reale). s. agostino volgar., 1-4-215: non accostati con vero
questione, un dissenso). seneca volgar., 2-195: e rimane la quistione
improvviso e con intermittenza. pietro ispano volgar., 2-60: fanne impiastro sopr'a
a forma lunata. livio volgar., ii-1-308: chiama anche tutti i
ant. parzialità; discriminazione. cessole volgar., 1-27: l'offizio di costoro
predicazione non è accettata. s. agostino volgar., 1-3-29: se quella [
possono atare per loro medesimi. crescenzi volgar., 4-47: il [vino]
; di buon grado. cassiano volgar., xvii-29 (223): awegnadio
ben visto; caro. bibbia volgar., ix-313: e jesù rispose a
persone. regola di s. benedetto volgar., io: tutti insieme in cristo
.. tornò in montepulciano. seneca volgar., 1-47: ti vo'mostrare come
scure, ascia da combattimento. lucano volgar. [crusca]: quando vidde il
cose che delle buone opere. capellano volgar., i-85: le cose naturali sono
pregiare più che le accidentali. crescenzi volgar., 9-13: di sopra è
in via accessoria, secondaria. crescenzi volgar., 2-26: è fredda [la
festivo, ed al festivo il giorno / volgar succede, e se ne porta il
lo peccato cade dalla grazia. crescenzi volgar., 3-8: il campo non diventa
. = forse dal lat. volgar. * aucìdere per occìdere. accidia
, / operar è nemico. tesoro volgar., 7-82: di accidia nasce
la invidia, e mettegli accigliati. crescenzi volgar., 10-17: in questo spazio
la sinistra a lo scudo. bibbia volgar., vii-27: sopra queste cose
in loro di quello che dicono. crescenzi volgar., 9-2: nelle mangiatoie si
(col congiunt.). tesoro volgar., 6-47: bisogno è che l'
noi piacciamo all'altissimo iddio. albertano volgar., i-3: acciò dunque che 'l
venderei alcuna delle nostre possessioni. cassiano volgar., i-7 (6): né
', forse da un lat. volgar. accismare (cfr. gr. <
. = forse da un lat. volgar. * aucisus per occtsus.
.). = dal lat. volgar. apiua * acciuga '(dal greco
(in senso traslato). tassiano volgar., iv-19 (51): e
ant. riunione, adunamento. capellano volgar., iii-9: generazion di sangue,
giuramento, perdé la patria. crescenzi volgar., 9-102: il guardiano,.
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 20-41: quelle prime
). - anche rifl. cicerone volgar., 2-85: la quale cogitazione sola
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 16-59: per la
e strozzato fu. girone il cortese volgar., 18: e quando il cavaliere
veniva più avanti per giostrare. crescenzi volgar., 9-94: le pecore e
da strata [s. gregorio magno volgar.], 7-28: è vinto da
rallegrava d'avere atterrato. s. agostino volgar., 5-121: s'io non
si misono in fuga. girone il cortese volgar., 284: ed ecco uno
da strata [s. gregorio magno volgar.], 3-10: ecco il nostro
in fortezza di mente. s. agostino volgar., 1-1-106: = cfr. atterzato
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], lecito. 7-35:
solamente l'attestarono, ma ne fecero livio volgar., ii-1-388: dall'una parte e
, raccogliere insieme. livio volgar. [crusca]: quando egli ebbe
attaccare battaglia, azzuffarsi. livio volgar. [crusca]: incontanente ch'udirono
senza colpo ferire. guido delle colonne volgar., 1-76: colla lancia abbassata
. battaglia attestata: campale. livio volgar. [crusca]: così l'una
avacciava gli romani a battaglia attestata. seneca volgar. [crusca]: la fama
. disus. attitudine. plutarco volgar., 247: in quello che eumenio
— anche al figur. palladio volgar., 1-4: la sanità dell'acqua
del grande freddo s'attiepidi. eneide volgar., 97: non vedi tu che
sentì novella turbazione. girone il cortese volgar., 317: forte cavalcano tanto che
e faceva cotali altri servigetti. livio volgar., ii-1-23: essendo un die discesa
: concessione fatta a privati. crescenzi volgar., 1-4: imperciocché l'avvenimento
contrapposta alla vita contemplativa). tesoro volgar., 7-75: la vita attiva è
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 6- 37:
comportamento e dell'agire. tesoro volgar., 7-75: prudenza e giustizia,
tira / in sua sustanzia. crescenzi volgar., 6-1: ma la secca [
cui fuoco corruppe tutta italia. livio volgar., ii-1-207: il popolo per attizzamento
messer giovanni da oleggio tornò. livio volgar. [crusca]: la cagione
senza vendetta. = lat. volgar. * attitiàre (da titió 'tozzo
stimolato, aizzato. livio volgar., ii-1-438: a queste parole la
di giudizio morale). tesoro volgar., 7-74: la sola volontà del
intervallo). cicerone volgar., 1-548: acciocché questo terzo anno
zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 27-8: sono stelle
chiaro / stame al mio laccio. crescenzi volgar., 4-18: fassi ancora uva
, alla televisione). cicerone volgar., 1-548: come i buoni poeti
crudele braccia con lungo attomeamento. cicerone volgar., 2-165: or non patiscono esse
per arricchire par che sieno. cicerone volgar., 3-96: lasciata la città
magno volgar.], 2-24: non hai tu
casa e la sustanzia sua? cicerone volgar., 1-194: tu legato, e
, la grecia. guido delle colonne volgar., 1-106: con gran parte delle
per prenderlo e per ucciderlo. cassiano volgar., 1-81: con tanta guardia d'
molti nemici morto attorniato giaceva. livio volgar., ii-1-325: non pregiava
mani attorno non restava niente. crescenzi volgar., 4-12: da lasciar sono i
se ne partìa notte né giorno. crescenzi volgar., 1-6: e quivi attorno
= deriv. dal lat. volgar. tortiliàre. attortigliata, sf
, / circhi e veste desprezate. ovidio volgar., 2-12: quivi fue presente
anche al figur. marco polo volgar., 103 (141): hanno
2. corrompere, infettare. esopo volgar., 2-19: essendo riscaldato il serpente
. ant. attrazione. crescenzi volgar., 2-13: imperciocché l'attraimento di
2. figur. esopo volgar., 2-113: spiritualmente per questa femmina
al figur.: raggirare. livio volgar., ii-1-248: tanto fu intento a
così fu attrappato da'nemici. cicerone volgar., 1-454: non solamente vegghiare
, su di sé. crescenzi volgar., 4-36: per l'odorato attraggono
ant. attirare gli umori. crescenzi volgar., 6-28: è solutiva [la
gli umori del corpo. pietro ispano volgar., 2-20: ogni cosa maturativa è
ant. mettere a traverso. crescenzi volgar., 1-8: metteravvi dattorno tavole per
piè del ponte di santa trinità. esopo volgar., 1-42: uno lupo mangiava
fossi, attraversati per lo paese. esopo volgar., 1-42: per dio,
disus. contrazione; intorpidimento. crescenzi volgar., 6-11: il suo impiastro [
attrecciandoli, avvolgendoseli alla testa. seneca volgar., 3-418: perché pettini tu
dedicare, destinare. s. agostino volgar., 1-8-13: parte attribuirono li tempi
suo pietoso aspetto 1'attristò. crescenzi volgar., 1-2: s'egli [l'
. -anche al figur. tesoro volgar., 6-34: invidioso è quello che
dimora t'attristi. girone il cortese volgar., 362: alla damigella non
questa s'appella propiamente tristizia. seneca volgar., 3-51: senza fallo egli
coltel che taglia minuto. bibbia volgar., v-64: perché tormentate voi
da strata [s. gregorio magno volgar.], i-7: in verità il
si conosce la virtù sua. ovidio volgar., 91: per la usanza s'
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-10: sai,
disposizione, attitudine al peccato. esopo volgar., 2-122: da'primi nostri parenti
sm. ant. immersione. capellano volgar., ii-345: dopo molte angoscie e
per abbracciare il veduto collo! crescenzi volgar., 4-43: e di sopra
zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 7-1: non saremo
sentenza di dio. guido delle colonne volgar. [crusca]: la non consigliata
. ant. far penetrare. palladio volgar., 3-40: alcuni quel cotal magliuolo
4. ant. sotterrare. crescenzi volgar., 4-11: tutta la vite innestata
adriana fosse del suo loco fuggita. palladio volgar., 6-8: e poi
immonde libidini s'attuffa bruttamente. livio volgar. [crusca]: noi parliamo
attuffato nelle prosperità degli avvenimenti. seneca volgar., 3-84: gli sventurati attuffandosi
in un luogo, celarvisi. livio volgar. [crusca]: elli erano accerchiati
ov'elli si erano attuffati. seneca volgar., 1-63: ma la vertù,
io getto i dadi in asso. palladio volgar., 12-7: serbansi le castagne
il mettere sotto terra. crescenzi volgar., 4-10: le dette propagginazioni si
longobarde rabbie attutate. guido delle colonne volgar., 1-201: allora li naturali
/ e 'l pin similemente. crescenzi, volgar., 10-14: trovati ne sono
/ in grembo a verginella. cicerone volgar., i-250: la qual cosa
, feci eziandio più audacemente. livio volgar. [crusca]: te ogni cosa
tu fai residenza. girone il cortese volgar., 122: disse nondimeno in
vedere il miglior cavaliere del mondo. cicerone volgar., 1-52: molte volte a
umile orazione del vecchio dotto. capellano volgar., i-45: se mi vuo'
le cose piane e grosse. capellano volgar., i-195: [le parole vane
augelletti incominciar lor versi. girone il cortese volgar., 610: quel paese
indissolubil nodo / auguri ai vostri cor volgar cantore; / nostra nobile musa a
cosa che dovesse avvenire. valerio massimo volgar. [crusca]: questa cosa
= fr. lis, dal lat. volgar. lilius per lilium. aulitóso
.: placarsi, condiscendere. bibbia volgar., viii-522: molti ne morirono di
). ant. oricalco. bibbia volgar., x-491: li suoi piedi simili
maestro, guida, capo. petrarca volgar., i-40: di questo tu richiamar
i suoi riflessi). crescenzi volgar., 5-15: il suo frutto [
. leverà via l'amistà. crescenzi volgar., 9-6: il cavallo s'ausa
, il secondo agli occhi. livio volgar., ii-1-36: allora divisò..
di sapore, di odore. crescenzi volgar., 4-39: il gesso messo nel
scuro (un colore). palladio volgar., 4-28: le granella delle melegrane
zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 9-11: lievati aquilone
corsero dove io era. girone il cortese volgar., 284: queste parole,
porge aiuto, favorevole. capellano volgar., i-387: la qual cosa se
autoritadi ch'egli era eretico. capellano volgar., i-253: molto mi pare
rapido. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: montarono a
avaccia- mento di sua morte. cicerone volgar., 1-338: non trovo,
lecitare. tesoro volgar., 7-9: egli avaccia le cose
fece conducere fuori del distretto. seneca volgar., 1-51: perché tu veggi
sollecitudine; lestamente. tesoro volgar., 6-29: la solerzia è senso
frettato, sollecito. seneca volgar., 1-22: l'uomo si lamenta
affrettato, rapido. valerio massimo volgar. [tommaseo]: sì appare adunque
ant. sollecitudine, fretta. albertano volgar. [tommaseo]: alla cupidità te
v. davanti. = lat. volgar. abante (docum. nel sec.
. disus. avanguardia. livio volgar. [crusca]: però ch'elli
di pilum. livio volgar. [tommaseo]: quando li triari
figur. progresso, incremento. tesoro volgar., 6-29: la sapienza si è
rimasto di lui uno figliuolo. cicerone volgar., 2-156: marco antonio, d'
che rimane; restante. crescenzi volgar., 4-5: acciocché per questa industria
di fuor del monte avanza. crescenzi volgar., 2-21: i pianton- celli
per avansare ogn'altro trovatore. tesoro volgar., 7-39: tutti gli uomini che
da loro. girone il cortese volgar., 429: uomo non trovava
a martedì. = lat. volgar. abantiare, deriv. dalla forma volgar
volgar. abantiare, deriv. dalla forma volgar. abante 1 avanti '(comp
gli dava. crescenzi volgar., 1-4: l'acqua, nella
. sovrabbondante. guido delle colonne volgar., 1-66: veggendosi d'intorno
. ant. avarizia. egidio romano volgar., ii-1-18: sono alcune genti che
prodigalità è in versarla indebitamente. capellano volgar., i-395: se la terra e
, e mendica in core. tesoro volgar., 6-19: l'avaro non fa
ritiene quello che dee spendere. albertano volgar., i-28: dall'avaro neuno bene
nocciuolo; il suo legno. crescenzi volgar., 5-3: l'avellane son note
in molte verghe surgeano avellani. crescenzi volgar., 7-5: ma gli ulivi,
maria su l'ora detta. crescenzi volgar., 4-305: e quivi tanto si
ha, che possiede. crescenzi volgar., 3-7: il pane poco fermentato
... ». s. girolamo volgar., 1-3: san basilio disse
dette provincie sotto sua govemagione. albertano volgar., i-40: non aver consiglio con
potessero delle mani del popolo. esopo volgar., 2-138: ed avendo memoria delle
rimembranza di pregare iddio per voi. seneca volgar., 2-83: essa riceve la
astuti ed esperti e crudeli. marco polo volgar., 166 (236):
-avere rapporti carnali. cessole volgar., 1-103: lotto castissimo, addormentato
intenzione di fare qualche cosa. albertano volgar., i-23: se domanderatti ove tu
potrà mandar giù la galla. livio volgar., ii-1-275: che la invidia
è avironata tessaglia. libro di rasis volgar. [tommaseo]: la seconda
- anche al figur. tesoro volgar., 7-81: quelli che fanno buone
opere donde elli possono essere alluminati. seneca volgar. [tommaseo]: le ricchezze
. avo; nonno. tesoro volgar., 7-25: lo tempo del padre
di buona fama. guido delle colonne volgar., 1-77: non vi ricordate
comandamento: non a voi turare. ovidio volgar., 2-74: uccidesti la tua
glorioso letto del tuo padre. cicerone volgar., 1-169: conciosiacosaché ogni infignimento
grande vergogna della casa reale. albertano volgar., v-381-152: melio è lo
stato così grande avoltèrio. valerio massimo volgar., 451: marco antonio, al
, era accusato d'avolterio. capellano volgar., ii-385: quelli che nascono d'
, figlio di adulteri. capellano volgar., ii-385: cotali figliuoli che sono
china né non si torce. seneca volgar. [crusca]: non vedi tu
tutto avea l'awantaggio. egidio romano volgar., iii-3-9: quellino che sono nel
dalla natura dotata. guido delle colonne volgar., 1-93: dolcemente sono allettate le
, e non fallerai mai. crescenzi volgar., 4-3: le quali tutte diversitadi
le sue parole davanti alle genti. tesoro volgar., 6-56: puote l'uomo
possono essere ree e nocive. capellano volgar., i-31: avvegna iddio che
li sollazzi de'vecchi rifiuto. crescenzi volgar., 5-2: amano [i mandorli
; ucciso col veleno. seneca volgar., 2-138: la terza ragione de'
figur. guastare, corrompere. crescenzi volgar., 4-17: alcuna volta sono impedite
, grazioso. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: vostro sermone
ant. giovevole, utile. tesoro volgar., 7-35: nulla cosa è sì
cosa alcuna, ch'avenevel sia. lalini volgar. 5-51: allora sono più awenevoli
li orecchi] contro a terra. tesoro volgar., 7-31: di te non
allongare e ornare avvenevolmente. egidio romano volgar., iii-2-18: e'conviene che quellino
di rompere le mie proposizioni. livio volgar. [crusca]: fece passare
avvenimento della battaglia. guido delle colonne volgar., 1-67: l'avvenimento delle battaglie
strata [s. gregorio magno volgar.], 7-7: ben possiamo noi
10 le favelli? girone il cortese volgar., 369: tutto giorno si
altissimi alberi circuito. girone il cortese volgar., 360: così entrati a cammin
/ ché giusto fu. girone il cortese volgar., i-176: la donzella era
bene quella vestitura. guido delle colonne volgar., 1-171: oh come s'avviene
loro possa prender vergogna. egidio romano volgar., iii-2-18: quellino che ordinare le
per l'avvenire. girone il cortese volgar., 362: mio cuor mi
e tiravaia in terra. girone il cortese volgar., 569: in quel dir
della caduta stordisce. guido delle colonne volgar., 1-160: non aspettando la
), crescere, prosperare. palladio volgar., 3-34: l'avellane..
zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 25-11: altra cosa
.. avventiccia. s. agostino volgar., 1-7-235: il quale non fu
ciascuno avvengano una sola volta. crescenzi volgar., 4-11: la vite..
ciò occor- sono. marco polo volgar., 183 (270): e
fin oro le figure. girone il cortese volgar., 13: ma la reina
la vita sua e coricarlesi allato. livio volgar. [crusca]: il dittatore
, ma per arte. egidio romano volgar., iii-2-5: se il reame e
un sonnifero. -forse. tesoro volgar., 7-36: paura dice: io
. fortuna, ventura. cassiano volgar., vi-9 (72): le
3. fidarsi, osare. plutarco volgar., 62: alla uscita [del
buono o cattivo esito. livio volgar. [crusca]: in quello anno
ventura, rischiosamente. guido delle colonne volgar., i-318: con le vele levate
della madre tostamente fuggì la vita. tesoro volgar., 7-5: bene avventurata
sono rimaso il più sventurato. egidio romano volgar., 1-1-4: quelli che vive
non fumo i cavalieri erranti! palladio volgar., 7-3: mi ricordo aver
assagliamo la nave. guido delle colonne volgar., 1-80: qual è quegli
fermar le piante. girone il cortese volgar., 368: o sire, vedete
; ribelle, ostile. cicerone volgar., 2-78: la sua proprietà [
in ogni cosa moderata. cassiano volgar., iv-8 (47):
difendersi s'apparecchiavano. girone il cortese volgar., 317: e perciò che ben
da strala [s. gregorio magno volgar.], 6-28: il nostro antico
perseguita la virtù nostra. abate isaac volgar., 1-49: non che l'avversario
fieri lupi senza alcuna difesa. seneca volgar., 2-202: la terza ragione del
agli altri peccati. s. agostino volgar., 1-3-228: la fede riprenda la
teco le tue awer- sitadi. cassiano volgar., vi-9 (72): tutte
e di temperarsi nelle prosperitadi. seneca volgar., 1-62: colui che fortemente
colui ch'è sopra lei. capellano volgar., i-285: l'uomo in prosperità
li farò avverso. guido delle colonne volgar., 1-101: paris per nullo modo
per antica usanza odia e disprezza. crescenzi volgar., 9-77: anche dee il
, è morto! = lat. volgar. * advitidre, rafforz. di vitidre
avvicendare i cittadini e'forestieri. ovidio volgar., 2-33: la cosa che non
a viti. crescenzi volgar., 4-6: nella qual [terra
e cella e una capanna. crescenzi volgar., 4-7'se la terra avvignata
dismisura i fiorentini. s. gregorio magno volgar., 2- 104: diventa
alquanto altrui o avvilire. s. bonaventura volgar., 1-37: spessamente pensando.
cose avvilisce e dispregia. egidio romano volgar., i-i-ii: ei non savi,
avanzarsi e non avvilirsi deve. seneca volgar., 2-167: colui è riputato pazzo
è dato. s. gregorio magno volgar., 2-214: i continui miracoli di
e avviluppato processo. guido delle colonne volgar., 1-56: acciocché non avendo provvisione
a giacere. guido delle colonne volgar., 1-319: mentreché le disavventurate
attorti e avviluppati al capo. livio volgar., ii-1-313: appio, ch'
lasciò e tornò a bertino. seneca volgar., 2-78: veggendo io come
che tu sei così avviluppato? seneca volgar., 3-151: di due uomini
epistole, profezie, lezioni, evangeli volgar. [crusca]: ogni
di vino, l'ubriacarsi. cassiano volgar., xviii-14 (233): segretamente
quasi da soperchia tenerezza impedita. eneide volgar. [crusca]: tre volte mi
2. congettura, pronostico. cassiano volgar., xiv-11 (181): non
consigli ed in avvisamenti. egidio romano volgar., iii-3-2: ai buoni battaglieri.
stia in paradiso. girone il cortese volgar., 493: ora statevi in
quale ciò gli verrebbe fatto. livio volgar. [crusca]: avvisossi di
avvisava un'altra scheggia. livio volgar. [crusca]: i galli
velenosa saetta credette averlo morto. ovidio volgar., 2-155: imperocché la saetta del
da strata [s. gregorio magno volgar.], i-n: sempre stette
avvisatamente sostenendo i sopravvenenti colpi. seneca volgar. [crusca]: e già per
piedi più avvisatamente. s. agostino volgar., 1-8-152: vinceranno quel forte eziandio
lasciò cadere avvisatamente in occulto. crescenzi volgar., 10-4: alcuni avvisatamente gli
di non credere a niuno. livio volgar. [crusca]: lo remano
male) ponderato, meditato. plutarco volgar., 3: era in tutto la
era quadro di bella grandezza. livio volgar., ii-1-210: quando ciascuno ebbe
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 6-18: mancando a
mio parere ', traduzione del lat. volgar. (mihi) visum (est
del dir forme, a sciolti / da volgar fren concetti, onde s'avviva /
, appassire. s. girolamo volgar., 1-28: quand'egli ha digiunato
in tribunale. s. agostino volgar., 1-2-243: con belli dettati e
a dio padre avvocando per noi. cassiano volgar., i-14: nell'apocalissi è
. = forse dal lat. volgar. advoliàre (da advolutus, part
sua testa con leggiadro avvolgimento. cassiano volgar., xvii-15 (212): non
avoltore dell'anasare ad odorare. tesoro volgar., 7-57: quegli che t'ama
a un etimo latino acies, lat. volgar. acia * taglio affilato '
che non ròsera 'l cane! bibbia volgar., x-98: adunque espurgate e nettate
veramente il corpo di cristo. crescenzi volgar., 3-7: la pasta del
di grandi dimensioni. crescenzi volgar. [tommaseo]: le ripe colle
molta / che s'azzufàro. crescenzi volgar., 9-2: nelle mangiatoie si ponga
persona e azzuffatóre e giuocatore. plutarco volgar., 259: elli [eumene]
rubesto, e grande azzuffatóre. proverbi volgar., 50: i tetti i quali
prati a levar suso. crescenzi volgar., 6-48: la flamula..
uno non intendea l'altro. bibbia volgar., i-64: e venne lo signore
dire babilonia, quanto confusione. bibbia volgar., iii-564: saranno tolte tutte
fiori s'aspettavano le bacche. crescenzi volgar., 5-17: i mirtilli, i
con voci alte gridono. agostini [ovidio volgar.], 122: allor
tronchi lo assalirò. idem [ovidio volgar.], 123: udendo bacco
bacchico. s. agostino volgar., 1-3-46: le sacre baccanali,
; taverna, bettola. esopo volgar., 3-195: baccanèlla o taverna,
; è pura congettura risalire al lat. volgar. radicare, frequent. di vadere
si pongono pure alla sozzura. palladio volgar., 1-3 7: acciocché alle viti
. piccolo bacino. giuseppe flavio volgar., 1-372: dettegli anco certe
di tours), da cui la forma volgar. * baccinum; cfr. fr
qual tu m'hai dato! capellano volgar., i-341: risponde la donzella:
giuda: quello del traditore. bibbia volgar., ix-439: e iesù gli disse
a bacìo: a tramontana. crescenzi volgar., 4-5: adunque in piano luogo
intestini, specie dei ragazzi. crescenzi volgar., 5-2: anche vale [l'
di s. benedetto. marco polo volgar., 46 (53): non
bocca. = dal lat. volgar. * baticulare con cambio di sufi,
ecc.). crescenzi volgar., 2-28: come i nuovi fossati
al badile. = lat. volgar. * batile, deriv. con cambio
agg. ant. baio. palladio volgar., 4-25: i colori son questi
dell'abbracciamento di titone suo bagascio. esopo volgar., 3-150: quando muore il
, sm. bagnatura. crescenzi volgar., 2-13: la pianta ha bisogno
luochi i bagni suriani. marco polo, volgar., 131 (176):
/ che venia da bologna. crescenti volgar., 11-47: il cavai bello
ricavavano dalla ghianda di balano. dioscoride volgar. [crusca]: l'olio balanino
rifiammeggia per ogni dimensione. marco polo volgar., 35 (42): quivi
(punica granatum). cresccnzi volgar., 2-9: se i melagrani si
2. fiore di melograno. crescenzi volgar., 5-13: il loro fiore [
vagire. 5. agostino volgar. [manuzzi]: vagitano li fanciulli
fanno i bambini). tesoro volgar., 143: e1 cuore ch'è
. ant. balbettare. genesi volgar. [manuzzi]: in tutto 'l
la riproduzione). tesoro volgar., 4-3: cete è uno grande
e la balena lo inghiottì. bibbia volgar., viii-228: e lo signore
pesce. bestiario moralizzato [in tesoro volgar., 4-3]: lo pescio che
quelli ch'è sopra mare. crescenzi volgar., 9-81: se [la peschiera
cresceano, che facessono danno. crescenzi volgar., 10-28: quelli che con balestra
balestrare e lanciare si potesse. crescenzi volgar., 10-28: quando vuol saettare,
; cacciatore con balestra. crescenzi volgar., 10-28: il balestratóre che vuol
si dilungò dalla città. egidio romano volgar., i-5-11: sì come noi vedemo
tempo di guerra così a piede. crescenzi volgar., 10-28: come gli uccelli
dial. levatrice. s. agostino volgar., 1-1-66: le balie toccheranno con
più di cinque anni. marco polo volgar., 68 (89): queste
; ostetrico. s. agostino volgar., iii-17-139: morivansi tutte le donne
gelosia gli mette addosso mano. livio volgar. [manuzzi]: per la malvagità
rappresentare ballando. s. agostino volgar., 1-7-127: a placare gli iddi
ballare; ballo, danza. livio volgar., 1-110: quindi si partirono e
del vaiuolo rappianò la pelle. bibbia volgar., vi-259: diedi odore, sì
strafa [s. gregorio magno volgar.], 31-27: iddio comanda per
con * cingolo 'dalla bibbia volgar., i-390, e con * cintura
e intermittente. = lat. volgar. balùgo -inis, forse deriv. della
quasi a terrazze). -esopo volgar., 2-131: giugnendo ad una grande
arti che presentano la balzana. eneide volgar., 38: e1 quale priamo cavalca
veder un segno maladetto! egidio romano volgar., i-17-153: l'uno [adornamento
lieve e morbido. marco polo volgar., 161 (232): hanno
grandissimo paniere pien di cose. cresccnzi volgar., 6-100: si tolga la polvere
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 13-10: noi veggiamo
ant. bambagia. marco polo volgar. [redaz. settentr.],
; e molte novitadi serrano. salveregina volgar., 61: tu nutrichi noi del
il tuo aspetto. s. bonaventura volgar., 1-53: incontanente comincia a
.. sanza divina istigazione? lucano volgar. [crusca]: egli [catilina
, e gonfaloni. / dillo in volgar: cioè da'banderai. c
-abbandonare la bandiera: disertare. livio volgar. [tommaseo]: n'avverrà.
ant. imbandigione, vivanda. capellano volgar., ii-347: e in quelli prati
ben le sapavate. guido delle colonne volgar., 1-146: lo re agamenone comandoe
specie di uva bianca. crescenzi volgar., 4-4: e birbigoni e cocerina
latro »; e cfr. bibbia volgar., 9-163: « era usanza,
di lane era divenuto dovizioso. cicerone volgar., 2-10: la morte non
6. ant. ingannare. livio volgar., ii-1-165: il popolo non può
chi l'accusò di baratteria. livio volgar. [crusca]: aveva fatto baratteria
, ma molti polloni. marco polo volgar., 71 (94): e
questo albero, la ritennero. capellano volgar., ii-424: era un albero meravigliosamente
maravigliosa d'acqua molto chiarissima. crescenzi volgar., 4-46: il composto si fa
, occultandone i cadaveri nel sotterraneo del palladio volgar., 2-13: divelte, e tutte
. ant. gigaro. crescenzi volgar., 6-59: l'iaro cioè gichero
di una fortezza ', dall'arabo volgar. b-al-baqdra (class, bdb al-bàqara)
toscana sassefrica, è assai conosciuta e volgar pianta. usansi le radici il verno nell'
cioè maggiore quantitate a desiderio. cassiano volgar., xviii-7 (230):
; pianta per incrocio. crescenzi volgar., 3-7: col sarchiello e con
gentilezza de'vostri antichi caduti. capeilano volgar., i-23: ma molti sono che
piante di specie diversa). crescenzi volgar., 11-28: attendere si convien che
centinaia si mettevano i sopravvegnenti. capellano volgar., i-157: adunque, a nessuno
amore s'egli sia giove. crescenzi volgar., 3-15: il lino a macerar
capace, idoneo. catone volgar., v-172-14: dorme che sea bastevele
basti agli asini donati. crescenzi volgar., 9-79: hanno giumenti da basto
orlo alla prua. = lat. volgar. * bastum, forse da bastare 1
, fusto appena appena dirozzato. crescenzi volgar., 2-23: fori la pertica,
bastone della vecchiaia). abate isaac volgar., 1-105: il timore è bastone
sentii smarrire. = lat. volgar. * bastò -ónis, affine a bastum
di comando, mazziere. plutarco volgar. [tommaseo]: e primieramente,
, anzi! = lat. volgar. battac [u] lum 'arnese
ai 30 litri). bibbia volgar., vii-595: e questa è la
, capiens quinquaginta sextaria »; la bibbia volgar. rende batus con 'barile '
appellarono per questo a battaglia. cassiano volgar. [crusca]: la qual cosa
battaglinole avviene delle piccole masnade. petrarca volgar., i-34: molti uomini indefessi e
e con quegli piglierai il mondo. cicerone volgar., 2-125: questa battagliatrice iracundia
de'migliori battaglieri di francia. bibbia volgar., viii-465: e gli arcieri
e non savi battaglieri. egidio romano volgar., iii-4 (286): quelli
de le battaglie. guido delle colonne volgar., 1-174: nella seconda schiera
con tutta la sua gente battagliera. crcscenzi volgar., 9-86: i galli voglion
battaglieri, e in battaglia pertinaci. capcllano volgar., i-279: e se l'
relativo alla battaglia. bibbia volgar., viii-404: vestissi di lorica.
bellicoso, combattivo, pugnace. bibbia volgar., vili-406: e con lui [
de'figliuoli d'israel. guido delle colonne volgar. [crusca]: la quale
. battagliero, bellicoso. ovidio volgar. [tommaseo]: più acconcia si
, che al battaglieroso marte. livio volgar. [tommaseo]: gente meno battaglierosa
meno dotta di guerra. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: conciossiacosa che
pieno di tumulti e lotte. livio volgar. [tommaseo]: laudò al popolo
erano battagliosi uomini per natura. livio volgar. [crusca]: poi appresso
litigioso, attaccabrighe. s. agostino volgar., 1-3-162: socrate lasciò molti discepoli
; interpretare. s. girolamo volgar., 1-1: disse iddio nel vangelio
a vela). marco polo volgar., 137 (188): mena
saranno in luogo della sodisfazione. cassiano volgar., xvi-22 (201): se
tu, che pur batti. capellano volgar., i-129: mi conviene servare l'
battere il cuore a costei. crescenzi volgar., 9-9: ancor non è buono
una nell'orecchia. s. girolamo volgar., 1-4: altresì come del
, e dall'altra il grano. crescenzi volgar., 3-18: quando è secco
immersione, tuffo nell'acqua. capellano volgar, i-345: lo brettone, confidandosi
dal detto carlo ricevuto fu. bibbia volgar., ix-484: giovanni disse:
su metteavi battifredi e 'ngegni. crescenzi volgar., 1-6: in uno dei
polso] dovesse durare. cassiano volgar., xvi-22 (201):
quillità. s. girolamo volgar., 1-4: in piacenza sofferrà
zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 17-31: dopo il
gli diede una gran battitura. cassiano volgar., xvi-22 (201): sottomettendo
io queste battiture non bisognavono. capellano volgar., i-283: suole talvolta crescere amore
in cui si compie. crescenzi volgar., 3-15: serbasi insin del mese
e giustamente interpretata dal volgarizzamento (bibbia volgar., i-29: « e quell'oro
e imperturbabile godimento. albertano volgar., 117: se tu vuoi beatamente
utilità intende di convertire. s. agostino volgar., 1-1-166: e monterebbe per
deliziare. - anche rifl. bibbia volgar., v-94: li prìncipi cessavano di
la beatifica visione. s. agostino volgar., 1-3-178: e questo beatifico
fonte ogni allegrezza s'attigne. bibbia volgar., x-27: secondo che dice
né tutta agli angosciosi diletta. bibbia volgar., i-152: e disse lia:
così in eterno beati saremo. bibbia volgar., ix-27: ma vedendo jesù le
colui che sostiene la tentazione. capeilano volgar., i-3: per isperienza manifesta mi
bestiame destinato al macello. crescenzi volgar., 3-8: le fave infrante a'
e io le darò beccare. crescenzi volgar., 10-28: anche si dice,
. ant. capretto. albertano volgar., i-181: e se gli beccatelli
che parea un bec- cherello. palladio volgar., 12-13: di questo mese è
francamente, ributtando i nemici. eneide volgar., 76: eurialo non fa minor
dim'in. beccuccio). crescenzi volgar., 5-48: l'acqua si riceve
al tempio lor madre meschina. crescenzi volgar., 9-76: anche si dee guardare
l'ippopotamo, l'elefante. bibbia volgar., v-135: ecco, beemot,
, preso in giro. petrarca volgar., i-45: a me par questa
2. tentazione, illusione. cassiano volgar., xxii-6 (277): si
. ant. beffa. storia nerbonese volgar., 2: rinieri pensò sopra questo
lancia a le reni. egidio romano volgar., ii-18-57: tutte le volte che
. popol. bevitore. crescenzi volgar., 4-47: è dunque conveniente [
dell'antichità classica). bibbia volgar., ii-135: e istava in quello
riposi tutto bellamente appresso il lattare. livio volgar., ii-1-211: s'egli comandava
più bellamente in vera prova. capellano volgar., i-77: nel cospetto delle femmine
possano con intera parola dire. crescenzi volgar., 5-8: i diligenti coltivatori lo
parte tutta nuda lascia. marco polo volgar., 103 (140): quando
che sia una vescica sgonfiata. crescenzi volgar., 3-11: e dassi la
che si stacca da sé. palladio volgar., 12-7: anche si serban bene
così si ripognano in vaso chiuso. crescenzi volgar., 5-22: le pesche si
, tutto era fronzuto. capellano, volgar. i-347: e cominciò lo brettone
, la quale dice così. bibbia volgar, vi-93: come è bella la
tutta la vita onora. marco polo volgar., 34 (41): e
di uno stato). livio volgar., ii-1-139: fece venir navi da
vostra biltà vi diletterete. egidio romano volgar., i-n (20): beltà
è convenevole ordenanza di membri. capellano volgar., i-101: qual bene si
per la buca d'un sasso. bibbia volgar., ix-366: ed era iesù
, o qualunque altro, che detti nel volgar nostro, dicono: egli è bembesco
maligni denti d'invidia possa schifare. albertano volgar., i-107: invidia è dolore
germania benavven- turatamente fece battaglia. albertano volgar., i-75: fu domandato come
zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 20-14: di che
male si conosce. s. agostino volgar., i-3-145: quello è il fine
ricchezza tu non hai bene. capellano volgar., i-81: risponderà la femmina:
zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 20-14: i mali
vede al vicino suo. egidio romano volgar., iii-9-105: se l'uomo
strata [s. gregorio magno volgar.], 23-21: niuno può rag-
accosta a'beni temporali. s. agostino volgar., i-3-145: delli fini delli
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 21-4: i beni
... mio siniscalco. capellano volgar., i-39: la femmina prima dare
quello che è acquistato da male. albertano volgar., i-70: giusto giudicio,
con favore. s. agostino volgar., 1-5-184: alcuni credono che altro
il nome di dio benedetto. bibbia volgar., ix-420: egli è benedetto il
fu il vescovo di firenze. bibbia volgar., i-139: e così tosto
vi porge e fa sentire. bibbia volgar., i-41: mosso isaac a pietade
bene, chi vive virtuosamente. espellano volgar., i-57: conoscendo [il signore
virtù e con vantaggio. livio volgar [crusca]: noi ricordiamo bene e
rivolta a singole persone. albertano volgar., i-115: la liberalitade..
, né amiamo tanto benefizio. crescenzi volgar., 2-23: quivi il legno
secondo la verità. s. agostino volgar., 1-2-93: allora fu vietato questa
propria del territorio di benevento. crescenzi volgar., 6-16: l'altra spezie [
si convertì in vergogna. valerio massimo volgar. [crusca]: per la cui
ch'un fior di gelsomino. capellano volgar., i-235: al continovo dolore
zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 1-15: '
ed alla benignità del seminatore. albertano volgar., i-m: ed ha la benignitade
da strada [s. gregorio magno volgar.], 2-43: ma veramente
nella speranza dell'aiuto di dio. capellano volgar., i-149: e io sempre
a'miei disidèri perveniva. capellano volgar., i-419: lo re celestiale in
cura particolare. -fertile. crescenzi volgar., 4-12: ma ne'luoghi lieti
o berberidee). crescenzi volgar., 5-4: i berberi son frutto
mercato a comperare berbici. marco polo volgar. [tommaseo]: non ha
consapevolezza: bere il calice. bibbia volgar., ix-155: padre mio, se
l'erosione delle acque. crescenzi volgar., 2-29: in quel medesimo luogo
, cicalone, chiacchierone. eneide volgar., 92: sempre tu, drance
ant. chiacchierone; mangione. livio volgar. [crusca] '. alquanti berlinghieri
. ber, bers, dal lat. volgar. bertium, nel deriv.
bottino e man bassa. crescenzi volgar., 1-6: ma se alcuna volta
ant. il bestemmiare. quintiliano volgar. [crusca;]: innanzi voglio
. bestemmiatore. 5. girolamo volgar. [tommaseo]: alcuno de'bestemmiane
e ciò che v'è? capellano volgar., i-287: ancora menoma l'amore
le forme romanze risalgono al lat. volgar. blasfemare (docum. nelle iscrizioni
ant. blasfemo, empio. cassiano volgar., v-22 (65): ai
apocalisse: simbolo dell'anticristo. bibbia volgar., x-529: e vidi una bestia
e altri molti varii bestiuoli. esopo volgar., 130: uno sollecito merciaiuolo
e questo è un altro. crescenzi volgar., 11-49: acciocché né da'tafani
a movimenti carnali. 5. agostino volgar., 1-4-166: la qual cosa.
né delle sue spilonche. crescenzi volgar., 9-79: sieno uomini feroci e
di frutta). bibbia volgar., x-546: la bevanda, la
, non lo potrei fare. capellano volgar., i-347: e in quelli prati
di beveraggi sopra bianchissime tovaglie. crescenzi volgar., 4-47: niun cibo o
sozzamente vota di sangue il narra. capellano volgar., i-153: li maldicenti,
voi, siccome loro costume. crescenzi volgar., 2-13: il beveraggio del padule
beveraggi che gli furono dati. marco polo volgar., 177 (261):
/ è pegio ch'orno morto. plutarco volgar., 87: in queste beverie
il bere; bevuta. vangeli volgar. [crusca]: offerisce solamente i
come se fusse in fortuna. crescenzi volgar., 4-47: e dunque [il
delle bevitrici nebbie. guido delle colonne volgar., 1-161: molti di loro,
. calice, bicchiere. bibbia volgar. [tommaseo]: nel bevitorio,
il bere, bevuta. seneca volgar. [crusca]: spegnere la sete
bere; bevuta. marco polo volgar., 101 (137): fanno
, con candore. 5. agostino volgar., i-i-iio: ecco attendete,
un asino smarrito, tavernai. crescenzi volgar., 9-86: e da guardar sono
colpo di becco; beccata. esopo volgar., 3-102: rimase gnuda e svergognata
di porre sopra il bianco? crescenzi volgar., 1-9: l'ultimo modo è
sente ancora di quella grassezza. capellano volgar., i-99: avegna dio che nel
da piove non fossero bagnate. crescenzi volgar., 2-29: dove l'abbondanza
non le liberano. s. girolamo volgar., 1-20: andate a segare,
dilettoso, e di color bianchetto. crescenzi volgar., 5-20: rimarrà il
e buoni assolveano colle bianche. bibbia volgar., ix-481: levate gli occhi
l'albume, la chiara. tesoro volgar. [tommaseo]: se 'l bianco
luminosità diffusa o lontana. palladio volgar. [crusca]: con tra questo
bianca; bianchezza diffusa. bibbia volgar., iv-531: e allora incominciò ad
che biasima. s. agostino volgar., 1-8-98: noi non possiamo approvare
lagrimando teneramente baciò. s. girolamo volgar., 1-20: per ciò mi vuole
volea seguire la sua costumanza. capellino volgar., i-315: e l'amadore niente
letter. bestemmia; maledizione. bibbia volgar., x-542: e vidi una femina
maledizione, cattivo augurio. bibbia volgar., x-530: e aperse [il
ragunatore di congregazione di genti. bibbia volgar., i-24: biblia in lingua vulgare
confeziona e vende bicchieri. esopo volgar., 2-74: andonne ad un bicchieraio
ci si mostrò febea. guido delle colonne volgar., 1-154: e perciò si
le zolle sollevate dall'aratro. palladio volgar., 1-41: ferramenti che bisognano,
maligno, con malvagità. albertano volgar., i-90: se tu distendi il
e dial. bietola. palladio volgar., 11-11: la bieta in luoghi
lattughe e d'ampie bietole. crescenzi volgar., 6-14: la bietola desidera la
perché restino aperte). crescenzi volgar., 5-21: e se i frutti
arare in un giorno. crescenzi volgar., 9-91: di venti corbe e
loro bifolchi arassono la terra. crescenzi volgar., 3-15: ciascuno abbia il
lat. bubulcus, nella forma provinciale e volgar. bufulcus; cfr. lat.
il biforcarsi, biforcazione. crescenzi volgar., 5-23: se il [palmizio
stringese o apre senz'altro intervallo. crescenzi volgar., 10-28: saette biforcate dalla
due denti, biforcato. palladio volgar., 8-5: chi facesse bidenti,
palladio volgar., 4-21: se vuogli por le
'). s. agostino volgar., 1-3-84: or non chiamerebbono
seta, filugello. palladio volgar., 1-19: queste cose sono mimiche
braccia 300 per 1 balla. esopo volgar., 2-80: e gli usati di
, e scalpitarono molti granaiuoli. crescenzi volgar., 4-23: ma in alcune parti
il trasporto a spalla. vangeli volgar., 2-95: presero i buoni pesci
da pesci già recatosi in mano. crescenzi volgar., 9-104: leva il coperchio
comparare più certo. = lat. volgar. bilancia, deriv. da bilanx -ancis
figur. compensare, contrappesare. tassiano volgar., xv-10 (192): non
2. figur. s. agostino volgar., 1-4-39: sicché bilanciata proporzionalmente
bilica sbilancia? = dal lat. volgar. * umbilicare, deriv. da umbilicus
, che fuoro così binati? livio volgar., ii-1-12: numitore che tenea in
egli erano due fratelli binati. petrarca volgar., ii-25: soffersono anche passione cosimo
assai sbiadito. marco polo volgar., 71 (93): la
biondi. guido delle colonne volgar. [crusca]: fisamente ragguarda
sorta di uva bianca. crescenzi volgar., 4-4: birbigóni e cocerina e
doppio taglio. s. girolamo volgar. [tommaseo]: ecco di cielo
a sadoc presentò. s. girolamo volgar., 1-20: come il mal
giocatore d'azzardo. albertano volgar., i-70: si fa l'uomo
di più colori, versicolore. palladio volgar., 4-27: il quale [asino
(dal sole). palladio volgar., 4-21: scaldato il forno,
conservarli a lungo. marco polo volgar., 172 (248): hanno
. ant. trascurare. cesare volgar. [tommaseo]: quelli di sì
. trascurato, disprezzato. cesare volgar. [tommaseo]: e di rado
= voce dialettale, forse dal lat. volgar. bisecus 4 a due trincianti'(
rapido bollore. crescenzi volgar., 6-3: ma vogliendo del calor
. altea; malva selvatica. crescenzi volgar., 6-74: la malva è fredda
ant. necessità, povertà. albertano volgar. [tommaseo]: oh miserabile condizione
del tempio scaricò la soma. seneca volgar., 3-222: brutus essendo preso,
, e anzi bisognosa che no. capellano volgar., i-279: ancora, vale
, veste di bisso. bibbia volgar., x-551: ella di copra di
(specialmente di seta). bibbia volgar., x-548: guai, guai a
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 6-37: comanda moisè
-figur. s. gregorio magno volgar., 1-3-328: questa carità debbe
sf. ant. tortuosità. seneca volgar., 3-335: molto vai meglio andare
usato come astringente). crescenzi volgar., 6-9: diesi adunque la polvere
figur. malizioso, fraudolento. albertano volgar., i-io: ingegno doppio e bistorto
loto ardono con piccoli fumi. palladio volgar., 228: perocché spesse volte
e dial. burro. crescenzi volgar., 9-16: si metta in capo
per intonaco). palladio volgar., 27: quando hai fatti e'
viva nel popolo. = lat. volgar. ablùta 4 lavatura '(con l'
, tr. impiastrare. palladio volgar. 96: se 'l tronco o lo
. molle, pastoso. palladio volgar., 103: columella adduce il quarto
lusinghiero, carezzevole. boezio volgar. [tommaseo]: la fortuna prospera
da i miseri mariti impetrano. petrarca volgar., i-36: fidisi molto, ma
tanto lusinghevile. s. gregorio magno volgar., 1-40: perciocché né grazia alcuna
, 'nante l'hai blasfemato. bibbia volgar., ix-374: non sarà perdonato
che la sua fameglia face. bibbia volgar., viii-635: il popolo,
proibite, empie '. nella bibbia volgar. (viii-610) blasfemus è trad.
. ant. biolca. crescenzi volgar., 3-9: una corba compie una
sf. ant. biolca. crescenzi volgar., 3-8: una corba, cioè
11 quale subito comincia a gridare. crescenzi volgar., 5-21: quando delle foglie
modo che rimase il detto suono. crescenzi volgar., 6-11: l'abruotina.
-apertura di una ferita. crescenzi volgar., 6-118: se la sua polvere
parte superiore dello stomaco. crescenzi volgar., 5-17: se alquanti mazzuoli fatti
per bocca del signore. 5. girolamo volgar., 1-10: nostro signore disse
vicino, ascoltare, esaudire. bibbia volgar., vii-68: tu se'presso alla
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 34-14: ii quarto
abbi affatturato. = lat. volgar. boccata, deriv. da bucca *
rose, cadute le foglie. palladio volgar., 3-21: e 'l fior delle
di peruzze di pruno rosse. crescenzi volgar., 5-48: i suoi semi [
, con altre cose miste. crescenzi volgar., 2-23: un piccolo bucciuolo di
cannello di buccia d'albero. crescenzi volgar., 2-23: il modo [d'
piccola quantità. apollonio di tiro volgar., 60: ed egli, perché
e donde vien cotanto dispiacere. crescenzi volgar., 9-4: si dee porre per
giù (un vaso). crescenzi volgar., 1-8: si prenda un vasello
: una boce affinità e affiocata. capellano volgar., i-231: dire vi conviene
per naturale difetto di lingua. crescenzi volgar., 3-4: avicenna dice,
vae come per salda terra. crescenzi volgar., 5-48: pongono le rose
di cose). s. agostino volgar., 1-2-214: crescono e mancano
, n. 5). crescenzi volgar., 6-66: la lattuga..
, e disfassi la bolla. crescenzi volgar., 5-48: si ponga libbre
infiare e per la bocca rigittare. crescenzi volgar., 4-4: meglio è che
. - anche al figur. crescenzi volgar., 1-4: se l'acqua piovana
(il mare). crescenzi volgar., 6-104: e contro a flusso
lavoro di dosatura. crescenzi volgar., 9-31: si prenda bolarmenico e
sm. ant. bolsaggine. mascalcia volgar., 259: il cavallo che l'
. ant. beone. cassiano volgar., xxii-12 (281): ecco
la bocca amara. s. girolamo volgar., i-io: sono come lo
co molta dolcezza e bonaritade. livio volgar. [crusca]: molti ne rimasono
l'avete avuto in sul tagliere. crescenzi volgar., i-ii: quanto alla bontà
perché la sua bontà si disasconda. livio volgar. [crusca]: lodò il
borbottamento, borbottìo. seneca volgar. [crusca]: non è che
fe'concitamento a civile romore. seneca volgar. [crusca]: e ch'egli
di protesta). * cassiano volgar., ix-35 (125): è
. chi borbotta, mormoratore. seneca volgar [crusca]: truffe che danno materia
, suono confuso di voci. cessole volgar., 1-18: e'senatori si maravigliaro
, che vi ci fai stare. capellano volgar., 1-261: se alcuna femmina
fanno bordello del diavolo. s. agostino volgar., 1-4- 143: tu
con un'asina; muletto. mascalcia volgar., 1: questo libro ò fatto
. settentrionale, nordico. plutarco volgar., 236: e guatano in verso
verso la parte boreale. crescenzi volgar., 4-35: alcuni, traenti i
intorno intorno, tutto guastaro. bibbia volgar., vi-60: leve- rommi,
burlescamente? = dal lat. volgar. eborneus 4 di avorio ', con
.). s. bonaventura volgar., 1-50: ioseph fece il simigliante
bietola, borrana, atrebici. crescenzi volgar., 6-15: la borrana..
stanchezza o stravizi. s. agostino volgar. [crusca]: avea fatto borsa
persona », ch'è tanto frequente in volgar latino, perché dentro le boscaglie vedevano
e vive nei boschi. crescenzi volgar., 7-2: fannosi ancora a mano
boschereccio. s. bernardo volgar. [tommaseo]: non richiede certo
e terre e vigne e boscora. bibbia volgar., vi-595: tutte bestie del
la malizia de'numidi. livio volgar. [crusca]: però che v'
due passi stretti e boscosi. crescenzi volgar., 2-27: sia alto e
ecc.). bibbia volgar., vi-610: la gloria dello libano
quali lungo sarìa il narrare. crescenzi volgar., 5-36: il bosso è arbore
ee costretto dal piccolo vento. marco polo volgar., 30 (35):
giocolieri, dei prestigiatori). seneca volgar. [crusca]: questi sofismi ingannan
bussolo d'unguento odorifero. marco polo volgar., 23 (26):
a la porta. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: deifobo lo venne
- anche: coppiere. seneca volgar. [crusca]: udiva grande borboglìo
. ant. bottame. crescenzi volgar., 4-23: utile è nelle vigne
pila le bove da pregioni. livio volgar. [tommaseo]: niuno fosse ardito
. letter. bue. bibbia volgar., vi-629: offeriva lo bove,
sf. sterco di bovini. crescenzi volgar., 2-21: le vette, ovvero
di bovino sterco mescolato murate. crescenzi volgar., 9-35: e poiché saranno
la moglie li fa fallo. marco polo volgar., 47 (56): il
bozza, bitorzolo; grumo. crescenzi volgar., 9-56: nasce dal tuello una
brache, s'avea paura. marco polo volgar., 35 (43):
mai non si partiva da lui. crescenzi volgar., 10-29: le lepri spezialmente
alcuni popoli primitivi. marco polo volgar., 109 (152): le
corse al collo e abbracciollo. capellano volgar., ii-424: ma quando fummo
ghin di tacco ebbe la morte. bibbia volgar., vi-583: chi credette al
in libia vinse alle braccia. bibbia volgar., i-1-16: uno uomo facea alle
in terra o tener fermo. livio volgar. [crusca]: li giovani
palladio volgar., 3-12: lasceremo in catuno di
. -bracciòtto. guglielmo da piacenza volgar. [crusca]: hanno di loro
attaccatura della spalla. bibbia volgar. [tommaseo]: e recheranno li
e della propria vergogna. cassiano volgar., xiv-16 (185): quello
3. peggior. bragàccio. cassiano volgar., xiv-16 (185): or
bramoso. s. agostino volgar., 1-3-97: poveri sono coloro che
desiderio; desiderato, bramato. ovidio volgar., 2-146: per lo mi'avolo
marra dell'ancora. apollonio di tiro volgar., 67: sono l'ancole della
-acer. brancóne, sm. esopo volgar., 3-122: quando il leone vide
e bran- cicamento di mani. cassiano volgar., iv-21 (54): in
con violenza). crescenzi volgar., 9-63: gli s'accosti [
gualcito). s. agostino volgar., 1-1-66: non è però il
ant. acanto. crescenzi volgar., 6-18: la brancorsina è calda
, vibrare; brandire. cicerone volgar., 3-69: mentre che gli uomini
o di offesa). livio volgar., ii-1-413: percotevanli delti scudi,
ancora. storie di rinaldo di montalbano volgar. [tommaseo]: grandi brandoni
che parea che cadessono in terra. plutarco volgar. [accademia]: per disfare
e dial. cavolo. palladio volgar., 7-4: di questo mese [
; e l'odorifera maiorana. crescenzi volgar., 6-17: la brettònica è
brievemente dirò in questa novella. capellano volgar., i-289: queste cose a te
a te lasciamo- che ne cerchi. crescenzi volgar., 7-5: conciossiacosaché di
pania per uccelli. crescenti volgar., 5-55: il sanguine..
sotto brevità ne faremo menzione. capellano volgar., i-339: finalmente procediamo
: fuor di misura. albertano volgar. [mannuzzi]: ebbrio tanto è
pellegrino. s. giovanni crisostomo volgar., 1-245: lazzaro, che moriva
mai più gli diedero briga. cassiano volgar., v-2 (54): otto
di te i merli. marco polo volgar., 156 (226): e
n'è forto damnà. egidio romano volgar., iii-14 (301): il
teseo, nell'acqua lui vedendo. cassiano volgar., iv-21 (54)
ant. guerreggiare. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: lo re agamennone
dopo l'altra. s. agostino volgar., i-i-m: quegli che poterono fuggire
nell'esercizio dell'arte e brigoso. seneca volgar., 2-108: di questo tu
, corbe). crescenzi volgar., 5-37: il brillo è un
l'erbe piene di brinata. ovidio volgar., 2-95: in quel tempo
gnoso. s. bonaventura volgar. [tommaseo]: dopo sì brob-
glorificando la potenzia del salvadore. crescenzi volgar., 4-40: il quale [
/ del lago, e il molle crescenzi volgar., 9-61: perocché meglio di brocchi
estens. qualunque vivanda liquida. seneca volgar., 3-302: se tutte le vivande
loro è ottimo e sulutivo. crescenzi volgar., 6-97: ancora secondo medicina
grotta ed attese la donna. crescenzi volgar., 7-2: si dee il luogo
1 peccaor giamai non sen retomo. bibbia volgar., i-430: statue finte
in senso generico: verme. crescenzi volgar., 4-17: alcuna volta nelle vigne
; far rumore muovendosi. esopo volgar., 1-106: lo villano si svegliò
agg. lett. invernale. crescenzi volgar., 4-34: conviensi il vino travasare
galletta, uva regina. crescenzi volgar., 4-4: sono alcune maniere d'
damente; con asprezza. plutarco volgar., 245: e chi s'allegravan
risolverla rapidamente. = lat. volgar. * brùsicàre, iterativo di * brùsàre
cibi piccanti). palladio volgar., 4-28: le granella delle melegrane
. con vino austero e brusco. crescenzi volgar., 4-47: ma il vin
polvere; frammento minutissimo. crescenzi volgar., 10-24: lavisi ben [la
brutali ch'egli facea. s. girolamo volgar. [crusca]: carnali e
di porco è ditenuto. 5. agostino volgar., 1-4-238: la qual buona
sprazzi l'avea tutto bruttato. crescenzi volgar., 8-1: le tele de'ragni
e guasta, costei amando. capellano volgar., i-387: da lunga stea che
guastato, corrotto. guido delle colonne volgar., 1-66: la mia sirocchia
così brutto facesse. guido delle colonne volgar., 1-21: dionigi ariopagita, sommo
d'ogni bruttura ricevitrice si trasmutò. livio volgar. [crusca]: poi che
egli il cominciò a minacciare. capellano volgar., ii-387: in questo mondo
, s'imbrattò. guido delle colonne volgar., 1-63: questo fiume.
farebbe gran punizione. s. girolamo volgar., 1-10: siccome lo bucato
la buccia e certi peluzzi levandone. crescenzi volgar., 1-5: coloro che abitano
11. dimin. bucciolina. crescenzi volgar., 2-23: levatane la pellicina ower
(nelle orecchie). crescenzi volgar., 6-no: [il fomento di
, la cornetta). livio volgar., ii-1-222: e tutta notte gli
riman vestita di molti altri. crescenzi volgar., 4-19: il buccio [
non il buccio e l'osso. crescenzi volgar., 1-5: ne'luoghi abitabili
al comperatore per niente. marco polo volgar., 16 (17): nel
de abucherano. cfr. marco polo volgar., prol. (2):
la chiave nella toppa. bibbia volgar., vi-66: mise il diletto mio
quantità di budella. valerio massimo volgar. [crusca]: quando è da
meglio che empiersi il budello. crescenzi volgar., 5-49: contra 'l dolor
avrà ciò che tu voi. bibbia volgar., vi-383: lo bue conobbe colui
toro e 'l bufalo e altri. crescenzi volgar., 9-66: infra la generazion
di rettile. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: o vero di
comportarsi, parlare da buffone. seneca volgar., 3-99: hae l'ufficio di
buffoneria. s. giovanni crisostomo volgar., 48: con le quali cose
= voce toscana, dal lat. volgar. bufo -ónis, per il lat
a che por mano. s. girolamo volgar., 1-4: egli non fece
falsità di un'affermazione. seneca volgar., 3-300: dunque non è maraviglia
pare e che non crede. quintiliano volgar. [crusca]: il quale il
contrario ella promuove i rei. crescenzi volgar., 1-4: spessamente si fa nella
dire bugie, mentire. capellano volgar., 11-377 'non è maniera
= deriv. da un lat. volgar. burius, forse prestito popolare dal
significato di tubero). ovidio volgar., 42: siano presi li candidi
sono mandati dalla greca cittade alcitoe. crescenzi volgar., 6-63: il giglio si
bulicame d'accampamento, delle crescenzi volgar., 9-45: fassi ancora un altro
/ ch'assai vai meglio crescenzi volgar., 9-20: le nari del naso
/ e servon buonamente. s. girolamo volgar., 1-17: la cor
che male gli ha fatto. capellano volgar., ii-422: nel secondo luogo
dotta che que'faccia biasmarla. bibbia volgar., ix-71: il buono uomo
l'onore et onne benedictione. bibbia volgar., ix-109: perché mi appelli buono
buona pietà te aiuta il mio! bibbia volgar., ix-341: ma quelli [
molto buona gente e provata. bibbia volgar., ix-525: io sono il pastore
se non a queste corde sottili. crescenzi volgar., 3-17: 1 sagginali son
erba n'è po'nata. bibbia volgar., ix-43: ogni bono arbore
voi ne lo steccato. bibbia volgar., ix-339: l'altro [seme
cessare il disiderio della morte. livio volgar. [crusca]: di tutti li
, fecero vela al lor viaggio. palladio volgar., 2-4: se il verno
vitigno che la produce. crescenzi volgar., 4-4: ed è un'altra
a veder un segno maladetto! esopo volgar., 2-128: e per lo lupo
della disordinata burbanza e vanità. seneca volgar., 3-12: i'non voglio
. ant. burbanzoso. seneca volgar. [crusca]: caendo [=
agg. ant. burbanzoso. seneca volgar. [crusca]: uomo non andava
con arrogante e vanitosa alterigia. seneca volgar. [crusca]: e non ti
; arrogante e vanitoso. livio volgar., ii-1-22: e come elli fosse
sm. ant. mulo. crescenzi volgar, 2-8: pare, che questo awegna
la sua trave. s. girolamo volgar., 1-22: folle, ipocrito,
del tuo fratello. 5. agostino volgar. [tommaseo]: guardatevi di non
e gittossi tra quelle spine. livio volgar. [manuzzi]: le vie,
. ant. buccina. lucano volgar. [tommaseo]: poco stante fece
. ant. buccina. sallustio volgar. [manuzzi]: poco stante fece
epistole, profezie, lezioni, evangeli volgar. [crusca): quando viene
bussa, incontanente gli apriate. cassiano volgar., ix-34 (123): addomandate
agg. colpito ripetutamente. cassiano volgar., xxii-3 (276): si
spavento. -figur. cassiano volgar., x-6-128: libero dal busso di
) ì sm. burro. bibbia volgar., vi-409: ecco la vergine concepirà
-buttare indietro: respingere. livio volgar., ii-1-313: i littori d'appio
, dare un guizzo. livio volgar., ii-1-329: e poiché fu alta
e confuso; mormorio. seneca volgar. [crusca]: e a ciascun
usata anticamente da israele. bibbia volgar., iii-482: e fu fatta grande
vermiciattolo; larva dell'ape. crescenzi volgar., 9-102: considerai negli altri abbondanti
, coperto di cacchioni. crescenzi volgar., 9-104: i fiali innanzi che
di beni spirituali e materiali. capellano volgar., i-3: adunque, avvenga dio
mondo andare a caccia. marco polo volgar., 78 (104): quando
paletta ebbon la caccia. storia nerbonese volgar., 202: allora tornarono inverso
fior che sì gli par aolente. seneca volgar., 3-374: alessandro guastava e
condotti d'acqua e cacciagione. bibbia volgar., i-136: arrècami della cacciagione tua
io ne mangi. me: o polo volgar., 14 (15):
ceivia istanca d'altrui caccia. capellano volgar., i-145: non mi può essere
d'oro fino. guido delle colonne volgar., 1-17: conciofossecosaché...
gioveni era andato a cacciare. marco polo volgar., 77 (103):
andare a caccia di esso. esopo volgar., 1-83: del cacciatore che trovò
quando il vo'fare. pietro ispano volgar., 2-60: l'aglio legato al
contra quei che mi cacciomo. bibbia volgar., ix-366: cacciò uno demonio d'
le tristizie del suo male. marco polo volgar., 50 (59):
torre i beni temporali. s. agostino volgar., 4-27: questa è quella
l'amore per l'amore. capellano volgar., i-67: nel tuo parlare
loro forza, presono tutto. marco polo volgar., 58 (69):
primo boccone su la forchetta. livio volgar., ii-1-202: spesse volte a
? come potre'io star cheto? crescenzi volgar., 6-10: a cacciare
de'cacciatori, fuggìo. marco polo volgar., 78 (105): egli
, e io di lei gioioso. capellano volgar., i-143: non vedemo noi
capre, ecc.). palladio volgar., 2-14: si tagli l'orbacca
2. schiamazzo, strepito. albertano volgar., 1-5: 1 tuoi pensieri sieno
e 'l cacio. s. agostino volgar., 4-53: il legume non mi
coagulazione del latte. crescenzi volgar., 3-8: il loro impiastro [
cittadini di catuna terra. marco polo volgar., 178 (264):
. - anche al figur. albertano volgar., i-77: perdo gli occhi affaticati
malandati e guasti). palladio volgar., 12-7: acciocché i pomi non
altro cade nella fossa. marco polo volgar., 167 (238): [
caiote i denti senza trattura. bibbia volgar., i-513: l'uomo a cui
-anche di animali. marco polo volgar., 66 (85): e'
, ove più viver bramo. marco polo volgar., 111 (154):
rimase la mia carne sola. bibbia volgar., vi-396: e li tuoi belli
, toccare in sorte. marco polo volgar., 65 (83): sappiate
, dove cade in po. livio volgar., ii-1-50: s'attendò là
(diversamente accentata era forse la forma volgar. cadére). cadétto, sm
e cadevoli cose del mondo. crescenzi volgar., 5-12: è da sapere che
uccisione. guido delle colonne volgar., 1-165: allora si levoe
venuta d'enea in italia. crescenzi volgar., 4-14: sicché una vite sia
e non se ne curi. bibbia volgar., v-286: hai amato tutte le
colla lingua ingannatrice. guido delle colonne volgar., 1-93: oh quante onestissime donne
per li sguardi degli occhi. capellano volgar., i-63: di quantunque prodezza
abbattimento, scoraggiamento. 5. agostino volgar., 1-9-149: confortando quelli maggiori,
evento, accadimento, vicenda. cassiano volgar., 1-2 (3): quelli
; caduco, corruttibile. cassiano volgar., ix-24 (120): il
esso con acqua di buglossa. palladio volgar., 11-14: ne mischierai [
olei » è reso dalla bibbia volgar. (ix-399) con « cento
8. ant. fiacco. livio volgar. [crusca]: e tutti i
quel che tu vai caendo. capellano volgar., i-59: di ciò, che
san marco, 2-2, secondo la bibbia volgar., ix-186: « e dopo
da strato [s. gregorio magno volgar.], 35-8: il numero settenario
quali due numeri si fa sette. palladio volgar., 3-31: se l'arbore
rifl. prodursi, accadere. crescenzi volgar., 2-25: la decozion dell'umido
di mai non esser lieto. marco polo volgar., 177 (259):
, ma una pozione di mandragora. capellano volgar., i-33: alcuno bene nel
addosso, e cacciollo di lucca. albertano volgar., 1-67: non andar caendo
a'compagni con l'acqua. cessole volgar., 1-6: la tristizia, la
4. ant. colpa. bibbia volgar., ix-166: e poseno sopra il
sani che in altra parte. albertano volgar., i-144: oneste cose a
, con lo scopo di. crescenzi volgar., 3-23: la veccia doppiamente usiamo
responsabilità in un evento. seneca volgar., 2-1x0: ciascuno per non essere
. = deriv. dal lat. volgar. * accasió -onis per il classico
magre, studiose e conte. crescenzi volgar., 9-78: le cagne deono esser
cagna estiva. = lat. volgar. * cania, da canis * cane
zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.]: 30-21: egli [
più che min di ciaio. marco polo volgar., 139 (194):
zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 21-18: uno uomo
col sugo di calamandrèa. serapione volgar., 1-82: la calamandrèa..
nepitella de'campi, e timo. crescenzi volgar., 6-30: il calaménto
, di sventura. bibbia volgar., v-606: quando caderete repentinamente
ne potremo avere. s. agostino volgar., 1-1-113: avete perduta l'
di palude; canna. bibbia volgar., v-135: sotto l'ombra dorme
calamo, e ne'luoghi umidi. crescenti volgar., 11-9: la terra utile
tempo per scrivere: penna. bibbia volgar., v-266: il cuore mio ha
, che sia il vero acoro il volgar calamo aromatico delle spezierie. -acqua
batti a terra le calcagne. bibbia volgar., v-276: nella parabola inchinerò la
tentarlo, indurlo al male. bibbia volgar., i-34: ella ti attriterà lo
proprio potere. guido delle colonne volgar., 1-119: con manifesta fellonia
il calcagno. s. agostino volgar., 1-7-87: levò il calcagno sopra
calcagno: spiare i movimenti. bibbia volgar., v-297: (non) abiteranno
sm. pigiamento; compressione. crescenzi volgar., 4-7: il luogo in verità
el no se posa ebriare. bibbia volgar., vi-618: io calcai solo lo
e conculca'li nella mia ira. crescenzi volgar., 9-55: che l'unghia
fortuna. s. agostino volgar., 4-31: questa è quella somma
, come hanno per uso. palladio volgar., 1-29: i nuovi [fagiani
, ecc.). crescenzi volgar., 5-2: quando la terra fosse
riscalda le reni e dà appetito. crescenzi volgar., 6-60: il calcatreppo è
radici si fa la zenzeverata. dioscoride volgar. [crusca]: il calcatréppolo
. pigiatura; ricalcatura. crescenzi volgar., 4-26: poscia dopo la calcatura
piati è molto idonio. marco polo volgar., 44 (51): v'
alcuna parte delle mura. marco polo volgar., 137 (187): e'
a questa camera. s. agostino volgar., 1-9-18: gittatavi l'acqua,
, la terza parte calcina. crescenzi volgar., 6-1x8: anche la sua polvere
. ant. muratore. bibbia volgar., iv-332: e diedero la moneta
succiavansi a modo di calcinelli. seneca volgar. [crusca]: e se d
recalcitrante. guido delle colonne volgar., 1-37: così prese le corna
. ant. pietruzza. bibbia volgar., vi-405: nella mano sua era
. malato di calcolosi. pietro ispano volgar. [tommaseo]: guarisce i calculosi
ant. pietroso, sassoso. palladio volgar., 2-16: amano [i mandorli
perseverò insino alla fine. marco polo volgar., 113 (156): quest'
nel campami la fer portare. crescenzi volgar., 5-48: pongansi una libbra
caldea; abitante della caldea. bibbia volgar., iii-588: e le colonne del
uso di cucina; paiuolo. crescenzi volgar., 5-13: prendansi [delle melagrane
sm. tose. cardellino. crescenzi volgar., 8-3: sopra certi arbuscelli presso
da strata [s. gregorio magno volgar.], i-7: quando si trita
trastullava a un bel caldino. serapione volgar., 1-127: nasce [la
.. era loro malagevole. marco polo volgar., 151 (206):
, un'erba). crescenzi, volgar., 6-31: la centaurea, cioè
rossissima e calda rendè come fuoco. crescenzi volgar., 6-7: l'appio.
: non importare nulla. bibbia volgar., x-500: io so le opere
italia arida e cattiva. marco polo volgar., 157 (227): qui
chi ne vide prima! s. agostino volgar., 4-69: alla volontà di
-rendere caldo: riscaldare. esopo volgar., 1-27: quando è la state
disordinato caldo li fosse attutato. capellano volgar., i-15: il maschio dopo
; stagione estiva. crescenzi volgar., 11-43: nel quale [orto
leggera infiammazione dei tessuti. crescenzi volgar., 5-48: e questo è buono
, se 'l fegato s'unga. serapione volgar. [crusca]: la sua
= voce toscana, dal lat. volgar. * calendiola, deriv. da
è vecchio per nobili costumi. seneca volgar., 3-37: e'non è da
calici: fare un brindisi. bibbia volgar., ix-263: e poi prese il
di quello tutti. guido delle colonne volgar., 1-62: gli orafi che facevano
calici d'oro. 5. giovanni crisostomo volgar., 1-203: conciosiacosaché cristo prometta
cristo chiamoe la passione calice. bibbia volgar., ix-155: andò un poco più
in aria per sua gravitate. capellano volgar., iii-41: e quel ch'è
suo vita annebbia. marco polo volgar., 19 (20): baudac
terra con calig- gine. palladio volgar., 3-9: nel terreno freddo e
vecchiaia o malattia). bibbia volgar., iii-391: egli non potea vedere
; astutamente, maliziosamente. bibbia volgar. [tommaseo]: acciò che quelli
con 'astutamente '(. bibbia volgar., i-413). callidità
ch'avesse in loro sapienza. bibbia volgar., i-32: il serpente..
-far callo: rimarginare. palladio volgar., 11-12: e ivi ad un
con la sugna di porco. crescenzi volgar., 9-29: fassi ancora nel
pietra. -per simil. seneca volgar. [crusca]: i ghiottoni hanno
coriacee, di solito bianche. palladio volgar., 10-17: l'uve..
e chiaro e 'l tocco calloso. crescenzi volgar., 4-3: delle viti.
ne curiamo. s. agostino volgar., 4-155: compiete in voi il
a * peccatori. s. girolamo volgar., 1-9: pregate per coloro,
, offensore. s. girolamo volgar. [tommaseo]: e insieme considera
. -anche al figur. cassiano volgar., i-18 (13): commossa
calpistato corno uva entinata. crescenzi volgar., 9-74: agnelli...
. calpestare; scalpitare. palladio volgar., 10-10: letaminisi [il prato
da strata [s. gregorio magno volgar.], 18-35: non la calpitorono
la lionessa. = lat. volgar. ^ scalpitare, frequent. di scalpere1
, intaccare, guastare. palladio volgar., 7-5: tutta la corteccia dell'
2. maltrattare, offendere. palladio volgar., 1-26: rinchiudami [i tordi
3. rifl. ferirsi. crescenzi volgar., 9-4: quando si doma [
graffiato, scalfito, inciso. crescenzi volgar., 6-54: bevuta [la genziana
3. impuro, macchiato. albertano volgar. [manuzzi]: avranno la coscienza
pestato (un frutto). palladio volgar., 12-24: l'ulive non calterite
incisione, intaccatura. palladio volgar., 4-9: quando adviene che s'
che mettono gli uccelli. latini volgar. [manuzzi]: è tutto nero
lieva la caluggine! = lat. volgar. * càlùgo -inis (lat. class
lavoro. = deriv. lat. volgar. * chalaumàre, deriv. da *
3. biasimo, rimprovero. livio volgar. [tommaseo]: di questo fallo
punirlo dei suoi peccati. bibbia volgar., vi-580: lo signore dice:
si viene a l'ultimo. bibbia volgar., ix-34: amate li vostri inimici
di trattato contro al comune. capellano volgar., i-155: li buoni debbono dispregiare
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 32-16: gli argomenti
detto calore. s. agostino volgar., 4-151: leggiamo di
trae tutto, tanto è bello! cassiano volgar., xvii-3 (205):
le gran calure. = lat. volgar. * calura (da calére * esser
cammino della sua passione. bibbia volgar., ix-165: quel luogo..
a maniera ammodata e convenevole. bibbia volgar., vi-72: come sono belli
di vestimento e calzaménto. marco polo volgar., 76 (102): [
sono molto begli e ricchi. crescenzi volgar., 9-76: l'utilità delle capre
ciascun pregia e loda. guido delle colonne volgar., 1-280: due prencipi de'
infilarsi, provvedersi di calzatura. plutarco volgar. [crusca]: egli si levò
la quale abbiamo a combattere. marco polo volgar., 34 (41):
: gli animali da cortile. crescenza volgar., 9-90: palladio dice, che
già un paio di calzari. bibbia volgar., i-271: non ti appressare qua
(il corpo). pietro ispano volgar., 1-10: non dorma calzato,
sue lattughe e suo'camangiari. palladio volgar., 4-15: ben seminato, [
] nasce con ogni camangiare. crescenzi volgar., 2-23: l'erbe e i
canna, verga. s. bernardo volgar. [crusca]: è utile alla
di doverla trarre dall'amaritudine. cassiano volgar., vii-15 (86):
fiorini d'oro che cambiammo. bibbia volgar., ix -470: e truovò nel
ad altre cotali cose. marco polo volgar., 81 (112): gli
le corti del ciel manifeste. marco polo volgar., 37 (44):
, né in blandi versi / al giudizio volgar so tesser frode. ojetti, i-52
alle muse dei greci. livio volgar., ii-1-39: questo bosco sacrò egli
in ciascuno una colonna. marco polo volgar., 63 (78): [
dare ricetto ai passeggeri. marco polo volgar., 79 (106): 'l
pubblico denaro. iacopo da cessole volgar., 1-111: i tesorieri, ovvero
mei la sala. s. bonaventura volgar., 1-67: vedi ancora tre letticciuoli
disus. cella delle api. seneca volgar., 3-231: ordinano quel ch'elle
cameretta assai piccola. 5. bonaventura volgar., 1-67: vedi ancora tre
che ricevea e pagava. marco polo volgar., 98 (131): quivi
solenni funzioni religiose. bibbia volgar., ii-617: e coloro,
ima cammella solo per vederla. marco polo volgar., 46 (54):
/ m'andava sconosciuto. marco polo volgar., 57 (66): tutte
mie gentilezze ancor son conte. capellano volgar., i-93: a me è cosa
lo piano di costa alle montagne. bibbia volgar., ix-362: uno samaritano,
cammino: affrettarsi. guido delle colonne volgar., 1-42: sollecito esecutore della
greco, camomilla e melliloto. palladio volgar., 7-io: in ogni libbra
non mettersi a battaglia campale. livio volgar. [crusca]: dopo una vittoria
e campamento dell'umana generazione. albertano volgar., i-185: poi melibeo chiamando
campamento della sua figliuola dimandò. esopo volgar., 4-129: quello che stimava utole
come fossono colate nella fornace. marco polo volgar., 72 (96):
per qualche maniera. guido delle colonne volgar., 1-141: essendo dette queste cose
dolor, che pugne a guaio. capellano volgar., i-121: e appresso entrò
-cerchio del ciglio: sopracciglio. ovidio volgar. [tommaseo]: tingere il cerchio
zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 14-38: assediorno in
acetosella, cioè il cerconcello. crescenzi volgar., 1-4: sopra la quale
è mai scienza o disciplina / tanto volgar, che da se stessa informi / non
, e secco nel secondo. palladio volgar., 3-25: aguale ne'luoghi freddi
dibli cerne inanze. s. girolamo volgar., 1-6: la colomba ha otto
vale alle friggidità de'nervi. palladio volgar., 1-40: sangue di bufalo,
e aspri, rigidi e vetusti. crescenzi volgar., 5-114: la quercia,