
solerzia, coraggio. guido delle colonne volgar., i-136: tutti laudavano lo studio
di vita, una professione. elucidano volgar., 104: le formige e li
in qualche onesto studio si converta. ovidio volgar., 6-365: tu usa lo
sozzamente vinta da diana. leggenda aurea volgar., 1420: allora si cominciò
lo comune. -macchinazione. bibbia volgar., iv-317: anco a questo si
portato a studio di riconoscerlo. crescenzi volgar., 6-83: si prende in beveraggio
mantenere e più studiosamente crescere. panfilo volgar., 53: sì te prego che
devoto fervore. s. gregorio magno volgar., iv-46 (2): meditando
pianto de compuntium. costantino da orvieto volgar., xxi-775: nel libro de le
grandi perfezioni ne trasse. leggenda aurea volgar., 1428: ella si dava studiosamente
che alcuna arte istudiosissimamente adoperò. seneca volgar., 3-418: perché ti pulisci e
volentieri, di buon grado. crescenzi volgar., 9-76: studiosamente [le capre
ma da gente studiosa lontano. elucidano volgar., 87: la sapienzia de li
/ ed istudioso e desto. bibbia volgar. [tommaseo]: la studiosa
al suo marito. benvenuto da imola volgar., ii-347: lo senato in onorare
-diligente, attento. crescenzi volgar., 4-10: la vecchia e antica
5. intelligente, accorto. panfilo volgar., 63: la studiosa arte de
malizia, pesscima despe- ranga. ovidio volgar., 6-280: lo scaltrito e studioso
di una sacca. pietro ispano volgar., 3-89: 'stuello': si dice
già divorate e peste. giuseppe flavio volgar., i-312: feciono pensiero di ammazzare
reina noiasse. s. giovanni crisostomo volgar., 3-55: né se lavo mae
stufe. -suffumigio. pietro ispano volgar., 2-19: fa'una stufa,
una persona. s. giovanni crisostomo volgar., 3-116: non se pon stofar
le olive in su una stora. crescenzi volgar., 4-39: altri dicono che
chiuso d'asse o di stuoie. livio volgar., 2-453: nel mezzo delle
stupeffativi e addormentano i sentimenti. erbolario volgar., 1-72: è [il gusquiamo
chiamò elorio e menilio. girone il cortese volgar., 64: allora, stupefatto
a una minaccia; atterrito. bibbia volgar., vii-96: acciò che la loro
di quella vecchia cruda. giuseppe flavio volgar., i-168: udito che ebbe antipatro
stavano tutte stupefatte. s. gregorio magno volgar., iv-15 (io):
stavam tute stupefaite. iacopo da cessole volgar., 1-56: vide uno cavaliere invecchiato
di narcosi o di insensibilità. erbolario volgar., 1-72: con la sua stupefazione
visto sì grande spettacolo. imitazione di cristo volgar., ii-1-1: la visitazione di
da ogni colpa e peccato. cassiano volgar., ix-5 (m): stupiditevi
paralizzarsi (di animali). crescenzi volgar., a-99: maggiormente se dalla mulsa
uomo, e perdene il senno. oviaio volgar., 6-169: li vini apparecchiano
, rincretinito, rimbambito. cassiano volgar., xii-12 (156): queste
; abulico, inebetito. giustino volgar., 175: messe giuso tarmi,
suoi nervi, diventò stupido. ovidio volgar., 6-391: il vino apparecchia
stupore, meraviglia; sconcerto. cassiano volgar., xx-1 (247): poi
ben congegnato. s. agostino volgar., 1-9-225: la quale sua opera
di sostanze stupefacenti. s. agostino volgar., 1-5-203: se si dèe chiamare
11. desolazione. bibbia volgar., vii-126: sarà la terra sua
un atto di violenza. livio volgar., 6-347: risonava [il luogo
3. tentazione. cassiano volgar., xviii-16 (235): perché
giove] le gira. s. bernardo volgar., 3-71: sappi che i
, inquinare le acque. leggenda aurea volgar., 461: allora la demonia sozza
buono senno naturale. s. bernardo volgar., 6-31: l'iracondia lo
inficiare; sminuire, menomare. livio volgar., 1-153: incominciò la multitudine a
sparire dall'animo. guido dette colonne volgar., i-47: avengadio che per lo
sue abitudini. -annientare. bibbia volgar., ii-421: imperniò che tu ci
-deturpare. 5. bernardino volgar., 8-34: lo lividore delle battiture
cacciare via da un territorio. cassiano volgar., viii-18 (105): volendolo
cadere in oblio. guido delle colonne volgar., i-217: la prodeze dell'ommo
, fermento. leggenda aurea volgar., 1168: nata tra lo 'mperadore
, ostacolo. guido delle colonne volgar., i-82: tanto per spacio de
facci stufar lo mio gravoso ardore. panfilo volgar., 77: adonca no poi
pensate di stufarlo. cantico dei cantici volgar., 1-107: auvi molti non porranno
la particella pronom. spegnersi. vangeli volgar., i-93: dateci dell'olio vostro
su: alzarsi in piedi. bibbia volgar., ix-406: disse jesù a costui
con una prop. subord. livio volgar., 3-297: con quanto maggiore opera
il virtuosamente operare. s. bernardo volgar., 15-84: suadendoli...
comportamento in modo convincente. bibbia volgar., x-198: ora vogl'io suadere
s. gregorio magno volgar. [crusca]: con maliziose suasioni
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 25-9: iddio giustamente
. ant. biancastro. crescenzi volgar., 4-47: fassi di colore subalbido
altra disciplina. bono da ferrara volgar., io: se la scienza subaltemante
a un presupposto. bono da ferrara volgar., io: il principio delle scienze
militare dalla civile. bono da ferrara volgar., io: se la scienza subaltemante
sgrossare la pietra. bibbia, volgar., ì-357: perforerà le orecchie sue
. pilone di un ponte. cesare volgar. [tommaseo]: nel fiume si
comportamenti colpevoli, viziosi. esofo volgar., 4-84: per lo lupo dobbiamo
obiettivo). s. agostino volgar., 1-4-35: ivi [fra gli
. siamo subietti. guido delle colonne volgar., i-48: li mirmidoni poi la
suoi verace vassalli. benvenuto da imola volgar., ii-402: antonino...
quietare. -sostant. elucidano volgar., 146: s'illi e zudigano
maior grazia. cronaca di isidoro minore volgar., 137: comman- dao alli
anche sostant. s. gregorio magno volgar., 3-238: avendo l'ufficio sacerdotale
-sostant. 5. giovanni crisostomo volgar., 3-59: e lo so imperio
mansueto (un animale). elucidano volgar., 112: per questo peccato tute
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.]: 9-56: sia subbietta
in partic. alla morte. elucidano volgar., 179: poi ke li peccadi
(la salvezza). valerio massimo volgar., i-411: subietta questa salute in
terre circustante perduta. s. agostino volgar., 1-1-90: li quali non abbandona
iura- re subbiezzione. s. agostino volgar., 1-4-74: li lavoratori..
nobi da sfrata [5. gregorio magno volgar.], 2-2: andarono a
-inabissare nel mare. ovidio volgar. [crusca]: deh, iddio
detta città di norcia sobissò. capellano volgar., i-47: molto mi maraviglio e
trovà in iudea. guido dette colonne volgar., i-142: ma de poy queste
e al re carlo. s. agostino volgar., 1-4-116: le quali tutte
porta, esci fuore. imitazione di cristo volgar., iv-15-3: subitamente che tu
che la vita quasi m'abbandona. elucidano volgar., 180: quilli li quay
da noi partita. guido dette colonne volgar., i-253: allora li troiani,
/ sóbitamente terànni nitore. s. gregoriomagno volgar., ii-25 (15): abacuc
volgar., 262: quella luce fue subitanea
la morte prese subitana e atra. elucidano volgar., 181: li rey moreno
sbrigativo, sommario. s. agostino volgar., 1-5-46: dio...
2. repentinità, subitaneità. cicerone volgar., 1-117: il sentimento e il
sbrigarsi. s. gregorio magno volgar., iv-14 (9) moriando,
subitezza d'al- cuno avvenimento. floro volgar., 84: impaun quegli per la
subitezza della battaglia. s. agostino volgar., 1-7-148: con mara- vigliosa
da strafa [s. gregorio magno volgar.], 19-25: noi non dobbiamo
subiti a dar sentenza. guido delle colonne volgar., i-m: lo duca nestore
prontamente; repentinamente. s. bonaventura volgar., 1-105: pensa la ignoranzia,
eccessiva e in modo avventato. albertano volgar., 1-51: chelle cose che si
(un equino). bibbia volgar., ix-117: siede sopra l'asina
soggettandola alla propria potestà. elucidano volgar., 194: sera imperatore de tuto
o al concubinato. 5. agostino volgar., 1-2-35: fu presa e subiugata
umiltà lo suo iudicio è sublato. bibbia volgar., ix-643: in umiltà il
, oltre alla s. girolamo volgar. [tommaseo]: o maestà sublimanda
sempre regnare. s. agostino, volgar., 1-4-35: l'ingegni di coloro
- anche assol. bono da ferrara volgar., 41: il calore temperato rissolvendo
superbia, arroganza. s. bonaventura volgar., 4-76: o madonna, non
: cloruro mercurico. bono da ferrara volgar., 179: perché non è da
o in fusione. bono da ferrara volgar., 170: perché non è da
forma liquida, distillazione. crescenzi, volgar., 11-4: la sublimazione e la
e più vero intelletto. abate isaac volgar., 1-49: appo iddio è più
di dio). s. bernardo volgar., 15-85: la umile ancella [
zanohi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 31-25: i santi
grande onore. 5. gregorio magno volgar., 1-218: rendono frutto per pazienza
zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 8-10: avendo esso
della divinità. s. gregorio magno volgar., 1-146: essendo nato il re
a tanta perfezione. s. agostino volgar., 1-4-48: la massima cosa della
quello regno. s. gregorio magno volgar., 2-72: fu a'discepoli nel
zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar.], 30-26: noi pigliamo
qualche sublimità terrena. marsilio da padova volgar., ii-v-7: io vi priego primieramente
, a danni, ecc. esopo volgar., 6-135: ciascuno de la vita
favori o benefici. giuseppe flavio volgar., ii-249: questo era stato con
di quello che voleva rapportasse. livio volgar., 6-285: emilio lepido si credeva
derisione, beffa. bibbia volgar., vii-475: questo dice lo signore
antichi romani. s. girolamo volgar. [tommaseo]: questa veste jacintina
(una provincia romana). floro volgar., 54: lucio cornelio scipione,
malaffare. s. gregorio magno volgar., iii-30 (3): in
-anche sostant. s. agostino volgar., 1-7-202: molto più li altri
periodo). 5. giovanni crisostomo volgar., 1-39: quando il riposo e
di baviera. cronaca di isidoro minore volgar., 152: abia fo figlio de
porre rimedio a un inconveniente. livio volgar., 2-336: alcuna volta venne danno
materiale occupandone lo spazio. palladio volgar., 1-6: la terra, che
ecc.). guido delle colonne volgar., i-305: partito pirro, mandò
, a'suoi eserciti. guido delle colonne volgar., i-262: in diviersi altri
matrimoniale, un inganno). crescenzi volgar., 9-86: quando a covar cominciano
cedevole (una materia). crescenzi volgar., 4-14: soavemente un poco si
l'ordine cronologico. guido delle colonne volgar., prol. (4):
prosieguo di tempo. guido delle colonne volgar., 4-3 (100): per
; conclusione di una vicenda. bibbia volgar. [tommaseo]: la divina maiestade
con prosperi succedi- menti. valerio massimo volgar., i-67: non è di poco
succedimento quello che ora seguita. livio volgar., 4-224: scipione ancora era
fervore. giovanni da fecamp volgar., xxi-645: succendi la mente
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.] [tommaseo]: divorarallo
sf. ant. incendio. bibbia volgar., vii-457: odi la parola di
. infiammazione di un organo. ippocrate volgar., 20: se...
al trono. marsilio da padova volgar., i-i-6: o luigi travalente e
della specie umana. marsilio da padova volgar., i-i-i: e...
non può ire. s. bonaventura volgar., 1-118: anco infra queste successioni
già l'arme. marsilio da padova volgar., i-xvi-10: ancora medesimamente che.
succede in un legame affettivo. ovidio volgar., 6-455: io ovidio perché in
/ succhiare e fondaria. valerio massimo volgar., i-636: tutta la pecunia messa
nemici fossero senza preda. crescenzi volgar., 11-28: se l'arbore
una punta elicoidale. crescenzi, volgar., 2-23: fori la pertica ovvero
. trivella). crescenzi volgar., 5-19: se l'ulivo è
rasente a quella pentola. palladio, volgar., 4-10: ricuperto il tronco
, linfa di una pianta. ovidio volgar., 6-616: mirra...
organismi animali). s. girolamo volgar. [tommaseo]: l'udire tuo
verano / trista prova far doverano. ovidio volgar,, 6-444: quando l'albore
assol. s. gregorio magno volgar., 2-188: succiarono mèle della pietra
- anche in una meton. crescenzi volgar., 9-98: si toglie parti nove
poi li propi diti. s. agostino volgar., 1-7-156: furono [i
). - anche assol. palladio volgar., 11-42: il lino di questo
gonna il lembo, / bibbia volgar., vii-110: santificherò sopra te pomicidiario
legare strettamente la veste all'altezza palladio volgar., 6-3: se rinascono le felci
sia cosa che piero s. bernardo volgar., 7-15: acciocché...
lombo, n. 7. albertano volgar., 1- ^ 5: per la
, brevemente. s. gregorio magno volgar., 2-120: queste cose abbiamo succintamente
filo (un fuso). ovidio volgar., 6-500: butta via li fusi
stile). 5. bernardo volgar., 15-81: il processo e la
(un colore). ippocrate volgar., 29: è ancora buon segno
piùutili sentenze degli antichi filosofi, recate nella volgar lingua con uno stile breve, preciso
deventa sugi. s. giovanni crisostomo volgar., 3-42: senga le foglie se
passata settimana sopravenuta fosse. giuseppe flavio volgar., i-219: e1 sucidume et
un'emozione. s. agostino volgar., 1-3-129: era presente il marito
saette a giove. s. gregorio magno volgar., iv- 40 (4)
, rimasono ignudi negli altri. crescenzi volgar., 6-85: lo infermo si cuopra
l'asciugava. s. giovanni crisostomo volgar., 3-59: apresso la magdalena d'
scambio d'un sudario. leggenda aurea volgar., 716: portava sempre in
, 20, 6-7). diatessaron volgar., 315: con grande voce gridò
colla faccia coperta col sudario. bibbia volgar., ix-582: venne simone pietro (
vignone in francia. cronaca di isidoro minore volgar., 213: queste foro ix
. -di animali. crescenzi volgar., 9-5: il cavallo sudato e
muro, un contenitore). crescenzi volgar., 1-8: se 'l vasel si
scena). bono da ferrara volgar., 118: volendo scuoprire questo ai
tagliare la mano. s. gregorio magno volgar., ii-32 (2):
poco d'orio. marsilio da padova volgar., ii-viii-9: potrà...
distorte ed indiscrete. s. gregorio magno volgar., i-i (13):
al suo timore. s. gregorio magno volgar., iv-40 (2):
la protezione di un nume. ovidio volgar., 6-142: tu, febo,
divisioni e poi molte più suddivisioni. fibonacci volgar., 57: allegri, 134
erano in cima e guidavano una crescenzi volgar., 2-23: questo modo [d'
ant. istigatore, persuasore. esopo volgar., 7-155: per lo lupo [
conversato. s. giovanni crisostomo volgar., 3-31: sengga lor suor trovon
sia dato il pane vostro. bibbia volgar., i-35: e nel sudore del
bastare. s. giovanni crisostomo volgar., 3-83: la soa gesia e
con verace - pentire. guido delle colonne volgar., 18-1 (332):
diedero al notturno riposo. leggenda aurea volgar., 1370: la seconda maniera di
d'etade sofficiente a ministrare. giustino volgar., 67: restituillo [il regno
-avviato alla guarigione. ippocrate volgar., 27: se tu vederai lo
un livello di vita). panfilo volgar., 57: congoseacausa che la mea
soficiente a mi. marsilio da padova volgar., i-i-2: per la quale
un cane mi fu apparecchiato. crescenzi volgar., 2-6: quando sarà nella pianta
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 8-16: la vita
prezzo). s. gregorio magno volgar., i-io (34): avanti
sente. -di animali. esofo volgar., 5-180: egli, lo cuculo
. 15. prov. proverbi volgar. [tommaseo]: meglio il povero
eccellenza, in modo degno. seneca volgar., 3-279: l'uomo non si
tenore di vita. marsilio da padova volgar., i-i-i: il gran bene e
o capacità di una persona. ovidio volgar., 2-208: non mi dovresti schifare
alla mia sofficientezza. marsilio da padova volgar., i-xvi-16: gias- sia ciò
la sufficien- zia del vivere. crescenzi volgar., 9-2: non gitterà [il
stessi, autosufficienza. marsilio da padova volgar., i-iv-i: perfetta comunaltà che à
fabbrizio di non grande sofficiènza dirichezza. livio volgar. [crusca]: grande suffìcènza di
non sieno negligenti. marsilio da padova volgar., ii-i-i: false [convinzioni]
manifestazione di volontà. livio volgar., 2-156: essere stato creato per
purgatorio. marsilio da padova volgar., ii-vi-11: l'orazioni e.
fumento, suffumigio. pietro ispano volgar., 2-5: la polvere del cubebe
soffumicazione aprirà le tua nari. crescenzi volgar., 6-7: la suffumicazione di
lo più per disinfezione. marco polo volgar., 3-190: sofumicano e alluminano tutta
e alluminano tutta la casa. crescenzi volgar., 4-28: i vasi..
con incenso suffumicare. fasciculo di medicina volgar., 27: poi suffumiga la tua
una sostanza). pietro ispano volgar., 2-7: blatte bisanzie suffumigate,
. s. govanni crisostomo volgar., 3-8: per ste sufraite [
. e dial. asciugare. diatessaron volgar., 334 [var.]:
era cinto. s. giovanni crisostomo volgar., 3-59: appresso la magda-
evaporare (il sole). ovidio volgar. [crusca]: se il caldo
umidità, l'aìre si corromperebbe. crescenzi volgar., 2-13: non si conviene
leccando et sucando le labra. seneca volgar., 3-325: diam loro [agli
. - anche assol. crescenzi volgar., 5-1: conviensi adunque s'egli
non sughino oltr'a misura. crescenzi volgar., 2-3: dalla quale, sì
sottomettersi, umiliarsi. ovidio volgar., 6-409: quando tu vorrai amare
storica di un personaggio. valerio massimo volgar., i-126: il contaminamento di cotale
a un soggetto inanimato. palladio volgar., 2-15: voglionsi quegli orciuoli di
ne la suggellata, fu guardata. crescenzi volgar., 9-95: i fori debbono
mai noi poterono neppure in parte leggenda aurea volgar., 474: indegnati contra di lui
per buon messo ed idoneo. latini volgar., i-77: voi farete lo saramento
segreto). guido delle colonne volgar., 29-1 (458): gli
d'inghilterra dimezzata. 5. gregorio magno volgar., iv-15 (6):
di suo sugièllo e soscritto. floro volgar., 67: non ritennono [i
conio per monete o medaglie. bibbia volgar. [tommaseo]: metto che nella
. -dare suggere-. allattare. bibbia volgar., iii-320: levandomi io la mattina
godere profondamente. s. bernardo volgar., 15-90: suggere li melliflui gaudii
suggestioni e vizi. vita di frate ginepro volgar., 47: quando viene la
, sobillazione. guido delle colonne volgar., 6-1 (155): se
palamides secretamente. marsilio da padova volgar., ii-xxviii-24: queste cose, i
(un calzatura). esopo volgar., 7-205: né si vergogna di
pianelle sugherate e pisciare in bacino. crescenzi volgar., 10- 30: questa
region. varietà di guido delle colonne volgar., i-271: aiustaro cussi modesmo li
son ^ a, grossi iii. crescenzi volgar., 6-18: contro alle fredde
dalla loro spremitura). pietro ispano volgar., 3-46: mundifichisi l'occhio [
di sugo di mele citrine. crescenzi volgar., 5-7: il loro odore [
-nettare dei fiori. seneca volgar., 3-231: l'uom non sa
degli alberi dalle radici. palladio volgar., 3-31: quando innesti i cotogni
hanno il sugo nella corteccia. crescenzi volgar., 2-23: coloro che innestano,
. -anche: liquame. crescenzi volgar., 2-22: penso che sia utile
linfa in un vegetale. crescenzi volgar., 11-17: in quello [stipite
, una pianta). crescenzi volgar., 11-17: le marze da innestare
un minerale. bono da ferrara volgar., 61: l'acqua minerale,
termale, un vapore). crescenzi volgar., 1-5: il piu dell'acque
agg. sulmonese. guido delle colonne volgar., prol., 3: ovidio
publio ovidio nasone. ovidio volgar., 6-806: finito è il testo
solmonese 'de arte amandi'. guido delle colonne volgar., i-49: ovidio lo solmonese
sostant. s. gregorio magno volgar., ii-24 (9): eliseo
dise: « lascala star ». bibbia volgar., iii-300: cercarono per una
meno onorato ne la sua patria. livio volgar., 2-310: io confesso che
lu viso seo. guido delle colonne volgar., i-290: io defendendome de ipso
a la sua. s. gregorio magno volgar., 1-2 (27): pu
sciogliessi / soluto fosse. leggenda aurea volgar., 462: pilato fu ac
lui, laudando. cronaca di isidoro minore volgar., 140: ama dio et
i suoi consorti. s. gregorio magno volgar., iv-60 (20):
cioè madalena et isabella. lotario diacono volgar., i-243: vedendo li soi compagni
a ciascheduno. cronaca di isidoro minore volgar., 134: là stecte lu tempo
e i nostri il suo. crescenzi volgar., 4-8: non così agevolmente tralignano
propria. cronaca di isidoro minore volgar., 138: et ultra ad questo
cuocerà. s. gregorio magno volgar., i-io (4): fu
sineddoche: calzatura, scarpa. ovidio volgar., 6-509: tolli la sòia a
di cavallo. cronaca di isidoro minore volgar., 193: nerone...
a coprire uniformemente una superficie. esofo volgar., 7-246: il bifolco con una
, un timballo, ecc. crescenzi volgar., 6-97: imprima si lavino [
suola concie, iii soldi kabella. crescenzi volgar., 9-65: le lor cuoia
dello zoccolo di un cavallo. crescenzi volgar., 9-53: si tagli il suolo
elle / facevano un tumulto. bibbia volgar., vii-233: la sua voce
sotto puzzolenti e disdegnevoli suoni. crescenzi volgar., 9-57: se 'l cavallo
, al suono de l'orechie. crescenzi volgar., 4-46: lo svaporamento dell'
dal par lengardant! s. gregorio magno volgar., 2-280: oggi lo spirito
1-35: d'ulisse suo figliuolo un volgar suono / spars'è in tafo.
, all'apparenza. san gregorio magno volgar., 1-58: troveremo come quello
zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar. j, 7-22: alcuna volta
'sore minori'. s. giovanni crisostomo volgar., 3-88: la regola d'i
io ti meni sua sorella? » ovidio volgar., 6-163: la suorsa e
obbedienza è suoro degli angioli. albertano volgar., 53: di'a la sapienzia
. suo- vetaurilia. livio volgar., 2-2543: si fanno a marte
). s. giovanni crisostomo volgar., 3-59: camino yesu super le
atteggiamento, un sentimento). petrarca volgar., iii-24: referirle a le toe
possuto ricordare de li amici. erbolario volgar., 1-69: nel suo fiore (
stillavano uori. fasciculo di medicina volgar., 30: se quella materia sarà
di dio). s. agostino volgar., 3-112: tu certo dio onnipotente
da pompeio. cronaca di isidoro minore volgar., 199: fo guerrero grandissimo.
/ di bellezza. guido delle colonne volgar., i-112: ector...
altro di maggior valore. bibbia volgar., ii-655: hai superata la prima
, arroganza. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: non cadde dunque
dio onnipotente. s. gregorio magno volgar., i-4 (55): pensava
li devese parlà vilanamenti. giuseppe flavio volgar., ii-195: se ne facevano
c'hanno i cuori accesi. bibbia volgar., x-61: tu sta fermo nella
grande onestade - e molta disciplina. ovidio volgar., 6-274: chiunque tu se'
prop. subord.). panfilo volgar., 55: quelui si è tropo
di alterigia e tracotanza. bibbia volgar., viii-379: ecco che lo dì
di un animale. trattato di falconeria volgar., i-1-95: quando fai purgatura di
. per estens. sovrabbondante. crescenzi volgar., 5-1: se l'umor superbiente
alterigia, presunzione e arroganza. albertano volgar., ii-230: la tredecima cosa si
che tu non parli superbiosamente. plutarco volgar. [manuzzi]: egli tornava
l'altra superbiosamente, sanza riguardo. cassiano volgar., xviii-11 (232):
alterigia, presunzione, arroganza. albertano volgar., 22: disse un savio:
un discorso). s. girolamo volgar. [tommaseo]: non mostrare superbiosa
autorità di qualcuno. benvenuto da imola volgar., i-39: lo popolo e la
ne'retrosi passi. s. gregorio magno volgar., i-5 (46):
noi maravigliose stime. guido delle colonne volgar., i-125: iamai non fo arrecordato
sommo giove. s. gregorio magno volgar., ii-9 (25): degnàse
-come epiteto di sovrani. petrarca volgar., iii-33: tarquinio superbo, cacciato
; spietato, inesorabile. panfilo volgar., 71: la soberba madona venus
favella visiterebbe ciascuno. guido delle colonne volgar., i-99: maravigliavase inde li super-
di un argine. guido delle colonne volgar., i-265: volcende...
completo). s. agostino volgar., 3-112: tu certo dio onnipotente
e sommo desiderabile. s. agostino volgar., 3-112: tu certo dio
singola essenza. s. agostino volgar., 3-113: sopra ogni essere intelligibile
un'unità di misura). fibonacci volgar., 26: pertica superficiale si è
fondamenti in un'altra scienza. seneca volgar., 3-xxx: la mattematica è superficiaria
moto continuo di una linea. fibonacci volgar., 23: superficie si è cosa
parte esterna della terra. bibbia volgar., i-53: aprendo noè il tetto
all'assetto di esso). crescenzi volgar., 11-28: in tutte queste convengono
contenuto in un recipiente). crescenzi volgar., 9-85: l'anitre..
. regola di s. benedetto volgar., 76: s'alcuno monaco pelegrino
formale; prolissità. marsilio da padova volgar., i-i-7: a ricordare il numero
-secreto ghiandolare. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi], iv-4:
necessario o adeguato. s. bernardo volgar., 11-33: queste cose apparecchiano la
-che costituisce un'escrescenza. crescenzi volgar., 6-61: la sua polvere [
, un germoglio). palladio volgar., 3-20: in questo tempo si
a chi parla. crescenzi volgar., 9-103: di sotto con un
, regioni; settentrionale. livio volgar., 5-195: i dardani..
superiori della macedonia. odorico da pordenone volgar., 117: all'india superiore
). s. giovanni crisostomo volgar., 1-64: dalle cose superiori èa
divino). s. agostino volgar., 3-128: lume vero, lume
una parola. s. giovanni crisostomo volgar., 1-34: e benché in urecchie
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 27-15: l'uomo
-mare superno: mare adriatico. giustino volgar., 299: i veneti, i
la superna gente. s. gregorio magno volgar., 2-236: quivi è la
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 19: temono l'
la felicità). guido delle colonne volgar. [tommaseo]: apparecchiaro [i
che esprime superbia e tracotanza. bibbia volgar., v-772: è generazione della quale
(i genitori). bibbia volgar. [tommaseo]: o figliuol mio
ne derivano. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: ove sono le
necessità corporale e spirituale. giuseppe flavio volgar., i-245: e'giudei..
- anche: idolatria. cassiano volgar., i-20 (14): s'
superstizione de'giudei. s. agostino volgar., 1-6-160: appo li caldei
-rito pagano. leggenda aurea volgar., 173: è da notare che
osservanza. s. girolamo volgar. [tommaseo]: benché alcuni,
anche: blasfemo. g. girolamo volgar. [tommaseo]: sieno a te
quantità eccessiva. s. giovanni crisostomo volgar., 1-49: finché nelle case [
2. insignificante. cesare volgar. [tommaseo]: el nome de'
incombente. guido delle colonne volgar., i-199: naturalemente le femene
, sopraggiungere inavvertitamente. esopo volgar., 6-148: dormendo lo cane innante
un evento). guido delle colonne volgar., i-49: per una crudele infirmitate
in modo inatteso. guido delle colonne volgar., i-73: ecco che le sopervenne
da un voto religioso. leggenda aurea volgar., 77: la reina è convertita
romana). s. agostino volgar., 1-3-96: l'hanno chiamato [
. - anche di animali. seneca volgar., 3-404: alcuni animali col dosso
animali (anche fantastici). seneca volgar., 3-404: la testuggine stando supina
gli sono. s. giovanni crisostomo volgar., 1-60: aveva loro con molti
verso l'alto. guido dette colonne volgar., i-144: ulixe...
un contesto figur. 5. bonaventura volgar., 4-30: sottometti il capo a
, oltraggiare qualcuno. 5. bonaventura volgar., 4-32: li miei inimici mi
al plur.). livio volgar., 6-341: li letti ornati
defunto. -corredo militare. livio volgar., 4-474: due cavalli coperti e
retribuzione, compenso aggiuntivo. bibbia volgar., ix-189: niuno aggiugne, cucendo
in una difesa per potenziarla. livio volgar., 4-93: prolungato fu [il
livio volgar., 4-507: porgendo i velamenti di
perdono in roma. marsilio da padova volgar., ii-xviii-6: vide e udì e
dalle divote persone. guido delle colonne volgar., i-49: per la devota supplicazione
, orapro nobis. s. agostino volgar., 1-7-214: mi maraviglio perché.
supplicazioni. regola di s. benedetto volgar., 28: il verso e la
avveri). s. agostino volgar., 3-110: di', signore,
con toni di accorata supplica. giustino volgar., 302: i locrensi si ridussono
spartani, dimandando supplichevolmente aiutorio. ovidio volgar., 6-462: non ti vegna
negativa. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: io supplisco nella
in una formazione militare. giuseppe flavio volgar., ii-112: supplissi di quelle genti
insufficienza, a un'inadeguatezza. esofo volgar., 7-97: nella piccolina mensa la
commisurato a una necessità. livio volgar., 1-410: per lo piccolo spazio
. 5. gregorio ma ^ no volgar., 2-28: la carità supplisce le
colmandone le perdite. s. agostino volgar., 1-2-72: tutti quelli ch'erano
a'meritati supplici date nocente. livio volgar., 1-396: postumio...
cristo lo trasforma. s. bernardo volgar., 12-25: egli è menato al
mirra e di fiele. imitazione di cristo volgar., i-24-4: chi ama iddio
supplizio). 5. gregorio magno volgar., 4-228: i reprobi caggiono nel
. evento funesto, sciagura. livio volgar., 1-292: non sarà ella mai
un torto, ecc. livio volgar., 3-202: quello che voi spesse
ma suppone quello. s. agostino volgar. [manuzzi]: suppongasi però
e letter. collocare sotto. crescenzi volgar., 9-84: meglio è che alle
, presumere. marsilio da padova volgar., i-xvi-20: sopposa che 'l monar-
candeletta uretrale). crescenzi volgar., 5-2: anche vale [l'
ai soccorrere con soposte e cristeri. crescenzi volgar., 6-91: se addivenisse per
a un potere superiore. marco polo volgar., 3-30: in giorgiania à uno
alla valutazione dei giudici. valerio massimo volgar., i-550: norbano sopposto alla publi-
, un testo). cicerone volgar., 1-279: si ricorda [il
sovrastante, incombente. girone il cortese volgar., 39: quando il vecchio cavalieri
alto o sopraelevato. odorico da pordenone volgar., 142: montai in sur uno
di, sul fondamento di. elucidano volgar., 87: lo fondamente de questa
, sopravvissuto. marsilio da padova volgar., ii-xxvi-19: sono pervenuti di su-
modo netto e indiscutibile. marsilio da padova volgar., ii-xm-37: da capo a'domandan
angelo né spirito. s. gregorio magno volgar., iv-22 (13):
ingannevole, subdolo. marsilio da padova volgar., ii-vn-3: èlss'è a dannare
o religiosa. s. girolamo volgar. [crusca]: il figliuolo non
incontanente dopo la morte del padre. livio volgar., 5-342: cornelio verrebbe a
generato, concepito. guido dette colonne volgar., i-286: erigona, fegliola che
refugio e mio dio. s. agostino volgar., 1-7-58: tu se'il
di nuocerle ancora. guido dette colonne volgar., i-266: de quillo re
. 2. trapasso. bibbia volgar., vi-320: fa'riposare la memoria
.: eccitare la libidine. crescenzi volgar., 6-97: la rapa..
una condizione umile o miserevole. bibbia volgar., iii-17: il signore..
] sucitò se. mmedesimo. bibbia volgar., ix-602: iesù nazareno..
far apparire uno spettro. bibbia volgar., iii-154: vennero la notte a
gran valore. s. gregorio magno volgar., 4-86: alquanti...
ant. sospettoso. guido delle colonne volgar., i-69: lo re laumedonta non
resurrezione della carne. elucidano volgar., 128: quilli ke suscitàno con
cristo). s. gregorio magno volgar., iv-6 (4): li
de mandallo o de susino. palladio volgar., 12-7: il sosino ovver pruno
-all'estremità di un organo. bibbia volgar., ii-407: iosuè...
suso e basciollo in bocca. vangeli volgar., 82: il fanciullo ch'era
suso taregatura fue soldi xii. fibonacci volgar., 45: multiprica 103 per 13
, lasciatolvi stare si morio. bibbia volgar., iii-12: sedendo eli sacerdote in
-in groppa a una cavalcatura. elucidano volgar., 118: bexognia feva ke lo
, maltrattare. s. giovanni crisostomo volgar., 3-51: el no se curerave
veicolo). s. giovanni crisostomo volgar., 3-32: e gevan soto e
un potere superiore. marsilio da padova volgar., i-xvii-3: ora...
sussurrare. s. gregorio magno volgar. [crusca]: non possiamo dire
con erbe medicinali. pietro ispano volgar., 3-33: di quarto in quarto
malato] susomi di castorio. crescenzi volgar., 5-49: lo 'nfermo
, falsi accusatori. s. girolamo volgar. [tommaseo]: non è
sospicante / non perda per ventura. giustino volgar., 406: le quali
e subitamente suspicò. guido delle colonne volgar., i-263: so- specavano veracemente
compì, di causa). bibbia volgar., v-504: rimovi il mio obbrobrio
di una situazione negativa. cicerone volgar., 1-117: voi vedete che gli
come possibile, prevedere. seneca volgar. [manuzzi]: cose sono avvenute
così essere il vero. guido delle colonne volgar., i-267: la fuga furtiva
relevate da quella sospicione. giuseppe flavio volgar., i-60: malico veggendosi el popolo
di quello, gliele contò. crescenzi volgar., 1-11: si dèono 1 fondamenti
enimixi che lì vin / venir. albertano volgar., 135: disse cato: «
l'ore ». guido delle colonne volgar., i-255: audendo questo lo re
un discorso). guido delle colonne volgar., i-243: e multe altre parole
, sul proprio valore. livio volgar., 2-39: licinio...
la mano tua. guido delle colonne volgar., i-98: li grieci pardo
militare). guido delle colonne volgar., 16-1 (320): tutte
, di tribulazioni. guido delle colonne volgar., 23-1 (383): innanzi
di seguito, in successione. bibbia volgar., vii-279: 'alef. questa è
succedere (un evento). bibbia volgar., viii-636: riempiendo li alloggiamenti disommo
canto. regola di s. benedetto volgar., 49: colui ch'escie della
campale; milizie ausiliarie. livio volgar., 2-113: alla prima affrontata tirarono
temporale. s. gregorio magno volgar., 1-112: chiunque dà temporali sussidi
llui concedute. s. gregorio magno volgar., i-9 (56): comengandose
la battaglia. prima guerra punica volgar., 94: dopo questa [marco
il sussidio della città. guido delle colonne volgar., i-189: erano venuti in
tera senta. cronaca di isidoro minore volgar., 218: federico primo..
sommesso e confuso; mormorio. bibbia volgar. [tommaseo]: uno lieve susurraméntó
, segretezza o disappunto). cicerone volgar., 1-522: non sieno tali [
4. ant. ronzio. crescenzi volgar., 9-99: fanno [le pecchie
lingua disse le cose udite. esopo volgar., 6-55: caccia da longe da
la sussurrazione è più grave. bibbia volgar., x-192: io temo..
di labbra. s. gregorio magno volgar. [crusca]: il susurrò delle
-acer. sussurróne. s. agostino volgar., 1-1-134: non ci si vantino
. - anche di animali. palladio volgar., 7-7: gli usciami..
da strata [s. gregorio magno volgar.], 10-13: conciossiacosaché..
dall'applicazione fattiva a un'attività. bibbia volgar., vi-599: lo svagato andò pure
alveare (le api). capellano volgar., i-109: istudiammo di conciare li
odore, un profumo). seneca volgar. [crusca]: che l'odore
una consuetudine). marsilio da padova volgar., iii-l-i: acciò che quelli che
oggetto di culto. s. agostino volgar., 1-4-153: perch'ella [la
quale si riconforta. s. agostino volgar., 1-1-133: sanza la quale
. dell'acqua). crescenzi volgar., 4-46: lo svaporamento dell'aceto
, un'essenza). crescenzi volgar., 4-34: il vino il quale
grande caverna isvaporava con nebbia oscura. crescenzi volgar., 2-25: se nel luogo
facendo fuoruscire la materia purulenta. crescenzi volgar., 9-48: si tolga via la
- sostant. livio volgar. [crusca] -. 'alcuni abbronzati
, vapori; emettere esalazioni. palladio volgar., 9-8: la terra isvaporerà fummo
isvariamento e strepito della mente. quintiliano volgar. [crusca]: il furore sottentròe
a svariarse diversamente. s. agostino volgar., 1-7-225: non voglio dire
linguaggio e di volto. leggenda aurea volgar., 846: quando avea nove anni
riferimento a persone. -anche: dipalladio volgar., 1-24: se a catuna di
decorato; istoriato. iacopo da cessole volgar., 1-16: sopra la sedia fue
uno all'altro. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: d'una forma
della sua condizione. valerio massimo volgar., i-173: da costui fu privato
animale, il manto). palladio volgar., 8-4: dice columella che del
orgoglio e durezza nel core. albertano volgar., 1-7: lo sermone e la
'l velo / del sonno. livio volgar., 2-78: a quel rumore delle
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 12-8: l'umana
mi sentia la morte. cantico dei cantici volgar., 1-94: io dormo e
, virile come un uomo. esopo volgar., 7-236: dèi sapere che ciascuno
, di obnubilamento). esopo volgar., 7-112: oh come è rimosso
). s. gregorio magno volgar., 1-24: non sapete, fratelli
per l'altro furono isvelti? crescenzi volgar., 12-7: 1 campi salvatichi
e sveglie innanzi i dì caniculari. esopo volgar., 7-127: già si sveglie
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 18-36: ella stese
de la mente. s. gregorio magno volgar., 3-100: siano estirpati affatto
enucleazione di un organo anatomico. crescenzi volgar., 9-15: se per lo svenimento
venire in dispregio di dio. palladio volgar., 8-1: gli arbori ch'erano
vendetta. s. giovanni crisostomo volgar., 3-22: che questo giaio e
. s. giovanni crisostomo volgar., 3-23: e per ch'el
altri ghe tornò in testa. elucidano volgar., 139: quando omicidio fi
propria vendetta. s. giovanni crisostomo volgar., 3-17: quel chi è rico
sm. ant. vendicatore. elucidano volgar., 174: lo zudexe è constituido
alto per vertù d'amore. livio volgar., 5-175: non potendo sostenere lo
avvenire. marsilio da padova volgar., ii-xvii-12: però che 'preti
arieggiare, ventilare il grano. palladio volgar., 1-19: non si vuole sventare
farle scolare; ventilare. crescenzi volgar., 3-7: alla cui conservazione molto
vento). s. gregorio magno volgar. [crusca]: quando la terra
sventrare i cavalli. guido delle colonne volgar., i-145: feriolo sì mortalemente co
per sventramento. guido dette colonne volgar., i-173: multi cadevano sbentrati
fatto aveva venir guiscardo. girone il cortese volgar., 364: così vuol
. non ritmò. girone il cortese volgar., 504: tal non sei che
tragico, funesto. benvenuto da imola volgar., i-309: finalmente con isventurato
tragicamente (un amore). petrarca volgar., iii-44: lo mare elesponto conosciuto
con freno della vergogna. s. agostino volgar., 1-2-98: con che fronte
atto, comportamento licenzioso. bibbia volgar. [tommaseo]: l'opere della
la svergognanza. s. agostino volgar., 1-6-94: alcuni demoni,.
con riferimento ad animali personificati. esopo volgar., 7-196: venendo dalla città l'
timore di dio. 5. agostino volgar., 1-1-60: pazzamente e svergognatamente
o dissoluto. 5. giovanni crisostomo volgar., 1-2-37: fa atti stolti svergognatamente
svergognatamente, come meretrice. leggenda aurea volgar., 189: venne a lui
in un comportamento. bibbia volgar. [tommaseo]: a riprovare la
esemplo un uomo pagano. valerio massimo volgar., i-547: per sé [caia
loro bestiali seguaci in fuga. ovidio volgar., 6-259: se tu parrai saccente
si disfiderà di te. leggenda aurea volgar., 493: avvenne che una
da strafa [s. gregorio magno volgar.], 1-6: la svergognata pertinacia
svergognata pertinacia nostra. s. agostino volgar., 1-2-295: li loro detti siano
gli uccelli). s. girolamo volgar. [tommaseo]: o diserto che
che mai non si ne svezza. ovidio volgar., 6-853: quando l'animo
i preraffaelliti è... da aurea volgar., 3: tutto il tempo de
un'abitudine. 5. bernardo volgar., 3-76: ischiudi anche dagli occhi
. -di animali. crescenzi volgar., 9-77: quando i porcelli sono
-di animali. s. agostino volgar., 1-0-162: un fanciullo piccolino,
il cielo). guido delle colonne volgar., 11-1 (225): il
chiesa cattolica. s. gregorio magno volgar., xxi-539: temette di sviarsi dalla
co'la tua chiave. marsilio da padova volgar., il-vi- 12: se manifestamente
sviata e atta a mal fare. seneca volgar., 3-376: puoi tu vedere in
vaganti per li sviati boschi. bibbia volgar., vili-172: colui, ch'
degli scellerati sviatori. vito da cortona volgar., xxi-735: lo nemico invidioso
. militarmente e politicamente indebolito. livio volgar., 3-1 io: il danno che
liberarsi da una presa. livio volgar. [tommaseo]: signori cavalieri,
la capigliatura). guido delle colonne volgar. [tommaseo]: si avea ciascuna
diffondersi (un rumore). palladio volgar., 1-35: due ciati di farina
librato in volo. cantico dei cantici volgar., 44: volgi gli occhi tuoi
, il pensiero). cassiano volgar., ix-15 (115): svolazzando
. mazzini, 92-175: fatti bibbia volgar., vi-252: signore, padre iddio
un proposito, mutare opinione. seneca volgar., 3-73: 1'ho fidanza in
/ l'avesse la memoria cagnata. bibbia volgar., vi-588: com'è la
peccato. libro dette lamentazioni di geremia volgar., 19: io mi ricorderò
rivo; nave messaggera. seneca volgar., 3-197: apparvero...
, denuncia per valerio massimo volgar., i-45: sì s'avvide che
de'consoli ch'egli avea fatta. livio volgar. bassani, 4-131: gli
quale dovessero sacrificare a dio. bibbia volgar., i-380: e il tabernacolo
tabernaculo della pace. s. bernardo volgar., 11-9: il corpo è detto
zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar.], 3-28: e chi diremo
tabernacolo suo? 's. agostino volgar., 3-17: dirizza li piedi miei
dieci per s. giovanni crisostomo volgar., 3-46: l'altra gran festa
. taverniere. guido delle colonne volgar., i-79: loco erano tesseturi.
da morto. guido delle colonne volgar., i-248: de lo cuorpo de
anche involontariamente. marco polo volgar., 173 (248): sono
di un minerale. marco polo volgar., 150 (204): egli
, magagna. s. gregorio magno volgar., iv-30 (4): pensà
morale di una persona. esopo volgar., 7-252: cioncatori e giucatori e
gode di cattiva reputazione. esopo volgar., 4-164: ciascuna taverna, nella
peccato originale). marsilio da padova volgar., i-vi-2: elli [adamo]
viso. -sostant. seneca volgar., 3-335: ella [chiarità]
- anche sostant. s. girolamo volgar. [tommaseo]: mandai frequentemente a
della favella, muto. leggenda aurea volgar., 696: prima era [zaccaria
o comunicare sentimenti. s. girolamo volgar. [tommaseo]: le quali [
parole per comunicare. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: sono allettate ora
si muove senza fare rumore. ovidio volgar., 6-522: la vechiega pietta vegnirà
- anche in contesti iperb. ovidio volgar., 6-487: de primavera enangi tasa
per complicità o per debolezza. ovidio volgar., 6-520: domanda don da quella
lacrime (l'occhio). bibbia volgar., vii-294: non dare riposo e
propr. subord.). ovidio volgar., 6-415: tacerà lo sole di
; silenzioso, taciturno. panfilo volgar., 35: no seras tropo tasevole
sguardo, il volto). cassiano volgar., xvi-18 (199): più
rumoroso (il passo). ovidio volgar., 6-547: entra ascosamente in lo
segretamente, senza far apparire. cassiano volgar., ii-13 (25): la
sotto silenzio qualcosa; omissione. cassiano volgar., xvii-22 (217): ricoprire
riferimento a fenomeni naturali). ovidio volgar., 6-441: e intanto le fiamme
celatamente per sé o per altrui. giustino volgar., 311: temendo 10 assedio
ma gli atti e le parole. floro volgar., 206: egli s'apparecchiava
brevemente, con poche parole. ovidio volgar., 6-773: e qui dice il
noi dia il silenzio bene placito. livio volgar., 1-164: i romani,
. - anche sostant. bibbia volgar., vi-247: il mormoratore..
-che agisce segretamente. giustino volgar., 279: magone...
con tacito parlare. guido delle colonne volgar., 18-1 (334): li
così disse. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: vedendo il
. in un nesso tautologico. ovidio volgar., 6-517: quello che piase per
occultamente. allegorie sopra le metamorfosi volgar. [tommaseo]: e perdesi
a schiera con asini a tresca. crescenzi volgar., 9-61: i tafani e
3. orcio di coccio. palladio volgar., 3-31: altri in nuova tafferia
identificabile. s. girolamo volgar. [tommaseo]: sieno di lungi
e convennela a ciascuno pagare. giustino volgar., 130: potendo ucciderli tutti
di disposizione; arbitrio. seneca volgar. [crusca] -. quando tu
ci fori per pallia. guido delle colonne volgar., 14-2 (278): grande
uccisione, strage. guido dette colonne volgar. [tommaseo]: chi avesse veduto
del tessuto di abiti. crescenzi volgar., 2-7: le piante continuamente ringiovani
cingere le mura di fuochi. ovidio volgar., 6-357: perché si passa alcuno
amatore di pace, tu hai crescenzi volgar., 2-8: conciossiacosaché l'uno e
. cascare trangosciato. benvenuto da imola volgar., ii-193: era
dita overo tagliaménto di membro. pietro ispano volgar., 2-46: questi talliamenti. moleti
saldano lo tagliaménto delle intestine. seneca volgar., 3-238: nino sempre per il
rire gente paurosa. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi], -angolo morto
fatto dal mio padre. benvenuto da imola volgar., ii-204: cesare rivativa
cope e simili. bibbia volgar., x-269: voi siete circoncisi,
12. abrogazione. glia. ovidio volgar., 6-711: quelli del cavallo cominciarono
inestricabili, segnature di cari volgar., i-381: fatto dismisurato tagliaménto,
la tagliava [la testuggine]. capellano volgar., i-355: spezzati li scudi
servisse dinanzi a lei a tagliare. esopo volgar., 7-241: fu anche eletto
cum uno de casa loro. vangeli volgar., i-15: ogni albero, che
si misse in nell'acqua. crescenzi volgar., 2-20: se poscia vi nascerà
rendere muto. s. gregorio magno volgar., iii-32 (3): perché
porta di pistoia. benvenuto da imola volgar., ii-241: combattendo li fu tagliata
, crudelmente molti n'uccise. cicerone volgar., 4-91: a battaglia provocato nel
estens.: suppliziare. marco polo volgar., 3-98: e. sse alcuno
fattone grande istrazio. guido delle colonne volgar., 18-1 (333): è
ch'egli avea agli occhi. crescenzi volgar., 9-11: contra le infermità del
del cuoio cautamente tagliare. leggenda aurea volgar., 1061: dovendosi tagliare un
. vita di s. zanobi volgar., 6: maestro guido, quando
rinunciarvi. regola di s. benedetto volgar., 69: basti al monaco aver
-con uso recipr. fibonacci volgar., 33: queste cotale figure no'
talliaro. s. gregorio magno volgar., iii-16 (21): volea
-radere al suolo una città. cicerone volgar., 1-194: farai un'altra volta
, da un masso. bibbia volgar., ix-169: puoselo in un monumento
di dio. s. gregorio magno volgar., 2-120: la colpa della umana
sradicarlo dall'anima. s. bernardo volgar., 15-5: dio comandò al nostro
togliere la parola. s. bernardo volgar., 9-30: se il secolare uomo
vanificarne la possibilità. prima guerra punica volgar., 16: none accettandosi per loro
un pretesto, una scusa. bibbia volgar., a-185: quello che io faccio
un atto. s. gregorio magno volgar., i-4 (4): pareali
peccato. regola di s. benedetto volgar., 20: anche i desideri della
ogni occasione di male. imitazione di cristo volgar., i-20-4: quanta gran pace
taglino nel grosso e viscoso. crescenzi volgar., 6-23: tagliano i grossi umori
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 10-2: le parole
raggia e chi cacciava. marco polo volgar., 183 (269): quella
non fu veduta né udita. bibbia volgar., viii-578: faceasi...
da piccolini tagliati. s. agostino volgar., 1-3-141: la stolta disonestà
roccia o del terreno. leggenda aurea volgar., 1546: il re fece stare
per costruzione). guido delle colonne volgar., 5-2 (115): in
un particolare aspetto. marco polo volgar., 3-123: lo grande signore de'
di tutte membra. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: nell'anche grossa
e ben tagliata e grande. egidio romano volgar., iii-3-3: quando l'uomo
disuguali di un quadrilatero. fibonacci volgar., 48: la tersa maniera de'
tagliador con seco. s. giovanni crisostomo volgar., 3-47: e per questo
di tagliapietre o di scalpellino. bibbia volgar., iv-ni: comandò che si raunassero
, com sapete. odorico da pordenone volgar., 109: e'prendono una
, tutti furon cognominaticesari. s. agostino volgar., 1-9-150: era tanto impaurito per
di un cibo. trattato di falconeria volgar., i-1-99: anco prendi tre tagliature
, massacro. guido delle colonne volgar., i-71: fayse gran tagliaisóne de
taglienti in bocca. s. gregorio magno volgar., iii-38 (8): la
metersi contra uno tagliente ispiedo. oviaio volgar., 6-544: deponì ga li gladi
in partic. di metallo. diatessaron volgar., 255: fece decollare giovanni nella
da una sostanza alimentare. palladio volgar., 4-21: piantisi colla pianta del
a tagliuola distiensi lo toppo. crescenzi volgar., 10-32: volpi e lupi massimamente
mano per mano. s. agostino volgar., 1-9-51: tullio scrive otto generazioni
). s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: ebbe la gonnella
pezzi di radici). crescenzi volgar., 5-16: piantasi [il nespolo
, 25, 14-28). bibbia volgar., ix-145: e a uno dette
, sopra molte t'ordinerò ». vangeli volgar., 18: disse gesù a'
in talento di dimostrarvi. guido delle colonne volgar., 4-2 (94):
capacità, ingegno. girone il cortese volgar., 1: signori imperadori, regi
stelo fiorifero di un ortaggio. crescenzi volgar., 6-100: e quel medesimo adopera
-tralcio della vite. bibbia volgar. [tommaseo]: tagliare talli coll'
uve. -pollone basale. palladio volgar., 4-21: se vuogli porre i
palla all'indietro col s. agostino volgar., i-1-138: le buone parole e
si dipartio. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: il profeta è
diessi nel talone. s. gregorio magno volgar., 2-96: giuseppe tra gli
la tonica insino al tallone. seneca volgar., 2-324: non avrebbe l'uomo
e rumare in infima valura. bibbia volgar., x-40: io vivea tallòtta sanza
di una categoria di persone. livio volgar. [tommaseo]: taluni de'cavalieri
quali non è excesso. marco polo volgar., 3-281: quando e'pigliare alcuno
letter. tamerice. pietro ispano volgar., 2-26: anco molto giovano [
a le brancaduie. s. giovanni crisostomo volgar., 3-101: e nasse in
una prop. correlativa. ovidio volgar., 6-525: quanto calcas era in
un territorio). marco polo volgar., 3-74: partendosi di questa città
entra nel s. gregorio magno volgar., iii-29 (7): le
un albero). marco polo volgar., 3-160: questi albori sono tamanti
. ant. tamarindo. marco polo volgar. [tommaseo]: quando pigliano i
forte. s. giovanni crisostomo volgar., 3-90: minor messo de comun
lo flauto co lo tamboro. bibbia volgar., vii-155: ancora [israel]
romore faco? s. giovanni crisostomo volgar., 3-18: duro corno pelle d'
sue, e cortecce di salci. crescenzi volgar., 5-60: il tamarisco,
a la tana del tigro. marco polo volgar., 3-186: questo serpente vae
raffigurazione allegorica. allegoria sopra le metamorfosi volgar. [tommaseo]: il verno,
-iscarlato o sciamito? guido delle colonne volgar., i-187: lutti quilli signuri da
ingente e cospicuo. guido delle colonne volgar., 12-1 (237): non
foraggio, tanto arnese. leggenda aurea volgar., 256: non potè dormire con
, il qual consuma il core. seneca volgar., 3-6: pompeo fu possent'
, nell'espressione tanto solamente. livio volgar. [crusca,]: non erano
toccò focu. vita di frate ginepro volgar., 35: crescendo in lui la
dal viso i duri veli. marco polo volgar., 3-262: e questo
termine della execuzione venisse. leggenda aurea volgar., 982: aspettatemi tre dì,
emilia che cominciasse. guido delle colonne volgar., i-56: e cossi insembla miscate
e netta seta. s. giovanni crisostomo volgar., 3-1 io: et se
persice, di catuno oncie una. palladio volgar., 1-38: e non sia
tarentola mauretanicà). marco polo volgar., 3-268: se vi viene alcuna
lo don che non s'atende. cassiano volgar., xvi-27 (203):
sanza niuno tardamento. guido del- colonne volgar., i-196: con gran deligenzia pensavasello
o futuro. s. agostino volgar., 1-6-76: la traslazione di questo
3. prov. sentenze morali volgar. [tommaseo]: alla grande voluntà
. - anche sostant. livio volgar. [crusca]: se egli con
. -sostant. leggenda aurea volgar., 1114: ti verrà incontro anna
turbossi vèr lui villanamente. guido delle colonne volgar., 31-1 (488):
cui è mandata. s. bonaventura volgar., 4-37: guarda la mia povertà
carco e la via stretta. ovidio volgar., 6-273: s'ella ti dirae
maturazione di un frutto). crescenzi volgar., 5-19: della quale uliva si
ritmo di un verso. albertano volgar., 126: sia adunque il modo
secondo che è libera o impedita. elucidano volgar., 118: fo bexogno k'
qui ricercarli intempestivo e tardi. esopo volgar., 3-34: la tua contrizione
della sera. s. gregorio magno volgar., iii-7 (6): giunse
di tormento. s. gregorio magno volgar., 1-184: quanti padri furono
di vita, disperazione. s. agostino volgar., 1-8-28: certo la debilezza
da strafa [s. gregorio magno volgar.], 6-2: così dall'altra
del periodo di riposo. plutarco volgar. [manuzzi]: la elada ingenerò
vecchiezza come frutto tardio. ovidio volgar., 6-342: ella di
-che avviene con lentezza. ovidio volgar., 6-105: credemi che 'l diletto
si riposava, guardava la terra. cassiano volgar., xiv-p (180):
aiuto non fia tardo. leggenda aurea volgar., 1025: tardo pentimento è sotto
ore tarde. s. gregorio magno volgar., ii-37 (5): stando
il raggiungimento di un fine. panfilo volgar., 61: noi avemo tropo tardo
da un momento determinato. ovidio volgar., 6-246: tu vedi presa troia
, ma pur presa fue. livio volgar., 1-24: mai città fu maggiore
. disus. tari. crescenzi volgar., 9-11: vi si ponga suso
rigonfiamento, gonfiore. pietro ispano volgar., 3-22: le generazioni de le
saeta d'oro ne la targa. livio volgar., 1-89: a costoro fu
, testuggine. odorico da pordenone volgar., 108: truovasi quivi dell'oro
; tarlato. trattato di falconeria volgar., i-1-96: quando voi bagnare lo
attaccato da tali insetti. crescenzi volgar., 9-30: a saldare tutte le
di tali larve. diatessaron volgar., 44: non fate lo vostro
la invidia il corpo dell'uomo. bibbia volgar., ix-37: non vogliate radunar
che non s'intendessero insieme. giustino volgar., 498: in linguaggio tartaresco i
bandeggiati si chiamano parti. marco polo volgar., 3-9: li due frategli rispuosero
farmaceutici e cosmetici). crescenzi volgar., 9-46: il segno della mortificazion
semidense per spremerle e raffinarle. crescenzi volgar., 9-104: la cera che dopo
ant. femmina del tasso. esopo volgar., 1-29: una tassa, dice
dello inferno per mutoli silenzi. crescenzi volgar., 9-98: i frutti sieno.
comu a 'nguilla prisa a tassu. cesare volgar. [tommaseo]: con molte
prime vie respiratorie. pietro ispano volgar., 2-20: item cuoci lo tassobarbasso
acqua, e fanne fomento. crescenzi volgar., 9-39: a consumare quella
viso e tasto. marsilio da padova volgar., i-v-6: e non mica solamente
per poco valere. s. bonaventura volgar., 4-8: col tuo soave tatto
si riferisce ai tori. solino volgar. [tommaseo]: in essa nasce
, ora quelle del vino. bibbia volgar., x-120: d'ogni cosa che
rigattiere e tavernaio. guido delle colonne volgar., i-79: loco erano chilli chi
andar fagando. s. giovanni crisostomo volgar., 1-67: li quali [giudei
lui molta villania. guido delle colonne volgar., 5-2 (113): quivi
abete, i soldo kabella. marco polo volgar., 3-233: le tavole so'
sull'altra co buoni aguti. crescenzi volgar., 5-20: del legno del pero
acconciamente si fanno. guido delle colonne volgar., i-147: chi non avea
a. rreme. s. gregorio magno volgar., i-9 (27): vo-
primi tempi della repubblica. livio volgar., 1-264: parendo ad ogni maniera
in tavot d'auro fino. ovidio volgar., 6-573: usanza antica era di
privo di figure. odorico da pordenone volgar., 134: sono tre diversità di
rende allegri. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: fate baldoria,
tavolacciai e scudai. guido dette olonne volgar., 5-2 (113): quivi
connesse, tavolato. 5. girolamo volgar. [tommaseo]: benché la nave
sopra, di marmo bianco. crescenzi volgar., 5-19: l'uliva, che
e libera. cronaca di isidoro minore volgar., 150: era alto lo ditto
scritte il manifestò a'suoi. ovidio volgar., 6-66: la cera posta su
-targhetta di riconoscimento. marco polo volgar. [tommaseo]: sappiate che tutti
pagolgli per me alberto tavolieri. ovidio volgar., 6-864: puteale fu uno
non si pune. guido delle colonne volgar., i-130: oramay senza piu parole
). s. agostino volgar., 1-1-139: non voglio dire,
ant. falso. s. agostino volgar. [tommaseo]: quella teatrica e
il proprio talento. cicerone volgar., 1-545: essendo questo teatro mostra
ant. legione tebea. leggenda aurea volgar., 1190: maurizio è detto che
- anche sostant. leggenda aurea volgar., 1190: furono detti tebei da
acqua non è buona. marco polo volgar., 3-253: è la più sprendiente
. in un'opera letteraria. ovidio volgar., 6-598: ora comanda l'autore
la gente. s. gregorio magno volgar., iii-33 (6): noi
picciol fratello / uccisi. guido delle colonne volgar., i-105: e da mo'
de legittimo matrimonio. s. giovanni crisostomo volgar., 3-66: verrò con tego
confronti di qualcuno. s. agostino volgar., 1-88: sta pure sul teco
teda, acceso in mano. ovidio volgar., 6-717: e certo ella non
vivere sotto signoria. s. gregorio magno volgar., iv- 59 (io)
ginepro nella solitudine, s addormentò. giustino volgar., 246: stringendo [
salute, arrendessi al vincitore. livio volgar., 5-24: gli uomini di propria
. erra. s. bernardo volgar., 15-22: cominciò [gesù]
tedio: annoiarlo, infastidirlo. bibbia volgar., iv-643: se al re piace
. -tegghina. pietro ispano volgar. [crusca]: empine una gallina
e d'ogni cosa necessaria. livio volgar., 2-92: le tegole furono donate
] soldi v denari iii. crescenzi volgar., 9-93: chi vuole avere i
il tetto di un edificio. ovidio volgar., 6-296: allora altresie, quando
cottura di svariate vivande. seneca volgar., 3-262: avendo il savio macinato
si pot metre remedi. guglielmo de saliceto volgar. [altieri biagi], i-io
del cristallino, cateratta. pietro ispano volgar., 3-71: lo sugo di protulaca
negli spazi siderali. s. agostino volgar., 1-4-139: dice...
divinizzata). s. agostino volgar., 1-2-131: dice virgilio: tu
tesi v'erano si nascose. giuseppe flavio volgar., i-220: lavorato che avevano
suoi li spirti sanguinosi / cacciò. livio volgar., 4-289: atroce per certo
e passa. s. gregorio magno volgar., 2-68: sappiamo che pietro fu
tema si volve in disio. seneca volgar., 3-406: neuno animale viene alla
agli usati diletti si diede. ovidio volgar., 6-852: a la prima
. -di animali. ovidio volgar., 6-55: la tementissima torba de
ond'io son preso poi perseverando. esopo volgar., 7-161: le cose promesse
divinità. - anche sostant. bibbia volgar., v-509: fatto son partecipe di
frate di santa maria novella. bibbia volgar., ii-302: non abbiate temanza,
uomo. -codardia. valerio massimo volgar., i-218: cominciò a riprendere
timor di dio. s. girolamo volgar., 1-13: chi ha temenza del
rispetto e soggezione. leggenda aurea volgar., 756: una cosa gli era
modo temerario, con temerarietà. livio volgar., 1-224: quando il console intese
, che non pros. gregorio magno volgar., 2-198: non riprenda [il
riferimento a soggetti collettivi). livio volgar., 1-181: i tribuni si sforzavano
i fiori dell'uva. s. agostino volgar., 1-1- 107: quello
-di animali. crescenzi volgar., 10-15: l'aguglia è similmente
che 'l contrario ama. leggenda aurea volgar., 1126: con ciò dunque fosse
in espressioni iperb.). crescenzi volgar., 4-5: innanzi a tutte le
essere interdetto o attonito. diatessaron volgar., 357: centurione e coloro ch'
tal n'è dato ». bibbia volgar., i-260: non temete; io
no 1 suoi animi. giuseppe flavio volgar., i-103: tenete per certo
se non è offeso da temerità. livio volgar., 5-82: la buona
per scrivere su tavolette. bibbia volgar. [tommaseo]: quando ebbe lette
on fregio ella è temperamento. crescenzi volgar., 2-17: quando il caldo
del dolore. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: per singoiar medicina
corrumpe e li fa morire. crescenzi volgar., 2-13: il mutamento delle piante
usando misura e equilibrio. livio volgar., ii-1-48: la signoria, la
usò così temperantemente. s. agostino volgar., 1-6-193: uomo...
dimostrar tuo possa? s. agostino volgar., 4-130: acciocché per troppo dolore
, nella politica. s. agostino volgar., 1-2-154: or perché la temperanzia
ordinamento politico. benvenuto da imola volgar., i-208: fabio, a fine
opera letteraria; sobrietà espressiva. seneca volgar., 3-xxvi: quale di queste cose
riposa e dorme. benvenuto da imola volgar., ii-238: manomise lo medico suo
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-12: la cosa
il freddo. s. giovanni crisostomo volgar., 3-42: son [le foglie
il pianto. 5. giovanni crisostomo volgar., 1-1-121: come per la morte
, e stolta cosa. benvenuto da imola volgar., ii-88: anibaie piangendo e a
temperare / in pochi giorni. bibbia volgar., i-125: tanto amòe lei,
, è prudentissimo.. agostino volgar., 4-42: non è monaco colui
abbattere, radere al suolo. bibbia volgar, vii-488: e le regne e li
cadere in eccessi. s. bernardo volgar., iv-85: piero si temperò dall'
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 10-7: siccome noi
clima, una temperatura). crescettzi volgar., 1-5: ne'luoghi marini abitabili
con mode sumerà. crescenzi volgar., 9-6: è da sapere che
, cum ponti e clara distinzion. livio volgar., 3-65: l'africano.
più approvata e piacente. vito da cortona volgar., xxi-729: da quello dì
-oculatamente, con parsimonia. catone volgar., xxviii-190: usa de le cause
naturale). s. gregorio magno volgar., 1-116: il mortino è di
, m'atossicato / el mar. crescenzi volgar., 1-4: quando l'acqua
l'aria temperata verno e state. elucidano volgar., no: tuto lo tempo
che fosse dinanzi a lui. giuseppe flavio volgar., i-257: quella parte di
atteggiamento politico). marsilio da padova volgar., i-2-2: secondamente questa parola
atteggiamento, anche intellettuale. bibbia volgar., v-739: se ciascuno è tenuto
che è diretto a disciplinare. cassiano volgar., ii-4 (20): la
di tutte le virtudi. s. agostino volgar., 1-5-236: quelli filosofi,
secondo la concezione tolemaica). cicerone volgar., 1-200: sotto la mezza quasi
un contesto figur. lotario diacono volgar., i-340: ferro da catuna temperatura
equilibrio, dominio di sé. capellano volgar. [manuzzij: molto mi pare dura
e fendere. s. gregorio magno volgar., ii-18 (3): roma
e lampi. cronaca di isidoro minore volgar., 157: lo prefato romolo
venne, abbatté e disfece. marco polo volgar., 3-320: lo re alau
, tuoni e baleni molto spaventevoli. giustino volgar., 20: mandò toste a
del sabbione morì. s. gregorio magno volgar., 3-112: appressandosi il tempo
mai venisse in pisa. crescenzi volgar., 4-17: la tempesta ancora spesse
, mai ordir né filare ». bibbia volgar., iv-m: e il tabernacolo
(il mare). bibbia volgar. [tommaseo]: tutte quelle cose
terra (una perturbazione atmosferica) elucidano volgar., 199: tuti li elementi se
l'onda. fatti di alessandro magno volgar.. 133: voi sapete che 'l
cuore). fatti di alessandro magno volgar., 87: più fiero e più
- oggi 'l mio cor sente! seneca volgar., 3-6: alquanti cattivi sono
(un cavallo). seneca volgar, 3-310: e s'e ^ li
, e al porto sospira. ovidio volgar., 6-764: e come egli [
in modo esasperante e inopportuno. livio volgar., 1-95: e per queste parole
un ambiente). s. agostino volgar., 1-1-171: le piazze e li
e pericolano turchia, òuido dette colonne volgar., i-52: uno gigante fortissimo
per soverchia richesta. guido delle colonne volgar., 7-1 (157): pienamente
indisponente, indebito, indiscreto. livio volgar. [crusca]: la disleal femmina
com'più n'àve. benvenuto da imola volgar., ii-302: scipione, damasippo
in dio paceficato. guido delle colonne volgar., 6-1 (137): sono
tempesterio non farav tal frentor. elucidano volgar., 199: tuti li elementi se
spirando, tutti gli discaccia. ovidio volgar., 2-173: parmi che quanto
interiore; ansiosamente. guido delle colonne volgar., i-61: venendo lo principio de
, una regione). giuseppe flavio volgar., i-227: ah'anime de'cattivi
sanza fine quivi si esercitano. petrarca volgar., iii-41: scilla apparesce essere uno
un'imbarcazione). guido delle colonne volgar., i-267: le navi di quelli
tanto fuor della sbarrerà. giuseppe flavio volgar., i-72: poi che e'parti
la tempestosa mente. guido delle colonne volgar., 1-218: lo core suo dovea
a paura sì s'afer- ra_ crescenzi volgar., 6-66: a provocare il sonno
piccole dimensioni. s. agostino volgar., 1-1-156: che ragione v'è
o come cappella funeraria. livio volgar., ii-1-55: egli ne volle levare
; e nominaronle 'templi'. guido delle colonne volgar., i-97: in questa isola
lo dio venus. cronaca di isidoro minore volgar., 129: scrive el ditto
tucte destincte ordinatissimamente. marsilio da padova volgar., i-v- 12: la
onori k'avea tanto. giuseppe flavio volgar., i-220: si ragunavano in quelli
, 3, 16). elucidano volgar., 178: poi ke l'orno
tempo si vén de so morir. vengeli volgar., 91: disse allora gesù