d'oro e di seta fini. apocalisse volgar., 27: ella si vesta
da'l'altro a dio. livio volgar. [manuzzi]: elli andavano
che il toscano, anzi il pretto volgar fiorentino, barbalacchio, per un pezzo
attecchire. - anche rifl. palladio volgar., 3-10: e questo fa meglio
più profondo barbare le viti. crescenzi volgar., 2-3: starà fermo il
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 1-5: io non
radice sottile, barbicola. crescenzi volgar., 5-5: fanno molte pianterelle nel
barba o radice. palladio volgar., 3-25: quivi si fanno l'
d'ogni erba e barbucce. crescenzi volgar., 10-38: è la fiocina uno
la mal'ora. = lat. volgar. barbùtus per barbùtus: cfr. barbato
dà poi alla paglia. crescenzi volgar., 3-7: e poi legato [
. ant. giogaia. palladio volgar., 4-23: voglionsi [i buoi
. ant. barbo. crescenzi volgar., 9-81: potranno ben vivere di
di nobile condizione. guido delle colonne volgar., 1-94: ma tu, elena
drappo, su una bandiera. lucano volgar. [crusca]: squarciò il palio
la base attica). bibbia volgar. [crusca]: noi abbiamo ricevuto
i garofani col suo odore. crescenzi volgar., 6-16: il bassilico è
a man vuote. = lat. volgar. * basire (di presunta origine celtica
condizione di inferiorità, abiezione. cassiano volgar., xx-3 (248): facendo
che non vi bassa fiore. capellano volgar., i-149: ma una ammunizione
, gli s'inginocchiò davanti. palladio volgar., 12-14: si vogliono in
nelle salate onde. guido delle colonne volgar., 1-73: allora la nave,
basso, né sapeva come negarlo. capellano volgar., i-n: ma non gitti
mia bassa condizione non parrebbe. capellano volgar., i-13: effetto dello amore si
l'ufficio in voce bassetta. esopo volgar., 2-1 io: esso cervio va
simil. ant. lambicco. crescenzi volgar., 5-48: e l'acqua si
casa socto pena de obediencia. marco polo volgar., 106 (149):
di campanula e di leucoium. crescenzi volgar., 3-11: fa [il git
. che sta in campo. livio volgar., ii-i-ioi: non fu già la
con azioni di guerra. bibbia volgar., viii-502: allora ionata uscì fuori
tua con campereccia arte domanda? crescenzi volgar., 6-44: l'ellera è
una pianta). guido delle colonne volgar., 1-27: la vermiglia rosa
terre campestri e le montagne. crescenzi volgar., 1 -proem.: il
sm. ant. campagna. bibbia volgar., ii-165: tutte le altre massarizie
= voce veneziana campielo, dal lat. volgar. campitellum, da campus, fatto
agg. ant. pianeggiante. crescenzi volgar., 4-6: la terra da por
spirito. -terreno. crescenzi volgar., 2-15: l'arare e 'l
come bestie morieno. s. agostino volgar., 4-69: alla volontà di dio
si misono ad attendere. marco polo volgar., 54 (63):
morti e bene quattromila fediti. bibbia volgar., vi-70: chi è costei che
terribile come schiera di campo ordinata? livio volgar., ii-1-243: la feroce moltitudine
dei nemici uccisi in battaglia. livio volgar., ii-1-133: la mattina, quando
anche al figur. guido delle colonne volgar., 1-183: per forza gli convertirono
mobilitare per la guerra. marco polo volgar., 65 (83): questi
et de arme tucta reluce. livio volgar., ii-1-332: il rimanente di
si è. s. giovanni crisostomo volgar., 1-241: quelle voci del
. 5. giovanni crisostomo volgar., 1-241: quelle voci del
villuti riali, caniaculuri. marco polo volgar., 76 (102): [
vitigno che la produce. crescenzi volgar., 4-4: e canaiuòla, la
uva per fare il vino. bibbia volgar., v-81: intra li monticelli loro
: torcular] hanno sete. crescenzi volgar., 4-20: da apparecchiare e
palladio volgar., 3-5: la canapa si semina
all'uscita di questo mese. crescenzi volgar., 2-5: sì come è nell'
usato per le manovre. marco polo volgar., 126 (169): tutte
. -anche al figur. crescenzi volgar., 9-90: la finestra di sopra
che 'l ponte cancellò tutto. livio volgar. [tommaseo]: cominciano i sabini
: malattia lunga e dolorosa. crescenzi volgar., 6-118: anche la sua polvere
il candeggio. = lat. volgar. * candidiate, formato su candidius,
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 9-8: questi sono
candelliere pieno di risplendienti lampane. bibbia volgar., ix-29: la lucerna,
quelli che sono in casa. diatessaron volgar., 223: né non accendono
, splendente, senza macchia. esopo volgar., 2-31: la cui bianchezza soprasta
vel e 'n bruna vesta. eneide volgar., 258: ma ecco subita
che arte alcuna s'assotigli. ovidio volgar., 2-152: certo cotale notte
fiume, un ruscello). palladio volgar., 11-263: il vin diventa candido
rendere incandescente. s. agostino volgar., 1-9-34: del fuoco splendiente,
sostegno sol per veder vue. bibbia volgar., ix-401: giaceva in terra
miei can fugge lo stormo. marco polo volgar., 100 (135):
conquisto della detta terra santa. marco polo volgar., 5 (8):
canestro d'uve e di fichi. crescenzt volgar., 5-37: sene fanno [
quello della canfora comune. marco polo volgar., 136 (185): v'
albori che fanno la canfora. crescenzi volgar., 6-40: prendi cerussa, cioè
del cane maggiore). palladio volgar., 7-9: nel levare della canicula
quell'anno magra e poca. crescenzi volgar., 2-23: fassi ancora,
par se la via attraversa. crescenzi volgar., 6-40: ne'di caniculari
porci le puose. = lat. volgar. * canìlia * crusca *, deriv
da ogni parte della bocca. palladio volgar., 4-169: ne'quattro anni
: rosa di macchia. pietro ispano volgar. [manuzzi]: togli i consolida
piccola mosca, molto fastidiosa. bibbia volgar., v-368: mandò in quelli le
3. vecchiaia. bibbia volgar, vi-264: come è bella cosa alla
col quale ella raccenda il fuoco. crescenzi volgar., 4-30: acciocché conosciamo se
zufoli, ecc.). bibbia volgar., ix-273: e percotevangli il capo
, e sputavangli addosso. marco polo volgar., 99 (132): le
comando, segno del potere. bibbia volgar., ix-165: e puosenli indosso una
la canna a vena a vena. crescenzi volgar., 1-2: l'aere freddo
fragile, pusillanime, incostante. bibbia volgar., ix-334: egli cominciò a dire
canna palustre, cannuccia. bibbia volgar., i-267: tolse una navicella fatta
lo minonna, che la mettesse. crescenzi volgar., 4-40: quando chiarificato sarà
piccole dimensioni. bibbia volgar., v-135: le sue ossa,
sì come cannelle di bronzo. palladio volgar., 1-39: dall'uno lato vi
vi si metta l'acqua. crescenzi volgar., 11-4: l'acque de'pozzi
: v. anche cannellina1. crescenzi volgar., 4-34: anche buono è,
in farmacia). marco polo volgar., 101 (137): hanno
canapa privato del tiglio. crescenzi volgar., 9-99: allora vi s'accenda
, coltivato a canne. crescenzi volgar., 5-39: se alcuni antichi canneti
. piccolo tubo, cannello. crescenzi volgar., 1-9: si meni per condotto
); tubo di scarico. crescenzi volgar., 1-9: l'ultimo modo è
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 1-5: gli organi
, piantato a canne. crescenzi volgar., 10-28: anche con iscarpello si
valli tra le can- nucci. palladio volgar., 1-5: e quando produce di
-anche: concordanza evangelica. bibbia volgar., ix-8: quando avrai letto i
evangelio che cercherai. s. agostino volgar., 1-6-99: non possiamo negare
io che canonicamente si potesse usar la volgar mumia in cambio del bitume. magalotti
sua epistola canonica dice così. bibbia volgar., v-600: la chiesa legge i
della canova del vescovado. marco polo volgar., 87 (120): il
fata a la strania guixa. marco polo volgar., 99 (133):
e l'aere puro. marco polo volgar., 63 (79): quando
che non si cansi. s. agostino volgar., 1-6-204: signori, cansatevi
e scegliendo fior da fiore. marco polo volgar., 47 (55):
per le tane andar a schiera. bibbia volgar., ix-160: e immantinente
odon cantare. s. bonaventura volgar., 1-37: stava [santa cecilia
che quella gente allor cantaro. bibbia volgar., v-272: le orazioni contenute
se non erano confessati. marco polo volgar., 21 (23): la
pera libbre 720 genovesche. marco polo volgar., 147 (169):
fatta gente in mia corte. albertano volgar., i-121: ebbi con meco cantori
sf. entom. cantaride. palladio volgar., 1-37: contra gli animali che
quale iddio venga al cuor suo. bibbia volgar., v-272: alcuna fiata [
tradizione ebraica e cristiana). bibbia volgar., v-600: ho dedicato a vostro
lumi era di quelle. marco polo volgar., 63 (81): egli
su si levò. s. agostino volgar., 4-69: alla volontà di dio
lembo, margine, orlo. bibbia volgar., i-386: e farai l'altare
e vóti in alcun canto. marco polo volgar., 72 (95):
le ruote dei carri. bibbia volgar., iii-343: erano le ruote come
parti da canto, se la nostra volgar lingua non era a que'tempi nata,
: in disparte. s. agostino volgar. [tommaseo]: chiamò la sua
porla come pietra angolare. bibbia volgar., ix-123: non leggeste mai nella
muro; indicazione toponomastica. bibbia volgar., v-493: ordinate il dì solenne
ciascuno dei quattro punti cardinali. bibbia volgar., x-510: vidi quattro angeli,
che esercita il lettorato. bibbia volgar., v-227: e secondo alcuni pare
angoloso. s. giovanni climaco volgar. [tommaseo]: come la
conosciuto e frequentato. s. bernardo volgar., 2-86: agli altri piace la
e al figur. 5. agostino volgar., 1-2-225: così ristringe in questo
canizie. s. girolamo volgar. [tommaseo]: questa carne è
e non gli lassa cadere. cassiano volgar., ii-13 (24): le
canutezza prematura. -figur. cassiano volgar. [crusca]: medesimamente l'anima
non si curava di donna. capellano volgar., i-31: tu non dei credere
giudizio proprie della vecchiaia. bibbia volgar., vi-94: la vecchiezza è da
guance, ecc.). cassiano volgar., ii-13 (25): e
... o almeno canute. palladio volgar., 1-10: tre generazioni son
, un altro canaletto riceveva. cassiano volgar. [crusca]: empie la capacità
una sua capannétta la menò. crescenzi volgar., 10-18: segretamente entri in una
piene le trovò di capecchio. crescenzi volgar., 2-5: quando in esse
radici di una pianta. crescenzi volgar., 5-23: se l'arbore è
per forza per li capegli. bibbia volgar., vi-62: li capelli tuoi sono
per me rete amore. marco polo volgar., 153 (216): quando
: una quantità innumerevole. bibbia volgar., v-333: quelli che mi hanno
capei calvo. 5. agostino volgar., 4-180: i tre fanciulli furono
fino / partito sanza trezze. capellano volgar., i-33: tu non dei credere
mantenere i capelli e moltipricare. crescenzi volgar., 6-32: il capelvenere è
come un capello; esilissimo. crescenzi volgar., 11-40: quelli [giardini]
d'intendere. 5. gregorio magno volgar. [tommaseo]: sono molti
mi persuade. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: dinanzi a loro
fatto lor capitano. guido delle colonne volgar., 1-211: non puote procedere
mi perseguita con odio capitale. capellano volgar., i-19: la ricevuta sospeccione
essa non tema vergogna. marco polo volgar., 13 (15): sappiate
città in incomportabile tirannia. marco polo volgar., 72 (96):
capitaneria, che sono tremila. livio volgar., ii-1-420: l'anno vegnente,
dell'alto adriatico. plutarco volgar., 44: pentissi allora pompeo,
contrade e'cammini s. agostino volgar., 4-58: coll'aiuto della divina
a mare del volturno. marco polo volgar., 171 (246): in
, ch'avea nome vama. petrarca volgar., ii-7: per non capitare alle
da strato [s. gregorio magno volgar.], 9-26: tutte le cose
ove capitava la via vechia. palladio volgar., 6-3: e facciasi sì,
molte volte male. guido delle colonne volgar., 58: com'egli sentio,
capitarmi innanti. = lat. volgar. capitare, iterativo di capere 1 prendere
luce entrava dentro. guido delle colonne volgar., 1-64: e le sue finestre
donne chiacchierone, chiassose. livio volgar. [crusca]: e che l'
non si dovea indugiare. marco polo volgar., 183 (270): come
di coscienza. s. bernardo volgar., 9-14: da poi quando,
porri, e li spicchiuti agli. palladio volgar., 3-25: se 'l vorrai
amador del capo scemo. marco polo volgar., 149 (203):
quelli che porta in capo. bibbia volgar., ix-430: e sarete posti
tu non hai male di rischio. livio volgar. [crusca]: per lo
proprio capo diffinire questa questione. plutarco volgar., 142: li siracusani
cento- quaranta il dì. marco polo volgar., 58 (69): quando
fassi in capo di sala. crescenzi volgar., 1-8: caverai il pozzo,
e fecela capo del reame. marco polo volgar., 127 (171):
chiamato pietro boccamazza. guido delle colonne volgar., 1-17: era in quel tempo
avea perdonati i suoi peccati. marco polo volgar., 165 (235):
messa quasi in sul celebrare. crescenzi volgar., 9-59: in capo di
a lui di nuovi giuochi. crescenzi volgar., 4-4: imperocché con lunghi
dei continenti; promontorio. plutarco volgar., 13: se gli ateniesi vogliono
di mille capi di bestie. livio volgar., ii-1-175: contribuendo per ciascun
maestro dino aliatogli. apollonio di tiro volgar., 17: e 'l re fecie
conforto non mi valeva alcuno. bibbia volgar., v-50: lo legno ha
gli licenziò. s. giovanni crisostomo volgar., 2-67: poiché eziandio per
la vita dell'accusato. cicerone volgar., 2-27: per queste e tali
una lontananza irraggiungibile). ovidio volgar., 2-182: essendo di lungi in
duri e pertinaci. s. agostino volgar., 4-43: levate alto il capo
chiesa di san firenze. marco polo volgar., 136 (185):
con li altri sarei mosso ». bibbia volgar., ix-166: il biastemavano,
cane. s. agostino volgar., 1-1-152: soprappognallo a priapo,
in profumeria. marco polo volgar., 167 (238): qui
simil. apice; corolla. palladio volgar., 4-16: ma quel del fondo
tirato su per le nari. crescenzi volgar., 6-108: la strafizzeca è calda
un « u ». s. agostino volgar., 1-7-161: le quali cose
con l'ali si plaude. marco polo volgar., 79 (106):
, ricorda un cappello). palladio volgar., 4-21: se [i fichi
. parte superiore del lambicco. crescenzi volgar., 5-48: la padella s'empie
, in grecia). palladio volgar., 4-12: agual si traspiantano i
1 capperi, e la colocasia. crescenzi volgar., 12-10: si semina negli
quale era ancora tutta intera. crescenzi volgar., 1-13: potevi far ripezzare
un po'di quel cappone. crcscenzi volgar., 9-86: polli,..
per passarvi la testa). bibbia volgar., i-394: e farai la tunica
ora si curerebbe di capre. crescenzi volgar., 9-76: imperocché le capre son
. -per simil. bibbia volgar., vi-62: li capelli tuoi sono
ant. capestro. marco polo volgar., 99 (132): gli
o paperi novelli o coniglietti. bibbia volgar., vi-55: pasci li cavretti
ronsene il ronzino della giovane. crescenzi volgar., 9-76: pulci, 20-64
segneri, significa paura. dioscoride volgar. [tommaseo]: coloro
e li pesci. guido delle colonne volgar., 1-273: piacque a dio padre
cfr. caprificazione). palladio volgar., 4-21: nel mese di giugno
: della famiglia moracee). palladio volgar., 4-21: alcuni semineno ne'fichereti
ogni arbore i pomi per rimedio. crescenzi volgar., 5-10: innestasi nel caprifico
, vincibosco). pietro ispano volgar., 2-9: sugo di caprifoglio,
stalla per capra. esopo volgar., 3-85: desiderando la capra pascersi
sono come ale di pipistrello. crescenzi volgar., 9-79: di necessità convien
simil. e al figur. bibbia volgar., vi-77: fuggi, diletto mio
che vi diletta e piaccia. marco polo volgar., 71
capriolo. -per simil. bibbia volgar., iv-63: due tue mammelle sono
irretito, sedotto. s. agostino volgar. [tommaseo]: e tutte le
i chiurli, ecc. bibbia volgar., i-501: delli uccelli, questi
, l'upupa e lo vespertilione. plutarco volgar. [tommaseo]: quelli che
(presso gli antichi). bibbia volgar., ix-294: fecesi dare il caramale
fatta non le fosse. 5. agostino volgar., 4-132: fratelli miei dilettissimi
[dio] ricomprati molto caramente. crescenzi volgar., 9-93: i quali
geroglifiche egizie. ma, perché la volgar tradizione abbia alcun fondamento di vero (
finissimo di cotone. eneide volgar. [tommaseo]: vestito d'un
della mezza notte grandi strida. esopo volgar., 2-31: il colore del
quattrocento lumiere. s. gregorio magno volgar., 3-140: ogni pietra preziosa fu
uomo per contatto. plutarco volgar., 86: ancora consumaronsi le genti
terreno carbonchioso: arena carbonara. crescenzi volgar., 4-6: il carbonchioso terreno se
'n cennere e 'n carbone. bibbia volgar., v-183: salitte il fumo
. ant. rubino. marco polo volgar., 132 (180): sappiate
, carboncino, carbóncolo. cassiano volgar. [crusca]: ecco che volse
e letter. rubino. tesoro volgar. [tommaseo]: l'aspido porta
che un torchio acceso parea. cassiano volgar., viii-8 (98): ogni
. faretra, turcasso. bibbia volgar., v-97: lo carcasso suo aperse
ebbe la corda avinta. marco polo volgar., 138 (191):
condannollo a perpetuale carcere. s. agostino volgar., 4-108: 0 fortezza,
/ e altre molte spezie. crescenzi volgar., 4-39: altri in verità così
spine d'oro. = lat. volgar. * cardare, da cardu{u \ s
. piantagione di cardi. palladio volgar., 4-11: contra le talpe.
apertura tra l'esofago e lo stomaco (volgar.: * bocca dello stomaco
'rimedio cardiaco '). crescenzi volgar., 6-15: la borrana..
capitolo. s. gregorio magno volgar., 2-156: piglieranno del sangue
il cardin meridian son fitti. crescenzi volgar., 2-22: acciocché trasposta sia
. - anche al fìgur. bibbia volgar., v-632: anco la terra non
la coda, fu tutt'uno. crescenzi volgar., 6-130: vir- gapastoris è
e incalzate per imbiancarle). palladio volgar., 4-11: del mese di marzo
terra letaminata, e soffice. crescenzi volgar., 6-27: il cardo si semina
riccio spinoso delle castagne. marco polo volgar., 30 (35): egli
(scolymus hispanicus). dioscoride volgar. [tommaseo]: la carlina nera
loro donne. guido delle colonne volgar., 1-26: i quali
le genti vel chiamino. s. girolamo volgar. [crusca]: e se
qualità di mosto cotto. palladio volgar., 11-18: il defrito si dice
'n casa mette dolentìa. bibbia volgar., ix-395: in quello paese
, non fusse, come si dice per volgar proverbio, un bandire la carestia.
zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 8-41: or può
rame, olio e zafferano. seneca volgar. [crusca] '. questo corpo
loro nove galee. marco polo volgar., 171 (246): in
. -lasciarsi cadere. plutarco volgar., 180: alcuni altri dicono che
rainald non à trovà. marco polo volgar., 26 (29): quando
ben provvisto, dotato largamente. capellano volgar., i-21: se vedrai femmina lisciata
per impagliare sedie rustiche. palladio volgar., 8-1: si stirpano la felci
la felci e le carici. crescenzi volgar., 2-20 (140): estirperemo
del suo duro orgoglio. marco polo volgar., 80 (in): ogni
attribuire a colpa, imputare. bibbia volgar., v-102: certo sempre, sì
. carignon; da un lat. volgar. * quadrinio nel senso supposto di
vuol salire nello eterno regno. bibbia volgar., x-466: in questo si dimostra
cor con divina scintilla. s. agostino volgar., 4-20: bisogna adunque
è grande limosina. s. girolamo volgar., 1-3: maggiore carità non può
guarda di maggiori pericoli. marco polo volgar., 88 (121): vi
teresa, detti anche teresiani. bibbia volgar., v-466: questo titulo molte volte
cardare; scardassare. ovidio volgar., 2-22: certo, s'egli
si cercano più. moltiplicano. livio volgar. [crusca]: la mattina,
; carnoso. 5. girolamo volgar. [tommaseo]: e dopo tacque
attaccata un po'di polpa. crescenzi volgar., 4-21: se il granello n'
2. carnefice, torturatore. cassiano volgar., vi-10 (73): come
usa, e rende tristo effetto. bibbia volgar., v-513: la quale umilità
assalito fu dalla concupiscenza carnale. capellano volgar., i-15: il maschio dopo
di questa isola. s. agostino volgar., 4-88: con lieta discrezione
, e fecesela moglie illecitamente. cassiano volgar., iv-11 (48): la
e letter. carnagione. giuseppe flavio volgar. [tommaseo]: agamennone fue
pelle, epidermide; carnagione. bibbia volgar., v-13: stendi altrimenti la mano
se nella faccia ti benedirà. marco polo volgar., 60 (74):
della carne, o suo veleno. bibbia volgar., ix-472: quel che è
d'ogni carne è venuta. bibbia volgar., vii-458: uscirà lo mio coltello
la ghianda. s. gregorio magno volgar., 4-184: amava adunque felicita li
umana o nelle sue pitture. bibbia volgar., v-28: vestita è la carne
... noi confortati. bibbia volgar., ix-462: e il verbo è
divina: l'eucarestia. bibbia, volgar., ix-499: se voi non mangiarete
si potè astenere del marito. bibbia volgar., v-786: per lo lino,
volatìo certo pregio convenevole. marco polo volgar., 134 (183): egli
scorre la linfa). crescenzi volgar., 2-4: per la qual cagione
20. polpa dei frutti. palladio volgar., 12-19: non si vuole schiacciare
sola e levemente la carne. crescenzi volgar., 4-19: l'uve aventi molta
: morire. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: entrando nella
in carne: ingrassare. marco polo volgar., 27 (31): quivi
uso, fa carne assai. crescenzi volgar., 9-22: questa infermità asciuga
, ma le forze mancano. bibbia volgar., ix-265: vegliate e orate,
che era, per dirla col nostro volgar proverbio, un pezzo di carne con
grasso (un animale). crescenzi volgar., 9-5: mangi [il cavallo
, ché subitamente gli diventò arido. bibbia volgar., ix-211: mandò il giustiziere
in un carniere di rete. crescenzi volgar., 5-37: delle sue radici [
importuno, rincrescevole e bugiardo. crescenzi volgar., 1-5: i quali [
cara, quanto la vita. capellano volgar., i-109: la troppa grande copia
di crudel figura. s. agostino volgar., 4-30: dovete sapere, carissimi
uom hae per preghiera. marco polo volgar., 151 (207): portano
sudori e di molta amaritudine. capellano volgar., i-75: ove vede che ad
a quello tempo grande caro. marco polo volgar., 87 (120):
carogna d'uno uomo morto. lucano volgar. [crusca]: empire la città
. = deriv. dal lat. volgar. * car5nia (da caro carnis
si è pensato anche al lat. volgar. * choreola, dimin. di chorèa
, di origine gallica. svetonio volgar. [accademia]: vi fusse ancora
di un carpento; carrata. palladio volgar, 10-1: e tanti monticelli di letame
e attrezzi agricoli). palladio volgar., 12-17: il carpino utilissimo.
son veduti fare i carradori. livio volgar, ii-1-75: a questa cone- staboleria
gli amici in un baleno. crescenzi volgar., 2-13: ancora scrive co-
in sulle carrette gran quantità. marco polo volgar., 57 (66):
chi guida il carro. livio volgar., ii-1-53: li carrettieri punsono e
il carro. s. agostino volgar., 1-8-21: due cavalli chiamiamo
carico di un carro. crescenzi volgar., 2-13: ed è da sapere
stellato in giro mena. s. agostino volgar., 4-72: o santa ubbidienzia
combattevano i guerrieri antichi. bibbia volgar., v-192: quelli si confidano ne'
carrubo; siliqua. palladio volgar., 3-32: le silique, cioè
carrucolina. -carrucolétta. crescenzi volgar., 10-17: sia...
che dirne poco. marco polo volgar., 81 (112): colgono
che 'l vulgo errante agogni. marco polo volgar., 58 (70)
io te ne fo carta. seneca volgar., 2-102: e io come rinchiuso
e andossene colla famiglia. storia ncrbonese volgar., 39: di tutti trasse
sostanze coloranti. serapione volgar., 1-90: cartamo si è domestico
cartilaginoso, cioè di tenerume. serapione volgar., 1-118: vale [la mirra
nostra donna in sul lito adriano. capellano volgar., i-79: contra'chierici di
mura della città. s. bonaventura volgar., 1-44: or chente era quella
11 mercato derrata per danaio. livio volgar., ii-1-137: quando i nemici
, cioè de'sacri studi. cicerone volgar., 1-521: ma quegli i quali
e i penati. s. agostino volgar., 1-1-16: la gente nimica a
, catastrofe. 5. agostino volgar., 1-9-211: dalli innumerabili casi
7. scosceso, dirupato. livio volgar. [crusca]: intra luoghi tutti
cascar dell'osse tue sanza conteso? bibbia volgar., ix-330: egli è
nelle calcagna. guido delle colonne volgar., 1-205: appres
tamente l'uccise. crescenzi volgar., 2-28: nella molto
. e al figur. bibbia volgar., v-406: la mattina passa come
fine convien che tu caschi! proverbi volgar., 19: ove non è
, il popolo casca. 5. agostino volgar., 1-7-103: l'una e
meno, venire a mancare. cicerone volgar., 2-151: conviene che niente si
lassando, en colpa te cascare. bibbia volgar., v-586: leva il signore
li offesi. s. gregorio magno volgar., 3-238: piagniamo in prima
a farla. s. gregorio magno volgar., 2-252: è cascato ad esercitare
fiore, un frutto). crescenzi volgar., 5-12: avviene ancora agevolmente
avanzata o malattia). crescenzi volgar., 1-5: i membri loro son
dal tetto. = dal lat. volgar. * casicare, deriv. da casus
sec. xv), dal lat. volgar. * quassicare, deriv. dal
ripone il cacio; caciaia. palladio volgar., 6-9: sodate ben le
= dalla forma del lat. volgar. * capsia, dal lat. capsus
dal lat. capsa (attraverso la forma volgar. * capsia) * cassetta,
casa; casetta modesta. livio volgar. [crusca]: se in tutta
sera stette nella loro casellina. seneca volgar., 3-99: alcun di loro diventò
sec. xiv-xv), dal lat. volgar. * quaderna (da quaternus,
accidentalmente; per combinazione. bibbia volgar., v-240: david fece questo salmo
si fa o si dice. seneca volgar., 2-9: non lo fece con
da un laico. s. agostino volgar., 4-24: fuori dell'ora
uomini che 'l portavano. marco polo volgar., 46 (54): tengono
cassare; annullamento. cassiano volgar., xxi-34 (273): santo
del libro della vita. s. agostino volgar., 1-9- 260: secondo
e di gente d'arme. plutarco volgar., 143: allora conobbero li
ond'ella rimase nel fuoco. marco polo volgar., no (153):
finisce la vita negli odori. bibbia volgar., v-267: dalle case di avolio
e alberi che fanno la cassia. crescenzi volgar., 9-96: sotto le coste
dente cavallino e giusquiamo. crescenzi volgar., 6-57: il iusquiamo è freddo
che quella che contempla in dio. livio volgar., ii-1-201: le preghiere furono
ovvero momento. s. agostino volgar., 4-70: tenete nel vostro cuore
con mele aspre di faeta. marco polo volgar., 30 (35):
fa cardi come di castagne. crescenzi volgar., 5-6: alcune [maniere di
3. ant. castagno. palladio volgar., 12-7: la castagna si semina
abondevole, comperò una possessione. crescenzi volgar., 5-6: il castagno è
piantato a castagni. palladio volgar., 12-7: il castagneto nuovo spesso
. il legno del castagno. crescenzi volgar., 1-11: il castagno con maravigliosa
in un batter d'occhi. vangeli volgar., 170: quegli il chiamò e
egli era, se ne tornò. crescenzi volgar., 1-7: potranno [i
verrà vivere castamente. s. agostino volgar., 1-6-221: acciò che intendiamo
de'regi amatissimo sponso vostro. livio volgar. [crusca] '. fa egli
2. intr. accamparsi. bibbia volgar., i-341: partitasi tutta la moltitudine
è in tre parti divisa. bibbia volgar., v-684: molto è forte
signor fatti servi de'ragazzi. bibbia volgar., ix-363: iesù entrò in uno
d'arme e di vittuaglia. marco polo volgar., 30 (35):
ant. accampamento, attendamento. bibbia volgar., ii-20: quando i castelli si
sì 'l fragella e tormenta. bibbia volgar., v-662: il folle fa beffe
padre gli dice, sarà savio. albertano volgar., i-i: chi ama la
da strato [s. gregorio magno volgar.], 14-37: io t'ho
, e di crudele castigaménto. cassiano volgar., i-io (7): la
nera sì gastiga? ». bibbia volgar., v-716: il fanciullo,
ti dovea aprire gli occhi. livio volgar., ii-1-271: in più consigli parlò
un metallo), lavorarlo. esopo volgar., 3-157: col mio forte dente
qual castiga gli elementi e regge. bibbia volgar., x-116: così combatto,
gastigatura, folleggiando ci ricaggiono. proverbi volgar., 18: chi guarda il senno
e ciechi da essa allumando. livio volgar. [crusca]: vinto adunque il
messala fulvio. regola di s. benedetto volgar., 11: li maliziosi e
che non eccita i sensi. palladio volgar., 3-29: fassi un liquor di
lussuria e a ricchir parenti. bibbia volgar., v-513: la quale umilità leva
castità matrimoniale. s. agostino volgar., 4-136: molto dobbiamo sommamente
sono accette innanzi a dio. capellano volgar., i-13: e altra cosa
ecc.). s. agostino volgar., 1-7-204: si proferano alcune cose
come virtù te e matrimonio imponne. bibbia volgar., v-508: per la fatica
già il mondo casto ». bibbia volgar., v-171: i parlamenti di dio
olio d'aneto e camomilla. crescenzi volgar., 5-35: contro la gomorrea
dolcibene disse di farlo elli. palladio volgar., 4-26: in questo mese e
i cavalli, si castrano. crescenzi volgar., 9-63: ancora non si
vivo in castità per sua cagione. bibbia volgar., ix-109: e sono eunuchi
alveari: cavarne il miele. palladio volgar., 7-7: di questo mese si
degli organi di generazione. bibbia volgar., ii-316: lo eunuco ch'ha
tengono natura maschile e femminile. cassiano volgar., iv-17 (51): coloro
. persona che vive castamente. tassiano volgar., xx1i-6 (278): per
per castrare gli animali. palladio volgar., 1-41: argomenti da bestie,
il castrare, castrazione. palladio volgar., 6-7: le ferite della castratura
e con schiuma d'argento. crescenzi volgar., 9-63: la piaga della castratura
castroni e pecore sessantamila. marco polo volgar., 102 (139): i
diede tra'deschi de'tavernai. crescenzi volgar., 9-75: la carne..
da strato [s. gregorio magno volgar.], 18-2: volendo per
. feretro, bara. bibbia volgar., ix-332: e fecesi innanzi,
3. ant. lettiga. plutarco volgar., 25: ed egli per amore
antica stoffa orientale. marco polo volgar., 166 (236): egli
catapùzia e catapuzza, sf. (volgar. anche cacapuzza). bot.
, siccome per catapuzza. pietro ispano volgar., 2-61: la scorsa mezzana di
capo alle membra per di dentro. crescenzi volgar., 1-2: l'aere freddo
cristiana. 5. gregorio magno volgar. [manuzzi]: li catecumini,
sarebbe vero matrimonio. s. agostino volgar. [crusca]: se quelli
catel battuto fa leon temente. bibbia volgar., v-444: ponesti le tenebre
virtù romperà tutti questi legami. capellano volgar., i-15: ma questo, gualtieri
causa ed effetto. s. agostino volgar., 1-2-97: per una scellerata catena
del collo. guido delle colonne volgar., 35-1 (543): non
; in cemento armato). palladio volgar., 12-17: l'olmo e 'l
far scorrere il catenaccio. bibbia volgar., v-461: al signore confessino le
inorato infilati a varie guise. bibbia volgar., vi-55: noi ti faremo catenelle
ecc.). capellano volgar., iii-71: vide pender nella detta
aperte le cataratte del cielo. bibbia volgar., i-49: rotte sono ogni fonte
età avanzata). pietro ispano volgar., 1-27: cateratta è acqua che
-vezzegg. catinellùccia, catinelluzza. dioscoride volgar. [crusca]: intacca lo capo
'l porco cominciò a gridare. crescenzi volgar., 5-51: del legno del salcio
servono tutti insieme). bibbia volgar., ix-153: colui che porge e
, sagace. s. agostino volgar. [tommaseo]: che bisogno era
2. dimin. catolino. bibbia volgar., ix-90: iesù rispose, e
= deriv. dal lat. volgar. catecra (per cathedra 4 sedia,
quale assai cattivamente il portava. livio volgar. [crusca]: elli cattivamente perdettero
cattiveggiando perdé il tempo suo. seneca volgar., 3-119: ciascun gridava e
sf. disus. cattiveria. cicerone volgar., 1-456: molto è più forte
l'esodo del suo popolo. bibbia volgar., v-175: chi darà di sion
disonestà; perfidia; ribalderia. bibbia volgar., v-752: molto perde sua fatica
provenzale che era il contrario. bibbia volgar., v-643: molte genti sono liete
: brado, selvatico. crescenzi volgar., 9-2: la quale [cavalla
improvvido (un consiglio). bibbia volgar., v-750: la casa dove piove
(una strada). marco polo volgar., 27 (31): le
trovanvisi cattivi olii da cocerli. crescenzi volgar., 5-12: e se per ispessezza
trista, misera e cattiva. livio volgar., ii-1-71: molte genti credettono che
. pellico, ii-50: trovava tanto volgar cosa il seguire la corrente delle opinioni
di fiamma o vero luminoso. bibbia volgar., v-168: in questo salmo
. fare prigioniero in guerra. plutarco volgar., 175: la quale cosa fu
da strato [s. gregorio magno volgar.], 33-12: onde dobbiamo cautissimamente
conducere a casa sua. s. agostino volgar., 4-122: e sappiate,
malizia, astuzia, inganno. crescenzi volgar., 10-17: imperò quando tendi la
avvedutezza. 5. girolamo volgar. [tommaseo]: ora vede quanto
parte infetta del corpo. crescenzi volgar., 6-48: a far cauterio sanza
. essere atto a cauterizzare. crescenzi volgar., 6-100: si prenda il suo
del cauterio. guglielmo da piacenza volgar., 1-13: suso al luogo
cauteri). guglielmo da piacenza volgar., 1-13: imperocché per questa
quella cava, cioè bolgia. palladio volgar., 3-10: farai le scrobe,
a fare a sua cava ritorno. crescenzi volgar., 10-29: anche i conigli
6. fogna, cloaca. livio volgar., ii-1-69: fece [tarquinio]
12. dimin. caverèlla. palladio volgar., 2-1: farvi una caverella,
che per terren dubbio cavalca. marco polo volgar., 34 (41):
, che se un mercatante fosse. capellano volgar., i-109: intra la moltitudine
, ecc.). marco polo volgar., 131 (176): e
- anche al figur. crescenzi volgar., 9-35: al cavallo..
e 'l gran cavalcatore eurimeteo. crescenzi volgar., 9-6: e quando il
cavalcatori nella compagna. guido delle colonne volgar., 1-95: comandoe loro, che
ardivano a fidarsi ne'campi. capcllano volgar., i-55: ma stolto quel
e po ordenoe e ficello morire. bibbia volgar., ix-273: allora li cavalieri
(nell'antica roma). livio volgar., ii-1-55: e per multiplicare il
infino che l'hae provata. cassiano volgar., 1-20: eglino vi mandarono altri
chiamato messer lizio da vaibona. capellano volgar., i-109: intra la moltitudine
sf. femmina del cavallo. palladio volgar., 4-27: se alcun vuole e
la fortezza che 'l bello correre. crescenzi volgar., 9-2: la forma delle
. montare a cavallo. cicerone volgar., 1-155: ancora nel cavallo,
quello che egli cavallerescamente operasse. livio volgar. [crusca] -. alessandro
, poco religioso. guido delle colonne volgar., 1-321: questo palamedes regnava
cavalleresche, e trecento cavalli. livio volgar. [crusca]: li sanniti,
più e maggiormente andassono innanzi. livio volgar., ii-1-435: elli [i
, combattimento, battaglia. livio volgar., ii-1-192: senza fallo, chi
è una cavalleria sopra la terra. bibbia volgar., v-27: la cavalleria è
strato [s. gregorio magno volgar.], 8-6: e che s'
esercizio contra 11 nostri nimici? capellano volgar., i-31: queste cose non
animo e fortezza di corpo. livio volgar., ii-1-32: vattene, diss'egli
ant. cavallerescamente. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: perciò scelsero
. cavalleresco. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: dalli quali
locusta. s. giovanni crisostomo volgar., 1-255: questo medesimo dicevano
come un cavallo quando aombra. crescenzi volgar., 9-6: alcuni cavalli si diputano
napoli con molta allegrezza. marco polo volgar., 138 (189): il
assai a piede e a cavallo. capellano volgar., i-109: seguiva non poca
del mare; cavallone. ovidio volgar., 2-17: portimmi dunque li tempestosi
tuoi sanza sepoltura. guido delle colonne volgar., 1-72: commossi li cavalli
a cavallo: cavalcare. marco polo volgar., 58 (69): quando
4. agric. zappatura. crescenzi volgar., 2-22: tre o quattro [
fora col suo vestimento. marco polo volgar., 101 (136): v'
cavare la lingua infino alla strozza. bibbia volgar., ix-31: se il tuo
mano, se possibil fosse. crescenzi volgar., 9-6: gli si cavino [
ch'el strepa le rave. bibbia volgar., v-51: le acque cavano
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-5: quelli che
tanto più si sforzano di cavare. esopo volgar., 3-3: per una stagione
la fè da una delle parti. crescenzi volgar., 5-2: in questa generazione
, ecc.). seneca volgar., 2-212: ivi a certo tempo
somme di denaro). bibbia volgar., ix-41: come dici al tuo
occhio tuo è la trabe? crescenzi volgar., 9-103: segno da cavare i
: rendere vuoto, svuotare. livio volgar., ii-1-100: uno bastone d'oro
alveari, favi: smelare. crescenzi volgar., 9-103: del mese di giugno
e por presso al cavato. crescenti volgar., 1-8: presso al tramontar del
alla guardia de'loro cavatori. palladio volgar., 1-6: nelle vigne non
e la vignia ch'era soda. crescenti volgar., 3-2: nel tempo del
in tutta italia. crescenzi volgar., 9-81: e se l'acqua
vene e di caverne. marco polo volgar., 145 (201): pigliano
e in caverne. s. agostino volgar., 4-48: la donnola, la
vede uscir fuori della buca. crescenzi volgar., 5-10: altri...
a modo di spugna. apollonio di tiro volgar., 67: egli è
una pianta dopo la potatura. palladio volgar., 3-12: vuoisi...
mai. = dal lat. volgar. cavicla, per il latino class.
diede tra'deschi de'tavernai. palladio volgar., 3-33: dissono alquanti, che
una tavola], puoil fare. crescenzi volgar., 5-18: altri pertugiano le
de'consoli di calimala. seneca volgar. [tommaseo]: ci contastano
. sm. persona cavillosa. livio volgar [crusca]: con ciò fosse cosa
cavitaria: accompagnata a formazioni di marco polo volgar., 26 (29): questo
marito avea poco innanzi trebbiati. crescenzi volgar., 6-1 zi: lo stuzio
di cestute lattughe. s. agostino volgar., 4-53: il legume non mi
il latte fa dolere il capo. crescenzi volgar., 6-22: sono ancora certi
dere la calcina. palladio volgar., 1-25: poni suso tre volte
cebelina: di zibellino. marco polo volgar., 58 (68): li
è grande cecaggine e pazzia. cassiano volgar., xiii-7 (290):
. ant. accecamento. bibbia volgar. [tommaseo]: veramente iddio permise
, ed i ritondi ceci. palladio volgar., 4-4: il cece si semina
arno fritto, senza più. crescenzi volgar., 3-4: i ceci son noti
al figur. guido delle colonne volgar., 10-1 (206): con
voglia fare degno dello inferno? capellano volgar., i-i7: ciechità impedisce amore,
ant. cigno. marco polo volgar., 79 (108): sappiate
da strato [s. gregorio magno volgar.], 3-26: per la cecitade
non oppone più resistenza. cicerone volgar., 3-84: e cedenti molto delle
, e dall'altra mele. crescenzi volgar., 5-8: il cedemo è arbore
. tose. lupinella. crescenzi volgar., 9-48: siccome rose, serpillo
del libano. guido delle colonne volgar., 1-65: fece lo re priamo
. cipresso. crescenzi volgar., 1-11: il cedro è durabile
per sculture). bibbia volgar., v-217: la voce del signore
lettera di vostra signoria, bibbia volgar., vi-56: ecco, tu se'
e vivi aranci e di cedri. palladio volgar., 5-8: in questo mese
, cfr. cre scenzi volgar., 6-21: « i cocomeri e
humilis). palladio volgar., 5-8: aguale le piante della
dolore di testa; cefalea. cassiano volgar., xxiv-15 (307): quando
in termini quantitativi). pietro ispano volgar., 1-5: scemisi sangue della vena
le malattie della testa. pietro ispano volgar. [crusca]: polvere cefalica,
da mosche o da tafani. marco polo volgar., 103 (140):
dicesse per mancamento di celabro. crescenzi volgar., 3-8: della quale [grossezza
grandissime tem- pestadi. guido delle colonne volgar., 24-1 (391): ingiu-
ant. agguato, imboscata. plutarco volgar. [tommaseo]: li cartaginesi fecero
amor l'arco riprese. marco polo volgar., 65 (83): questo
suo consiglio. guido delle colonne volgar., 1-98: perciò io dico.
terzo che d'un bue. cassiano volgar., 1-71: per desiderio di laude
avanzator de la sua ensegna. cassiano volgar., viii-i (95): tanto
il nascondersi. guido delle colonne volgar., 34-1 (530): non
benedizione gli licenziò. guido delle colonne volgar., 1-66: divenuto [il re
consegrasse il corpo di cristo. capellano volgar., i-79: e spesso dee vicitare
festeggiamento. guido delle colonne volgar., 10-1 (209): in
in celebrazione d'apollo. s. agostino volgar., 1-1-192: li quali colle
intendere la celerità della resurrezione. bibbia volgar., v-528: fecimi inanzi con
/ frigida, da noi illuminato. bibbia volgar., x-143: e son corpi
anche gli angeli. s. agostino volgar., 1-4-125: è commendata quella
fa, se questo è male? bibbia volgar., v-590: aggeo e zacaria
da'celestiali corpi. s. agostino volgar., 4-18: io desidero di
vedere, / sposo mio celestiale. capellano volgar., i-31: nella corte del
e gli angeli. s. agostino volgar., 2-2: il salmo è opera
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 18-33: menavano la
succo che sana lor morbi. crescenzi volgar., 6-37: plinio dice che per
per il colore della pianta in crescenzi volgar., 6-37: « la celidonia,
poteri straordinari). pietro ispano volgar. [crusca1]: la pietra celidonia
cella ne la menò. s. agostino volgar., 4-40: non è la
fornire le celle del vino. bibbia volgar., vi-57: menommi il re
. piccola tana di animali. palladio volgar., 1-25: di sotto alla cella
i cristiani, camera sepolcrale. livio volgar. [crusca]: furono posti dinanzi
); piccola costruzione rustica. palladio volgar., 1-38: la cella, e
c eli-uzza. s. gregorio magno volgar., 3-56: una luce mandata
lo spazio di quella celluzza. cassiano volgar., xx-i (248): essendo
vino; celliere; dispensa. bibbia volgar., v-583: loro figliuole sono ornate
fuori da questo in quello. crescenzi volgar., 4-28: la quale schiuma e
la cavità addominale con l'esterno. bibbia volgar. [tommaseo]: l'uomo stolto
4 celonàio 'manca nel vocabolario, volgar., 9-100: e se alcuna volta
. -per simil. bibbia volgar., x-130: se io parlassi in
giovedì santo, ciascuno anno. bibbia volgar., ix-544: e fatta che fu
vostra voglia è sempre piena. bibbia volgar., v-800: perciò ch'ella
tutta notte si dimena. seneca volgar. [crusca]: questa cenetta mi
rappresentante l'ultima cena. bibbia volgar., ix-435: egli vi mostrarà imo
anni, per funghi avea cenati. seneca volgar., 4-425: così con pirro
un color fora col suo vestimento. crescenzi volgar., 9-35: si dee.
, il dolore). bibbia volgar., v-58: coperta è colla cenere
. bot. celidonia. crescenzi volgar., 6-27: la celidonia, cioè
di verbo dichiarativo). bibbia volgar., ix-317: e cennò alli compagni
regola; monastero. cassiano volgar., xviii-5 (228): per
, che vivono a comune. cassiano volgar., xviii-5 (228):
agiate condizioni, benestante. livio volgar., ii-1-78: sollecitato con la paura
sì non funno a punto. livio volgar., ii-1-74: elli [servio tullio
la fabbricazione di liquori. crescenzi volgar., 6-31: la centaura, cioè
: secolo. s. agostino volgar., 1-8-218: se per questo decennario
centesimo anno ancor s'incinqua. bibbia volgar., v-474: già è stato esposto
poco di qualche cosa). bibbia volgar., v-787: aperta cosa è che
agg. ant. centuplicato. bibbia volgar., ix-74: li altri [semi
all'oste de'fiorentini. s. agostino volgar., 1-2-187: più di censettant'
ribasso di prezzi). marco polo volgar., 136 (186): le
diventa maggior per ognun cento. capellano volgar., i-115: chi elegge di fare
volte il numero mille. marco polo volgar., 65 (83): questi
. centogambe. s. agostino volgar., 1-3-93: l'hanno chiamato [
mezza, cioè centocinquanta uomini. livio volgar., ii-1-27: romolo ordinò tre compagne
. ant. centaurea. crescenzi volgar., 6-8: contra i vermi,
agg. ant. centuriato. livio volgar. [tommaseo]: non diano loro
casa sì descenda tua figura. bibbia volgar., ix-46: respuose centurione,
bulbo. -anche per simil. allodio volgar., 3-21: chi vuol per tempo
-per estens.: origine. cicerone volgar., 1-459: ma se egli se
estens.: catene. bibbia volgar., v-448: in servo fu venduto
più raramente lettere o scritti. diatessaron volgar., 349: i principi de'sacerdoti
sentì spennar per la scaldata cera. bibbia volgar., v-426: come cera si
/ per troppo ardentemente donna amare. livio volgar., ii-1-130: bruto li guardò
, con gioia, volentieri. livio volgar., ii-1-40: egli mangiarono e festeggiarono
infino ch'egli è concio. livio volgar., ii-1-155: egli risomigliava alla
scrivevano con lo stilo. livio volgar. [tommaseo]: furono pubblicamente da
bosco. -cerbiattèllo. plutarco volgar., 232: un uomo popolare disbarbato
indagabile. s. agostino volgar., 1-8-120: sono meno cercabili li
ragionevole natura bello debbia parere? bibbia volgar., ix-302: vennero tre giorni,
ogni liquor sostene inopia. marco polo volgar., 155 (223): disse
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-6: quello che
divina foresta spessa e viva. marco polo volgar., 39 (47):
- anche al figur. petrarca volgar., i-39: de gli uomini famosi
cercatore, e fervido seguitatore. cessole volgar., 1-87: l'avarizia è cercatrice
della lor morte. s. agostino volgar., 4-102: questa è quella
uccello da rapina: acertolo. capellano volgar., i-55: né mi può contastare
essere cercato, cercabile. cassiano volgar., xiii-15 (172): così
tini, ruote). crescenzi volgar., 4-39: turisi il vaso,
attorniare, stringere d'assedio. bibbia volgar., vi-61: ecco il letticciuolo di
d'un bel fiumicello. marco polo volgar., 131 (174): [
in ghirlanda d'oro. marco polo volgar., 36 (44): egli
e d'ariento. guido delle colonne volgar., 1-196: percosse sì fortemente nell'
: in forma di piccolicerchi. palladio volgar., 3-14: le viti, le
che la fortura non faccia allentare. crescenzi volgar., 5-3: del loro legno
zanohi da strata [s. gregorio magno volgar.], 2-12: lo spirito
cerchio della terra. s. agostino volgar., 4-153: questa [invidia]
: ciascuno dei due tropici. livio volgar., 1-53: perché la luna non
erba. regola di s. benedetto volgar., 36: meno che 'l salterò
valore rafforzativo. s. giovanni crisostomo volgar., 70: a queste cose pone
feciono abbattere la detta sepultura. marco polo volgar., 145 (201):
: fa'quello che dee fare. crescenzi volgar., 5-12: dei suoi frutti
promesso l'ho. s. agostino volgar., 4-164: sappi per lo certo
quegli della mente? certo no. capellano volgar., i-143: non vedemo noi
. chirurgia. iacopo da cessole volgar., 1-93: per li terrazzi che
e letter. chirurgo. crescenzi volgar., 6-48: a far cauterio senza
anche come belletto). crescenzi volgar., 6-40: alle lentiggini della faccia
. libro della natura degli animali volgar., xxviii-305: e si corno lo
-superbia, ostinazione. bibbia volgar., v-549: il signore giusto romperà
, di omaggio servile. bibbia volgar., v-513: inchinansi adunque coloro che
parrebbe il più sozzo. marco polo volgar., 96 (128): havvi
mantello del cavallo). palladio volgar., 4-25: i color son questi
cerva per distruggerla. guido delle colonne volgar., 1-81: essendo stanco per la
che loro legittimamente spetta. bibbia volgar., ix-126: adunque di'a noi
s. gio vanni crisostomo volgar. [tommaseo]: perché impazzi?
la terra. = lat. volgar. * cespus (caespus), dal
nel petto al mio segnor. marco polo volgar., 71 (92):
o attraverso sottili ragioni. capellano volgar., i-155: più agevole sarebbe lo
alcuna al prato di lucca. bibbia volgar., v-728: io passai (disse
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 27-13: noi abbiam
una o più persone). capellano volgar., i-117: lo detto luogo era
recata la bocca chiusa. s. agostino volgar., 4-45: la mano tua
messo dentro, incluso. federico ii volgar., 30: de'quali capitoli delle
profondo in suo secreto. girone il cortese volgar., 137: elli è.
essere chiuso. guido delle colonne volgar., 1-231: lo re priamo inve-
chiusura delle porti. guido delle colonne volgar., 28-1 (447): con
cinta; cerchia di mura. bibbia volgar., vi-58: colomba mia, nelli
vi fosse sicura. guido delle colonne volgar., 22-1 (377): essendo
(dei frati). plutarco volgar., 187: e mostrava [paolo
(una stanza). seneca volgar. [tommaseo]: oh come e'
. ciancia, ciarla. livio volgar. [tommaseo]: che sarà,
cotto che dato gli era stato. seneca volgar., 3-102: colui, con
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 3-22: e
i congiurati contro a giano. livio volgar., ii-1-271: li tribuni ciarlatori
riottosi, capo di discordia. proverbi volgar., 14: la lingua ciarlatrice è
e due, entrambi. seneca volgar., 3-6: i giovani temono le
ciaschedune. = lat. quisque (volgar. cisque, per dissimilazione) et
, dicendo che niente ne sapeano. capellano volgar., i-69: avegna iddio che
. = lat. quisque (volgar. cisque) * ogni 'e unus
a circa ilz decilitro). palladio volgar., 1-27: di due ciati d'
; nutrimento. crescenzi volgar., 2-14: il suo umido non
nutrirsi, mangiare. guido delle colonne volgar., 6-1 (145): cibandosi
simil.: di piante. crescenzi volgar., 2-13: conviene, che in
tu i cibi usi. s. agostino volgar., 4-21: a nona si
prima il suo povero calle. crescenzi volgar., 2-13: il proprio
nutriente. -eucaristia. bibbia volgar., ix-499: la carne mia veramente
(un terreno). seneca volgar. [tommaseo]: e così la
. cfr. anche cicalone. bibbia volgar., v-776: lo cicalone..
parte a rimuovere ogni ciecatrice. crescenzi volgar., 9-63: la cicatrice nata in
. -per simil. bibbia volgar., v-247: dalla faccia della mia
una piaga. guglielmo da piacenza volgar., 1-91: dopo lo 'ncarnare
menta fiorranza nepitella e borrana. palladio volgar., 2-5: la cicerchia si semina
questo mese in luogo lieto. crescenzi volgar., 3-5: la cicerchia è
surrogato del caffè. pietro ispano volgar., 1-32: togli radice di petrose-
cicorea, ana quattro manate. crescenzi volgar., 6-106: la sponsasolis, la
del sugo si fa veleno. crescenzi volgar., 6-34: la cicuta è calda
delle leggi, e de'rettori. catone volgar., 1-47: quando non se'
incomprensibile, misterioso. guido delle colonne volgar., 5-1 (101): pensino
, una ferita). plutarco volgar., 195: venne ima lancia tutta
sono caduti in cieca fossa. crescenzi volgar., 2-20: quali sieno le fosse
valtro cadono nella fossa. bibbia volgar., ix-89: lasciateli (scandalizzare)
vista infino alla più bella. bibbia volgar., v-10: lo fuoco di dio
a gran voce. s. bernardo volgar., 5-24: oh quante volte a
e in terra: ovunque. bibbia volgar., x-230: dal quale [gesù
segnare; far segno. bibbia volgar., v-236: sopra di me non
. piccolo. s. girolamo volgar., 1-28: quand'egli [il
di ciliegi. palladio volgar., 11-11: e puotesi far
fai tu? *. palladio volgar., 11-12: il ciriegio ama l'
negli altri casi). cicerone volgar., 2-160: io sapevo..
congiungersi insieme e nel trapasso. cassiano volgar., xxiv-15 (307): quando
movesse agli arbuscei le cime sole. crescenzi volgar., 9-63: gli si dieno
. e letter. cembalo. bibbia volgar., v-597: laudate il signore.
determina talora reazioni violente. palladio volgar., 1-37: le cimici si spengono
se s'ungano i luoghi. crescenzi volgar., 3-14: isac dice, che
, cimicétta, cimicina. pietro ispano volgar., 1-4: peli, cimicette e
bot. ant. cornino. bibbia volgar., vi-481: quando averà affacciata e
da strota [s. gregorio magno volgar.], 20-9: guai a voi
tutte le parti della pianta... volgar mente querciolo. le sue
de tonde mostrandomi. s. girolamo volgar., 1-14: cingetevi per li
.: vena cinghiaia. crescenzi volgar., 9-18: incontanente gli si scemi
di cinghiali e cavriuoli. marco polo volgar., 167 (239): questi
stringono le cinghie dei finimenti. crescenzi volgar., 9-18: incontanente gli si scemi
, e vada pure in cocolla. bibbia volgar., i-487: vestì il pontefice
cuoio. -figur. bibbia volgar., vi-425: la giustizia sarà lo
del potere, dell'autorità. bibbia volgar., v-45: lo cingolo delli re
la corteccia di massoia. serapione volgar., 1-107: cinnamomo si dice in
la scorza aromatica del cinnamomo. bibbia volgar., v-628: ho fumata la camera
mirra e aloe e cinnamomo. crescenzi volgar., 6-5: aggiunto polvere di
canina o spina canina. crescenzi volgar., 2-8: quell'arbore ha alquanta
egiziani. s. agostino volgar., 1-6-143: che dirò delli cinocefali
vera cinoglossa, la quale chiamiamo nel volgar nostro * lingua di cane ', che
quanto quell'arte pesa. marco polo volgar., 136 (185):
(ant. cinquanzette). petrarca volgar. [manuzzi]: con ventitré ferite
gravida avevi quella cui tenevi. cassiano volgar., 3 (255): si
; il giubileo stesso. bibbia volgar., i-573: lo cinquantesimo anno sì
una che le cinque spade. marco polo volgar., 168 (240):
duemilacinquecento e così via. marco polo volgar., 140 (195): quando
usati come astringenti. crescenzi volgar., 4-39: anche prendi seme d'
di studi di cinque anni. livio volgar. [crusca]: insino al prossimo
cintura, o a lato. bibbia volgar., v-792: aperta cosa è,
cavaliere appena consacrato. iacopo da cessole volgar., 1-35: savio dee essere il
/ conoscenza e poder sono. palladio volgar., 6-7: si ricidono i granelli
posso... alleggiamento prestare. capellano volgar., i-59: di ciò,
ninetta, costrinse a confessar. capellano volgar., i-37: fa meglio la femmina
sm. beone, ubriacone. esopo volgar., 2-148: possiamo intendere per la
la bevanda contenuti nella ciotola. crescenzi volgar., 4-31: in una metreta di
un mese di questa beffa. crescenzi volgar., 9-100: spesso ancora [
, che altro non v'era. crescenti volgar., 6-26: le cipolle malige
il bulbo di altre piante. crescenti volgar., 6-25: le sue cipolle [
sotto aceto o in umido. crescenzi volgar., 6-2: sono spinaci, atrebici
e d'alcuni pini. crescenzi volgar., 270: il cipresso è arbore
. altro nome dell'alcanna. bibbia volgar., vi-64: li cipri col nardo
, tagliare tutt'intorno. bibbia volgar., i-85: lo maschio dello quale
quell'anima del popolo suo. palladio volgar., 2-17: se la noce sia
il vizio del malo umore. crescenzi volgar., 5-18: si dee la corteccia
fuori. -figur. bibbia volgar., ii-255: adunque circoncidete il cuore
che non induriate più. s. agostino volgar., 4-39: poni alla tua
agli ebrei). bibbia volgar., i-318: ogni servo comperato,
. - anche al figur. bibbia volgar., v-491: circondanti mi circondorono;
'l mar circonda e l'alpe. capellano volgar., i-117: la prima
era tra sé e la prima. crescenti volgar., 1-6: si dee circondar
poi mi de- venton sospiri. bibbia volgar., vii-296: egli edificò nel
. - anche al figur. bibbia volgar., v-491: tutte le genti mi
la compagnia che la circonda. bibbia volgar., v-159: signore iddio mio,
viso. -figur. bibbia volgar., v-409: col scuto circondarà te
/ e circondate di stagnanti fiumi. capellano volgar., i-107: era il luogo
troppo larga cintura. guglielmo da piacenza volgar. [crusca]: le pipite
che nulla m'appariva. bibbia volgar., ix-645: subitamente il circonfulse e
ostacolare, intralciare. bibbia volgar., v-628: a questo modo lei
da strata [s. gregorio magno volgar.], 2-3: adunque al nostro
idem [s. gregorio magno volgar.], 2-3: la scienza loro
nel peccato]. s. bernardo volgar., 6-46: sia molto obbediente [
da sospetto). albertano volgar., i-117: circospezione è guardia di
delle sue vacche era risposto. crescenzi volgar., 2-23: ogni circostanza di
e chiamando li peccatori a penitenza. bibbia volgar., vi-67: trovàromi le guardie
strata [s. gregorio magno volgar.], 2-7: io ho circuita
tutta la chiesa e circuito. bibbia volgar., v-184: puose le tenebre per
la ritondità per parti comprende. bibbia volgar., ix-310: e mostròli in uno
del circuito della terra. marco polo volgar., 98 (130): egliono
cinta (di mura). bibbia volgar., vi-482: guai a te,
armadura nel tuo assedio. marco polo volgar., 71 (92): tra
da te per lungo circuito. crescenzi volgar., proem.: per incre-
di tempo. ò'. giovanni crisostomo volgar., 1-74: chiamasi dunque ottava
di terreno). livio volgar. [crusca]: il dichinamento con
alle popolazioni che vi abitano. livio volgar. [tommaseo]: mostrò loro italia
agg. di cirene. bibbia volgar., ix-165: e menandolo, trovorono
cresumi volgar., 2 * 18: si fanno
scaffale per libri, libreria. seneca volgar. [tommaseo]: io son presto
ant. cisposità. crcscenzi volgar., 4-1: la vista rende acuta
si farà riso. guido delle colonne volgar., 8-1 (195): avea
chiari, ma era feconda. crescenzi volgar., 6-100: se si mischia [
cadde e mori. palladio volgar., 1-17: le cisterne in questo
suono della cetra. bibbia volgar., x-533: e udii una voce
. suonatore di cetra. bibbia volgar., x-549: la voce de'citarizzanti
. suonare la cetra. bibbia volgar., x-533: molti citaredi..
chiamato in giudizio. livio volgar., ii-1-262: tito quinzio gridava,
lui e pace. s. agostino volgar., 4-132: tutti noi dobbiamo comparire
laburnum o maggiociondolo. crescenti volgar., 9-100: fanno [le api
cedronella, melissa. palladio volgar., 5-11: il vaso in che
giallo limone. libro di rasis volgar. [tommaseo]: e gli occhi
, citrinézza. libro di rasis volgar. [tommaseo]: sono alcuni di
e fosco colore approcciano. crescenzi volgar., 6-21: i cedriuoli..
, e di collora rossa. crescenzi volgar., 1-2: risolve [l'aere
citrina: mela cotogna. pietro ispano volgar., 1-30: mundifichisi l'occhio con
citrine, cioè gialle. crescenzi volgar., 5-8: i pomi citrini,
vera città almen la torre. bibbia volgar., x-557: e io ioanne vidi
nel virginal claustro. s. agostino volgar., 1-1-201: incomparabilmente la città superna
valea. s. agostino volgar., 1-1-59: conciossiacosaché altro non
cortesemente, garbatamente; raffinatamente. albertano volgar., i-59: gli umili cittadinamente sono
-figur. cassiano volgar., iii-7 (341): la
di costumi cittadineschi. guido delle colonne volgar., 1-24: è degna cosa che
uficio puote avere. s. bernardo volgar., 9-41: il suo sermone
di marmo. -figur. cassiano volgar., 4-11 (48): desideri
cittadinesco: privilegio di cittadinanza. bibbia volgar., ix-736: rispose: ed io
una persona). guido delle colonne volgar., 1-112: palamedes figliuolo del
alcuno vivente veduta fosse. esopo volgar., 3-125: cominciò a
. ant. crocifiggere. plutarco volgar. [manuzzi]: il tristo del
medico fosse crocificcato. s. bernardo volgar. [manuzzi]: da che voi
e in molti modi tribolati. bibbia volgar., ix-164: disse allora pilato:
sia crocifisso. s. gregorio magno volgar., 1-254: or non furono membra
la rigenerazione nella grazia. bibbia volgar., x-35: il nostro antico uomo
in croce. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-65: assai basta a
e colle opere. s. giovanni crisostomo volgar., 46: assai basta
ed io lui. s. giovanni crisostomo volgar., 55: lo beatissimo santo
quanto giustiziato sulla croce. bibbia volgar., v-385: et etiam nel titolo
. la chiesa cristiana. gregorio ix volgar., 1-106: del conte matteo,
anche gli tuoi crocifissori. s. agostino volgar., 4-83: o monaco,
ecc. s. girolamo volgar., 1-10: questi significa lo corbo
agli uomini che 'l portavano. crescenzi volgar., 4-46: e propriamente con
crollò oltre misura. s. agostino volgar., 4-74: tu vedi quando la
racconto dei fatti accaduti. bibbia volgar., iii-276: e adura era sopra
verde quando arde). livio volgar. [crusca]: un vento che
rappresentata dalle masse oceaniche. crescenzi volgar., 2-28: in tali mesi massimamente
, né creduta. s. agostino volgar., 4-183: avvegnaché voi non
cruccia con le sue parole. bibbia volgar., v-778: secondo che quegli
nella sua camera assai cruccioso. seneca volgar., 3-283: queste cose comanda il
, affligge; tormentoso. cicerone volgar., 2-112: e1 dolore è
tuo corpo cruciavi con molti digiuni. cicerone volgar., 2-52: se il savio
[oltre alla genziana], una volgar pianta in luoghi inculti e sodi,
crucciati se'liberato. s. gregorio magno volgar., 4-18: la croce è
di crudele virginità. s. giovanni crisostomo volgar., 22: in degli
occhi non veggiamo. s. agostino volgar., 4-135: la sentenzia sarà crudele
disgustoso, schifoso, ributtante. seneca volgar., 3-8: ma questo si è
la crudeltà vendicata. s. agostino volgar., 4-35: allora si fa giudicio
stighi). guido delle colonne volgar., 14-2 (268): da'
noi fa'segnale. guido delle colonne volgar., 33-1 (516): portando
contro la madre. s. agostino volgar., 4-114: non si dee chiamare
poco digeribile, indigesto. crescenzi volgar., 6-2: i semi si colgono
da strata [s. gregorio magno volgar.], 31-45: della avarizia nasce
... levolle dal fuoco. crescenzi volgar., 5-12: generano [le
cibi mal digeriti nello stomaco. palladio volgar. -1-28: delle pipite e dell'altre
i pavoni] come le galline. crescenzi volgar., 9-82: la pipita e
acqua ed erbe crude. s. agostino volgar., 4-54: però comando,
pane d'orzo, e acqua. crescenzi volgar., 6-86: il porro crudo
stagionato (il vino). crescenti volgar., 4-47: similmente il vino delle
(un terreno). crescenzi volgar., 4-7: ogni pastino si fa
compatto (un campo). crescenzi volgar., 2-15: gli uomini ammaestrati
alterato (un liquido). crescenzi volgar., 4-47: e'il vin vecchio
insudiciato, lordato. s. girolamo volgar. [tommaseo]: nacque [gesù
soldi undici lo staio e più. bibbia volgar., i-478: e lo prete
soave odore a dio. marco polo volgar., 63 (81): egli
scatto per catturare gli uccelli. crescenzi volgar., 10-28: si prendono [gli
grano del pepe. marco polo volgar., 140 (196): quivi
cinquanta e per altezza trenta. bibbia volgar., ix-376: chi è di voi
? a quest'ora dovrebbe esser crescenzi volgar., 3-16: alla sete ancora vale
) di preparare le vivande. seneca volgar. [crusca]: cuochi e.
fatto passare attraverso entrambi. bibbia volgar., v-58: lo sacco cucii sopra
2. sarto. guido delle colonne volgar., 5-2 (112): quivi
; sutura. guglielmo da piacenza volgar., 1-66: quando la piaga
bitino: tenia. crescenti volgar., 5-14: la radice del moro
, della quale avea figliuoli. marco polo volgar., 57 (67)
con le poppe 11 petto. albertano volgar., i-61: le promessioni non sono
e raro. come soggetto. albertano volgar., i-75: disse un filosofo:
beffati. s. gregorio magno volgar., 4-246: la cui vita è
di cui tu ti fide. bibbia volgar., ix-349: ma cui è questo
frasi interrogative). s. agostino volgar., 1-2-295: a cui luogo delti
, per essere il supremo culme della volgar poesia. = voce dotta,
o dell'abbigliamento. giuseppe flavio volgar., 1-59: e1 vestito ed
, di una determinata materia. petrarca volgar., ii-27: a suo tempo [
da strata [s. gregorio magno volgar.], 22-4: questi due luminari
colombi ad albergo al loro colombaio. crescenzi volgar., 6-24: il cornino desidera
ammucchiato. s. gregorio magno volgar., 3-42: nella qual cosa è
, pietre, ecc. palladio volgar., 2-16: il tronco del mandorlo
santoreggia, origano. palladio volgar., 3-25: agual si semina e
l'aglio e la cipolla. crescenzi volgar., 6-85: l'origano è caldo
che farina non aveano. marco polo volgar., 63 (80): questa
mia buona voglia. s. agostino volgar., 4-102: questa è quella pentola
non mi dovrebbe dar pene cotante. esopo volgar., 2-31: il colore del
coniare una moneta d'oro. crescenzi volgar., 9-76: anche sono altri
che pela le coia. marco polo volgar., 58 (69): quando
o appena scuoiati. pietro ispano volgar., 2-46: cuoci lo cuoio dell'
più desideroso di sapere. marco polo volgar., 77 (103):
arme e da osti. guido delle colonne volgar., 13-2 (262):
. pelle dell'uomo. pietro ispano volgar., 2-50: sia messo [lo
ant. corteccia degli alberi. palladio volgar., 4-21: chi fende colla scure
-buccia dei frutti. palladio volgar., 2-16: le mandorle son mature
malagevolmente, sotterrinsi nella paglia. crescenzi volgar., 5-10: si volgano [
strato di intonaco, incrostatura. palladio volgar., 1-15: 'l tonico delle pareti
/ ched è chiamato core. pietro ispano volgar., 2-36: lo cuore di
il prendiate. s. giovanni crisostomo volgar., n: avendo briga e discordia
generosa, profondamente sensibile. bibbia volgar., vi-175: il cuore duro starà
insegne, e fui lor presso. capellano volgar., i-89: ma esso solo
a cuore. s. giovanni crisostomo volgar., 16: a colui..
moglie. s. giovanni crisostomo volgar., 63: io m'ho trovato
: con bontà, generosamente. plutarco volgar. [crusca]: egli non la
sanza errore. s. giovanni crisostomo volgar., 30: non veggio, carissimo
, malvolentieri. s. bernardo volgar., 5-55: oh come fue loro
buono cor l'amo e disio. livio volgar., ii-1-81: di tutto il
che più m'andava a core. cicerone volgar., 1-387: ma perocché il
: incoraggiare, animare. livio volgar., ii-1-40: dall'una parte gli
consiglio: essere concordi. plutarco volgar., 33: e per questo cesare
'v'è mestier di consorte divieto? esopo volgar., 4-11: una malvagia ranocchia
e nemici de * cristiani. marco polo volgar., 155 (222):
-parlare al cuore: commuovere. bibbia volgar., i-1-122: io veggio ch'io
a pietà, a commozione. ovidio volgar., 2-115: se per la ventura
la cupidigia. 5. girolamo volgar., 1-3: tutto ciò che è
2. concupiscenza. capéllano volgar., i-49: amore, vedendo che
si mise in via. s. agostino volgar., 1-3-221: sono spiriti cupidissimi
nuocere fuori d'ogni giustizia. seneca volgar., 3-30: siamo follemente cupidi
dal capo infin le piante. albertano volgar., i-36: per coti- diana
, vorace. s. girolamo volgar., 1-3: la carità perfetta e
sala appartiene. s. agostino volgar., 4-23: colui, che riceverà
almen gli occhi tuoi tristi. esopo volgar., 1-20: quelli che sono alletterati
difesa, guardia, protezione. bibbia volgar., v-680: quello è folle,
stati morbosi generali. pietro ispano volgar. [crusca]: uno male.
.: anche di piante. crescenzi volgar., 4-17: de'nocimenti che avvengono
maggior cura. s. giovanni crisostomo volgar., 1: sciogliendo la mente dalle
me non ha cura. catone volgar., 1-101: siati cura spezialmente l'
voi non pongo cura. ovidio volgar., 2-18: achille di lei non
amore che elli portava a patroclo. seneca volgar., 2-28: colui che
tener presente, ricordarsi. catone volgar., 1-161: nelle cose tranquille sempre
di più maritarla. s. giovanni crisostomo volgar., 4: noi, facendo
-s'eo incendo e coco. catone volgar., 1-41: non ponere cura a'
molto. ribile. albertano volgar., i-140: lo mal medico le
, so, dà curaménto. pietro ispano volgar., 1-43: così fa',
curaménto. -figur. cassiano volgar., xxiv-13 (306): del
cura una persona. s. agostino volgar., 1-3-7: contro a ogni industria
sola al mondo curo. s. agostino volgar., 1-1-52: eziandio li corpi
con lente corde. s. giovanni crisostomo volgar., 54: se l'anima
sorvegliare, custodire, proteggere. crescenti volgar., 1-12: appresso procacci come curi
d'argento né d'affanni. marco polo volgar., 102 (138):
me ne curo. s. giovanni crisostomo volgar., 28: come pazzi ed
curare di perseverare insino alla fine. albertano volgar., 1-88: molto è da
mettere in arca. guido delle colonne volgar., 24-1 (391): farae
partirae dalla cittade di troia. capellano volgar., i-83: meno che acconcia cosa
. - anche assol. pietro ispano volgar., 9-50: prendi solfo ed eleboro
: togliere difetti, imperfezioni. crescenzi volgar., 4-43: il vaso infetto di
/ parole gravi. s. giovanni crisostomo volgar., 4: nullo è sano
scamire l'unghia ai cavalli. crescenzi volgar., 9-48: con la curasnétta del
curatrice e mastra. s. agostino volgar., 1-3-75: costei nondimeno è nutrice
mali dell'anima. iacopo da cessole volgar., 1-93: piuttosto sarà creduto
uomo volesse vendere ovvero comperare. seneca volgar. [tommaseo]: i curattieri
malattia); medicamento. albertano volgar., 1-88: è da servar l'
cura- zione della sua infermitade. cicerone volgar., 2-101: l'animo era
del garretto del cavallo. crescenzi volgar., 9-37: della curva e sua
nutriente del loro rizoma). serapione volgar., 1-124: curcuma;..
secondo le proprietà terriere. livio volgar., ii-1-27: con ciò fosse cosa
per curie. livio volgar. [crusca]: i nostri comizi
capo degli altri curioni). livio volgar., ii-1-252: altri gentili uomini assai
dio, non pare. s. agostino volgar., 1-4-15: sicché li altri
con vivo impegno. guido delle colonne volgar., prol., 3: l'
delle cose di questo mondo. seneca volgar., 3-399: fabrizio mandò al re
, appariscenza. s. bonaventura volgar., 1-39: ed imperciò coll'aiutorio
seneca e plutarco. guido delle colonne volgar., 8-1 (193): podalirio
divozione alle sepulture de'santi padri. seneca volgar., 3-339: e però i'
adirarsi. 5. girolamo volgar., 1-4: verace pacienza si è
disporre, improntare, rivolgere. bibbia volgar., v-793: per lo suo grande
te dal corpo si disnodi. bibbia volgar., v-617: figliuolo mio attendi
re da un semplice cacciatore. cassiano volgar., i-19 (13): tre
al signor da polenta. marco polo volgar., 4 (7): era
meglio difendare dai loro nemici. capellano volgar., ii-99: cotal sonno mi
poi di mettersi egli a passare. albertano volgar., 125: non è scusato
ch'io abbia saviezza. egidio romano volgar., xxviii-269: se molte città
agli altri circustanti dimando perdono. cassiano volgar., xiii-6 (161):
da santa maria maggiore. marco polo volgar., 45 (52): in
dipartire il buon falcon divenisse. cassiano volgar., iv-5 (45): la
ella già d'età da marito. palladio volgar., 1-5: e 'l sito
da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-13: alquanti [
picciola, e poco dispettabile. cassiano volgar., iii-15 (40): [
tee lui, e digli. storia nerbonese volgar., 175: guglielmo domandò al
giovani non fedeli e alle puttane. livio volgar., 1-177'andarono molte donne dabbene
vedess'altri che le stelle. livio volgar., 5-217: i romani non
partito di siria coll'armata. capellano volgar., i-277: amore, dacché
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 32-19: dice la
risposero lietamente sé essere apparecchiati. capellano volgar., ii-293: anche quelli che vuole
. n. 3). plutarco volgar., 173: è convenuto di necessità