, nobilitato da una autore volezza intelligente, di capitano. soffici, ii-36
artiglieria] con tanta disage volezza e con tale spesa, che appena si
nostro?... quella converse- volezza che si chiamava il * mondo ',
avv. con piena consape volezza delle proprie azioni, dei propri pensieri.
idem, 41-135: la dice- volezza adunque, anzi necessità delle vacanze, io
ell'avrebbe pienamente provata la disdice volezza, e il demerito, ch'
era nata la inventrice della predetta disdice volezza. 3. ritrattazione. giuglaris
colpa; fallo, manche volezza, negligenza. -per falta: per colpa
prima è l'attenzione e la 'nsegne- volezza, e secondariamente la pruova di non volere
l'essere degno di lode, lode- volezza. salvini, 39-iii-83: il nominare
. -anche: grave colpe volezza di pensieri, di azioni, di discorsi
malattia, la gloria e l'orre- volezza vergogna e disonore, non più ringraziano,
dolcezza, tutto osservanza, tutto orre- volezza, tutto splendore. comanini, l-m-351:
. pattavicino, 1-302: la lode- volezza e la virtù son pregi che scaturiscono dalla
(85 %), di una volezza va del tutto insieme. maggiore sovraccaricabilità.
il terrore del mondo con la spavente- volezza de'loro rugiti, colla rabbia delle lor
, nella riputazione e stima l'onore- volezza del grado ch'egli tiene rappresenta. chiari
carico al nostro idioma per quest'abbonde- volezza commendabilissima, servendosi sagacemente della vicinità che
quegli che fisonomia sanno, sono reputati uomini volezza nel fare artistico. astuti, maliziosi e
sì alto principe, piace volezza che volentieri non ponga bocca alla coppa,