è avvezzo a buon vino. crescenzi volgar., 4-47: il vino sciocco
di evangelizzazione. s. gregorio magno volgar., 4-150: se il populo è
altra passion ti tocca! ». livio volgar., 1-108: egli s'infìngeva
alla stima merlino. s. bernardo volgar., 11-53: temerario e sciocco in
addizione al costituto del comune di siena volgar. (1309 chio dinnanzi
-rompere un sigillo. apocalisse volgar., 1-21: viddi l'angelo che
suoi calzamenti. s. bonaventura volgar., 3-182: egli incontanente si
di un sogno. leggenda aurea volgar., 43: siali proposta una grave
voto o un obbligo religioso. bibbia volgar., ix-487: iesù...
perché prenda il largo. ovidio volgar., 6-150: quella parlava e ulixe
a seguitar lo furo. diatessaron volgar., 291: andate nel ca
l'osso. me. bibbia volgar., ix-384: rispondendo il signore dissegli
fue liberato e sano. leggenda aurea volgar., ni: allotta fece portare giù
quello di andrea. lotario diacono volgar., i-208: tutte le mani saranno
scomunicatium. s. gregorio magno volgar., ii-26 (16): poé
giro -discolpare, scagionare. ovidio volgar., 6-92: avegna che menelao incolpi
da una tentazione peccaminosa. leggenda aurea volgar., 1055: i dilettamenti de l'
del tempo). guido delle colonne volgar., 31-1 (496): tempo
/ calibi e dachi fun. ovidio volgar., 6-53: fin a tanto che
esseri soprannaturali. s. agostino volgar., 1-8-148: se questo è al
-distacco dai beni materiali. abate isaac volgar., i-m: la chiave de'pensieri
dei coniugi o a divorzio. bibbia volgar., x-107: se tu sei legato
. ebbe il governo. giuseppe flavio volgar., ii-214: chi è quello che
catore, bene non si conduce. esopo volgar., 7-192: vedendocali componenti (un
dà voglia con alcun dilecto. ovidio volgar., 6-382: ella andava,
per lungo tempo sciolto. leggenda aurea volgar., 1098: ritornando a parigi,
norma del dire a coloro valerio massimo volgar., i-478: comandò che si facessetro
sciopero. - anche sostant. marco polo volgar., 3-1 io: quando queste bestie
-con riferimento a divinità. seneca volgar., 3-363: un'altra volta disputeremo
sfaccendato, fannullone, sfaticato. ovidio volgar., 6-145: dimandasi perché egisto diventòavoltero
nessun risultato positivo. cassiano volgar., iv-5 (45) pietosamente ci
adoperato (uno strumento). cassiano volgar., i-7 (6): studia
angustia. - anche sostant. bibbia volgar. [tommaseo]: sophar altresì in
dante, a forza guido delle colonne volgar., i-184: co le soi ongne
la particella pronom. abortire. bibbia volgar. [tommaseo]: o io non
stregone diè le vivande tanto scipide volgar., v-680: il folle è in
il trionfo). livio volgar., 3-98: arse in mano d'
con violenza. guido delle colonne volgar., i-225: troilo ferero in diverl'
gliato, abulico. lonne volgar., i-267: quilli dui vienti fortissimi
e con più gomiti. marco polo volgar., 3-211: qui si fa molte
noi ce ne camperemo ». crescenzi volgar., 5-48: lo sciroppo rosato sifa
. medie. alterazione scirrosa guido delle colonne volgar., i-242: parlene modo de
, rovinare. guido delle colonne volgar., i-98: multe dompne castes-
leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar., xxi-1168: la terra s'
tagliati punirsi i scismatici. lotario diacono volgar., i-196: questo mondo è
). regola di s. benedetto volgar., 43: se in questo modo
/ e i monumenti apritura. crescenzi volgar., 4-11: un altro innestamento
ne deriva. s. gregorio magno volgar., 2-80: il quinquogesimo annoper comandamento
da quel sciu- guido delle colonne volgar., i-206: tutte co li capilli
che alora tu poi vignir piantando. livio volgar., 1-84: intorno al mercato
nelle menti loro. s. agostino volgar., 1-2-284: confessino qualche
da strafa [s. gregorio magno volgar.], 19-25: noi non dobbiamo
com'uomo disperato. mitazione di cristo volgar., iv-15-3: chi leverà la sua
-senza tante complicazioni. crescenzi volgar., 4-30: altri, più semplicemente
ama fa divenire smemorato. capellano volgar., i-343: se tu vuogli tornare
semplicetto. s. bernardo volgar., 3-7: avegnadio che grandissimi e
, avean gran paura. girone il cortese volgar., 585: esso tanto mi
, sobrietà di vita. ovidio volgar., 6-311: innanzi a questi tempi
grande ricchezze del domato mondo. seneca volgar., 3-149: sempliciotte sei capace di
o è sempicezza e pazzia. ovidio volgar., 6-702: gli uomini per lo
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], plicità d'uno cittadino rubello
e riverenza. s. gregorio magno volgar., i-4 (78): singularmentimi
di tutti abitava. s. bonaventura volgar., 3-197: tra gli altri doni
ebbe all'altissima virtù della povertà. bibbia volgar., vi- 83: amate la
non respira. s. gregorio magno volgar., ii-6 (1): monto
affezion ritrassi e ascoltai. s. bonaventura volgar., 4-70: difendine sempremài,
; abitualmente, costantemente. panfilo volgar., 35: quando tu te mostre
, perocché sempre è trovata verde. crescenzi volgar., 6-104: la sempreviva,
/ queli chi ne son semoxi. elucidano volgar., 176: zascau- rito
recipe foglie di sena libra una. crescenzi volgar., 6-1: sì come quello
utile a purgarsi la testa. crescenzi volgar., 6-1 io: la senape si
da matteo 13, 31-32. bibbia volgar., ix-78: è simile il regno
vale 'stizzirsi, ri bibbia volgar., ix-100: se avrete la fede
senape, i soldo kabella. crescenzi volgar., 6-1 io: contro all'asma
). s. agostino volgar., 1-4-267: il numero senario è
doppio il dodecasillabo). ovidio volgar., 6-245: o giovanaglia romana,
valore di legge. livio volgar., 1-404: se per alcun tempo
di magistrato alcuno. benvenuto da imola volgar., 1-28: legge si chiamava
di stili. cronaca di isidoro minore volgar., 183: iulio cesari fo firito
sanza divina istigazione? s. agostino volgar., i-i-iio: per le sue parole
e avea nome cellerina. leggenda aurea volgar., 662: lo imperadore riputandosi vinto
salute, marasma senile. diatessaron volgar., 84: in verità ve digo
que s. giovanni crisostomo volgar., 3-42: sengga questi aitori
nale). nina. crescenzi volgar., 6-117: le senazioni, cioè
. fessura, spiraglio. esopo volgar., 6-88: la piccola senga per
da strata [s. gregorio magno volgar.], 21-20: gli antichi aveano
liti di quegli che contendessino. bibbia volgar., ix-688: gli apostoli e
, salute. regola di s. benedetto volgar., 70: quante volte son
seguire in tutto suo volere. panfilo volgar., 37: lo omo che
che ne berebbe cristo. ovidio volgar., 6-270: se voi, amanti
: senso comune. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi], iv-i:
-intuito, sagacia. latini volgar., i-97: fue [cicerone]
pensa non dè dire. s. bernardino volgar., 15-7: non voler seguire
, partito preso. guido deue colonne volgar. [tommaseo]: io maledico tal
impazzire. intendimento. marsilio da padova volgar., i-1-8: dichiarerò bencivenni
essere impazzito. • s. bernardo volgar., 15-40: per quelli amari dolori
amorosa. s. gregorio magno volgar., ii-42 (1): una
ciò che è giusto fare. bibbia volgar., vii-337: o israel,
! -invece. marco polo volgar., 3-169: alotta disse il preste
che il verso eroico ha bibbia volgar., i-275: disse [il signore
s. 5. gregorio magno volgar., 3-168: colui il quale ci
a sé per penitenza. leggenda aurea volgar., 1409: tutti quelli
habraè / che recoglierà te. bibbia volgar., ix-401: il mendico povero mo-
di amarla, di possederla. bibbia volgar., i-82: disse sarai ad abram
. zanobi da strata [s. gregoriomagno volgar.], 23-13: non gridano contro
. -stretto di mare. livio volgar., 5-93: il seno euboicino.
mie parole estreme. benvenuto da imola volgar., i-233: lo legato romano
-incavo, concavità. palladio volgar., 3-41: le viti che per
quello vento coperto si raccolse. livio volgar., 4-169: nella entrata di questo
ariminum (rimini). livio volgar., 2-61: all'ultimo i senoni
sposalizio con il mare. diatessaron volgar., 63: mathio xx en la
sensibile-, dissennato. marsilio da padova volgar., i-xm-i: ancora questo è
sensibilmente la cognosca. leggenda aurea volgar., 028: lasecondi costituiscono le 'sensazioni'
o un'estasi. vito da cortona volgar., xxi-749: in una sua infermità-
dell'animale in genere. egidio romano volgar., i-2-1: ne l'anima si
, terrena. vita di frate ginepro volgar., 77: udendo frate gineprodella sua
no alla nostra sensualità. s. bernardo volgar., 3-37: animade amicis,
-ant. anima sensibile. elucidario volgar., 155: l'anima à doe
tramite dei sensi. abate isaac volgar., 1-96: va via la scienza
remanerao ». questa sentenzia venze. leggendaaurea volgar., 393: a la perfine gli
ponzio pilato la sentenza. leggenda aurea volgar., 1461: allora almachio..
firentini eranno fatti di alessandro magno volgar., 85: oh dario dolente!
decisorio del giudice. marsilio da padova volgar., i-1-6: apresso il tempo di
. (1-iv-535): dioneo, questogno volgar.], 25-7: essa santa scrittura
quello ov'io l'accoppio. seneca volgar., 3-377: alcuni sono che
-profezia, presagio. giustino volgar., 72: la risposta dello oracolo
una sentenza. s. agostino volgar., 1-8-100: apolline vuole che cristo
pregano. giorgio s. girolamo volgar. [tommaseo]: non desideri la
luogo della passione. s. agostino volgar., 4-181: susanna, accusata
e chi contrario, contrario. ovidio volgar., 6-567: paris sentenziò ve-
, sentenziava: « del da aurea volgar., 432: non sentenziòe [zaccaria
sentenzio già né di bibbia volgar., x-24: sentenziamo che iudei e
nella cittade. s. gregorio magno volgar., ii-26 (2): alcuna
da strata [s. gregorio magno volgar.], 8-53: di fuori vedrannoil
simil. censore dei costumi. ovidio volgar., 6-439: io ovidio, pubblico
diffinire. lettera del comune di firenze volgar. [crusca]: avvenga certo che
bene e sì sentenziosamente e severamente. cassiano volgar., i-4 (4):
-vena metallifera. bono da ferrara volgar., 67: abenché la natura generil'
, gusto, odorato e tatto. esopo volgar., 4-142: 1 cinque sentimenti
l'anima. guido dette colonne volgar., i-105: lo forte deside
è detto bestia. iacopo da benevento volgar., xxi-855: le dimonia..
inumano. -sensualità. seneca volgar., 3-239: neuna vertù può torre
o almeno bramoso, di agostino volgar., 1-7-262: cristo...
risorse e dei propri limiti. cicerone volgar., 1-117: fu tale [scipione
con poco sentimento era). bibbia volgar., viii-48: dopo...
sentimento fummi renduto. guido delle colonne volgar., i-186: èi perduto lo
elli ti porta. imitazione di cristo volgar., iii-63-6: guàrdati,..
di un argomento. s. girolamo volgar. [tommaseo]: o forse è
da contrario sentimento. imitazione di cristo volgar., i-9-2: vogli udire volentieri il
ascesi o la concentrazione interiore. elucidano volgar., 93: or me di',
da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 10-5: noi possiamo dire
il sentimento suo. s. bernardo volgar., 9-25: iddio certamente ti darà
per dritta cunspetto. leggenda aurea volgar., 1597: queste cose in che
voi meritatamente teme alcun compenso. bibbia volgar., i-54: disse il signore
collettività. lanzi, 1-1-340: il volgar fiorentino... per certo naturai
, argomento. s. giovanni crisostomo volgar., xxi-457: io so che da
turbare, sconvol- gere. esopo volgar. [in etruria, 1-110]:
medesimo fai ingiuria. girone il cortese volgar., 16: quando i re e
33. prov. s. girolamo volgar. [tommaseo]: bellamente si dice
git- tasse, si perde. floro volgar., 140: quella possanza e quellericchezze
sentì il respiro guido delle colonne volgar. [tommaseo]: ora noi siamo
temperatura dimenare? ». crescenzi volgar., 10-38: quando sentirne il pe
gli grandi dolori. girone il cortese volgar., 114: durante questo pen-
l coltello e chi la lancia. ovidio volgar., 6-408: anco ettor,
sentirebbor gioia in lor coragio. panfilo volgar., 33: saipe fermamentre che,
onda contrastar a la nave. giuseppe flavio volgar., ii-247: finalmente toccava a
(anche sostant.). bibbia volgar., x-259: allegrato sono fortemente nel
pianta e al frutto). crescenzi volgar., 2-22: acciocché 'l seme ingrossato
sentiva no- cente. girone il cortese volgar., 187: ben vi dico che
posse ond'è semente. elucidano volgar., 93: quelle creatureil voto,
starsi alquanto con lei. girone il cortese volgar., creare una rappresentazione per
dala perch'era venuta. bibbia volgar., i-98: quella notte..
puzza o il profumo. crescenzi volgar., 5-29: 1 suoi rami [
sapor de la pietade acerba. seneca volgar., 3-138: come 'l sapore delvin
che per vecchiezza sente d'amaro. ovidio volgar., 6-704: questa lettera legge
(un luogo). marco polo volgar., 3-278: questo luogo nonn.
essa infermità e dolore. palladio volgar., 8-6: questo vino..
averne una concezione ereticale. bibbia volgar., vi-137: l'una cosa e
qualcosa a qualcuno: importargli. ovidio volgar., 6-609: quasi dica: poiché
subirne le conseguenze negative. latini volgar., i-94: se voi fuggite e
di mio sentire, rispondo. ovidio volgar., 6-449: quanto più puoti,
sostant. di sentire1. floro volgar., 200: poi sopravvenne la notte
: a poco a poco. livio volgar., 6-239: comandò a c.
-con pienezza di sensazioni. ovidio volgar., 6-302: il diletto de la
e tutti a mare doro minore volgar., 180: le femene loro,
dell'opra anco non langue. ovidio volgar., 6-533: la bestia mutila
: ardesco demandar sencia timore. bibbia volgar., v-665: le cose che
tando li ammalati. benvenuto da imola volgar., i-299: pa- quegli
anima). s. agostino volgar., 1-3-142: noi cultiviamo iddio.
luo go- bibbia volgar., vi-409: iddio adducerà sopra te
. ant. zanzara. elucidano volgar., 104: nui trovamo ke ni
uniti o mescolati. bono da ferrara volgar., 250: qual cosa unita per
caos originario. cronaca ai isidoro minore volgar., 114: dio poi subse-
non mescolarsi con altri elementi. crescenzi volgar., 6-2: possonsi accomodevolmente seminar
o mescolato. bono da ferrara volgar., 266: con ciò sia.
d'infiniti mondi. bono da ferrara volgar., 127: disse [democrito]
a cui appartiene; sedizione. livio volgar., 2-151: signori quiriti,.
finale). s. agostino volgar., 1-8-133: dirò qui quello che
pologici. marsilio da padova volgar., ii-14-15: così...
in una cerimonia funebre. giuseppe flavio volgar., i-191: dopo la morte del
ha dentro di sé. bibbia volgar., v-155: perciò che nella loro
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 15-59: i sepolcri
sono pieni di puzzolenti carcami ». bibbia volgar., ix-134: guai a voi
a dì tre d'agosto. petrarca volgar., iii-48: vederai...
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 13-29: « igiorni miei
nel sepulcro, apprendere vorrei ». albertano volgar., ii-2: s'io tenessi
sieno alla sepoltura recati. s. bernardo volgar., n-121: disse [gesù
no se pò dir. s. bonaventura volgar., 132: sepulto messer gesù
dell'uomo vivo. s. agostino volgar., 4-141: cari fratelli,
. nebre. bibbia volgar., ix-356: dissegli iesù: «
e sope- lito. guido delle colonne volgar., i-215: facta per loro unanobele
poi se assemblare a consiglio. bibbia volgar., i-258: disse a lui
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 6-37: leggiamo noi
un'attività, lito nella sepoltura. petrarca volgar., iii-33: de quinci lo
-macchiato dal peccato originale. petrarca volgar., iii-49: ilio [cristo]
sepdentro v'era seppellito. lotario diacono volgar., i-198: copellito nella voluttà
nel rapporto sessuale). ovidio volgar., 6-550: mille modi è de
sentimento). s. giovanni crisostomo volgar., 3-20: han gli sentimentigrevi,
di cristo. s. girolamo volgar., 100: dicendo [s.
-sviare dalla verità. bono da ferrara volgar., 136: scrissero queste cose i
culto molto ristretto. s. agostino volgar., 1-3-21: il primo [libro
sera. s. gregorio magno volgar., i-io (58): per
, ed incendente. s. bonaventura volgar., 4-27: venitele incontra [a
un certo tempo anche lungo. crescenzi volgar., 4-4: il vino fu di
di dio. van geli volgar., 26: chiamò lo sposo il
per la vita eterna. albertano volgar., ii-16: quando diamo la limosina
, senza che deperisca. palladio volgar., 1-19: puotesi il poco biado
vasi fatti di vimi. crescenzi volgar., 4-3: alcune [viti]
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-44: il secondo
di non perderlo. girone il cortese volgar., 153: quando dio manda altrui
e serba in sua natura. ovidio volgar., 6-310: per la usanza s'
un futuro migliore. girone il cortese volgar., 622: più sempre s'immalagevo-
o essergli garantito. girone il cortese volgar., 457: di colpo che sopra
spirituale, la fama). ovidio volgar., 6-715: tu [ippolito]
, un frutto). crescenzi volgar., 4-4: in tempo [la
, la frutta). crescenzi volgar., 4-21: l'uve in accrescimento
for li re penser. s. girolamo volgar., 1-9: tutti quella svigna
rendere limpida la vista offuscata. solino volgar. [tommaseo]: e1 qual [
a veder la sua dignità. crescenzi volgar., 1 -tit.: incomincia il
serenità o vostra serenità). capellano volgar. [crusca): imprenda..
-ch'è dolze ad audire. panfilo volgar., 65: lo dì lo qual
espressione al sereno). seneca volgar. [crusca]: non avea guardarobe
. serva. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-71: una donna molto
terra vi sopragiunsero. marsilio da padova volgar., i-v-8: però ch'e'conviene
diffusa nel mondo romano. palladio volgar., 3-18: la generazion dell'ulive
aneto, salvia e sermolino. palladio volgar., 5-4: di sua generazione
o un discorso. guido delle colonne volgar., i-m: ulixe...
tr. pronunciare. guido delle colonne volgar., i-130: assai desiderara che
letteraria. - anche sostant. cicerone volgar., i-m: nel libro, il
lo nescio, ben saccente sermonando. seneca volgar., 3-130: la materia è
fare le fotografie. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: vennono nella -scherz
. ttei, che pietàn'avessi? seneca volgar., 3-188: s'i'disputassi,
fatti per incen delle colonne volgar., i-82: tutta quella universitate de
avea parlato cossi se facesse. livio volgar., 2-424: prima ch'egli chiamasse
-voce diffusa, fama. valerio massimo volgar., i-300: la fortuna avea recato
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 1-21: possiamo dire
strata [s. gregorio magno volgar.], 6-37: ancora, perché
è chiamato sermoniere. della sera. bibbia volgar., viii-138: verrà a noi come
. letter. tardivamente. ovidio volgar., 6-142: serotinamente s'apparecchia la
(l'età). ovidio volgar., 6-53: se, per aventura
alla norma delle altre piante. ovidio volgar., 6-133: diventò ismorta come,
quale lo nuovo verno offende. bibbia volgar., x-421: il lavoratore aspetta
un animale di allevamento). palladio volgar., 5-10: di questo mese si
tali che hano machie come serpenti. crescenzi volgar., 6-118: la serpentaria,
che riavesse le maschili penne. bibbia volgar., ix-57: ed ecco che io
era alla finestra una ragazzina che lo bibbia volgar., ii-115: respuose iddio, dicendo
possessione / lo 'nvidioso serpente. bibbia volgar., i-32: il serpente, il
del serpente. vito da cortona volgar., xxi-739: il diavolo..
male, suscitare discordie. bibbia volgar., ix-71: generazione serpentina, come
, nate di picciol tempo. ovidio volgar., 6-454: una picciola serpi-
latiche e fuoco salvatico. guglielmo da saliceto volgar. [al sostituzione dell'
tigna e a la serpigiene. pietro ispano volgar., 2-3: pante la
serpigine: togli il litargirio. crescenzi volgar., 3-4: se col brodo suo
di serpillo, asciuga le lacrime. crescenzi volgar., 6-119: il serpillo è
infino alla ripa del reno. floro volgar., 210: gli schiavi abitavano
di una serie di edifici. panfilo volgar., 73: lo engegnoso amore sì
ordinanza di facciate aguzze. esopo volgar., 0-74: la chiave de la
protegge il territorio sottostante. floro volgar., in: venivano [i nemici
coi serragli della sua provvidenza. iacopo dacessole volgar., 1-114: nella quale [camera
; impedimento. s. gregorio magno volgar., 1-62: chiunque si consumaer ardore
ke lo retegna. s. gregorio magno volgar., 2-46: il nostro redentore
un edificio; infisso. seneca volgar., 3-260: i'non m'accordo
lama mobile che può essere ripiegata in un volgar., 3-1 (61): medea
fur miseramente sotterrati. guido delle colonne volgar., i-232: intraro a la
care ». s. gregorio magno volgar., iv-18 (1): non
impresa. finestra. girone il cortese volgar., 521: giunse l'ardito re
serra nel petto. guido delle colonne volgar., i-167: poi che li
gli amici ed ogni lega. livio volgar., 2-315: tutte le taverne e
de'romani con grande oste. capellano volgar., i-199: nessuno domandamento prima davalente
, in una stanza. panfilo volgar., 79: mai eia mentìa ch'
-richiudere nell'inferno. lotario diacono volgar., i-206: saranno...
polidamante, no, quando elucidano volgar., la carne che conforta, l'
accostare le palpebre. trattato di falconeria volgar., i-1-104: quando vedi che
-indurre a dormire. ovidio volgar., 6-339: sono altresie medicamenti li
lingua s'egli puote. girone il cortese volgar., 146: apriva labocca per cominciare
a una condizione di povertà. elucidano volgar, 119: el deveva redur li omini
usci e le camere serate. leggenda aurea volgar., 1175: salvini,
uscio e guardò dentro nella camera. ovidio volgar., 6-524: o musa,
chiuso (un veicolo). giustino volgar., 186: alessandro prestamente sopravvenne
assembramento di persone. giuseppe flavio volgar., ii-245: onde ne interveniva
lo più contro il nemico. latini volgar., i-107: poi che pompeo vide
e masenali con quello fiore. crescenzi volgar., 5-28: il giuggiolo è
potessi trovare, tant'è serrato. panfilo volgar., g. f. morosini,
di essa. girone il cortese volgar., 521: come vuol dentro entrare
la chiave de l'altra. ovidio volgar., 6-510: la porta serà guar-
commessura perfettamente combaciante. guido delle colonne volgar., i-253: quisto cavallo devea
: poiché le s. gregorio magno volgar., iii-29 (7): cum
bellac- coglienza trarà'di servaggio. latini volgar., 1-68: allora che le
-costrizione dell'anima nel corpo. seneca volgar., 3-145: voglio sapere..
ii-14: fu sola diatessaron volgar., 107: contra questo comandamento
ottimamente. -assol. crescenzi volgar., 3-15: puossi [il lino
un rito, una cerimonia. bibbia volgar., vii-589: li sacerdoti e li
carnai sozzore. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-3: per questa fatica
-assumere un sapore. palladio volgar., 2-14: tutti gli altri semi
gli facesseno. s. gregorio magno volgar., ii-20 (6): lasandoguastà'
corruzione fisica. s. gregorio magno volgar., iv-10 (3): lo
, lo naturale ornamento. s. gregoriomagno volgar., 1-76: in tutte le cose
insieme 'l nostro amore. 5. agostino volgar., 1-9-79: il signore non
deliberasse di loro. benvenuto da imola volgar., ii-159: li consoli comandarono alli
manife -difeso. giustino volgar., 100: già ricordavano la ruina
a guisa d'animali bruti. bibbia volgar., x-37: secondo che voi
funzione di altro. marsilio da padova volgar., 1-v-7: tali ecciessi ingienererebbono
prestano ad alcun prezzo. ovidio volgar., 6-64: se la servente
carne come servitrice dell'anima. elucidano volgar., 156: sì corno èva venzé
subordinato, sottoposto. s. agostino volgar., 1-5-54: coloro...
nobiltà li servigiali e sergenti. diatessaron volgar., 234: venendo meno il vino
partic. della donna amata. diatessaron volgar., 289: li [gesù]
servizio di dio, fedele. cassiano volgar., vi-i (68): domandavamo
tanto peccato ne'suoi servigiali. esopo volgar., 7-228: spiritualmente possiamo intendere
. -sf. leggenda aurea volgar., 1455: messere jesù cristo,
-con riferimento agli angeli. leggenda aurea volgar., 427: l'angelo è ministro
-strumento della volontà divina. bibbia volgar., x-68: egli [il principe
calidona non era a quel desnare, volgar., i-205: questa sia la interpretazione
estens. vestale. s. agostino volgar., 1-2-132: chi potrebbe comportare
richieste altrui, compiacente. leggenda aurea volgar., 694: nato il fanciullo,
solerte, zelante. albertano volgar., 37: disse anche 'l savio
salario, compenso, mercede. bibbia volgar. [tommaseo]: egli non offenda
per fede s'acquistano. s. gregoriomagno volgar., 4-98: altro è il dono
contemplativi. s. gregorio magno volgar., iii-14 (17): accisede
certa ch'assai mi piacerla. panfilo volgar., 33: se la femena no
fede non si perde. benvenuto da imola volgar., ii-420: pose in croce
alle classi subordinate. giuseppe flavio volgar., ii-113: la moltitudine servile
/ lo ne deve meretare. bibbia volgar., x-272: la concupiscenza malvagia e
che tu il servi. capellano volgar., i-365: nessuno dio e amore
gesù. s. bonaventura volgar., 1-72: gli angeli li stanno
di servirlo in qualche cosa. vangeli volgar., 40: allora il demonio si
che avea servite. fatti di alessandro magno volgar., 99: voile impressioni stampatevi la
chiesa. fatti di alessandro magno volgar., 172: allora alessandro disse
corpo e l'anima. 5. bernardo volgar., 3-37: animalità è uno
te tutto disposto di servire! capellano volgar., i-231: se per doni servissero
preoccuparsi del giudizio dei posteri. cicerone volgar., 1-357: cesare, servi a
porrà in alegran ^ a! bibbia volgar., x-39: ora siamo soluti della
ch'i porae, servire. leggenda aurea volgar., 1134: la qualcosa intendendo
quale seguitare è grande zione di cristo volgar., i-7-1: non ti vergognare di
/ noct'e dì ogne stascione. bibbia volgar., v-431: giubilate a dio
servire dio e mamone ». bibbia volgar., i-38: niuno puoteservire a duoi
sta ben diligente. s. bernardo volgar., 13-12: non sempre con lo
gradire / son tre cose panfilo volgar., 37: a la fiada sì
v... per gascaduna. ovidio volgar., 5-546: né non ve
8. rischiato consapevolmente. albertano volgar., ii-41: chiunque usa la compagnia
ai malati. s. gregorio magno volgar., iii-35 (6): alora
agli angeli. 5. gregorio magno volgar., 2-208: apparirà [dio]
-servitore agli idoli: idolatra. bibbia volgar., i-ioi: non siate ingannati e
non possederanno il regno di dio. cassiano volgar., xxiii-15 (295):
ch'altri non mi tolse. bibbia volgar., x-187: con ciò sia che
leva contra voi. s. giovanni crisostomo volgar., te.
cristo. cronaca di isidoro minore volgar., 135: tutti questi cheandaro in
clxiii anni. s. giovanni crisostomo volgar., 3-34: adoron per de un
turbi eziandio di minime cose. bibbia volgar., vii-337: ecco che noi siamo
perverso dimonio. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-187: quanto maggiormente ti
istinti, i vizi. san bernardo volgar., 15-10: poche persone sono che
servitù d'idoli: idolatria. bibbia volgar., x-216: l'opere della carne
in sua libertà. marsilio da padova volgar., i-v-8: la città è stabolita
servitùdine e reggiaezza. benvenuto da imola volgar., ii-20: più tosto voleva [
cattività babilonese del popolo ebraico. bibbia volgar., ii-244: dio, tuo signore
e alla servitùdine. s. agostino volgar., 1-3-128: li galli castrati servono
mio e recolo in servitùdine ». bibbia volgar., x-116: castigoil corpo pio e
quillo cavaliere per marito. s. agostino volgar., 1-8-40: non sono alcune
faccende domestiche. guido delle colonne volgar., i-74: le altre pizole virginee
, 35-22: segnor nigliente fa servo ren-bibbia volgar., vi-534: tu, israel servo
di messer guasparino si partì. bibbia volgar., i-102: tolse abimelec le
italia, di dolore ostello! livio volgar., 1-171: mettiamo la plebe serva
è servo del peccato. leggenda aurea volgar., 8: innanzi a l'avvenimento
frutto a capsula allungata. palladio volgar., 10-7: agual si semini il
, i sesamoidi, il carpesio. dioscoride volgar. [redi]: que'd'
geom. ant. esagono. fibonacci volgar., 91: copulerai la linea km
altra sessanta. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: alcuni [semi
e quanto può allicani sempre nuoce. livio volgar., 4-175: alla preda si convertirono
diecimila presi. cronaca di isidoro minore volgar., 123: delli celli selvatichi
-con riferimento a organismi vegetali. crescenzi volgar., 5-23: la palma d'una
o una cosa maravigliosa. crescenzi volgar., 6-9: contra i pondi,
secolo d. c. cicerone volgar., 1-280: esso ha d'entrata
di poco potente'. bono da ferrara volgar., 43: ogni artificiato è opera
muta quadra, l'ora sesta. bibbia volgar., ix-167: in su l'
si avide essere ella trattato di falconeria volgar., i-1-100: trare li dèi la
più grossolane. s. bonaventura volgar., 122: fassi ancora il pane
trito e stacciato e cotto. palladio volgar., 12-20: il primoolio dicono i
ancora tutte incorporate insieme. leggenda aurea volgar., 1099: una notte orando
tristizia o sete o fame. elucidano volgar., 151: tu vorisse ke
e sete di giustizia ». leggenda aurea volgar., 162: neu- na cosa
sette giorni dalla morte. elucidano volgar., 184: alcune de queste anime
. e. i. bibbia volgar., i-375: tolghino a me le
la coronella percioch'è giuvativo. crescenzi volgar., 9-50: compiuto il trattato
{ equisetum arvense). palladio volgar., 4-23: voglionsi [i buoi
; l'operazione stessa. crescenzi volgar., 9-14: si metta nel petto
del suo corpo). crescenzi volgar., 9-64: 1 buoi..
niuno crede quello che l'altro. leggendaaurea volgar., 493: la imperadrice giustina e
religiosa eterodossa, eretica. bibbia volgar., x-447: in voi saranno maestri
sopra oso di parlare. s. agostino volgar., 1-8-9: marco varrone nel
rei fan setta e liga. esopo volgar., 7-78: spiritualemente s'intende
non settaiuolo. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: essendo accusati
sacerdote nel governo della comunità. bibbia volgar., i-372: a moisè disse:
degli apostoli furono primieramente instituiti. bibbia volgar., x-357: designò iesù altri
del linguaggio biblico). bibbia volgar., ix-105: allora disse pietro:
ministri per tutto il governo e bibbia volgar., viii-78: settanta ebdomade sono abbrereggimento
sepultura non facesse ad omero. bibbia volgar., x-504: vidi nella destra
profetici. cronaca di isidoro minore volgar., 208: li quali septedormienti,
, timore di dio. elucidano volgar., 184: alcune de queste anime
da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 31-45: principio d'ogni
genti vicine. cronaca di isidoro minore volgar., 158: da poi la morte
poscia vi sia passato sette. bibbia volgar., i-40: il signore disse a
vii intrant setembrio. guido delle colonne volgar., i-318: infra tre misi,
intrò. ne. cronaca di isidoro minore volgar., 185: settembrésca
.. assai più orguido delle colonne volgar., i-73: a suono de cuomo
arca). cronaca di isidoro minore volgar., 123: li aucelli in que
zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar.], 35-8: per10 numero settenario
prese in quel dì. s. agostino volgar., 1-270: tutto 11 primo
. compiuto ogni sette giorni. bibbia volgar. [tommaseo]: offerino nel sacrificio
una parte di esso). crescenzi volgar., 1-5: è bisogno che le
sana e più serena fanno. crescenzi volgar., 1-11: tutti gli arbori che
). s. gregorio magno volgar., 2-84: perché...
(una preghiera). petrarca volgar., ii-135: ordinò anche le letanie
una varietà di porro). palladio volgar., 3-25: di questo mese si
sarebbe disordinato. s. gregorio magno volgar., iii-26 (io): sì
1 in moneta. s. giovanni crisostomo volgar., 3-89: per innamorar ne
anni, settennio. bibbia volgar., i-573: numererai sette settimane di
regola di s. benedetto volgar., 49: 1 settimanari, innanzi
tutte le sue fatiche si riposò. bibbia volgar., i-28: compiè iddio,
sigilli nel libro dell'apocalisse. bibbia volgar., 513: come avea aperto il
una varietà di porro). palladio volgar., 3-25: se 'l vuogli [
sempre se gli dà grassume. moreto volgar., xi: del settivo porro
dell'arco stesso. fibonacci volgar. [in « rivista di cultura classica
contrasti nella squale. leggenda aurea volgar., 287: la settuagesima signi
settuplichi). moltiplis. gregorio magno volgar., 3-174: non percoterebbe eglidella carne
posso assicurare ch'ella è bibbia volgar., vi-240: lo dono dello insipido
vèr me tengo seve- ritade. albertano volgar., ii-115: è la severità una
ingiuria con debito tormento o pena. livio volgar., 2-294: il savio dittatore
to de la sua faccia. crescenzi volgar., 8-3: come scrisse tulli
da altre persone. elucidano volgar., 136: questo sevramento no dè
o persone da altre. elucidano volgar., 88: queste tre cosse in
. separato da altre persone. elucidano volgar., 136: se fi bon fiseno
angolo fia appresso alla circonferenza. fibonacci volgar., 66: la corda..
ch'era diviso vecchiezza. diatessaron volgar., 286: fatta che fu sera
prima della fine del mondo. diatessaron volgar., 259: questa è la volontà
lo risusciti nel dì sezzaio. cassiano volgar., viii-13 (101): sono
estrema di una regione. marco polo volgar., 3-228: di capo de le
- anche assol. guido delle colonne volgar., i-255: quella porta non fode
né per fatica, néper ispesa. ovidio volgar., 6-773: agli animali lo isfacciamento
; senza pudore. s. girolamo volgar., 129: altre sono che collo
casa con sue novelle. giuseppe flavio volgar., i-74: lui aveva appresso
suo per darsi ad un ribaldo traovidio volgar., 6-591: in ciò si mostra
al tempo del fascio. ovidio volgar., 6-347: né non restino le
potrà egli con le braccia giuseppe flavio volgar., i-370: lui fece empire certe
. ant. appagato sessualmente. ovidio volgar., 6-989: isfògatene a una volta
vantaggio, a un piacere. esopo volgar., 7-228: per lo cane s'
di saminiato. croni diatessaron volgar., 162: èva, la quale
: corroso dai tarli. palladio volgar., 10-14: altri tollon tre de'
; nauseato. s. girolamo volgar. [tommaseo]: io sono incolpato
ant. insofferenza, disagio. petrarca volgar, iii-38: io so che lo navigare
combattimento. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: fedì lo re
-spezzare il pane. pietro ispano volgar., 3-72: sfendi per mezzo il
lacerare, stracciare le vesti. ovidio volgar., 6-543: non squarterà [il
sferro? ». guido delle colonne volgar., 25-1 (398): io
morire, schiattare. s. girolamo volgar. [tommaseo]: l'uno avea
2. piaga. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi], i-4:
un contenitore. s. gregorio magno volgar. [crusca]: ecco 'l ventre
che 'l fummo non potesse isfiatare. crescenzi volgar., 11-35: l'erbe,
esalare fumo o vapori. palladio volgar., 1-7: se alcuno fiume fusse
monte, 1-48-13: molto piacemi lo volgar del nibio, / e locontraro, a
nientedimeno mostrano d'esser fedeli. cassiano volgar., xxiv-24 (311):
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 13-9: queintelligenza,
soldi di denari. fatti di alessandro magno volgar., 72: piaccio di sfidar le
aiuto di messer santo domenico. seneca volgar., 2-74: quando tu fosti
e gagliardo son 10 troppo. cicerone volgar., 1-514: tanto studio si poneva
o di biade. s. agostino volgar., 1-7-137: in questi tempi furono
con uso masch. s. agostino volgar., 1-6-146: le scimie e li
stia. sfinire. guido delle colonne volgar., i-91: se. nde metteno
denudare e laidire malvagità fae. palladio volgar., 3-9: quelle [uve]
che si serbano per vino. crescenzi volgar., 3-8: quando la fava è
offuscarsi (la bellezza). ovidio volgar., 2-203: questa tua faccia non
(cristo). s. bonaventura volgar., 133: fiorì [gesù cristo
godere del piacere amoroso. ovidio volgar., 6-989: isfogatene a una volta
vestire con raffinata eleganza. esopo volgar., 7-173: per li paoni s'
bachi da seta). crescenzi volgar., 11-27: se l'uve grasse
a forza. s. gregorio magno volgar. [crusca]: li sudditi per
smagliante (un colore). bibbia volgar. [tommaseo]: voce di tempesta
(l'abito). crescenzi volgar., 9-99: le [api]
iddio sformarne il s. gregorio magno volgar [tommaseo]: sformano le faccon
). putato. girone il cortese volgar., 305: mentre che a questo
comunità politica). guido delle colonne volgar., i-281: sollicitamenti ipsi reformarono
esaurire le risorse economiche. esopo volgar., 5-155: ci ammonisce il savio
gente d'arme e difesa. livio volgar., 2-74: trovarono il campo de'
ha penuria di derrate alimentari. bibbia volgar., i-217: voi siete venuti a
sfortunato, s. gregorio magno volgar. [crusca]: con sollecitudine sia
sfortunato e infelice). seneca volgar., 2-71: io mi rammaricava della
, destino infausto. guido delle colonne volgar., i-255: li citadini di troia
disgrazia, calamità. guido delle colonne volgar., i-142: se trova che iammai
, avviene tremore. guido delle colonne volgar., 16-1 (323): diomede
mento del corpo. s. agostino volgar., 1-4-100: lamentasi...
corpo, su una struttura. cassiano volgar., xviii-13 (232): quella
conquista del regno dei cieli. bibbia volgar., ix-63: dalli giorni di ioanne
, ma umilmente domandando aiuto. capellano volgar., i-57: amore ha posto
con- vien seguir lo core. bibbia volgar., vi-22: non dire, quandotu
corrucci teco. s. giovanni crisostomo volgar., xxi-477: la povertà è
o egli gli pagava. bono da ferrara volgar., 85: è sforzato.
far potre'de cocca sandolo. esopo volgar., 6-71: quii che è piùforte
non andassero al piano, esopo volgar., 4-23: temporalemente per questo ladrone
temine, specialmente mogli altrui. giustino volgar., 152: nei primi anni della
che voi mi vogliate sforzare. ovidio volgar., 6-74: quella che, potendo
sforga / cum bructu adsalimentu. seneca volgar., 2-8: l'omicidio può
un miracolo). s. agostino volgar., 1-7-184: sono spezzati li monti
a dar aia. s. gregorio magno volgar., i-io (15): tanto
avei'bataglia non spose. capellano volgar., i-261: quello che a tale
... della corona laurea. bibbia volgar., viii-247: quel che
isforzati come quella che partorisce! capellano volgar., i-345: se pacificamente pas
sente apros- simar la morte. esopo volgar., 1-44: udendosi lo corbo così
si sforzavano con ogni ingegno. bibbia volgar., i-220: favellòe a noi
-con riferimento al demonio. leggenda aurea volgar., 1000: la madre de la
l'altra parte. imitazione di cristo volgar., iii-7-4: sappi che l'antico
fronte chiara e tenebroso pecto. esopo volgar., 1-27: per questa ragione
scritto, una dottrina). esopo volgar., 7-65: isforzasi la presente scrittura
molto rispetto alle proprie possibilità. esopo volgar., 7-135: erano sì male confinate
-lanciarsi all'assalto. guido delle colonne volgar., 11-1 (229): duramente
che han posto i vincitori cassiano volgar., ix-30 (122): asciutte
imprigionò medici. do delle colonne volgar., 30-2 (483): per
natura personificata. bono da ferrara volgar., 240: la natura operante,
. -anche sostant. s. agostino volgar., 1-1-71: se non è impuducizia
con la forza. leggenda aurea volgar., 1230: nel terzo modo faccendolizena
g. villani, iv-13- seneca volgar., 3-326: dice che 'l su
rigo fei. iacopo da cessole volgar., 1-6: è ingiusta cosa che
mandamenti non possono durare. leggenda aurea volgar., trigano il cervello.
la presente vita corporale. leggenda aurea volgar., 462: piradiso / allo
da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 25-5: questo violentatore e
che poteva senza esser punito. bibbia volgar., v-88: questa è la parte
riceveranno dall'onnipotente. bevenuto da imola volgar., i-128: così debba essere
la volontà altrui. marsilio da padova volgar., i-19-11: contro l'altre piùfiebolemente
aspramente e sforzevolmente. guido delle colonne volgar., 12-1 (240): per
che sia condemnato. s. bonaventura volgar., 1-291: se tu mai ponesti
o di una specifica impresa. giustino volgar., 256: ragunato tutto lo sforzo
del corpo. s. gregorio magno volgar., ii-7 (3): desboscando
con un colpo violentissimo. livio volgar. [tramater]: egli ferì il
, un animale). ovidio volgar., 6-717: egli sparse alla terra
depredare, saccheggiare. guido delle colonne volgar., i-74: aveano abandonate le
assiduamente qualcuno. - guido delle colonne volgar., i-163: forrìa quase increde-anche con
commuoversi, impietosirsi. guido delle colonne volgar., i-194: hector, co lo
quali si dipignevano il guido delle colonne volgar., i-179: sì forte cuolpo de
con uno strumento. pietro ispano volgar., 2-15: sfrega spesso il dente
-smuovere il terreno in superficie. palladio volgar., 12-5: ne'luoghi secchi e
espressione del volto (un turbapietro ispano volgar., 2-15: la radice dello elleboro
. s. gregorio magno volgar. [crusca] -. lo ridere
da uno sfrenamento di dissoluzione. cicerone volgar., 1-529: se questa mansuetudine è
da strata [s. gregorio magno volgar.], 7-28: ingannandoci sotto colore
2zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 8-2: comin
han fatto parentado col bone. esopo volgar., 4-115: vedendo il lione
sfrenati. -imbizzarrito. livio volgar., 1-373: conciofosseché...
taneggiando sempre or questo or quello. petrarca volgar., ii-i: fu nondimeno claudio
stretta, poca e poverella. bibbia volgar., viii-634: il re, isfrenato
pa dre. leggenda aurea volgar., 537: uno, ch'era
può dire rabbia sfrenatissima. leggenda aurea volgar., 1503: cinque cose son
la satira). guido delle colonne volgar., i-130: audacemente e con
: fame strage. guido dette colonne volgar., i-190: ponendosi in miezo
un ramo). guido delle colonne volgar., i-267: tiempo era 'ntandode li
impudente, spudorato. egidio romano volgar., ii-1-15: s'elle sono senza
impudenza. s. giovanni cristosomo volgar. [tommaseo]: chi potràadunque quest'
ritegno. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: acciò cheun'altra
pudore, impudenza. guido delle colonne volgar., i-98: le femene oneste e
spudorato. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: s'ella [
la frequentazione. guido delle colonne volgar., i-54: li abitaturi di calabria
rapido spostamento per evitare di esserne catlivio volgar., 1-90: quando egli ebbe finito
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 15-52: cer
della sua dannazione. guido delle colonne volgar., i-139: inineleganti; astenersi dal
un rapido scarto. guido delle colonne volgar., i-146: tutti l'altri timendolo
soffermarsi su un argomento. ovidio volgar., 6-775: però che di questa
volatilizzarsi (il calore, la polvecrescenzi volgar., 4-10: s'egli non sarà
(una pianta). palladio volgar., 1-37: se vuogli scacciare i
è sgabello de'miei piedi ». bibbia volgar., v-428: esaltate il signore
gli empi (dio). bibbia volgar., x-353: a quale degli angioli
peccatori nel giudizio finale). bibbia volgar., x-383: siede [gesù cristo
scabello de'suoi piedi. s. bonaventura volgar., 137: allora l'agnello
indebolire, svigorire. 5. bernardo volgar., 3-104: credetemi, fratelli,
voiamo sovegnir. s. (giovanni crisostomo volgar., 3-71: nieri, 3-205:
alla leggera. valerio massimo volgar. [tramater]: veliti sono pedonilievi
sgherro, scherano. mionaccorso da montemagno volgar., xxxi-165: nelli altissimi tuoi
sprezzantemente qualcuno. 5. gregorio magno volgar. [manuzzi]: ecco che mi
. agitazione, frenesia. quintiliano volgar. [crusca] -. il grave
. 18. prov. proverbi volgar. [tommaseo]: donna litigosa tetto
l'umore che lo impregnava. crescenzi volgar., 4-18: pongansi [le uve
sgombrare i cari luoghi. marco polo volgar., 3-265: la mattina vegnente il
dal demonio con un esorcismo. diatessaron volgar., 236: venuto il vespero,
corpo che opprime. girone il cortese volgar., 300: fu sventura che,
turbamento, sbigottimento. guido delle colonne volgar., 8-1 (182): uno
, e tutti li sgomenta. bibbia volgar., viii-405: molto faceva isgomentare
con una fatti d'alessandro magno volgar., 66: quando uno re dè
il contrario. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-194: quan
. -fiaccare fisicamente. livio volgar., 1-62: era...
sparge di fuori. s. gregorio magno volgar., 3-54: era- osservantissima di
di continua orazione. s. girolamo volgar., 1-20 [var. \.
concessa. 5. gregorio magno volgar., prol. (14):
di desideri e passioni. leggenda aurea volgar., 1371: la verginità è silenzio
dio-, cessare di pregarlo. bibbia volgar., vi-616: voi che vi ricordate
non fame menzione. imitazione di cristo volgar., ii-5-2: tu non sarai mai
senza far rumore. s. bernardo volgar., 9-39: quando, detto compieta
non dedicarvi una specifica trattazione. capellano volgar., i-207: queste cose che voi
, privo di valore. leggenda aurea volgar., 693: nel terzo luogo fu
da strata [s. gregorio magno volgar.], 23-10: la fine del
silenzio agli avversari. imitazione di cristo volgar., i-24-3: a tutti gli
bot. ant. seseli. crescenzi volgar., 6-107: il silermontano o il
, silermontano libbre una. pietro ispano volgar., 3-41: usi queste pillole
cioè calamandrea, centro di gallo. crescenzi volgar., 6-107: il silermontano o
nell'antichità classica. pietro ispano volgar., 2-18: fa'polvere di farina
baccello dei legumi. crescenzi volgar., 5-23: mirabil cosa di questo
carrubo (ceratonia siliqua). palladio volgar., 3-32: le silique, cioè
no. -carruba. diatessaron volgar., 86: dessiderava questi ad empierse
passa el nostro viso. s. agostino volgar., 1-4-117: piaque alla divina
e '1 suo cammin silvestro. bibbia volgar., i-74: tutti quanti questi
-violento, aggressivo. ovidio volgar., 6-19: piega i fieri animi
negru- ti..! » ovidio volgar., 6-789: questo è uno monte
sono silve- strissimi. guido delle colonne volgar., i-99: desiderao elena de
è per me un deserto alpestre. ovidio volgar., 6-800: la costui moglie
e to|at) s. agostino volgar., 1-6-54: in tre libri greci
, carnali e di diverse madri. bibbia volgar., iii-373: trovò molto
regina sua moglie. leggenda aurea volgar., 1057: femmina neuna giammai
; amica, compagna. diatessaron volgar., 242: egli [cristo]
ant. mia sorella. vangeli volgar. [crusca]: signore, tu
pompeo come nelle sirti. benvenuto da imola volgar., ii-273: quando le navi
secche e scogli. prima guerra punica volgar., 107: questa isola [dei
sisimbrio e con l'acero. crescenzi volgar., 6-114: il sisimbrio è
sistro d'apulia). bibbia volgar., iii-195: david e tutto israel
flusso di un liauido. solino volgar. [tommaseo]: amfione, citaredo
brama di qualcosa. s. bonaventura volgar., 4-46: voi, che avete
de bellezze e de magione. crescenzi volgar., 2-27: la positura ovvero sito
renderne difficile l'espugnazione. livio volgar., 1-47: 1 romani..
cercando ciascun sito. s. agostino volgar., 1-2-198: quando li uomini odono
ndegni usurpar mio bel sito. floro volgar., 117: le genti da
ossa dello scheletro. s. agostino volgar., 1-8-62: se altri pendesse col
qualcosa: lasciargli spazio ritirandosi. giustino volgar., 30: il fuoco possedè in
e notarile). giuseppe flavio volgar., ii-2: le case v'erano
dimora piante in un terreno. palladio volgar., 2-16: vogliono [le mandorle
per luogo ben situato a difesa. crescenzi volgar., 2-18: 1 campi,
ulcerazione della palpebra. pietro ispano volgar., 3-22: le generazioni de le
amore] è si chiara e sì bibbia volgar., vii-15: ho inebriata ogni anima
per l'uffizio. s. bonaventura volgar., 4-65: distribuisci, o madonna
e sizio, / per bibbia volgar., vii-448: ora [la vigna
liberato dalle passioni dei sensi. cassiano volgar., xv-io (191): si
). s. giovanni crisostomo volgar., 3-9: un de qui vermi
. s. giovanni crisostomo volgar., 3-53: ha metuo in mi
impetuosamente, senza ritegno. livio volgar. [crusca] -. li manipoli
di alimenti diversi dal latte. bibbia volgar., i-103: cresce lo fanciullo,
crudele, a guisa d'amoroso. seneca volgar., 3-399: per promessa del
. da dio. marsilio da padova volgar., ii-6-10: quella disimilitudine o
(la parentela). egidio romano volgar., ii-1-8: quando il parentado vieneislungando
da una compagnia. girone il cortese volgar., 403: ciò non smaga febus
, far breccia nell'animo. seneca volgar., 3-328: veramente ciascuna parola non
ciò vie più mi smacro. seneca volgar., 3-196: chiamalo beato se non
, lavorate de nobile maiesterio. livio volgar., 5-313: d'arien- to
tosto si smaltiscono e corrompono. crescenzi volgar., 5-19: le ulive nere e
ecc.). s. bernardo volgar., 3-86: della cotidiana leczione è
bevuto in quantità eccessiva. bibbia volgar., iii-144: la mattina venuta,
al legato. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-27: né bene smaltire
e mundifichino il pecto. guido delle colonne volgar., 1-2 (19):
e e s. giovanni crisostomo volgar., 3-24: tavole adomae de va-
di calce o cemento. palladio volgar., 1-18: facciasi un altro luogo
pomposo (l'eloquio). albertano volgar., 126: nel pronunziamento tuo dèi
utile alla melanconia e smanea. crescenzi volgar., 6-3: l'aglio..
arrovellarsi, adirarsi, infuriarsi. ovidio volgar., 6-516: quando ella averà ben
concubito e ella serà umele. valerio massimo volgar., i-649: fue isbranato
stimava smaniare. s. giovanni crisostomo volgar., xxi-470: 1 poveri,
di follia). ovidio volgar., 6-329: sono alquanti i quali
, tormento o angoscia. panfilo volgar., 63: o mato, che
lo dolore no utele? girone il cortese volgar., 43: quando monsignor carados
soldati romani; armilla. livio volgar., 2-464: a quattro centurioni e
(una persona). giustino volgar., 356: li indovini con li
animo). 5. giovanni crisostomo volgar., 1-2-42: spaventati dalli smaniosi
(l'amore). ovidio volgar., 6-490: in quel ora diga
, stupirsi. marsilio da padova volgar., ii-12: dengno è a smaravilglare
/ di che possa ismarrire. giustino volgar., 184: alessandro ammoniva quelli
di vergogna cominciò a piagnere. ovidio volgar., 6-265: la cera era strutta
(un'imbarcazione). livio volgar. [manuzzi]: smarritamente si misono
né esso né la risposta, volgar., 1-40: le giovani dolenti e
gravemente contuso. vito da cortona volgar., xxi-737: anche un'altra volta
atride né ulisse. iacopo da cessene volgar., 1-72: somma ismemoraggine è avere
, sola fugìo da lo palazo. seneca volgar., 2-41: il figliuolo
rispondere. leggenda di s. clemente volgar., 67: cognoscendo questa essere la
cristo, o vuo'cristiana. cicerone volgar., 1-269: or non ti ragguarderai
; uscire di senno. ovidio volgar., 6-133: procrix, incontenente che
a mancare. rainerio da perugia volgar., v-65-41: se la condizione della
persone, circostanze. giustino volgar., 284: ella con inganno finse
non onorare un impegno preso. giustino volgar., 82: i maggiorenti della città
trasparente, limpido, cristallino. ovidio volgar., 6-312: voi altresie caricate gli
ne la ismerata acqua. valerio massimo volgar., i-256: alessandro re di macedonia
(mergus serrator). bibbia volgar., i-501: delli uccelli, questi
/ di'che la manda gioso. bibbia volgar., ii-275: degfim- mondi [
, e alcuni altri allo smerlo. ovidio volgar., 6-623: partendosi, il
è vago pur della lodola. crescenzi volgar., 10-13: gli smerli son di
a ogni situazione. s. agostino volgar., 1-1-46: altra cosa è quella
, rinsecchito per cause patologiche. ippocrate volgar., ij: considera ancora se le
esteso un territorio. bibbia volgar., i-281: le misure de'mattoni
. divenuto vile e abietto. bibbia volgar., viii-32: signore, noi siamo
, ignominia. s. anseimo volgar., xxi-658: se io mi confondo
intensità di un fenomeno fisico. esopo volgar., 7-85: la terra considerò.
dei peccati. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-136: dico che se [
-per darli più dolore. giuseppe flavio volgar., i-369: e1 detto ariete
li occhi mei. girone il cortese volgar., 70: subito usciti, vanno
misura, una dimensione). crescenzi volgar., 8-8: in quel luogo dicono
copia (le lacrime). bibbia volgar., iv-526: piagnea la madre sua
da strafa [s. gregorio magno volgar.], 27-6: benché la nostra
] smisurata grandezza. imitazione di cristo volgar., ii-5-3: solo iddio è
un'impresa). guido delle colonne volgar. [tommaseo]: così il buono
rosato / ch'isaotta blond'avìa. seneca volgar., 3-317: l'uomo folle
. s. giovanni crisostomo volgar., 3-29: l'arenna e 'l
particella pronom. fatti di alessandro magno volgar., 95: allora si smontò di
fuoco nella città e arderla. marco polo volgar., 3-236: quando il mar
smontò in casa i frescobaldi. giustino volgar., 137: non perdonò ai tempi
ch'a ciò difesa monti. esopo volgar., 7-157: il villano comincia a
). - anche sostant. cesare volgar. [tommaseo]: essendo dall'ora
scendere da cavallo. guido delle colonne volgar., 19-1 (351): quand'
pozione). modelli estetici. ovidio volgar., 6-506: né li smoradi filtri
, per un'emozione. ovidio volgar., 6-540: io ho vegudo le
secco (una pianta). ovidio volgar., 6-547: ella doventà smortida,
(la brace). ovidio volgar., 6-544: qualunca incuria suscite li
alterato (il polso). seneca volgar., 3-339: i medici diceano ch'
slogamento di una giuntura. seneca volgar., 3-181: que'che sono nel
marsilio da padova volgar., ii-xxi-9: queste cose o altre
-sfasciato (una nave). livio volgar., 6-128: eudamo, riguardando le
vedere cosa scura e terribile. ippocrate volgar., 15: considera se le nare
il terremoto). benvenuto da imola volgar., i-226: ora anibaie smuove le
7. strattonare. girone il cortese volgar., 103: in vendetta di monsignor
lasciare smuovere da persona. leggenda aurea volgar., 135: difese...
persona, il suo animo. seneca volgar., 3-25: la cosa non certa
tumultuose e violente. federico ii volgar. [manuzzi]: se alcuno avversario
vista vile. fatti di alessandro magno volgar., 52: « 0grande alessandro
a pietade ». marsilio da padova volgar., i-i-i: elli smuove i cuori
-istigare contro qualcuno. livio volgar., 1-114: andossene ad ardea per
e sangue sparto. marsilio da padova volgar., i-xvi-21: considerando che coloro che
(il sangue). egidio romano volgar., i-3-9: in avendo paura ai
. 27. commuoversi. ovidio volgar., 6-464: guàrdati bene che.
ad acciles sopra l'elmo. seneca volgar., 3-262: si governano e reggono
destrezza nei movimenti. seneca volgar. [d'alberti]: per significare
forza morale). s. girolamo volgar. [tommaseo]: la virtù ch'
delle zampe posteriori. bibbia volgar., ii-444: disse iddio a iosuè
, la virtù. s. agostino volgar., i-i-iio: mise a vedere
palesare, rivelare. bono da ferrara volgar., 119: se io volessi snodare
m'aiuti il contemplato groppo. seneca volgar., 3-363: insegnami a sciogliere e
al continovo mancava. prima guerra punica volgar., 97: volendo li romani resistare
ant. diffamare qualcuno. gregorio ix volgar. [crusca] -. perciocché non
(un odore). crescenzi volgar., 9-98: il guardian delle pecchie
e d'odoriferi fiori. leggenda aurea volgar., 1322: crisanto, per comandamento
le più volte vin mezzolano. crescenzi volgar., 4-42: a condire il mosto
corso d'acqua). leggenda aurea volgar., 485: eliino la beevano come
l'anima. s. gregorio magno volgar., ii-39 (2): inseme
-calmo, tranquillo. ippocrate volgar., 21: ancora quel sudore el
sono conseguenza). leggenda aurea volgar., 224: la sua gentilezza è
fisica o spirituale. marsilio da padova volgar., i-i-7: ella [la discordia
volta, lentamente e delicatamente. crescenzi volgar., 6-20: quando le zucche saranno
/ come soavemente ella gli gira. cafellano volgar., i-109: da ciascuno lato
da strata [s. gregorio magno volgar.], 18-41: questa sapienza niente
profumo gradevole e delicato. leggenda aurea volgar., 1384: di là dal ponte
vergogna; la quarta adomezza corporale. bibbia volgar., x-168: in tutte le
la sua suavità e clemenza. bibbia volgar., v-585: mandaranno fuori la gloria
soavità d'odori. iacopo da cessole volgar., 1-98: l'unguentiere dèe fare
con gran suavetate. s. bernardo volgar., 15-72: lo quale suono
porge a'riguardanti. s. bonaventura volgar., 4-8: conservami, madonna,
e d'ogm suavità. s. agostino volgar., 1-4-254: perché la natura
del paradiso. s. gregorio magno volgar., 4-286: colui è nella santa
suavità del regno. s. bonaventura volgar., 150: o verace dolcezza,
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 35-17: noi pigliamo
casa del gonfaloniere. guido delle colonne volgar., 14-1 (267): sanza
compendioso. guido delle colonne volgar., i-306: specifica alcune cose sopra
partic. di animali). livio volgar., 6-451: li lati del re
bere. s. bernardo volgar., 3-94: il sobrio sonno seguiterà
(il terreno). palladio volgar., 12-6: si semina l'aglio
rifiuto). 5. girolamo volgar., 1-41: quelli che vanno per
gli occhi). guido delle colonne volgar. [crusca]: noi simigliantemente diciò
degli attori tragici). ovidio volgar., 6-451: li dittatori in
-con uso appositivo. ovidio volgar., 5-34: 1 poeti tragiedichi
riferimento alla misericordia divina. bibbia volgar., vi-143: li denti delli dragoni
-anche di animali. crescenzi volgar., 5-7: quelle che son perfette
di un popolo. guido delle colonne volgar., i-190: se in quello punto
-anche sostant. s. bonaventura volgar., 152: piacciati, madonna,
disviato si raccorse. marsilio da padova volgar., i-iv-4: perciò che. lla
per una parte del corpo. crescenzi volgar., 6-63: le sue cipolle [
palladio volgar., 1-40: alle malte o bagni
venire in mente; sovvenire. albertano volgar., ii-57: quando tu vecchio reciterai
i giuochi abbandonano. benvenuto da imola volgar., i-136: molti romani,
da fuoco o da ferro. floro volgar., 132: gli aquitani..
). - anche sostant. livio volgar., ii-ii-331: fece passar nella prima
o di pericolo. esopo volgar., 5-258: tu sai ch'io
antico esercito romano). livio volgar., ii-ii-338 [var.]:
stati (una guerra). livio volgar., 3-15: egli amarono la fede
a. c. benvenuto da imola volgar., ii-190: l'anno 'ab urbe
la prima battaglia cittadinesca. s. agostino volgar., 1-7-230: era pervenuta [
ecc.). s. agostino volgar., 1-8-15: quando...
comunitario. s. gregorio magno volgar., 3-342: essendo [le tre
civile). marsilio da padova volgar., i-xix-13: non punto solamente
ssozietà umana. s. agostino volgar., 1-8-44: desiderando che giovi all'
a perfezione la filosofia morale redussero. cicerone volgar., 1-251: più volentieri questi
che questo nobil soddilizio, / in volgar poesì, senza fatica, / seguisca 'l
e risolutezza. s. gregorio magno volgar., 1-56: giovanni...
rafforzamento della salute. petrarca volgar. [tommaseo]: ordinò dodici littori
, rendere compatto, solidificare. palladio volgar., 9-11: se si mena [
, indurirsi. 5. gregorio magno volgar., 3-134: il testo si soda
il rispondere a una domanda. bibbia volgar., x-435: santificate il signore cristo
, sodifaciménto, fatte. livio volgar., 1-45: i parenti del re
soddisfatta. riccardo di s. vittore volgar., 20: il desiderio dell'animo
ène in vita eterna. leggenda aurea volgar., 119: non temere, figliuolo
alle esi s. bonaventura volgar., 157: a te, padre
che non saddisfanno als. giovanni crisostomo volgar., 1-2-45: la dolcezza del beveboccaccio
come napoli stava male...; volgar., ii-27: li cavalieri, licenziati
vista è scisso. s. agostino volgar., 1-6-8: credomi già aver cando
una pubblica penitenza. s. girolamo volgar. [tommaseo]: verrò alla sua
correzione dall'abate. benvenuto da imola volgar., i-226: giudico che a roma
soddisfece loro umilemente. imitazione di cristo volgar., ii-2-2: quando l'uomo s'
. essere sufficiente, bastare. cesare volgar. [tommaseo]: all'ordine della
dichiararsene contento. s. agostino volgar., 1-9-91: parlando l'apostolo delli
zanobi da strafa [s. gfiegorio magno volgar.], 20-14: eglino stanno
vita. -pago. livio volgar., 1-32: quando...
trasformare, sadisfatoria. imitazione di cristo volgar., i-24-1: le lagrime sono
e fae vermini e guastasi. plutarco volgar. [crusca]: tutto quel luogo
quale non passava prima. pietro ispano volgar., 2-7: anco una mezza libbra
un corpo umano. girone il cortese volgar., 624: era tanto il rumore
matrice è colligata. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi \, iii-4:
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 13-6: comeché questo
cicoria (cichorium intybus). crescenzi volgar., 6-106: la sponsasolis, la
, una trasmissione piacevole tra il piccante diatessaron volgar., 252: la terra spontaneamente fruttifica
ipsi frati spontaneamente io multo amo. esopo volgar., 4-8: la gloria di
-intenzionalmente, apposta; volontariamente. livio volgar. [tramater]: elli si lamentavano
-ant. appositamente. livio volgar. [tramater]: portossi..
le infinite storie guido delle colonne volgar., 6-1 (136): per
spontanee loro operazioni. rosmini, elucidano volgar., 149: quilli peccador perisino iustamente
una bevanda. cantico dei cantici volgar., 1-83: sponzoliti mi ne li
nostre spurcizie e mene. 5. bernardo volgar., 3-182: inferma parte della
fronte (una schiera). livio volgar., 3-169: africani...
el nò te 'n fesse acorto. elucidano volgar., 109: èva fo creada
a qualcuno o a qualcosa. elucidano volgar., 135: li peccadori ke son
incorpora con lor. s. giovanni crisostomo volgar., 3-70: inconte- nente el
rami, i fiori). livio volgar., 5-178: 1 rari tronchi
da una cavalcatura. guida delle colonne volgar. [manuzzi]: potentemente lo spose
, a tormenti. guido delle colonne volgar. [manuzzi]: il figliuol di
preda: depredare. guido delle colonne volgar., 11-1 (229): quando
.. la loro ambasciata. marco polo volgar., 177 (259):
qo convien ch'eo spogna. giustino volgar., 398: essendo sposte le condizioni
racomandare la loro ragione. guido delle colonne volgar., 4-2 (95):
la struzione della cittade. leggenda aurea volgar., 623: sì come esso solve
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.]: i-io: richiede oramai
. trattare di un argomento. ovidio volgar., 6-881: detto de le cose
a ciò mi spogno. leggenda aurea volgar., 708: fatto cristiano tornò a
, e avanzonne dodici sporte. palladio volgar., 11-19: colgonsi uve passe
soldi di sterlmi la sporta. marco polo volgar., 3-233: queste navi voglion
un luogo. guido delle colonne volgar., i-182: non essendo compiuta la
il giardino. -strapiombante. ovidio volgar., 2-17: io, disperata,
un altro. s. agostino volgar., 1-3-117: nel castello di lavino
d'uve fresche. s. atanasio volgar., xxi-428: lavorando antonio e tessendo
'ntrecciatura della quale facea la sportèlla bibbia volgar., iii-47: il pane è venuto
per porgere oggetti. 5. bernardo volgar., 11-137: vanno due di loro
stare infino al giorno. vangelo apocrifo volgar., xxi-1125: uno di quelli
conviene, lietamente le nozze celebreremo. ovidio volgar., 6-955: detto è di
o l'evento delle nozze. bibbia volgar., vi-62: il coronòe la madre
. -sostant odorico da pordenone volgar., 97: quivi vidi un giovane
concezioni fisiche). bono da ferrara volgar., 168: quando alternamente con modo
agg. ant. nuziale. ovidio volgar., 2-199: con le parole dettate
matrimonio: prometterlo solennemente. petrarca volgar., ii-23: ordinò che il matrimonio
anche con uso impers. marco polo volgar., 3-27: quivi si sposa tutte
: la chiesa. marsilio da padova volgar., ii-xxiv-8: non sono punto
: 'l'anima piange'. albertano volgar., 131: se tu vorrai trattare
l'uomo dè fare. leggenda aurea volgar., 16: per maliziosa lusinga e
vangelo di matteo. bibbia volgar., ix-143: allora sarà simile il
territoriali uno stato. guido delle colonne volgar., i-49: intra lo core desiderava
abbia un poco scusato. leggenda aurea volgar., 1009: a la perfine confessòe
che v'è mischiato altra sozzura. palladio volgar., 5-7: se, sprangati
, acciò che si congionghino bene insieme bibbia volgar. [tommaseo]: lo sangue loro
stato molti mesi indisposto e palladio volgar., 4-28: ancora rosmarino cotto in
poesia. s. bonaventura volgar., 130: ogni sua dilettosa bellezza
-en mala menata. vita di frate ginepro volgar., 67: frati miei
2. ant. sprezzantemente. seneca volgar., 3-328: tu desideri..
arrendevole alle preghiere. giovanni da fècamp volgar., xxi-644: o pietoso e misericordiosissimo
e dell'afflizione del corpo. seneca volgar., 4-429: continuità
. benevenuto da imo la volgar., i-104: lo spregiamento del triunfo
spresando 'l pover manto. leggenda aurea volgar., 1213: quando gli uditori ispregiano
e l'of- fensioni. leggenda aurea volgar., 1206: per li dei grandi
una persona. fatti di alessandro magno volgar., 65: non ci convien ispregiare
, grandissimo ispregiatore delli iddìi. seneca volgar., 3-177: errano que'che
di legiadro orgolglio portate insengna. seneca volgar., 3-346: pensa qua'sono le
come si conviene. guido delle colonne volgar., i-184: facea perzò grande lamiento
la torchiatura delle olive. palladio volgar., 1-20: facciansi tomi e strettoi
-far fuoriuscire vapore dal corpo. crescenzi volgar., 2-21: il freddo della luna
-descrivere, ritrarre. seneca volgar., 3-310: certo i'non darei
vegna a 'nframettere non chiamato. seneca volgar., 3-290: noi non sappiamo
santa e vera compassione. leggenda aurea volgar., 452: adamo fu seppellito
ben scandito. valerio massimo volgar., i-558: conciofosse cosa che intra
da niuno affatto vinta. giuseppe flavio volgar., i-5: onorisi...
una prop. subord. leggenda aurea volgar., 530: dopo questo sprezzòe di
e ciascuno lo spreza. giuseppe flavio volgar., ii-195: se alcuno gli
beffe e superbissimamente lo sprezzavano. esopo volgar., 4-137: spiritualmente s'intende
abiti dimessi. s. girolamo volgar. [tommaseo]: nessuna differenza era
società. s. gregorio magno volgar., 1-88: coloro hanno la bocca
agli elementi naturali. giuseppe flavio volgar., i-276: essi, benché abitassino
ant. con disprezzo. livio volgar. [crusca]: i cavalieri sprezzevolmente
età medievale. s. bernardo volgar., 66: male sta al giovane
mare. s. gregorio magno volgar. [crusca]: quando questo leviatan
in modo esclusivo e con guido dette colonne volgar. [tommaseo]: riguardando lo cor
5-186: barbera, sprofondata guido dette colonne volgar. [tommaseo]: conciossia di cosa
amorbare quel frate, coguido dette colonne volgar. [tommaseo]: perché date sprocicognani
., sproletarizzazione. guido dette colonne volgar. [tommaseo]: quanto tempo fu
da strata [s. gregorio magno volgar.], 27-24: la carità di
estens. assalto, carica. livio volgar. [crusca): assalire i nemici
la staffa. fatti di alessandro magno volgar., 77: po'venne al suo
a un'azione. guido delle colonne volgar., 35-1 (554): però
. nodo di un ramo. crescenzi volgar., 5-8: se vorrai porre il
anco l'ho caro ». rolamo volgar., 1-3: lo sprovaménto dell'amistà
non corrano a gara dio romano volgar., ii-3-17: l'uomo dìe mettere
un'apparecchiatura. -rifi. ovidio volgar., 6-263: e 'l garzone [
attività. loro. eneide volgar., 32: sprovansi i compagni spogliati
« quali siano le attrazioni di macao e volgar., i-23-7: o stolto, che
gnessono due popolani. benvenuto da imola volgar., i-106: con
criterio; inconsultamente. 5. agostino volgar., 1-5-72: l'anima per la
avvenimento). 5. gregorio magno volgar., 1-22: nuove ed isprovvedute pestilenze
bianco. giuseppe flavio volgar., i-67: assaltò e'nemici alla
costoro di queste acque spruzzarono. crescenzi volgar., 9-99: se spesso [le
finemente granulose o polverulente. crescenzi volgar., 9-72: soppressato che fia,
la qual presi subito conforto. crescenzi volgar., 4-28: 1 vasi,
/ per noi, misericordioso! bibbia volgar., ix-578: era quivi uno vaso
bot. rizoma dell'asparago. palladio volgar., 4-14: l'omore conviene che
la gloria in pietra. crescenzi volgar., 2-13: -rannosi più molli,
sfumati (un colore). palladio volgar., 1-25: i color son questi
che è nocivo. pietro ispano volgar., 3-30: la durezza degli occhi
volta, a ri bibbia volgar., ix-353: il spirito gli spiglia
: la scelta, obs. bernardo volgar., 6-15: nulla altra cosa è
una visione). marsilio da padova volgar., ii-xxiv-17: io vidi e presente
darli più dolore. ovidio volgar., 6-336: ponete giù li spontati
dell'estremità eccedente in lunghezza. crescenzi volgar., 9-52: della spontatura dell'unghie
zanobi da strata \ s. gregorio magno volgar.], 1-36: vennero ottanta
della giustizia punitiva di dio. bibbia volgar., vii-235: o spuntone di dio
a dar con li spuntoni. bibbia volgar., iv-244: ordinò tutto il popolo
o dalla gola; espettorazione. cassiano volgar., 7 (289): se
o da preconcetti. s. bonaventura volgar., 4-50: multiplicati sono li mali
peccati commessi con la penitenza. bibbia volgar., vi-192: onora iddio con
era spurio. cronaca di isidoro minore volgar., 156: e1quale romolo,.
bruteza. -saliva. elucidano volgar., 154: in la semenza de
chio catarroso. s. agostino volgar., 1-5-239: se alcuno l'ardisse
. sputo, sputacchio. leggenda aurea volgar., 446: la faccia bella sopra
sputacchi. s. giovanni crisostomo volgar., 3-62: e qui po lo
desprexiao. s. giovanni crisostomo volgar., 3-74: soto la carne de
sputo uccise. s. giovanni crisostomo volgar., 3-58: a un chi era
emenoso e spuzolento. s. gregorio magno volgar., iv-37 (5): al
e fogo pinaxe. s. gregorio magno volgar., ii-29 (2): un
fetore. 5. gregorio magno volgar., iii-15 (21): queli
ant. puzzo, fetore. bibbia volgar., i-540: alla femina che hae
avea dato innanzi squadernato. leggenda aurea volgar., 397: trovarono il messale gregoriano
, spesso inquadrati e organizzati. livio volgar., 1-249: ordinò ancora le genti
, un reparto militare. giuseppe flavio volgar., i-356: di poi li governatori
una determinata incidenza. guido delle colonne volgar., 27-1 (432): quando
più al plur.). livio volgar., 2-159: molte migliaia di galli
forma quadrata o rettangolare. fibonacci volgar., 33: se vuoi cognioscere la
un'interpretazione. s. agostino volgar., 1-3-149: le sacre delli quali
/ squagliare mai non deve. ovidio volgar., 6-81: se noi menasse-
per l'acqua del mare. bibbia volgar., v-327: la cera dalla faccia
9. venire a mancare. bibbia volgar., ix-392: egli è buono il
fonduto e squagliato. guido delle colonne volgar., i-114: tiempo era intando che
, trascuratezza nel vestire. valerio massimo volgar., 1-407: l'uno de'quali
, un centro abitato). crescenzi volgar., 2-26: né terra uliginosa,
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 1-36: vennero ottanta
piaghe m'apparisce davanti. valerio massimo volgar., i-330: tolomeo re d'egitto
o argentate ed embricate. bibbia volgar., i-500: tutti quelli [animali
offuscata). s. gregorio magno volgar. [tommaseo]: dagli occhi suoi
placca deh'armatura. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: aggiugnendo colpi
ruvido e fittamente screpolato. quintiliano volgar. [crusca]: inaspriscesi rugosa canutezza
sangue in grande abbondanza. valerio massimo volgar., i-73: il corpo de lo
un corpo umano, stendesse. bibbia volgar., viii-203: il signore comanderà e
-rifl. s. agostino volgar., 1-8-46: essa larghezza dell'imperio
e morde i miseri dannati. ovidio volgar., 6-543: quel vechio cavalier
carni e facealo consumare. leggenda aurea volgar., 776: il prefetto comandò
lutto o di follia). ovidio volgar., 6-287: sia io colui i
senza riguardo alla produttività. crescenzi volgar., i-proem: questo [podere]
da strata [s. gregorio magno volgar.], 20-10: or che diremo
squarci, e col tuo parlare? ovidio volgar., 6-372: o vergilio,
esserne straziato. guido delle colonne volgar., i-206: che le passasse quillo
ap- 'pena insieme. ovidio volgar., 6-243: allora bene si cessa
da fuoco. guido delle colonne volgar., i-233: avease tutta la face
acceso / ma ubedì el mondo. ovidio volgar., 6-508: né 10 crego
falla (una nave). ovidio volgar., 6-491: se alguna cosa fi
. -di animali. crescenzi volgar., 9-7: il bel cavallo ha
pugnale, una spa floro volgar., 163: bebio sanza ferro.
-acer. squarcióne. bibbia volgar., ix-189: niuno aggiugna, cucendo
a pezzi. guido delle colonne volgar., i-239: pirro per satisfacione de
un panno, un indumento. bibbia volgar., ix-706: squassando paolo le vestimenta
persona). s. agostino volgar., 1-9-167: orribilmente si squassavano per
calamità naturale. benvenuto da imola volgar., i-230: una torre, lungamente
violento scrollone. 5. bonaventura volgar. [tommaseo]: poi, levando
squaxo deriva. s. giovanni crisostomo volgar., 3-21: per che [le
gran cason. s. giovanni crisostomo volgar., 3-51: se qui color p